Prospetto Informativo - InvestireOggi
Prospetto Informativo - InvestireOggi
Prospetto Informativo - InvestireOggi
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PROSPETTO INFORMATIVO: Offerta in Opzione agli Azionisti<br />
16 16.5 16<br />
Osservanza Osservanza delle delle norme norme in in materia materia di di governo governo societario societario vigenti vigenti in in Italia<br />
Italia<br />
L’Emittente ha conformato il proprio sistema di governo societario alle disposizioni previste dal TUIF,<br />
come modificato dalla Legge 28 dicembre 2005, n. 262 (c.d. Legge sul Risparmio) e dal Decreto<br />
Legislativo 29 dicembre 2006, n. 303, nonché alle disposizioni del TUB e alle raccomandazioni del<br />
Codice di Autodisciplina per le Società Quotate (versione 2006) cui la Banca ha a suo tempo aderito.<br />
Con provvedimento del 4 marzo 2008, sono state emanate dalla Banca d’Italia le “Disposizioni di<br />
Vigilanza in materia di organizzazione interna e di governo societario delle banche”, con le quali è stata<br />
data attuazione al decreto 5 agosto 2004 del Ministro dell’Economia, nel quale erano stati definiti i criteri<br />
generali e le linee di indirizzo nella materia suddetta.<br />
L’intervento normativo trae origine dalle novità introdotte dalla riforma del diritto societario e dal relativo<br />
coordinamento del TUB, con particolare riguardo alla possibilità riconosciuta alle banche di adottare<br />
sistemi di amministrazione e controllo diversi da quello tradizionale, anche alla luce delle esperienze<br />
applicative maturate nel settore bancario. Il provvedimento indica le caratteristiche essenziali che il<br />
governo societario deve presentare ai fini di sana e prudente gestione.<br />
Le nuove disposizioni disciplinano il ruolo e il funzionamento degli organi di amministrazione e controllo e<br />
il rapporto di questi con la struttura aziendale.<br />
Nell’ambito del Gruppo Creval, sulla base delle analisi condotte e delle tempistiche indicate dalle norme<br />
di Vigilanza, sono state poste in essere le iniziative necessarie all’adeguamento pieno e sostanziale alle<br />
disposizioni di cui trattasi, prima tra tutte la revisione dello Statuto del Credito Valtellinese, approvata<br />
dall’Assemblea straordinaria del 18 aprile 2009 e degli statuti di tutte le banche del Gruppo, in coerenza<br />
con le linee di adeguamento emanate dalla Capogruppo. Il piano di adeguamento funzionale dell’assetto<br />
di governo societario è stato predisposto al fine di renderlo massimamente conforme alla nuova<br />
normativa, ancor più aperto al cambiamento, trasparente e adatto al mutato contesto operativo, nel<br />
quadro di una convinta difesa delle caratteristiche peculiari della forma di società cooperativa, da cui<br />
discendono scelte strategiche orientate al lungo termine, un’attività orientata alla prudente assunzione del<br />
rischio e modelli di business basati sul perseguimento della soddisfazione di tutti i portatori di interesse<br />
dell’azienda.<br />
In particolare al fine di adeguarsi a tali disposizioni, il Credito Valtellinese ha predisposto uno specifico<br />
“Progetto di Governo Societario” (di seguito, il “Progetto”), che illustra le scelte compiute per assicurare<br />
anche a livello consolidato sistemi di gestione e controllo efficaci ed efficienti, dando conto degli assetti<br />
organizzativi a tal fine adottati dalle controllate. Il Progetto è stato approvato in data 9 giugno dal<br />
Consiglio di Amministrazione; con la delibera consiliare di approvazione del Progetto e dei connessi<br />
regolamenti, nonchè con la successiva delibera dell’assemblea ordinaria dei soci del 19 settembre 2009<br />
che ha approvato il documento “Politiche retributive di Gruppo”, è stata data completa attuazione<br />
all’interno del Gruppo alle norme in materia di organizzazione interna e di governo societario emanate<br />
dalla Banca d’Italia nel marzo 2008.<br />
Il Credito Valtellinese ha inoltre aderito sin dal 2000 al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate<br />
raccomandato da Borsa Italiana e, a partire dall’assemblea del 21 aprile 2001, ha provveduto a sottoporre<br />
ai soci una relazione sul sistema di governo adottato dalla Società e sull’adesione al richiamato Codice.<br />
In tale prospettiva, si è proceduto, a far data dall’adesione al suddetto Codice di Autodisciplina, ad alcuni<br />
allineamenti ai principi contemplati nel Codice medesimo.<br />
Tali allineamenti sono stati posti in essere a completamento delle disposizioni statutarie e della prassi<br />
operativa che già in precedenza regolavano efficacemente il funzionamento delle strutture societarie in<br />
coerenza con la regolamentazione vigente e i principi di sana e prudente gestione.<br />
Il Credito Valtellinese dispone pertanto di una struttura organizzativa e di un sistema di governance in<br />
linea con la best practice raccomandata nel Codice di Autodisciplina.<br />
La Banca condivide fermamente i principi di governance e organizzazione enunciati dalla Banca d’Italia<br />
nelle disposizioni citate e a questi principi ha sempre cercato di conformare il proprio assetto di governo<br />
societario, pur negli adattamenti funzionali richiesti dai cambiamenti di contesto, normativi e di mercato,<br />
necessari al fine di preservare condizioni di costante solidità, fiducia da parte del mercato e trasparenza<br />
verso i soci, i clienti, le Autorità di Vigilanza e gli investitori.<br />
Il Credito Valtellinese adotta il modello di amministrazione e controllo tradizionale, con la presenza dei<br />
seguenti Organi Sociali :<br />
- Assemblea, organo sovrano che si colloca in posizione apicale, rispetto alla supervisione,<br />
gestione e controllo, in cui si realizza la rappresentanza del corpo sociale e quindi dei territori di<br />
riferimento.<br />
— 125 —