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Castrum Nasicae - Comune di Castenaso

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Foto Gruppo La Rocca<br />

Anno XXII<br />

n. 3/2012<br />

Realizzato, stampato<br />

senza oneri per il <strong>Comune</strong><br />

castrum<br />

nasicae<br />

Perio<strong>di</strong>co del Consiglio Comunale <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

Concerto-Evento a <strong>Castenaso</strong>:<br />

Fabio Morgera Quartet<br />

Venerdì 15 giugno 2012 ore 21<br />

Villa Manaresi detta “L'Ariosto”,<br />

ingresso gratuito<br />

www.comune.castenaso.bo.it iscriviti alla newsletter del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

LE NUOVE IMPOSTE<br />

COMUNALI<br />

QUANTO<br />

CI COSTERANNO<br />

IMU E COSAP<br />

> pagina 4<br />

SERVIZI AI CITTADINI<br />

ESTATE 2012<br />

PER BAMBINI<br />

E RAGAZZI<br />

> pagina 8<br />

AMBIENTE<br />

STOVIGLIE USA E GETTA<br />

DA OGGI<br />

NELLA CAMPANA<br />

> pagina 22


de solidarietà che associazioni, gruppi<br />

e singoli stanno mostrando sul nostro<br />

territorio. Ogni giorno ricevo telefonate,<br />

mail, messaggi su facebook e twitter<br />

con proposte <strong>di</strong> aiuto e donazioni<br />

a favore dei terremotati e degli sfollati<br />

dei comuni colpiti.<br />

Si sta muovendo tutta l'Italia e<br />

<strong>Castenaso</strong> non fa eccezione e questo<br />

è un motivo <strong>di</strong> grande sod<strong>di</strong>sfazione<br />

che rafforza lo spirito <strong>di</strong> servizio della<br />

nostra amministrazione.<br />

Colgo l’occasione per informarVi che<br />

come <strong>Comune</strong> abbiamo contattato<br />

Concor<strong>di</strong>a sulla Secchia, <strong>Comune</strong><br />

della Provincia <strong>di</strong> Modena colpito<br />

duramente dal forte sisma, e che in<br />

collaborazione con le Associazioni<br />

della Consulta del Volontariato e il<br />

Comitato Com mercianti <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>,<br />

è stata organizzata una Raccolta <strong>di</strong><br />

beni nei giorni 8 e 9 giugno che sarà<br />

ripetuta secondo le <strong>di</strong>rettive del<br />

Sindaco <strong>di</strong> Concor<strong>di</strong>a.<br />

Nell’imme<strong>di</strong>ato e sotto la luce dei<br />

riflettori è facile appassionarsi, ma la<br />

nostra attenzione è labile mentre là<br />

avranno bisogno del nostro aiuto<br />

SPAZIO APERTO<br />

Emergenza terremoto<br />

organizzati i primi aiuti da <strong>Castenaso</strong><br />

<strong>Castenaso</strong> aiuta<br />

il <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> Concor<strong>di</strong>a<br />

sulla Secchia<br />

<strong>di</strong> STEFANO SERMENGHI<br />

Carissimi Concitta<strong>di</strong>ni, i nostri<br />

fratelli delle zone interessate<br />

dal terremoto oggi vivono in<br />

uno stato <strong>di</strong> continua tensione. Il<br />

nostro, non è tra i Comuni colpiti<br />

<strong>di</strong>rettamente e siamo tra i fortunati<br />

che non hanno subito danni.<br />

Noi, a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altri comuni emiliani,<br />

non abbiamo dovuto dormire in<br />

tenda per il crollo della casa, ma<br />

neanche in camper o in auto per la<br />

paura.<br />

L’avere evitato il <strong>di</strong>sastro <strong>di</strong> poco,<br />

però, deve farci capire quanto sia<br />

necessario aiutare chi oggi è in seria<br />

<strong>di</strong>fficoltà e contemporaneamente<br />

quanto sia fragile il nostro modo <strong>di</strong><br />

vivere.<br />

Sotto il primo profilo rincuora la gran-<br />

anche in agosto, mentre saremo<br />

magari in ferie, o in settembre, o a<br />

Natale.<br />

Facciamo vedere che il cuore grande<br />

<strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong> non si <strong>di</strong>menticherà in<br />

fretta <strong>di</strong> questa esperienza e continuerà<br />

ad aiutare quei nostri fratelli<br />

finché ce ne sarà bisogno.<br />

Sotto un altro aspetto invece la paura<br />

si è impadronita anche da noi delle<br />

nostre giornate, non siamo immuni a<br />

certe catastrofi che mietono vittime,<br />

eliminano imprese, abbattono chiese<br />

e case, cambiano la visuale <strong>di</strong> interi<br />

paesi demolendone non solo la sky<br />

line, ma la stessa memoria, i punti <strong>di</strong><br />

riferimento, gli stili <strong>di</strong> vita.<br />

Cogliamo questa occasione per cambiare,<br />

sotto la spinta <strong>di</strong> questa forte<br />

emozione, anche la visione della<br />

società che vogliamo, la lista delle<br />

priorità, l’elenco <strong>di</strong> ciò che è veramente<br />

importante.<br />

Stringiamoci intorno al <strong>Comune</strong> per<br />

aiutare i territori <strong>di</strong>sastrati e per decidere<br />

insieme, in ascolto <strong>di</strong> quella<br />

coscienza collettiva che trasforma i<br />

singoli in<strong>di</strong>vidui in Umanità, cosa è<br />

più importante.<br />

Oggi per decidere <strong>di</strong> una opera pubblica<br />

e domani per scegliere chi ci<br />

deve rappresentare.<br />

Grazie <strong>Castenaso</strong>, #castenasoforever.<br />

Nelle prossime settimane verranno<br />

organizzate ulteriori raccolte <strong>di</strong> prodotti<br />

per essere conseguenti.<br />

Per informazioni:<br />

Servizio Protezione Civile<br />

> ✆ 051 6059289<br />

URP<br />

> ✆ 051 6059208 – 051 6059213<br />

3


VITA IN COMUNE<br />

4<br />

Quanto, come e<br />

quando pagare<br />

La nuova imposta sulla casa, cioè<br />

l’IMU, è stata definita nei dettagli<br />

dall’Amministrazione comunale<br />

ed approvata dal Consiglio Comunale il<br />

29 maggio 2012.<br />

La sorpresa, a conti fatti, è che per la<br />

prima abitazione, grazie alla scelta<br />

dell’Amministrazione <strong>di</strong> non aumentarne<br />

l’aliquota, non sembri poi quello<br />

spauracchio che ci si aspettava, ma<br />

ad<strong>di</strong>rittura in molti casi si riveli meno<br />

cara della vecchia Ici. La ragione è presto<br />

detta: per rendere meno amara la<br />

me<strong>di</strong>cina, il governo Monti ha introdotto<br />

detrazioni più alte della precedente<br />

imposta, col risultato che 3 contribuenti<br />

italiani su <strong>di</strong>eci non la pagheranno,<br />

mentre i restanti 7 pagheranno in<br />

me<strong>di</strong>a 200 euro.<br />

L’imposta per la prima casa, che per far<br />

quadrare i conti poteva essere aumentata<br />

o <strong>di</strong>minuita dello 0,2% dalle amministrazioni,<br />

a <strong>Castenaso</strong> è infatti rimasta<br />

invariata allo 0,4 per cento, mentre<br />

castrum<br />

nasicae<br />

Imposte comunali<br />

quanto ci costeranno<br />

IMU e Cosap<br />

la me<strong>di</strong>a dei comuni è attorno allo 0,48<br />

per cento. Certo, la <strong>di</strong>fferenza sta nel<br />

confronto con il costo zero della situazione<br />

precedente che aveva esentato<br />

l’ICI… peccato che le casse del nostro<br />

Stato non potevano permettersi questa<br />

esenzione in<strong>di</strong>fferenziata.<br />

I conti per la prima casa<br />

Veniamo ai conti. Per la prima casa<br />

a<strong>di</strong>bita come abitazione principale e<br />

relative pertinenze (garage, posto<br />

auto, soffitta, cantina) si tratta <strong>di</strong><br />

un’imposta dello 0,4 per cento, che si<br />

applica al valore catastale dell’immobile<br />

rivalutato del 5% sul quale poi si<br />

applica un coefficiente pari a 160.<br />

All’importo ottenuto si applica una<br />

detrazione <strong>di</strong> 200 euro (contro i<br />

103,30 della precedente ICI) e un’ulteriore<br />

detrazione (prima inesistente)<br />

<strong>di</strong> 50 euro per ogni figlio <strong>di</strong> età non<br />

superiore ai 26 anni.<br />

Per fare un esempio <strong>di</strong> calcolo su una<br />

casa <strong>di</strong> categoria catastale A/3 <strong>di</strong><br />

circa 100 metri quadrati, supponendo<br />

che abbia una ren<strong>di</strong>ta catastale<br />

non rivalutata <strong>di</strong> 1.000,00 euro e che<br />

il nucleo familiare che la abita comprenda<br />

due figli <strong>di</strong> età inferiore a 26<br />

anni, ecco le operazioni da eseguire:<br />

Pubblicità<br />

Ren<strong>di</strong>ta catastale rivalutata del 5%:<br />

1.000,00 + 5% = 1.050,00<br />

Base imponibile: € 1.050,00 x 160 =<br />

168.000,00<br />

Imu: 0,4% <strong>di</strong> 168.000,00 = 672,00<br />

Detrazione prima casa:<br />

672,00 - 200,00 = 472,00<br />

Detrazione figli: 472,00 - 50,00 -<br />

50,00 = 372,00 (importo dovuto)<br />

Ogni immobile che eccede rispetto alla<br />

pertinenza dell’abitazione (un garage o<br />

posto auto in più ecc.), è soggetto ad<br />

un’aliquota dello 0,86%.<br />

Sono soggetti all’aliquota dello 0,4%<br />

anche gli immobili <strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong>:<br />

• anziani e <strong>di</strong>sabili residenti in istituti<br />

<strong>di</strong> ricovero;<br />

• italiani residenti all’estero a con<strong>di</strong>zione<br />

che l’abitazione non risulti locata;<br />

Inoltre, a pagare la nuova imposta<br />

sulla casa saranno per la prima volta<br />

anche gli assegnatari, vale a <strong>di</strong>re, in<br />

caso <strong>di</strong> coniugi legalmente separati, gli<br />

ex coniugi assegnatari dell’abitazione,<br />

a prescindere dal fatto che ne siano<br />

proprietari; ai fini Imu, vale dunque il<br />

"<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> abitazione", mentre prima<br />

l’ICI andava pagata dal coniuge proprietario.


Chi non deve pagare<br />

Facendo riferimento all'aliquota or<strong>di</strong>naria<br />

dello 0,4%, con una ren<strong>di</strong>ta catastale<br />

uguale o inferiore a 446,43 euro, una<br />

famiglia con due figli non deve pagare<br />

nulla, mentre chi non ha prole può arrivare<br />

a zero se ha una ren<strong>di</strong>ta catastale<br />

uguale o inferiore a 297,62 euro.<br />

Seconda casa e altri immobili<br />

In questo caso il governo ha fissato<br />

un’aliquota dello 0,76% che poteva<br />

essere aumentata o <strong>di</strong>minuita dello<br />

0,3%. A <strong>Castenaso</strong> l’Amministrazione<br />

ha aumentato all’1,06% l’aliquota per<br />

le unità immobiliari (<strong>di</strong> gruppo catastale<br />

A escluso cat. A10) tenute a <strong>di</strong>sposizione<br />

per uso <strong>di</strong>retto del possessore, per<br />

quelle non locate, per quelle locate a<br />

canone libero e per quelle cedute in<br />

comodato a soggetti che non siano<br />

parenti in linea retta <strong>di</strong> 1° grado.<br />

Una riduzione è prevista per i proprietari<br />

<strong>di</strong> immobili locati a canone concordato<br />

oppure ceduti in comodato gratuito a<br />

parenti fino al primo grado (esenti da<br />

ICI), con l’aliquota allo 0,86% (aliquota<br />

0,5% nel 2010 e esenzione nel 2011).<br />

Nella consapevolezza che questi soggetti<br />

risultano particolarmente penalizzati,<br />

l’Amministrazione si è riservata la<br />

possibilità, una volta verificato il gettito<br />

complessivo, <strong>di</strong> rivalutare, entro settembre<br />

2012, una riduzione <strong>di</strong> aliquota per<br />

queste tipologie <strong>di</strong> contratti.<br />

L’IMU su beni rurali<br />

L'imposta municipale non risparmia il<br />

settore agricolo e per la prima volta<br />

tassa anche i fabbricati rurali (mentre<br />

l’ICI tassava solo i terreni agricoli)<br />

saranno assoggettati alle medesime<br />

regole delle altre unità abitative.<br />

Pagano l'imposta anche i fabbricati<br />

rurali strumentali alle attività agricole<br />

con l'aliquota dello 0,2% (in questo<br />

caso poteva essere solo ridotta allo<br />

0,1% dai Comuni, ma a <strong>Castenaso</strong> è<br />

rimasta al valore or<strong>di</strong>nario).<br />

Negozi, uffici e pubblici esercizi<br />

Anche se la scelta è stata quella <strong>di</strong><br />

lasciare ferma l’aliquota base fissata dal<br />

Governo, risulta quasi raddoppiata<br />

rispetto alla vecchia Ici l’IMU per immobili<br />

ad uso commerciale, negozi e uso<br />

ufficio, che vedono aumentare sia il<br />

coefficiente per il calcolo della base<br />

imponibile, sia l’imposta dallo 0,65%<br />

allo 0,76%. Per fare una simulazione<br />

concreta, un fabbricato <strong>di</strong> categoria C1<br />

con ren<strong>di</strong>ta catastale <strong>di</strong> 1.611,86 passa<br />

dai 373,98 euro <strong>di</strong> Ici ai 707,35 <strong>di</strong> IMU.<br />

Quando pagare<br />

Per la prima casa l’Imu si potrà pagare<br />

in tre rate: un terzo dell’importo il 18<br />

giugno, un terzo il 17 settembre e il<br />

saldo il 17 <strong>di</strong>cembre. Per tutti gli altri<br />

immobili ad eccezione dei fabbricati<br />

rurali strumentali e <strong>di</strong> quelli rurali non<br />

censiti, invece, restano le due rate:<br />

acconto del 50% a giugno e il conguaglio<br />

a <strong>di</strong>cembre. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

ha messo a <strong>di</strong>sposizione dei citta<strong>di</strong>ni,<br />

inserendolo sul proprio sito, un servizio<br />

web per il calcolo dell’IMU. In aggiunta<br />

a tutto questo, non dobbiamo <strong>di</strong>menticare<br />

che se l'Imu non produrrà un gettito<br />

<strong>di</strong> almeno 21,4 miliar<strong>di</strong>, a fine anno,<br />

con un ulteriore decreto, Monti potrà<br />

rivedere l'imposta alzandola. Anche ai<br />

Comuni è riservata questa facoltà, da<br />

esercitare entro il mese <strong>di</strong> settembre. Il<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong> ritiene <strong>di</strong> non<br />

averne bisogno.<br />

Pubblicità<br />

Cosap, un nuovo<br />

canone il suolo<br />

pubblico<br />

Si chiama Cosap, sostituisce la vecchia<br />

Tosap e rappresenta un canone<br />

per l’occupazione, sia permanente<br />

che temporanea, <strong>di</strong> strade, aree e<br />

relativi spazi soprastanti e sottostanti<br />

comunali o provinciali appartenenti al<br />

proprio demanio e al patrimonio in<strong>di</strong>sponibile,<br />

comprese le aree destinate a mercati<br />

anche attrezzati. Per le occupazioni<br />

permanenti l'ammontare del canone<br />

dovuto per l'intero anno solare è determinato<br />

moltiplicando la tariffa annua <strong>di</strong><br />

base per un coefficiente moltiplicatore e<br />

per la misura dell'occupazione.<br />

Per i passi carrai, ovvero per l’accesso ad<br />

un’area pubblica, la tariffa <strong>di</strong> concessione<br />

è <strong>di</strong> 50 euro a metro quadro (per convenzione<br />

negli accessi carrabili si moltiplica<br />

la larghezza del passo per un<br />

metro, quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> fatto si calcola la misura<br />

lineare) fino ad una tariffa massima <strong>di</strong><br />

250 euro. Ciò significa che se la misura<br />

<strong>di</strong> un passo carraio è <strong>di</strong> 8 metri, il contribuente<br />

ne pagherà al massimo 5. A questa<br />

tariffa sono assoggettati tutti i passi<br />

carrai sia quelli a raso dove l’area pubblica<br />

non è interessata da nessuna opera<br />

visibile, sia quelli non a raso, che comportano<br />

viceversa un’opera visibile<br />

(interruzione del marciapiede, ecc.). Per<br />

tutti gli altri casi <strong>di</strong> occupazione permanente<br />

o temporanea, ad esempio con<br />

chioschi, mercatini, ecc., il territorio è<br />

stato sud<strong>di</strong>viso in 4 aree <strong>di</strong> importanza,<br />

alle quali è stata fissata una tariffa <strong>di</strong><br />

base (annua se permanente o giornaliera<br />

se temporanea) e un coefficiente da<br />

moltiplicarsi per il numero dei metri quadri<br />

occupati. Informazioni:<br />

U.O. Tributi > ✆ 051 6059241-242<br />

www.comune.castenaso.bo.it<br />

5


VITA IN COMUNE<br />

6<br />

Pronti i nuovi uffici Comunali<br />

Nel mese <strong>di</strong> maggio sono state<br />

avviate e concluse le operazioni<br />

<strong>di</strong> trasferimento <strong>di</strong> alcuni uffici<br />

comunali nei nuovi locali ristrutturati in<br />

Piazza Bassi 2 (ex Palazzo Sanitario).<br />

A cominciare dall’Area Tecnica, che<br />

occupava gli spazi del palazzo della<br />

Camera del Lavoro, in Via Gramsci 21,<br />

proseguendo con tutta l’area Servizi<br />

alla Persona (Servizi Sociali, Sportello<br />

Sociale, Servizi culturali e Sport, le<br />

Politiche Giovanili, ecc) che si sono tra-<br />

castrum<br />

nasicae<br />

sferiti da Casa Bon<strong>di</strong>, poi l’Area Bilancio<br />

(Ragioneria, Provve<strong>di</strong>torato ed Econo -<br />

mato) e l’Area <strong>di</strong> Controllo <strong>di</strong> Gestione<br />

e Tributi, compresi i Servizi Cimiteriali.<br />

A partire dal mese <strong>di</strong> luglio anche gli<br />

assessori comunali si inse<strong>di</strong>eranno nel<br />

nuovo palazzo, mentre gli uffici del<br />

Sindaco e tutta l’Area Affari Generali,<br />

che comprende l’URP e i Servizi demografici,<br />

la segreteria del Sindaco e il<br />

Segretario Generale, saranno trasferiti<br />

dall’attuale sede Municipale <strong>di</strong> P.zza<br />

Pubblicità<br />

Bassi 1 a Casa Bon<strong>di</strong>, con l’unica eccezione<br />

per la sala del Consiglio Comu -<br />

nale che resterà presso il Municipio.<br />

Gli uffici mantengono gli stessi orari <strong>di</strong><br />

apertura al pubblico, fatte salve le consuete<br />

riduzioni nei mesi <strong>di</strong> luglio e agosto,<br />

che prevedono la chiusura dell’Urp<br />

e dei Servizi Demografici nella giornata<br />

<strong>di</strong> Sabato.<br />

Per informazioni:<br />

www.comune.comune.castenaso.bo.it<br />

URP > ✆ 051 6059248-239


Scuole<br />

L’esperienza <strong>di</strong><br />

Mauthausen vissuta<br />

da noi ragazzi<br />

Su proposta dell'Ass. Andrea<br />

Biagi, la Scuola Secondaria <strong>di</strong> II<br />

grado G. Gozza<strong>di</strong>ni ha accompagnato<br />

due classi terze a Mauthausen,<br />

che hanno portato con sé il gonfalone<br />

del <strong>Comune</strong>.<br />

Ecco il racconto <strong>di</strong> un ragazzo della III<br />

F, Matteo Rimon<strong>di</strong>ni.<br />

Nei giorni 19-20-21 aprile 2012 le classi<br />

III E e III F della scuola secondaria <strong>di</strong><br />

I° grado “G. Gozza<strong>di</strong>ni” hanno svolto<br />

un viaggio d'istruzione, organizzato<br />

dalla prof.ssa Girino in Austria e<br />

Germania; oltre a lei ci hanno accompagnato<br />

anche le prof.sse Burci,<br />

Gualan<strong>di</strong> e Rossi. Siccome ciò che sto<br />

scrivendo penso lo leggeranno molte<br />

persone dovrei descrivere dettagliatamente<br />

e in modo oggettivo quello che<br />

io e i miei amici abbiamo visto durante<br />

il viaggio. Ma tutto questo <strong>di</strong>venta<br />

molto <strong>di</strong>fficile e non renderebbe l'idea<br />

soprattutto se la nostra attenzione si<br />

sposta sulla mattinata trascorsa al<br />

campo <strong>di</strong> concentramento <strong>di</strong><br />

Mauthausen, una delle tante tappe, e<br />

forse la più significativa.<br />

Le più <strong>di</strong>sparate emozioni ti colpiscono<br />

già quando stai arrivando e ve<strong>di</strong> questa<br />

grande costruzione grigia, con varie<br />

torrette e pensi che sia stata costruita<br />

dalla barbarie nazista al solo scopo dell'eliminazione<br />

psicologica e fisica <strong>di</strong><br />

altri esseri umani. E provi rabbia. Poi<br />

entri. Percorri il campo, ve<strong>di</strong> le baracche<br />

e le “latrine”, scen<strong>di</strong> la famigerata<br />

Scala della Morte. Il vento gelido del<br />

centro nord Europa ti soffia in faccia<br />

facendoti rabbrivi<strong>di</strong>re al solo pensiero<br />

<strong>di</strong> poter essere vestito <strong>di</strong> stracci logori.<br />

È anche primavera… ti viene in mente.<br />

Un enorme senso <strong>di</strong> tristezza e <strong>di</strong> rassegnazione<br />

avvolge la tua coscienza.<br />

Ma poi pensi: ma non può essere finita<br />

così... dai... . Infatti, uscendo incontri i<br />

monumenti che varie nazioni hanno<br />

donato al fine <strong>di</strong> non <strong>di</strong>menticare.<br />

E no che non <strong>di</strong>mentico...me<strong>di</strong>ti.<br />

Ti circonda un senso <strong>di</strong> consapevolezza.<br />

E quando questa consapevolezza si<br />

ra<strong>di</strong>ca in te, ecco ci sarà speranza per<br />

<strong>di</strong>re insieme: MAI PIÙ.<br />

“E voi, imparate che occorre vedere<br />

e non guardare in aria: occorre<br />

agire e non parlare. Questo mostro<br />

stava una volta per governare il<br />

Mondo! I popoli lo spensero, ma<br />

ora non cantiamo vittoria troppo<br />

presto, il grembo da cui nacque è<br />

ancora fecondo”.<br />

Bertolt Brecht<br />

Il Coro della Scuola<br />

premiato per il terzo<br />

anno consecutivo<br />

Non si può più parlare <strong>di</strong> coincidenza<br />

fortunata. Il 16 maggio<br />

2012 il gruppo <strong>di</strong> 21 bambini<br />

del "Coro della Scuola" delle<br />

elementari ‘Nasica’ e ‘Marconi’, <strong>di</strong>retti<br />

dal maestro Francesco Crovetti, si è<br />

aggiu<strong>di</strong>cato per il secondo anno consecutivo<br />

il 1° premio al concorso <strong>di</strong><br />

canto corale <strong>di</strong> Faenza, che si è svolto<br />

nella chiesa della Beata Vergine<br />

del Para<strong>di</strong>so. I tre brani eseguiti a tre<br />

voci sul tema dell'intercultura,<br />

‘Siaamba’, <strong>di</strong> origine africana,<br />

‘Zingara’ e ‘Ederlesi’, del mondo dei<br />

noma<strong>di</strong>, sono stati accompagnati da<br />

fragorosi applausi: Il piccolo coro <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong> ha eseguito a Faenza tre<br />

brani <strong>di</strong> spiccato contenuto emozionale<br />

e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile interpretazione.<br />

Gli stessi brani sono stati riproposti<br />

nel saggio della scuola il 26 maggio.<br />

Pubblicità<br />

7


SERVIZI AI CITTADINI<br />

8<br />

Proposte estate 2012<br />

per bambini e ragazzi<br />

CAMPUS ESTIVO CASTENASO<br />

Rivolto ai ragazzi dai 6 ai 14 anni (età<br />

scuola primaria e me<strong>di</strong>a), si svolgerà<br />

dall’ 11 giugno al 3 agosto e dal 27<br />

agosto al 14 settembre 2012.<br />

Per iscrizioni ed informazioni:<br />

Palazzetto dello Sport <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

lunedì - mercoledì dalle ore 17 alle ore<br />

18,15 e venerdì dalle ore 19 alle ore 20;<br />

campusestivo@pallacanestrocastenaso.it<br />

> Viviana ✆ 335/6328087<br />

> Mauro ✆ 333/7836691<br />

MARANO CAMP-IDEA FAMIGLIA<br />

Rivolto ai ragazzi dai 6 ai 14 anni (età<br />

scuola primaria e me<strong>di</strong>a), si svolgerà<br />

dall’ 11 giugno al 14 settembre 2012,<br />

presso il Centro Culturale “La Scuola”<br />

<strong>di</strong> Marano.<br />

> ✆ 051/5879741<br />

Martedì e Giovedì ̀9–13 e 15–19<br />

Mercoledì e Venerdì 9 – 13<br />

maranocamp@ideafamiglia.it<br />

ESTATE RAGAZZI<br />

Iniziativa pastorale estiva rivolta ai<br />

ragazzi dai 6 ai 14 anni che si svolgerà<br />

dall’ 11 giugno al 29 giugno 2012 pres-<br />

castrum<br />

nasicae<br />

so le Parrocchie <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong> e Fiesso e<br />

presso la Parrocchia <strong>di</strong> Villanova.<br />

Parrocchia <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

> ✆ 051/788548 oppure<br />

www.parrocchiacastenaso.it<br />

Parrocchia Villanova<br />

> ✆ 051/780291<br />

CENTRO ESTIVO<br />

COMUNALE “ARCOBALENO”<br />

Per i bambini in età <strong>di</strong> scuola dell'infanzia<br />

(nati negli anni dal 2006<br />

al 2008), funzionerà presso la scuola<br />

dell’infanzia Stellina <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>, dal 2<br />

al 27 luglio 2012 e dal 27 agosto al 7<br />

settembre 2012.<br />

È gestito dall’Istituzione SISTeR del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong> e Coop Dolce<br />

Per informazioni:<br />

U.R.P. > ✆ 051-6059239/6059248<br />

urp@comune.castenaso.bo.it<br />

www.comune.castenaso.bo.it<br />

Tutti a pie<strong>di</strong>bus<br />

Dopo il successo dell’iniziativa a<br />

Villanova, il Pie<strong>di</strong>bus, l’autobus umano<br />

formato da un gruppo <strong>di</strong> bambini<br />

“passeggeri” che si accodano alle<br />

<strong>di</strong>verse fermate e da adulti “autisti” e<br />

“controllori” sta “prendendo piede”.<br />

Internet dove gli<br />

altri non arrivano<br />

21 giugno 2012<br />

Circolo La Stalla<br />

Si chiama EOLO ed è un’offerta<br />

<strong>di</strong> connettività wireless,<br />

cioè senza fili, che porta la<br />

banda larga anche nelle<br />

zone attualmente non<br />

coperte da ADSL.<br />

Per alcune zone del territorio<br />

come Fiesso e<br />

Marano potrebbe essere<br />

la soluzione ottimale, per<br />

ovviare al problema delle<br />

centraline telefoniche che non<br />

riescono a supportare le richieste<br />

dei citta<strong>di</strong>ni delle frazioni.<br />

Se ne parlerà in una serata organizzata<br />

dall’Amministrazione<br />

comunale giovedì 21 giugno<br />

2012 alle ore 20,30 presso il<br />

Circolo La Stalla - Via della<br />

Pieve n. 33/a - Marano <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong>, per informare i citta<strong>di</strong>ni<br />

residenti sulle opportunità<br />

che offre la copertura wireless.<br />

Per informazioni: www.ngi.it<br />

partner@eolo.it<br />

Si sta cercando <strong>di</strong> estendere<br />

il progetto anche a<br />

<strong>Castenaso</strong> e nel modulo <strong>di</strong><br />

iscrizione ai servizi scolastici<br />

2012-2013 è prevista l’adesione<br />

alla nuova iniziativa.<br />

Pubblicità


Volontariato<br />

risorsa per sé<br />

e per gli altri<br />

Il 18 e 19 maggio scorso si è inaugurata<br />

la festa del Volontariato del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>: per la prima volta tutte le<br />

Associazioni attive sul nostro territorio<br />

e aderenti alla Consulta delle Associa -<br />

zioni e del Volontariato hanno unito le<br />

loro forze per con<strong>di</strong>videre insieme<br />

momenti <strong>di</strong> informazione alla citta<strong>di</strong>nanza<br />

sulla realtà del Terzo settore a<br />

<strong>Castenaso</strong>. Oltre alla possibilità <strong>di</strong> conoscere<br />

le finalità ed attività delle singole<br />

associazioni, è stata proposta un'importante<br />

occasione <strong>di</strong> riflessione sul tema<br />

“Il volontariato: una risorsa per sé e per<br />

gli altri?”, tramite un incontro durante il<br />

quale sono intervenuti Flavia Franzoni,<br />

docente dell'Università <strong>di</strong> Bologna,<br />

Al<strong>di</strong>na Balboni, fondatrice del Centro<br />

Casa S. Chiara, Don Massimo Ruggiano,<br />

Parroco <strong>di</strong> Marano, oltre al Sindaco e al<br />

Vice-Sindaco del <strong>Comune</strong>. La conferenza<br />

ed in generale l'iniziativa hanno<br />

riscosso una buona partecipazione sia<br />

da parte dei volontari delle varie associazioni<br />

sia da parte dei privati citta<strong>di</strong>ni,<br />

che si sono trattenuti anche allo stand<br />

gastronomico.<br />

Bortolotti Maurizio, coor<strong>di</strong>natore della<br />

Consulta del Volontariato e delle<br />

Associazioni, esprime il proprio ringraziamento<br />

a tutti i partecipanti ed in particolare<br />

ai volontari che hanno dato la<br />

loro <strong>di</strong>sponibilità per la realizzazione<br />

della festa.<br />

Ondate <strong>di</strong> calore<br />

come proteggersi<br />

Nel periodo estivo l’Amm. Comunale e<br />

l’Azienda USL <strong>di</strong> Bologna informano i<br />

citta<strong>di</strong>ni che vivono soli e sono affetti<br />

da patologie croniche sulle precauzioni<br />

da adottare e sulle risorse <strong>di</strong>sponibili<br />

nel territorio per meglio affrontare il<br />

caldo estivo. A tale proposito si informa<br />

che i Centri Sociali “L’Airone” e Villa -<br />

nova Casa Sant'Anna <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong><br />

locali adeguati per accogliere chiunque<br />

desideri trascorrere in ambienti confortevoli<br />

le ore più calde della giornata e<br />

trovare occasioni <strong>di</strong> socializzazione.<br />

Il <strong>Comune</strong>, in convenzione con l'AUSER,<br />

potrà garantire il trasporto gratuito<br />

presso tali centri a coloro che non<br />

hanno la possibilità <strong>di</strong> raggiungerli in<br />

autonomia. Particolare attenzione quest'anno<br />

verrà prestata anche a quegli<br />

anziani che, coinvolti nell'indagine<br />

“Mai più soli”, hanno evidenziato elementi<br />

<strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne, il desiderio <strong>di</strong> compagnia,<br />

oltre a presentare con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

rischio <strong>di</strong> fragilità.<br />

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9


GRUPPI CONSILIARI<br />

10<br />

CENTRO SINISTRA<br />

PER CASTENASO<br />

Riflessioni<br />

sul metà mandato<br />

Nel 2009, l'alleanza "Centro sinistra per <strong>Castenaso</strong>" ha sottoscritto<br />

e con<strong>di</strong>viso un programma elettorale aperto con i citta<strong>di</strong>ni. È<br />

stata una scelta che alla luce degli avvenimenti che si sono succeduti<br />

ci ha concesso <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare in corso d'opera alcune idee. Alcuni<br />

punti del programma sono stati rispettati, altri mo<strong>di</strong>ficati; cosa inevitabile<br />

alla luce della profonda crisi economica che ha colpito l'Italia e<br />

l'Europa. All'interno <strong>di</strong> esso c'era una parte cruciale: il "patto con i citta<strong>di</strong>ni",<br />

un patto che ci parla <strong>di</strong> onestà morale e intellettuale, <strong>di</strong> etica della<br />

responsabilità, <strong>di</strong> partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni alla vita democratica e alle<br />

scelte, <strong>di</strong> impegno; noi siamo cosí, la parola data è una sola, siamo <strong>di</strong>sponibili<br />

al confronto e al <strong>di</strong>alogo senza preclusioni. Ancora oggi e soprattutto<br />

oggi poichè la realtà che stiamo vivendo è cambiata nei fondamentali<br />

rispetto a tre anni fa. Servizi che sembrava scontato poter garantire<br />

oggi continuano ad essere assicurati con sforzi prima inimmaginabili.<br />

Ma sempre al centro del nostro interesse ci sono le Persone: i servizi<br />

sanitari, assistenziali, scolastici, la tutela dell'han<strong>di</strong>cap sono sempre al<br />

centro delle scelte <strong>di</strong> questa maggioranza, insomma la tutela dei piú<br />

deboli. Nonostante le <strong>di</strong>fficoltà è aumentata l'offerta dei servizi per i giovani,<br />

pensiamo al bellissimo Centro Giovanile <strong>di</strong> Fiesso; per i piccolissimi<br />

siamo arrivati a sod<strong>di</strong>sfare interamente la richiesta dei ni<strong>di</strong> anche con<br />

l'apertura del nido <strong>di</strong> Villanova continuando una tra<strong>di</strong>zione ormai ultra<br />

decennale della Amministrazione <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>. Tanto è stato fatto anche<br />

per il settore produttivo, per il commercio, per l'ambiente, per l'innovazione<br />

della pubblica amministrazione e per il lavoro, per quanto possa<br />

fare una amministrazione comunale.<br />

Sono cambiate le priorità, <strong>di</strong> conseguenza anche l'impegno è stato in<strong>di</strong>rizzato<br />

verso le nuove necessità che il presente ci impone.<br />

Quando una scelta può essere messa in <strong>di</strong>scussione per trovare alternative<br />

migliori lo si fa. Quando emergono nuove esigenze si devono dare<br />

nuove risposte.<br />

Se il futuro richiederà ulteriori adattamenti saremo pronti ad affrontarli;<br />

nessuno può sapere se le scelte <strong>di</strong> oggi saranno le migliori per domani.<br />

Sicuramente il primo pensiero per il futuro è la realizzazione del nuovo<br />

polo scolastico che come gruppo <strong>di</strong> maggioranza <strong>di</strong> centro-sinistra<br />

abbiamo riba<strong>di</strong>to anche recentemente pensando soprattutto alla sicurezza<br />

dei nostri figli e alla tranquillità delle nostre famiglie. Che non si<br />

debba mai <strong>di</strong>re potevamo fare e non abbiamo fatto. L'area <strong>di</strong> inserimento,<br />

prevista con il PSC approvato in Consiglio Comunale nel gennaio del<br />

2009, potrà essere mo<strong>di</strong>ficata, le fonti <strong>di</strong> finanziamento ricercate, ma<br />

non si può eludere ulteriormente questo argomento.<br />

L'impegno e la flessibilità sono caratteristiche delle amministrazioni che<br />

si can<strong>di</strong>dano a governare senza proclami irrealizzabili, demagogici e<br />

populisti. Le scelte che riguardano il nostro territorio competono a chi lo<br />

governa in accordo e sintonia con gli enti sovraor<strong>di</strong>nati. La provincia e<br />

la regione Emilia Romagna governano per le loro competenze nell'interesse<br />

dei territori e soprattutto dei loro citta<strong>di</strong>ni. Prova ne è il fatto che<br />

per fronteggiare l’urgenza dovuta alla trage<strong>di</strong>a che ha colpito la nostra<br />

regione, <strong>di</strong> recente il governo ha incaricato il governatore Errani come<br />

commissario straor<strong>di</strong>nario, nella consapevolezza che non potrebbe<br />

esserci migliore gestione per la ricostruzione necessaria.<br />

castrum<br />

nasicae<br />

SILVA MAGNANI<br />

UNITI PER CASTENASO<br />

PD: chi semina<br />

vento raccoglie<br />

tempesta (<strong>di</strong> primavera)<br />

L’Italia politica scopre che un bravo comico genovese è preferibile<br />

a tutti i politici <strong>di</strong> professione che ci sorbettiamo da anni mentre<br />

l’Italia economica rischia sempre più <strong>di</strong> ballare il sirtaki con<br />

quelli che hanno inventato questa danza. In pratica si tratta della crisi<br />

<strong>di</strong> cre<strong>di</strong>bilità dei partiti tra<strong>di</strong>zionali e dell’esagerato e <strong>di</strong>ssennato uso<br />

delle risorse pubbliche da parte <strong>di</strong> chi le doveva amministrare nell’interesse<br />

dei citta<strong>di</strong>ni. A <strong>Castenaso</strong> Paolo Angiolini, consigliere comunale<br />

griffato PD, lascia partito e maggioranza per fondare un proprio<br />

raggruppamento in<strong>di</strong>pendente. Un blog vicino alla maggioranza che<br />

da sempre amministra <strong>Castenaso</strong> definisce l’evento una “tempesta <strong>di</strong><br />

primavera” e fornisce una romanzata previsione, con tanto <strong>di</strong> nomi e<br />

cognomi, dei futuri Giuda che andranno a ingrossare la <strong>di</strong>aspora.<br />

Questo fatto, <strong>di</strong> per sé poco importante, è la manifestazione locale <strong>di</strong><br />

un più generale <strong>di</strong>sagio. Come gruppo <strong>di</strong> opposizione Marchi Sindaco<br />

- Uniti per <strong>Castenaso</strong>, citiamo questo evento mentre si sta celebrando<br />

il ”metà mandato” della giunta Sermenghi e della coalizione che lo<br />

sostiene. Coalizione che come noto è composta praticamente dal solo<br />

PD e da qualche sigla messa lì, appunto, per far vedere che <strong>di</strong> una<br />

coalizione si tratta. Queste prime avvisaglie <strong>di</strong> malumori sono solo<br />

una riprova <strong>di</strong> quello che da tempo an<strong>di</strong>amo sostenendo. Il Sindaco<br />

Sermenghi e alcuni degli assessori che non gli sono stati imposti dal<br />

partito hanno osato mettere in <strong>di</strong>scussione alcune delle scelte e delle<br />

impostazioni più sciagurate operate dalla precedente giunta a guida<br />

Baruffal<strong>di</strong>. Anche noi, in talune circostanze, abbiamo espresso il nostro<br />

apprezzamento anche perché sempre significativamente convergenti<br />

con precisi punti del nostro programma elettorale. Il nocciolo duro – e<br />

chissà se anche puro – del PD, invece, non ha visto <strong>di</strong> buon occhio le<br />

impostazioni <strong>di</strong> Sermenghi evidentemente in contrasto con quelle<br />

della segreteria provinciale del partito e della stessa Baruffal<strong>di</strong>. Di qui<br />

deriva, da un lato il loro malessere <strong>di</strong>ffuso e dall’altro la scelta <strong>di</strong><br />

Angiolini <strong>di</strong> smarcarsi. Noi avevamo evidenziato da tempo che l’era<br />

Baruffal<strong>di</strong> aveva generato, a parte il solito “maquillage” estetico, ben<br />

altri guasti: il pesante indebitamento delle casse comunali, il MUV<br />

(contenitore vuoto del quale l’assessore Tonelli è lodevolmente impegnato<br />

a giustificare l’esistenza), il doppio “restauro” del palazzo<br />

comunale che ora si scopre da ristrutturare completamente, l’inefficiente<br />

<strong>di</strong>latazione della macchina comunale con funzioni pleonastiche<br />

e costose, le scelte urbanistiche <strong>di</strong> cementificazione selvaggia ad<br />

opera dei soliti noti, meglio se cooperativi, e, ci fossero stati i sol<strong>di</strong>,<br />

l’entusiastica accoglienza al Passante Nord con relativo casello dalle<br />

nostre parti, l’esasperazione dello scontro politico, l’epurazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigenti<br />

comunali con relativa causa vinta dai <strong>di</strong>pendenti e gli oneri dei<br />

danni da pagare a carico dei citta<strong>di</strong>ni e non <strong>di</strong> chi ha avvalorato tale<br />

scelta. Il tutto non nell’interesse del paese ma per garantire come<br />

minimo la visibilità per chi aveva promosso tali scelte fallimentari.<br />

Insomma, i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>, oltre alla “paghetta” dei figli <strong>di</strong><br />

Bossi hanno contribuito pure alla carriera politica dell’ex sindaco<br />

Baruffal<strong>di</strong>! Su tutto ciò il PD preferisce ufficialmente far finta <strong>di</strong> nulla,<br />

sperando che “adda a passà ‘a nuttata”. Chissà se anche stavolta gli<br />

andrà bene!. MAURO MENGOLI


LISTA CIVICA 5 STELLE<br />

<strong>Castenaso</strong><br />

a 5 Stelle<br />

Certo raccontare quello che abbiamo fatto in quasi 2<br />

anni in questo piccolo spazio non è cosa semplice...<br />

Ma trovare tante delle nostre proposte nelle 8 pagine<br />

de il “1/2 mandato in 10 domande”, ci riempie <strong>di</strong> orgoglio:<br />

consumo del territorio, raccolta porta a porta, riduzione dei<br />

rifiuti, Cinema Italia, comunicazione on-line, consigli comunali<br />

su internet, citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong>gitale, sono solo alcune delle<br />

proposte fatte dal nostro gruppo in questi 2 anni <strong>di</strong> mandato.<br />

Senza <strong>di</strong>menticare il pie<strong>di</strong>bus, la battaglia per l'acqua<br />

pubblica, quella per gli asili nido e la madre <strong>di</strong> tutte le<br />

battaglie: quella contro l’inceneritore.<br />

Mentre il Sindaco, “senza servilismi, compiacimenti e clientele”,<br />

lodava il lavoro e il ruolo <strong>di</strong> Hera e Fea, durante il consiglio<br />

comunale aperto del 29 febbraio, noi sottolineavamo<br />

le contrad<strong>di</strong>zioni, le evidenze contro, gli enormi interessi<br />

economici e politici che sorreggono quelle gigantesche<br />

macchine letali chiamate, con cinico vezzo,<br />

Termovalorizzatori.<br />

La mozione sulla riduzione dei rifiuti è nostra, nostra è la<br />

mozione sulla legge regionale dei rifiuti, nostra la denuncia<br />

sulle inadempienze <strong>di</strong> Hera nei confronti del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong>.<br />

Il bello della rete (web) è che tutto ciò resta; come le <strong>di</strong>chiarazioni<br />

sul micronido, da noi proposto in consiglio comunale,<br />

prima avversato, dopo realizzato; come le <strong>di</strong>chiarazioni sull'inceneritore<br />

in campagna elettorale; come le <strong>di</strong>chiarazioni<br />

sul passante nord; come le <strong>di</strong>chiarazioni su Hera; come le<br />

<strong>di</strong>chiarazioni sul debito del comune, prima sostenibile, ora<br />

pesante; come le <strong>di</strong>chiarazioni sul consumo del territorio<br />

(altri 380 appartamenti in arrivo).<br />

Quando noi <strong>di</strong>cevamo che non si potevano sostenere i bilanci<br />

comunali con gli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione, ci accusavano <strong>di</strong><br />

essere dei <strong>di</strong>sfattisti retrogra<strong>di</strong>, mentre eravamo e siamo persone<br />

ragionevoli che pensano e operano senza “servilismi,<br />

compiacimenti e clientele”, noi sì davvero... e la rete lo può<br />

testimoniare...<br />

www.castenaso5stelle.it<br />

Pubblicità<br />

11


12<br />

L’URP INFORMA<br />

Residenza in tempo reale<br />

UN’INTERESSANTE NOVITÀ<br />

A partire dal 9 maggio 2012 i citta<strong>di</strong>ni<br />

potranno presentare tutte le <strong>di</strong>chiarazioni<br />

anagrafiche (cambio <strong>di</strong> residenza<br />

con provenienza da altro comune o<br />

dall’estero, cambio <strong>di</strong> abitazione nell’ambito<br />

dello stesso comune) non solo<br />

allo sportello comunale, ma anche per<br />

raccomandata, per fax o per via telematica<br />

inviando i modelli (pubblicati<br />

sul sito del comune) debitamente firmati<br />

e compilati ed i documenti richiesti.<br />

Fermo restando che la decorrenza<br />

giuri<strong>di</strong>ca del cambio <strong>di</strong> residenza parte,<br />

come sempre, dalla data <strong>di</strong> presentazione<br />

della <strong>di</strong>chiarazione, entro i 2<br />

giorni lavorativi successivi alla presentazione<br />

dell’istanza, il richiedente sarà<br />

iscritto in anagrafe e potrà ottenere il<br />

certificato <strong>di</strong> residenza e lo stato <strong>di</strong><br />

famiglia, limitatamente alle informazioni<br />

“documentate”. La trasmissione<br />

telematica è consentita me<strong>di</strong>ante una<br />

delle seguenti modalità:<br />

1. che la <strong>di</strong>chiarazione sia sottoscritta<br />

con firma <strong>di</strong>gitale<br />

2. che il <strong>di</strong>chiarante sia identificato dal<br />

sistema informatico attraverso carta <strong>di</strong><br />

identità elettronica o carta nazionale<br />

dei servizi, o comunque con strumenti<br />

che consentano l'in<strong>di</strong>viduazione del<br />

soggetto che effettua la <strong>di</strong>chiarazione<br />

3. che la <strong>di</strong>chiarazione sia trasmessa<br />

attraverso la casella <strong>di</strong> posta elettronica<br />

certificata oppure, in mancanza<br />

della PEC, attraverso la mail personale,<br />

allegando alla scansione della <strong>di</strong>chiarazione<br />

autografa la fotocopia del<br />

documento <strong>di</strong> identità.. La <strong>di</strong>chiarazio-<br />

castrum<br />

nasicae<br />

ne per essere ricevibile deve contenere<br />

tutti i dati e gli allegati obbligatori previsti<br />

nell'apposito modulo.<br />

Modalità <strong>di</strong> presentazione e info:<br />

Raccomandata: Servizi Demografici,<br />

Piazza Bassi 1 - 40055 <strong>Castenaso</strong><br />

Fax 051- 789417 > ✆ 051-6059292<br />

demografici@comune.castenaso.bo.it<br />

PEC: comune.castenaso@cert.provincia.bo.it<br />

Lotta alla zanzara tigre<br />

CENTRALINO DEL COMUNE<br />

Il prodotto e le istruzioni per l'uso si<br />

possono ritirare presso il Centralino del<br />

comune durante tutta la stagione estiva.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo infine che per ogni tipo<br />

<strong>di</strong> informazione più specifica e per<br />

eventuali sopralluoghi gratuiti presso<br />

le abitazioni dei citta<strong>di</strong>ni è possibile<br />

rivolgersi:<br />

- all'URP N.ro verde 800.479595<br />

- oppure <strong>di</strong>rettamente al tecnico incaricato<br />

dal <strong>Comune</strong>, Maurizio Magnani,<br />

> ✆ 333 1990588<br />

Farmer’s Market<br />

ORARI ESTIVI<br />

Il mercatino degli agricoltori continua<br />

nei mesi <strong>di</strong> giugno e luglio con i<br />

seguenti orari: fino al 16 giugno dalle<br />

ore 15 alle ore 18, da metà giugno fino<br />

al 14 luglio dalle ore 17 alle 20, con i<br />

loro prodotti biologici e a km zero in<br />

piazza Zapelloni: frutta, verdura, confetture,<br />

vino, formaggi, latticini, salumi,<br />

prodotti da forno e miele per riscoprire<br />

il legame con la propria terra e l'importanza<br />

<strong>di</strong> consumare frutta e verdura<br />

<strong>di</strong> stagione. Da metà luglio l'interruzio-<br />

Pubblicità<br />

ne sarà fino al 29 settembre anche per<br />

consentire lo svolgimento della festa<br />

dell'uva.<br />

Servizi Parascolastici<br />

ISCRIZIONI ALL’A.S. 2012-2013<br />

L'iscrizione ai servizi scolastici <strong>di</strong> refezione,<br />

trasporto, custo<strong>di</strong>a e pre-postscuola<br />

è valida per l'intero ciclo scolastico<br />

della scuola dell'infanzia, della<br />

scuola primaria e della scuola secondaria<br />

<strong>di</strong> primo grado.<br />

Pertanto, gli alunni già iscritti che proseguono<br />

la frequenza nello stesso or<strong>di</strong>ne<br />

<strong>di</strong> scuola non devono presentare<br />

alcuna domanda.<br />

Coloro che non fossero più interessati<br />

ad usufruire dei servizi dal prossimo<br />

anno scolastico 2012/2013 dovranno<br />

presentare rinuncia scritta. In assenza<br />

<strong>di</strong> rinuncia, la retta continuerà ad essere<br />

addebitata. Gli alunni attualmente<br />

non iscritti ai servizi ed interessati ad<br />

usufruirne dal prossimo anno scolastico<br />

2012/2013 dovranno presentare<br />

domanda <strong>di</strong> iscrizione entro il 16 giugno<br />

presso L'URP.<br />

Indennità parlamentari<br />

REFERENDUM ABROGATIVO<br />

Fino al 26 luglio 2012, presso l'Ufficio<br />

Relazioni con il Pubblico, gli elettori<br />

potranno sottoscrivere la richiesta <strong>di</strong><br />

referendum abrogativo per<br />

l'Abrogazione parziale della legge per<br />

le indennità parlamentari (abrogazione<br />

art. 2 legge 1261 del 1965), promosso<br />

dall’Unione Popolare Comitato<br />

Referendario Indennità Parlamentari.


Supplemento al n°3|2012 del perio<strong>di</strong>co <strong>Castrum</strong> <strong>Nasicae</strong><br />

Reg. Trib. Bologna n. 5469 del 31|03|97<br />

premessa<br />

1<br />

È trascorso più <strong>di</strong> metà<br />

mandato dall’inse<strong>di</strong>amento<br />

della nuova amministrazione;<br />

per questo riteniamo<br />

doveroso presentare un “bilancio”<br />

interme<strong>di</strong>o che possa illustrare in modo trasparente i<br />

risultati fin qui raggiunti o mancati e che consenta <strong>di</strong> aprire<br />

una riflessione, in or<strong>di</strong>ne alla ridefinizione <strong>di</strong> alcuni<br />

obiettivi programmatici. <strong>Castenaso</strong> vive le pesanti <strong>di</strong>fficoltà<br />

conseguenti la crisi economica, che ha fortemente interessato<br />

il nostro Paese <strong>di</strong>mostrandosi molto più grave <strong>di</strong><br />

quanto si potesse prevedere nel 2009.<br />

Questo è il punto <strong>di</strong> partenza che ci ha confortato nella<br />

nostra originaria scelta <strong>di</strong> gestire la vita politica ed amministrativa<br />

della nostra comunità senza servilismi, compiacimenti<br />

e clientele.<br />

Qualcosa è cambiato<br />

Le manovre economiche del Governo, che si sono succedute<br />

dalla primavera del 2010, hanno profondamente mo<strong>di</strong>ficato il<br />

quadro complessivo della finanza pubblica con una fortissima<br />

riduzione dei trasferimenti a carico degli enti locali e con un<br />

progressivo peggioramento dei sal<strong>di</strong> del patto <strong>di</strong> stabilità a<br />

carico dei comuni e delle regioni. La manovra, varata in<br />

extremis del Governo Monti, detta appunto “Salva Italia” ha<br />

ulteriormente complicato la vita degli enti locali, in quanto ha<br />

ridotto le risorse introducendo, già dal 2012, una serie <strong>di</strong><br />

mo<strong>di</strong>fiche sulla fiscalità locale previste dalla riforma sul federalismo<br />

fiscale, la più importante delle quali è sicuramente<br />

l’IMU. Ecco perché il programma <strong>di</strong> mandato della nostra<br />

Amministrazione, concepito ormai tre anni fa, in con<strong>di</strong>zioni<br />

sicuramente <strong>di</strong>verse, pur confermando la sua visione strategica<br />

originaria, deve essere aggiornato e riadattato, tenendo<br />

Partiamo proprio dalle politiche sociali.<br />

Quali sono le forze che l’amministrazione ha<br />

messo in campo per garantire i servizi sociali alle<br />

fasce più deboli?<br />

Il supporto e l’intervento costante che cerchiamo <strong>di</strong><br />

garantire alle fasce più fragili della nostra comunità<br />

sono il frutto <strong>di</strong> una puntuale integrazione con il <strong>di</strong>stretto<br />

socio-sanitario e con i Piani sociali <strong>di</strong> Zona, che consentono<br />

<strong>di</strong> ottenere risposte sempre più imme<strong>di</strong>ate ed efficaci ai<br />

problemi della gente. A tale proposito, il nostro Sportello<br />

Sociale, che è parte integrata della rete degli Sportelli<br />

Provinciali, consente scambi <strong>di</strong> informazioni, accoglienza<br />

delle domande <strong>di</strong> aiuto da qualsiasi punto della rete, facilitazione<br />

del trasferimento dei <strong>di</strong>versi casi, monitoraggio e analisi<br />

delle domande dei citta<strong>di</strong>ni. Per non perdere l’alto livello<br />

½ <strong>di</strong>eci<br />

mandato<br />

in<br />

domande<br />

conto dei nuovi scenari aperti dalla crisi in atto.<br />

Occorre rivedere alcune scelte<br />

La sfida che attende l’Amministrazione Comunale entro fine<br />

mandato è <strong>di</strong> riuscire a "fare <strong>di</strong> più con meno", cioè produrre<br />

gli stessi beni e servizi utilizzando meno risorse.<br />

Di qui la necessità <strong>di</strong> rivedere anche scelte già operate dal<br />

nostro <strong>Comune</strong> e progetti già in corsa non più in linea con<br />

l’austerità e la sensibilità <strong>di</strong> oggi. In questo momento bisogna<br />

avere il coraggio <strong>di</strong> ammettere che alcune decisioni possono<br />

essere riviste e de<strong>di</strong>care ogni sforzo, energia e risorsa al<br />

bene del territorio rinunciando a progetti velleitari o impossibili<br />

in favore <strong>di</strong> quella buona amministrazione che ognuno <strong>di</strong><br />

noi fa in casa propria. In particolare, abbiamo ritenuto <strong>di</strong> salvaguardare<br />

il sostegno alle fasce deboli della popolazione,<br />

continuando a garantire le politiche e i servizi a favore delle<br />

famiglie, dei bambini e degli anziani e delle persone non<br />

autosufficienti, non tollerando più furbi e approfittatori.<br />

Poiché amiamo i fatti e non le parole e soprattutto dare l’esempio,<br />

abbiamo cominciato per primi e sin dall’inizio del<br />

mandato quella operazione <strong>di</strong> “spen<strong>di</strong>ng review” che oggi<br />

tutti chie<strong>di</strong>amo al Governo. La prima decisione della Giunta è<br />

stata la riduzione delle proprie indennità con la rinuncia a<br />

tutti i tipi <strong>di</strong> rimborso, a cominciare dal telefono del <strong>Comune</strong><br />

sino agli spostamenti anche per motivi <strong>di</strong> ufficio che ognuno<br />

<strong>di</strong> noi compie con i propri mezzi per non gravare sull’ente.<br />

Poi abbiamo proseguito con la riorganizzazione della macchina<br />

comunale, la riduzione della spesa e dell’indebitamento,<br />

l’aumento delle entrate e il blocco degli investimenti pubblici,<br />

con la conseguente mo<strong>di</strong>fica <strong>di</strong> alcune linee programmatiche<br />

<strong>di</strong> mandato superate e la definizione <strong>di</strong> traguar<strong>di</strong> più conformi<br />

ai nuovi contesti socio-economici.<br />

STEFANO SERMENGHI<br />

del servizio garantito dal nostro Distretto abbiamo dovuto<br />

invertire un percorso ormai decennale <strong>di</strong> unificazione dei<br />

servizi con San Lazzaro e Ozzano che ci avrebbe portato a<br />

cambiare appartenza <strong>di</strong>strettuale, per in<strong>di</strong>rizzarci verso<br />

Budrio e Granarolo. La vera sfida dei servizi sarà la lotta a<br />

furbizie ed elusioni, ma anche premiare l’impegno, la serietà<br />

ed il merito <strong>di</strong> chi usufruisce degli aiuti perché il futuro ci<br />

riserva sempre meno possibilità <strong>di</strong> assistenzialismo.<br />

Ce l’abbiamo con chi svuota i conti <strong>di</strong> persone anziane per<br />

metterle a carico del sistema pubblico (cioè <strong>di</strong> tutti noi!) o <strong>di</strong><br />

chi si fa donare gli immobili, o con chi vive a spese della<br />

comunità ed intesta la lussuosa autovettura alla madre in<strong>di</strong>gente.<br />

Questo non è più tollerabile e credo sia necessaria<br />

una vera e propria censura pubblica per questi comportamenti<br />

immorali.<br />

le domande


politiche abitative e sociali<br />

2<br />

Restiamo in tema <strong>di</strong> Politiche Abitative e<br />

Sociali. L'Amministrazione comunale riconosce<br />

che la casa è uno dei <strong>di</strong>ritti primari<br />

dei citta<strong>di</strong>ni e uno dei problemi che<br />

richiede interventi significativi.<br />

Che cosa è stato fatto in questo senso?<br />

Questo tema è strettamente connesso allo sviluppo<br />

del territorio. Il tessuto socio-economico<br />

locale <strong>di</strong> questi ultimi anni è effettivamente<br />

mutato ed abbiamo voluto mettere in <strong>di</strong>scussione<br />

il POC (Piano Operativo Comunale), che<br />

prevedeva un certo programma <strong>di</strong> sviluppo nei<br />

cinque anni della sua vali<strong>di</strong>tà per tenere conto<br />

delle necessità dei citta<strong>di</strong>ni. Proprio a loro è<br />

stata data la possibilità <strong>di</strong> partecipare agli<br />

incontri <strong>di</strong> una Commissione Consigliare, dai<br />

quali è emerso che, ad esempio, l’e<strong>di</strong>lizia convenzionata<br />

è uno strumento urbanistico che ha<br />

segnato il suo tempo perché offre vantaggi solo<br />

ad una fascia <strong>di</strong> popolazione troppo esigua<br />

rispetto alle esigenze della comunità. Inoltre, le<br />

imprese <strong>di</strong> costruzioni, quando si aggiu<strong>di</strong>cano a<br />

carissimo prezzo un’area e<strong>di</strong>ficabile, devono<br />

pagare il terreno sul quale costruiscono, gli<br />

oneri <strong>di</strong> urbanizzazione al <strong>Comune</strong> e cedere a<br />

quest’ultimo un certo numero <strong>di</strong> appartamenti<br />

da offrire a canone convenzionato ai citta<strong>di</strong>ni<br />

meno abbienti. Questi oneri caricano il costo al<br />

metro quadro degli immobili penalizzando, nei<br />

momenti <strong>di</strong> congiuntura sfavorevole come quello<br />

attuale, l’e<strong>di</strong>lizia privata. Cerchiamo invece<br />

vecchie soluzioni, come ad esempio il ritorno<br />

alla forma <strong>di</strong> cooperazione della proprietà<br />

in<strong>di</strong>visa, una locazione permanente a canone<br />

agevolato: il Socio si iscrive alla cooperativa ed<br />

entra così in possesso <strong>di</strong> una quota del capitale<br />

sociale. Questa quota, che è <strong>di</strong> sua proprietà, gli<br />

garantisce l'uso dell’alloggio per tutta la vita.<br />

Dobbiamo incidere sul prezzo dei terreni impedendo<br />

che solo perché ci si trova dentro o fuori<br />

. 22 appartamenti <strong>di</strong><br />

E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica<br />

. 25% delle nuove residenze destinate<br />

ad E<strong>di</strong>lizia Residenziale Sociale<br />

. Esenzione ICI per i proprietari<br />

che nel 2011 hanno affittato a<br />

canone concordato<br />

da una certa riga su <strong>di</strong> una piantina si possa speculare a<br />

scapito <strong>di</strong> tutti gli altri. La ren<strong>di</strong>ta fon<strong>di</strong>aria <strong>di</strong> un terreno<br />

che <strong>di</strong>venta e<strong>di</strong>ficabile è socialmente insostenibile e non<br />

consente alle cooperative o alle piccole imprese o ai singoli<br />

citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> poter accedere ad un mercato equo.<br />

Anche per quanto riguarda gli immigrati abbiamo affrontato<br />

in maniera nuova il modo <strong>di</strong> concepire l’assistenzialismo<br />

locale, alla luce dei cambiamenti che stanno avvenendo<br />

in tutto il mondo, cominciando a ridurre il numero<br />

degli occupanti dell’ormai vetusto centro <strong>di</strong> prima accoglienza<br />

e consentendo, a chi si impegna e rispetta le<br />

regole, <strong>di</strong> avere una casa vera a Villanova invece che un<br />

posto letto in una situazione al limite della vivibilità. Il<br />

nuovo e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> Villanova, che era già destinato a semplice<br />

ERP senza possibilità <strong>di</strong> alcun controllo sulla lealtà<br />

delle situazioni familiari dei destinatari e soprattutto<br />

senza alcuna valutazione del merito <strong>di</strong> chi usufruisce <strong>di</strong><br />

gran<strong>di</strong> vantaggi a spese dell’ente pubblico, è stato utilizzato<br />

in parte per una nuova sezione <strong>di</strong> asilo nido; inoltre,<br />

quattro alloggi sono stati assegnati ad una graduatoria<br />

limitata alle giovani coppie residenti o con lavoro a<br />

<strong>Castenaso</strong>; due alloggi alle famiglie più bisognose; due a<br />

persone singole in <strong>di</strong>fficoltà economiche e fisiche, mentre<br />

i due attici sono stati affittati a prezzo <strong>di</strong> mercato, perché<br />

chi usufruisce <strong>di</strong> beni pregevoli, anche se pubblici, è giusto<br />

che contribuisca <strong>di</strong> più. Abbiamo favorito poi con contributi<br />

pubblici ristrutturazioni ed aperture <strong>di</strong> locali com-<br />

PROGETTO REALIZZATO PROGRAMMATO SOSPESO<br />

Adeguamento tariffario servizi 2011<br />

Assistenza anziani preventiva 2011<br />

Trasporto scolastico Villanova 2010<br />

Servizio Pie<strong>di</strong>bus 2010<br />

Aumento controlli anti elusione 2011 2012<br />

Controllo requisiti beneficiari 2013<br />

Aumento offerta ERS 2013<br />

Self service mensa scolastica 2010<br />

Approvazione POC 2009<br />

Approvazione PUA 2012<br />

Riforma Urbanistica 2013<br />

Mo<strong>di</strong>fiche regolamento e<strong>di</strong>lizio 2012<br />

Contributi attività produttive 2010<br />

Nuove attività artigianali e commerciali 2011<br />

Fon<strong>di</strong> per ristrutturazioni aziendali 2010<br />

15


3 4<br />

16<br />

Lo sviluppo del territorio chiama in causa anche<br />

lo slogan adottato dalla <strong>di</strong>rettiva europea del<br />

2009 “Pensare globalmente agendo localmente”.<br />

Nella nostra comunità questa <strong>di</strong>rettiva<br />

come si concretizza?<br />

Le nostre azioni amministrative al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> troppi<br />

comuni slogan puntano a una pianificazione generale<br />

che premia chi costruisce in maniera ecosostenibile e non<br />

consente più altri tipi <strong>di</strong> cementificazione.<br />

A tale proposito è stata assunta la decisione <strong>di</strong> rivedere il<br />

progetto del Lotto II bis della Lungosavena in favore <strong>di</strong><br />

uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità <strong>di</strong> un percorso meno impattante e su<br />

sede esistente.<br />

Il vecchio progetto comporterebbe un nuovo tracciato asfaltato<br />

e per<strong>di</strong>più avrebbe intercettato lungo il suo percorso<br />

una falda acquifera. Abbiamo impiantato pannelli fotovoltaici<br />

sui coperti degli e<strong>di</strong>fici evitando lo sfruttamento dei terreni<br />

agricoli, ottenendo il triplice grande risultato <strong>di</strong> eliminare l’eternit<br />

dal tetto del Palazzo dello sport, rinnovarne la copertura<br />

ed incamerare risorse annuali da destinare ad incentivare<br />

chi toglie altro eternit dalle coperture.<br />

È in corso <strong>di</strong> fattibilità la progettazione dell’installazione <strong>di</strong><br />

panelli fotovoltaici (180KW) sul nuovo parcheggio Bassa<br />

Benfenati, che presto passerà nella proprietà pubblica.<br />

sviluppo del territorio e ambiente<br />

Sul problema dei rifiuti, per raggiungere<br />

gli obiettivi europei, è stato deliberato<br />

il progressivo passaggio al modello<br />

<strong>di</strong> raccolta porta a porta integrale su<br />

tutto il territorio comunale.<br />

Era proprio necessario?<br />

È iniziato un confronto con il gestore HERA per arrivare ad<br />

approvare uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> fattibilità tecnico ed economico finalizzato<br />

a questa transizione su tutto il territorio, compreso<br />

Marano, Fiesso e Madonna, secondo quanto previsto dal<br />

Piano Provinciale dei Rifiuti.<br />

Sappiamo che la raccolta porta a porta non è ben vista da<br />

molti, ma riteniamo che sia in<strong>di</strong>spensabile per raggiungere<br />

quei livelli <strong>di</strong> riuso, recupero e riciclo che il nostro pianeta pretende.<br />

Abbiamo da poco approvato all’unanimità in Consiglio<br />

Comunale una proposta <strong>di</strong> legge regionale che in<strong>di</strong>vidua tre<br />

gran<strong>di</strong> filoni: il primo è la lotta alla produzione dei rifiuti,<br />

incentivando che ne produce meno; il secondo è il grande<br />

impegno per il riuso (cioè riutilizzare i beni prima che <strong>di</strong>ventino<br />

rifiuti) ed il terzo la separazione tra chi raccoglie i rifiuti e<br />

chi li deve smaltire per superare un evidente conflitto <strong>di</strong> interessi<br />

tra le due attività.<br />

Un obiettivo raggiunto è stata l’automazione SEA, con l’introduzione<br />

<strong>di</strong> un sistema identificativo degli utenti a mezzo<br />

PROGETTO REALIZZATO PROGRAMMATO SOSPESO<br />

Piano energetico comunale 2013<br />

Eliminazione eternit palazzetto 2012<br />

Recupero olii esausti 2011<br />

Progetto RAEE 2011<br />

Controlli e sanzioni racc. <strong>di</strong>fferenziata 2010<br />

Sistemazione sponde ponte I<strong>di</strong>ce 2010<br />

Alveo Fiume a Fiesso 2010<br />

Scolo Lamette 2010<br />

Pannelli fotovoltaici e<strong>di</strong>fici pubblici 2012<br />

Riduzione produzione rifiuti 2011<br />

Porta a porta rifiuti 2013<br />

Strade sostenibili 2013<br />

Rete ciclabile 2013<br />

Ristrutturazione scuola Fresu 2009<br />

Piscina *<br />

Lotto II Bis Lungosavena *<br />

Manutenzione straor<strong>di</strong>naria comune 2012/2013<br />

Acquisizione Bassa Benfenati 2012


lotta all’evasione e spesa pubblica<br />

PROGETTO REALIZZATO PROGRAMMATO SOSPESO<br />

Riorganizzazione <strong>Comune</strong> 2009<br />

Eliminazione Staff Sindaco 2009<br />

Rinuncia Direzione Generale 2009<br />

Controllo velocità stradale 2011<br />

co<strong>di</strong>ci a barre che premia i conferitori più virtuosi: 180 citta<strong>di</strong>ni<br />

avranno un rimborso da 15 a 45 euro e 100 aziende avranno<br />

un rimborso da 30 a 90 euro, "scontato" dalle bollette<br />

TARSU 2012.<br />

Altro risultato è stato ottenuto con l’iniziativa Liscio come l’olio<br />

che ha attivato la raccolta degli oli alimentari esausti,<br />

attraverso la <strong>di</strong>stribuzione gratuita delle apposite taniche e la<br />

implementazione <strong>di</strong> alcune isole ecologiche con contenitori<br />

atti a ricevere il rifiuto. E poi ancora, il progetto Cassonetti<br />

intelligenti, ideati per il recupero dei rifiuti <strong>di</strong> apparecchiature<br />

elettriche ed elettroniche-RAEE.<br />

Per ciò che riguarda il verde, nel corso <strong>di</strong> questo mandato è<br />

stato implementato il patrimonio arboreo con la messa a<br />

<strong>di</strong>mora <strong>di</strong> circa 300 alberi che vanno ad incrementare le oltre<br />

10mila unità censite, per una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 0,7 alberi compresi nei<br />

30mq <strong>di</strong> verde pubblico fruibile per abitante.<br />

5<br />

Uno dei cavalli <strong>di</strong> battaglia del mandato<br />

amministrativo è la lotta all’evasione e all’elusione<br />

delle imposte comunali.<br />

Quali risultati concreti sono stati ottenuti?<br />

Il principio <strong>di</strong> equità, che non può tollerare sacche<br />

<strong>di</strong> furbizia a spese dei citta<strong>di</strong>ni onesti, ha spinto da<br />

subito l’Amministrazione a de<strong>di</strong>care molta attenzione<br />

all’attività <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> elusione ed evasione delle imposte<br />

comunali e i risultati fin qui conseguiti possono essere giu<strong>di</strong>cati<br />

apprezzabili. Da qualche anno si assiste infatti ad un incremento<br />

<strong>di</strong> queste entrate <strong>di</strong> bilancio, ma soprattutto la fine <strong>di</strong> stratagemmi<br />

come fittizie residenze o intestazioni che consentivano<br />

ad alcuni <strong>di</strong> eludere le norme e prevalere sul buon <strong>di</strong>ritto<br />

degli onesti. La collaborazione con l’agenzia delle Entrate è<br />

attiva: il 2011 sono state fatte una serie <strong>di</strong> segnalazioni qualificate<br />

<strong>di</strong> cui si attende l’esito. Nel prossimo triennio inten<strong>di</strong>amo<br />

potenziare ulteriormente questa attività, anche attraverso la<br />

creazione <strong>di</strong> una vera e propria task force trasversale (P.M.,<br />

Area Tecnica, Anagrafe e Tributi) per la raccolta <strong>di</strong> informazioni<br />

utili all’accertamento <strong>di</strong> tributi erariali evasi o elusi.<br />

E per ciò che riguarda il contenimento della<br />

6<br />

spesa pubblica, quali obiettivi sono stati<br />

raggiunti e quali programmati entro la fine<br />

del mandato?<br />

Abbiamo lavorato per mantenere in equilibrio<br />

strutturale la parte corrente del bilancio, riducendo<br />

il debito pro capite <strong>di</strong> ogni citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong> da 1.037 a 886 euro in soli due anni.<br />

Destiniamo ogni anno buona parte dell’avanzo <strong>di</strong> amministrazione<br />

(ciò che rimane continuando a tagliare e risparmiare<br />

anche in corso d’anno) all’abbattimento dei mutui contratti<br />

negli anni passati e finanziamo le opere solo con proventi<br />

propri, per non ricorrere ulteriormente al cre<strong>di</strong>to.<br />

Sin dall’inizio del mandato abbiamo smesso <strong>di</strong> finanziare la<br />

spesa corrente con i proventi delle urbanizzazioni.<br />

Oggi ve<strong>di</strong>amo che gli altri comuni che non lo hanno fatto si<br />

trovano in grande <strong>di</strong>fficoltà per il calo repentino <strong>di</strong> questa<br />

voce <strong>di</strong> entrata.<br />

Anche grazie a questa Amministrazione, da buon padre <strong>di</strong><br />

famiglia, saremo uno dei pochissimi Comuni della nostra provincia<br />

che non aumenterà le aliquote IMU né sulla prima casa<br />

(per non gravare su bilanci familiari già stremati), né sulle<br />

attività produttive (per non affossare del tutto l’economia<br />

locale). Dalla spesa <strong>di</strong> personale nell’arco <strong>di</strong> tre anni si sono<br />

recuperati oltre trecentomila euro e ciò è frutto <strong>di</strong> scelte precise.<br />

Non appena inse<strong>di</strong>ata questa amministrazione ha realizzato<br />

una riorganizzazione tale degli uffici, dei ruoli e delle<br />

responsabilità riducendo le indennità <strong>di</strong> Posizione<br />

Organizzativa (APO) da 17 a 5; ha soppresso sia la funzione <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>rettore generale che l’unico incarico <strong>di</strong>rigenziale esistente.<br />

La ricerca della massima ottimizzazione, nell’impiego del personale<br />

comunale, è una priorità sia per la necessità del recupero<br />

<strong>di</strong> produttività, sia per ricercare spazi ulteriori <strong>di</strong> economia<br />

da destinare, in parte, anche al riconoscimento del contributo<br />

efficiente dei <strong>di</strong>pendenti stessi, nella convinzione che il<br />

successo <strong>di</strong> questa politica <strong>di</strong>pende molto dalla <strong>di</strong>sponibilità,<br />

volontà, partecipazione e motivazione delle persone.<br />

Inoltre, dal 2011, è stato attuato un blocco quasi totale del<br />

turn over (possibilità <strong>di</strong> sostituire massimo 1 lavoratore su 5<br />

usciti) con conseguente necessità <strong>di</strong> ottimizzazione e in<strong>di</strong>viduazione<br />

<strong>di</strong> tutte le possibili opportunità <strong>di</strong> mobilità interna<br />

per sopperire alle esigenze intersettoriali.<br />

17


7 8<br />

18<br />

cultura e comunicazione<br />

L’Assessorato alla Cultura – forse più <strong>di</strong><br />

La comunicazione, in quanto strumento<br />

altri – ha dovuto fare i conti con la forte<br />

immateriale, è spesso trascurata dalle ammi-<br />

riduzione <strong>di</strong> risorse a <strong>di</strong>sposizione.<br />

nistrazioni o utilizzata come megafono <strong>di</strong><br />

Ciò ha impe<strong>di</strong>to lo sviluppo delle attivi-<br />

propaganda. Voi avete scelto una terza via?<br />

tà previste all’inizio del mandato o com-<br />

Questa Amministrazione crede fermamente nella<br />

promesso la qualità degli eventi proposti?<br />

massima trasparenza e nell'interazione continua col cit-<br />

Certamente le ristrettezze in cui si muovono oggi le ammita<strong>di</strong>no e, pur con i noti vincoli economici e la mancanza <strong>di</strong> un<br />

nistrazioni locali hanno portato ad un ri<strong>di</strong>mensionamento ufficio stampa de<strong>di</strong>cato, ha cercato <strong>di</strong> consolidare un rapporto<br />

degli eventi in termini quantitativi e qualitativi, dove per sempre più <strong>di</strong>retto coi citta<strong>di</strong>ni anche proponendo un ‘look’<br />

qualità però non si intende la natura dei contenuti ma piut- me<strong>di</strong>atico più accattivante, operando me<strong>di</strong>ante l’ufficio Urp<br />

tosto la <strong>di</strong>sponibità <strong>di</strong> mezzi organizzativi e promozionali. soprattutto sui due principali me<strong>di</strong>a che ha a <strong>di</strong>sposizione: il<br />

Tuttavia la convinzione che investire in cultura e in luoghi sito internet e il perio<strong>di</strong>co comunale “<strong>Castrum</strong> <strong>Nasicae</strong>”. Il sito,<br />

<strong>di</strong> socialità culturale significhi investire nel futuro è stata negli ultimi due anni, ha triplicato le visite attestandosi a circa<br />

ad<strong>di</strong>rittura rafforzata dalla crisi.<br />

150mila collegamenti annuali. La realizzazione <strong>di</strong> <strong>Castrum</strong><br />

Due esempi concreti: il MUV e il Cinema Italia.<br />

<strong>Nasicae</strong>, nel 2011, me<strong>di</strong>ante una procedura <strong>di</strong> gara, è stata<br />

Il MUV, nonostante sia un cantiere aperto, dopo il finanzia- aggiu<strong>di</strong>cata ad una <strong>di</strong>tta che garantisce il costo zero per l’ammento<br />

del lotto B e l’esposizione delle stele, si è finalmente ministrazione comunale.<br />

accre<strong>di</strong>tato presso la Soprintendenza e il sistema museale Per rafforzare la comunicazione con i citta<strong>di</strong>ni e l’apertura al<br />

regionale e nazionale. I numerosi corsi e i laboratori a <strong>di</strong>alogo e alla critica costruttiva, da novembre 2011 è stata atti-<br />

pagamento rivolti alle scuole, la sua presenza su Facebook, vata la pagina Facebook <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong> che oggi ha 280 soste-<br />

hanno inoltre favorito un effetto ‘vicinanza’ anche da parte nitori ed interagisce <strong>di</strong>rettamente con quella del Sindaco, peral-<br />

dei citta<strong>di</strong>ni. Naturalmente il ‘timing’ previsto, cioè il corretro presente anche su Twitter. Facebook va ad affiancarsi al<br />

do delle tombe (2011), il centro <strong>di</strong> documentazione (2012), canale comunicativo rappresentato dal portale istituzionale. La<br />

lo spazio Gozza<strong>di</strong>ni e le mostre tematiche (2013) restano nuova modalità comunicativa è stata particolarmente testata in<br />

subor<strong>di</strong>nati alla redazione <strong>di</strong> un progetto museografico per occasione della nevicata dello scorso febbraio sia per fornire<br />

il quale è previsto un bando-concorso <strong>di</strong> idee, alla conces- informazioni in tempo reale sia per ricevere critiche o suggerisione<br />

dei materiali da parte della Soprintendenza, alla pubmenti. Da qualche settimana è inoltre partita la pagina<br />

blicazione ‘scientifica’ degli oggetti esposti e all’ulteriore Facebook del Muv e, entro l’anno, sarà attivata acnhe la pagina<br />

ricerca <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> presso sponsor e Fondazioni.<br />

Il Cinema Italia, per la prima volta, è affittato e gestito dal<br />

<strong>Comune</strong>.<br />

Facebook della biblioteca <strong>di</strong> casa Bon<strong>di</strong>.<br />

Nelle proiezioni dei film ci si avvale della Coop Voli,<br />

mentre le 35-40 serate che comprendono il teatro <strong>di</strong>alettale,<br />

proiezioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>apositive, conferenze, saggi<br />

scolastici, ecc. sono affidatate <strong>di</strong>rettamente<br />

all’Assessorato, con un impegno che si è rivelato ben 9<br />

L’innovazione tecnologica è un importante<br />

strumento operativo per il buon funzionamento<br />

della macchina comunale. Quali passi<br />

avanti sono stati compiuti durante il suo<br />

mandato in tale <strong>di</strong>rezione?<br />

superiore alle capacità della fragile struttura pubblica.<br />

La promozione della citta<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong>gitale è uno<br />

Va sottolineato che si tratta <strong>di</strong> un’esperienza che<br />

dei principali obiettivi <strong>di</strong> questa amministrazione.<br />

l’Assessorato ritiene ‘straor<strong>di</strong>naria’ proprio perché non si è Favorire l’accesso telematico ai servizi comunali da parte<br />

trovata alcuna soluzione alternativa, anche se il riscontro degli utenti e della comunità del territorio significa far<br />

‘<strong>di</strong>gnitoso’ in termini <strong>di</strong> pubblico, soprattutto in questi ulti- risparmiare tempo e risorse enonomiche ai citta<strong>di</strong>ni e conmi<br />

mesi, fa ritenere che sia ancora praticabile la via <strong>di</strong> una sentirgli <strong>di</strong> partecipare in modo nuovo e <strong>di</strong>retto alla vita<br />

gestione privata in convenzione con il <strong>Comune</strong>.<br />

delle istituzioni.


tecnologia e progetti futuri<br />

PROGETTO REALIZZATO PROGRAMMATO SOSPESO<br />

Centro Giovanile Fiesso 2009<br />

Aiuto allo stu<strong>di</strong>o 2010<br />

Università “Primo Levi” 2010<br />

Apertura MUV 2010<br />

Convenzioni società sportive 2012<br />

Apertura nuovo asilo nido Villanova 2011<br />

Nuovo sito istituzionale 2010<br />

Delibere on line 2011<br />

Consigli comunali online 2010<br />

Cinema Italia 2011<br />

Rinnovamento perio<strong>di</strong>co comunale “<strong>Castrum</strong> <strong>Nasicae</strong>” 2011<br />

Albo pretorio on line 2011<br />

Wireless comune e biblioteca 2011<br />

Open sourcing 2010<br />

Valle dell'I<strong>di</strong>ce *<br />

Terre <strong>di</strong> Pianura 2013<br />

Consiglio <strong>di</strong> istituto 2011<br />

Controlli attività abusive 2010<br />

Farmer's Market 2010<br />

Illuminazione pubblica 2013<br />

Pagina facebook istituzionale 2011<br />

Riduzione debito 2010<br />

Automazione SEA 2010<br />

Mercato settimanale Villanova 2012<br />

Asfaltature strade 2010<br />

L’esempio più eclatante è rappresentato dalle registrazioni<br />

au<strong>di</strong>o-video delle sedute del Consiglio Comunale, <strong>di</strong>sponibili<br />

tramite il sito internet, ma l’elenco prosegue con la<br />

pubblicazione on line dell’Albo Pretorio, delle<br />

“Determine” Dirigenziali, con l’adeguamento tecnologico<br />

informatico a “La Scuola” <strong>di</strong> Marano e con la pre<strong>di</strong>sposizione<br />

<strong>di</strong> sistema wireless dei collegamenti nei locali della<br />

Biblioteca e del Palazzo Municipale, fino alla creazione <strong>di</strong><br />

nuovi sistemi <strong>di</strong> sicurezza informatica.<br />

Oltre ad un’implementazione dei servizi tecnologici per i<br />

citta<strong>di</strong>ni, l’innovazione ha interessanto anche la struttura<br />

comunale interna, con risparmi economici imme<strong>di</strong>ati o a<br />

breve termine; tra questi, il completamento della prima<br />

fase <strong>di</strong> realizzazione della infrastruttura informatica per<br />

un sistema sovracomunale, il rilascio del nuovo software<br />

per la gestione della posta elettronica e del sistema <strong>di</strong><br />

videoconferenza, l’erogazione dei corsi ai <strong>di</strong>pendenti per<br />

l’utilizzo <strong>di</strong> Open Office, con l'obiettivo <strong>di</strong> tagliare i costi<br />

software e sposare una filosofia <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione gratuita<br />

della conoscenza, e altri progetti in corso e in via <strong>di</strong> definizione.<br />

Insomma per il futuro c’è una<br />

10<br />

speranza <strong>di</strong> superare questi <strong>di</strong>fficili<br />

momenti, ma da dove si può<br />

partire?<br />

L’Amministrazione pubblica non è<br />

gestibile come un’impresa privata, ma<br />

troppo a lungo nel nostro Paese questi<br />

due settori hanno proceduto come fossero su pianeti<br />

<strong>di</strong>versi. I ruoli politici sono stati abbandonati a chi non<br />

aveva <strong>di</strong> meglio da fare ed i tecnici si sono arrogati competenze<br />

non proprie.<br />

Occorre un grande sforzo collettivo perché la <strong>di</strong>stanza si<br />

accorci e la Pubblica Amministrazione in entrambe le sue<br />

due componenti, politica e tecnica, torni ad essere al servizio<br />

delle persone e del territorio.<br />

Il futuro dell’Italia <strong>di</strong>pende dalla massima collaborazione<br />

<strong>di</strong> tutti e non possiamo permetterci <strong>di</strong> arroccarci <strong>di</strong>etro i<br />

paraventi del “si è sempre fatto così” o del “non lo fa<br />

nessuno”.<br />

Noi andremo avanti nel rispetto degli altri, dei lavoratori,<br />

della legge e del buonsenso, nella convinzione che il<br />

nostro Paese, con il contributo <strong>di</strong> tutti possa tornare ad<br />

essere un fulgido esempio <strong>di</strong> serietà, sobrietà e serenità.<br />

19


AMBIENTE<br />

22<br />

Finalmente le<br />

140mila tonnellate<br />

all’anno <strong>di</strong> rifiuti<br />

potranno essere<br />

smaltite<br />

Salutiamo con gran<strong>di</strong>ssimo favore<br />

un’importante novità che va<br />

nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> facilitare ai citta<strong>di</strong>ni<br />

il conferimento dei materiali<br />

nella raccolta <strong>di</strong>fferenziata e che segna<br />

un passo nella trasformazione da civiltà<br />

dei rifiuti a rifiuti <strong>di</strong> civiltà.<br />

FOCUS<br />

La UE ha messo a <strong>di</strong>sposizione fon<strong>di</strong><br />

per progettare e realizzare efficaci e<br />

innovative modalità <strong>di</strong> raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

<strong>di</strong> apparecchiature elettriche<br />

ed elettroniche (RAEE): a questo progetto<br />

partecipa anche il nostro<br />

castrum<br />

nasicae<br />

STOVIGLIE USA E GETTA<br />

da oggi nella campana<br />

Dal primo maggio finalmente anche i<br />

piatti e bicchieri e posate monouso<br />

potranno essere inseriti nella campana<br />

della plastica normale circuito della<br />

raccolta <strong>di</strong>fferenziata degli imballaggi<br />

in plastica.<br />

Ciò grazie ad un accordo siglato a livello<br />

nazionale dal Comitato <strong>di</strong><br />

Coor<strong>di</strong>namento ANCI-CONAI che, accogliendo<br />

le istanze <strong>di</strong> numerosissimi<br />

Comuni italiani, tra i quali anche<br />

<strong>Castenaso</strong>, ha deliberato l’estensione<br />

della raccolta <strong>di</strong>fferenziata a piatti e<br />

bicchieri <strong>di</strong> plastica “usa e getta” che<br />

saranno poi conferiti al Consorzio per il<br />

riciclo.<br />

Fino ad oggi le circa 140.000 tonnellate<br />

all’anno <strong>di</strong> stoviglie che si consumano<br />

all’interno <strong>di</strong> mense, fast food e in tutto<br />

il comparto della ristorazione collettiva<br />

finivano nel rifiuto in<strong>di</strong>fferenziato, quin-<br />

Progetto Life Identis WEEE<br />

<strong>Comune</strong>, che ospiterà la sperimentazione<br />

<strong>di</strong> contenitori stradali intelligenti<br />

per la raccolta <strong>di</strong> questa tipologia<br />

<strong>di</strong> rifiuto in gran<strong>di</strong>ssima ascesa e<br />

sempre più presente nel totale dei<br />

rifiuti prodotti.<br />

<strong>di</strong> in <strong>di</strong>scarica o nella migliore delle ipotesi<br />

nei più avanzati termovalorizzatori,<br />

a <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> flaconi dei detersivi,<br />

involucri in nylon, contenitori <strong>di</strong> generi<br />

alimentari, dello stesso materiale <strong>di</strong><br />

piatti e bicchieri potevano essere regolarmente<br />

<strong>di</strong>fferenziati nella campana<br />

della plastica.<br />

Da questa estensione, come afferma –<br />

ha il Delegato Anci all’Energia e ai<br />

Rifiuti, Filippo Bernocchi – “potrà derivare<br />

non solo un beneficio ambientale<br />

ma anche l'opportunità per i Comuni <strong>di</strong><br />

veder potenzialmente aumentare in<br />

misura considerevole i corrispettivi ricevuti<br />

a fronte del materiale correttamente<br />

conferito. Ci appelliamo ai citta<strong>di</strong>ni e<br />

alla loro collaborazione perché per dare<br />

successo a questo processo è necessario<br />

conferire piatti e bicchieri che non<br />

contengano residui <strong>di</strong> cibo e bevande”.<br />

Come procedere<br />

Pubblicità<br />

Piatti e bicchieri monouso prima <strong>di</strong><br />

essere introdotti nella campana della<br />

plastica devono essere privi <strong>di</strong> qualsiasi<br />

residuo solido o liquido.<br />

Vanno quin<strong>di</strong> adeguatamente svuotati<br />

prima del conferimento, fatte salve le<br />

normali tracce <strong>di</strong> quanto hanno contenuto.


CULTURA E DINTORNI<br />

24<br />

“La cultura è l'unico bene dell'umanità<br />

che, <strong>di</strong>viso fra tutti, anziché<br />

<strong>di</strong>minuire <strong>di</strong>venta più grande”, <strong>di</strong>ceva<br />

Hans Georg Gadamer.<br />

Dalle nostre parti <strong>di</strong>rebbero invece “Brisa<br />

par critichèr, mo par ster aligher!”. La<br />

sostanza è che anche in questa <strong>di</strong>fficile<br />

annata, nonostante l’inasprimento dei<br />

tagli ai Comuni operato dal decreto Salva<br />

Italia, a <strong>Castenaso</strong> si è riusciti a realizzare<br />

ugualmente un cartellone estivo. Ciò è<br />

stato possibile, grazie soprattutto all’impegno<br />

dell’Amm. comunale che, per continuare<br />

a garantire ai propri citta<strong>di</strong>ni un’offerta<br />

culturale <strong>di</strong> un certo livello insieme a<br />

momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>vertimento e socializzazione<br />

gratuiti, è riuscita a racimolare risorse economiche<br />

e umane non senza l’aiuto prezioso<br />

delle associazioni del territorio. E così<br />

una ‘cordata’ formata da associazioni culturali<br />

e <strong>di</strong> volontariato, prime fra tutte la<br />

Proloco e i centri sociali, ha raccolto la<br />

sfida rispondendo all’appello e offrendo,<br />

ognuno con le proprie forze, il proprio contributo:<br />

chi con le idee, chi con le opere e i<br />

giorni, non quelli <strong>di</strong> Esiodo, ma dei volontari<br />

che prestano gratuitamente il proprio<br />

lavoro per il bene della comunità. Il risultato<br />

è un cartellone estivo <strong>di</strong> tutto rispetto,<br />

pur con le economie richieste dal contingente<br />

momento <strong>di</strong> crisi, aggravatosi anche<br />

dai recenti eventi sismici che ci hanno toccato<br />

così da vicino. …La novità <strong>di</strong> quest’anno<br />

riguarda un concerto con la C<br />

maiuscola che si terrà in una cornice più<br />

unica che rara: lo splen<strong>di</strong>do parco <strong>di</strong> Villa<br />

Manaresi, già Silvani, in via Pederzana a<br />

Villanova. I dettagli <strong>di</strong> tutto il cartellone li<br />

potrete trovare sulla guida “<strong>Castenaso</strong>,<br />

una sera d’estate” in <strong>di</strong>stribuzione presso<br />

tutti i luoghi pubblici del territorio.<br />

castrum<br />

nasicae<br />

Pubblicità


Ore 21 a Villanova<br />

in via Pederzana 19,<br />

ingresso gratuito<br />

con aperitivo<br />

<strong>di</strong> benvenuto<br />

Venerdì 15 Giugno 2012, alle<br />

ore 21.00, in una delle più belle<br />

e antiche ville del territorio bolognese,<br />

che dal 1590 appartenne alla<br />

Dal 18 giugno al 15 settembre<br />

2012 la biblioteca comunale<br />

osserverà il seguente<br />

orario:<br />

LUNEDI' 9,00 – 13,00<br />

MARTEDI' 9,00 – 13.00<br />

15,00 – 19,00<br />

MERCOLEDI' 9,00 – 13,00<br />

GIOVEDI' 9,00 – 13,00<br />

15,00 – 19.00<br />

VENERDI' 9,00 – 13,00<br />

SABATO 9,00 – 12,30<br />

JAZZ A VILLA MANARESI<br />

Fabio Morgera Quartet in concerto<br />

illustre famiglia Ariosti, da cui <strong>di</strong>scende<br />

il famoso autore dell'Orlando Furioso,<br />

avrà luogo una (la quinta) delle tappe<br />

della rassegna intercomunale <strong>di</strong> musica<br />

e spettacolo “Borghi e Frazioni in<br />

musica”. Realizzata da do<strong>di</strong>ci dei<br />

comuni del Distretto Culturale Pianura<br />

Est in collaborazione con la Provincia <strong>di</strong><br />

Bologna e sotto la <strong>di</strong>rezione artistica <strong>di</strong><br />

Bottega Bologna, la serata ospiterà,<br />

insieme alla sua band, Fabio Morgera,<br />

una figura <strong>di</strong> spicco del jazz contemporaneo,<br />

in volo <strong>di</strong>rettamente da<br />

Manhattan. Compositore e arrangiatore<br />

jazz tra i più apprezzati del panorama<br />

nazionale e internazionale, dalla<br />

fine degli anni '80, Fabio Morgera è<br />

riuscito a ritagliarsi un proprio spazio<br />

nell’affollato mondo del jazz contempo-<br />

orario estivo<br />

BIBLIOTECA CASA BONDI<br />

Chiusura completa del servizio nel<br />

periodo compreso tra il 6 e 18<br />

agosto. Nel periodo dal 7 al 28 giugno<br />

l’orario <strong>di</strong> apertura pomeri<strong>di</strong>ana<br />

del giovedì si protrae fino alle<br />

ore 21.00, in coincidenza con le iniziative<br />

della rassegna per bambini<br />

Il gelso racconta: fiabe e storie<br />

della buona notte<br />

Con la piattaforma <strong>di</strong>gitale per biblio-<br />

Pubblicità<br />

raneo. Vive e lavora a New York dal<br />

1990 dove ha suonato con i più importanti<br />

musicisti americani, rafforzando il<br />

suo stile da neo bopper, che esercita dai<br />

duri locali <strong>di</strong> Harlem fino alle raffinate<br />

hall <strong>di</strong> Manahattan.<br />

Nella sua carriera ha con<strong>di</strong>viso il palco<br />

con jazzisti leggendari quali Dizzy<br />

Gillespie, Clark Terry, Jackie McLean,<br />

Cedar Walton. Ha inciso <strong>di</strong>schi per etichette<br />

italiane, americane e giapponesi,<br />

ricevendo con i Groove Collective una<br />

nomination ai Grammy Awards nel<br />

2006 come miglior <strong>di</strong>sco jazz.<br />

Ecco la sua formazione:<br />

• Fabio Morgera - tromba<br />

• Giannicola Spezzigu – contrabbasso<br />

• Fabrizio Mocata - pianoforte<br />

• Marco Frattini - batteria<br />

teche pubbliche<br />

Me<strong>di</strong>aLibraryOnLine è possibile<br />

consultare da casa, da qualunque<br />

postazione internet, 24 ore su 24,<br />

giornali, riviste, ebook, au<strong>di</strong>olibri,<br />

musica e video e file musicali MP3.<br />

Per accedere al servizio occorre essere<br />

iscritti ad una biblioteca <strong>di</strong><br />

Bologna e Provincia, chiedere username<br />

e password personali alla biblioteca,<br />

<strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>rizzo mail<br />

attivo e collegarsi al sito<br />

www.://bologna.me<strong>di</strong>alibrary.it.<br />

25


CULTURA E DINTORNI<br />

26<br />

Badaloni e Macchiavelli<br />

fra gli “Amici <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>”<br />

<strong>di</strong> Giorgio Tonelli<br />

Il primo a <strong>di</strong>ventare “Amico <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong>” è stato Giorgio Diritti. In<br />

una memorabile serata invernale, fra<br />

vento e neve, con oltre 200 persone<br />

rimaste fuori dal cinema Italia, il sindaco<br />

Sermenghi ha premiato Diritti (nella<br />

prima foto a sx) per il film “L’uomo che<br />

verrà”. Tre mesi dopo, il regista ritirava<br />

il più prestigioso ’David <strong>di</strong> Donatello’.<br />

Segno che <strong>Castenaso</strong> porta fortuna. Da<br />

allora sono più <strong>di</strong> una ventina i personaggi<br />

della cultura, dello spettacolo e<br />

della società, che simpaticamente<br />

hanno accettato <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare “Amici <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong>”. Qualcosa <strong>di</strong> più degli<br />

castrum<br />

nasicae<br />

“Amici della De Filippi” anche perché<br />

(va detto in tempi <strong>di</strong> crisi) gli ‘Amici <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong>’ al massimo chiedono il rimborso<br />

del treno (neanche della benzina)<br />

e in cambio <strong>di</strong>ventano ambasciatori <strong>di</strong><br />

<strong>Castenaso</strong> nel mondo, rendendosi <strong>di</strong>sponibili<br />

per ogni eventuale richiesta.<br />

Fra gli ultimi premiati il giornalista Piero<br />

Badaloni (nella foto al centro) che ha<br />

presentato a <strong>Castenaso</strong> il suo ultimo<br />

libro “Una memoria squilibrata” de<strong>di</strong>cato<br />

alle vittime innocenti del regime<br />

franchista e lo scrittore giallista Loriano<br />

Macchiavelli (nella foto a dx), protagonista<br />

del film-documentario “Ope ra -<br />

pubblicità<br />

zione Ra<strong>di</strong>um” del regista Alessandro<br />

Cavazza, già “amico <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>” per<br />

il suo “Bologna nel lungo 800” presentato<br />

durante le celebrazioni per il 150°<br />

dell’Unità d’Italia. Ma Macchiavelli,<br />

davanti alla platea del cinema Italia, ha<br />

anche annunciato che il suo prossimo<br />

libro (che sta scrivendo insieme a<br />

Francesco Guccini) comincerà da<br />

Villanova, anzi dalla sua necropoli.<br />

Insomma <strong>Castenaso</strong> colpisce ancora<br />

con la sua storia e con il mistero dei<br />

suoi antenati.<br />

Non ci resta che aspettare, anche se la<br />

curiosità è tanta...


Grande successo <strong>di</strong><br />

pubblico e piena<br />

sod<strong>di</strong>sfazione<br />

degli organizzatori per la<br />

mostra <strong>di</strong> opere ceramiche<br />

dell'artista Mara Guerrini dal titolo<br />

“Da terra a terre:<br />

forme antiche,<br />

nuove suggestioni”.<br />

Si tratta della<br />

prima esperienza<br />

<strong>di</strong> contaminazione<br />

culturale che il<br />

MUV propone,<br />

attraverso un continuocontrappunto<br />

tematico tra<br />

antico e moderno,<br />

reso particolarmenteinteressante<br />

dalle caratteristiche<br />

materiali ed<br />

orario estivo<br />

MUV<br />

Il MUV resterà chiuso tutto il<br />

mese <strong>di</strong> agosto e precisamente<br />

dal 31/7 al 1/9.<br />

Riaprirà martedì 4 settembre, con<br />

il consueto orario <strong>di</strong> apertura<br />

mar 15.00-19.00<br />

mer e gio 9.00-13.00<br />

ven 17.30-20.30<br />

sab 9.00-13.00<br />

esecutive delle ceramiche<br />

della Guerrini, che sperimenta<br />

l’uso delle tecniche<br />

antiche <strong>di</strong> foggiatura e<br />

rifinitura della ceramica. Le opere<br />

esposte sono state realizzate con<br />

le stesse metodologie usate, in<br />

epoca villanoviana,<br />

per realizzare<br />

i vasi esposti<br />

nelle vetrine del<br />

museo, rendendo<br />

particolarmente<br />

significativo,<br />

oltre che concretamentepercepibile,<br />

il <strong>di</strong>alogo<br />

tra opere moderne<br />

ed oggetti<br />

antichi. La<br />

mostra resterà<br />

aperta fino alla<br />

fine <strong>di</strong> Giugno.<br />

Anche quest’anno il MUV ha partecipato<br />

alla Festa Villanoviana,<br />

organizzando una rievocazione del<br />

villaggio villanoviano con scene <strong>di</strong><br />

vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />

pubblicità<br />

castrum nasicae<br />

anno XXII - n.3<br />

Registrazione Tribunale<br />

<strong>di</strong> Bologna<br />

n. 5469 del 31/03/1997<br />

Come previsto dal<br />

bando comunale aggiu<strong>di</strong>cato<br />

alla Ditta<br />

Elisabetta Galletti<br />

Marketing e<br />

Comunicazione, la realizzazione<br />

e stampa<br />

del perio<strong>di</strong>co comunale<br />

sono forniti senza oneri economici<br />

a carico<br />

dell’Amministrazione Comunale.<br />

> Direzione, Redazione e<br />

Amministrazione<br />

Tel. 051 6059204 - Fax 051 789417<br />

sgsind@comune.castenaso.bo.it<br />

www.comune.castenaso.bo.it<br />

> Direttore responsabile:<br />

Maurizia Martelli<br />

> Comitato <strong>di</strong> redazione:<br />

Stefano Sermenghi, Giorgio Tonelli,<br />

Rita Rimon<strong>di</strong>ni, Na<strong>di</strong>a Sapori<br />

> Tiratura: 8000 copie<br />

> Comitato dei Garanti: Silva Magnani,<br />

Mauro Mengoli, Nunzio Diana<br />

Chiuso in tipografia l’8/6/2012.<br />

> Coor<strong>di</strong>namento realizzazione stampa<br />

e grafica: <strong>di</strong>tta Galletti Elisabetta<br />

> Grafica: Stilelibero - Budrio (BO)<br />

> Raccolta sponsor e pubblicità:<br />

Ditta Elisabetta Galletti<br />

+ Via Setti, 1820<br />

San Pietro in Casale (Bo)<br />

✆ 335 7056105<br />

2 051817938<br />

elisabetta_galletti@libero.it<br />

27


DAL TERRITORIO<br />

28<br />

LA NINFEA Piante e Fiori<br />

castrum<br />

nasicae<br />

MAZZA PIERA E ANNA<br />

COMMERCIANTI<br />

insieme contro la crisi<br />

Premiate le<br />

“botteghe” storiche<br />

e le nuove attività<br />

In occasione dell’iniziativa «Dome -<br />

nica <strong>di</strong> primavera», che il 15 aprile<br />

2012 ha visto i negozianti riuniti nel<br />

Comitato Commercianti <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

tenere aperto per l’intera giornata, il<br />

messaggio è stato univoco e coeso:<br />

non arrendersi alla crisi ma combatterla<br />

cercando <strong>di</strong> favorire momenti <strong>di</strong> aggregazione<br />

e <strong>di</strong> sviluppo del territorio.<br />

L’iniziativa, supportata da Ascom, amministrazione<br />

comunale e Pro loco, arric-<br />

Pubblicità<br />

chita da eventi <strong>di</strong> intrattenimento per<br />

bambini e favorita dalla pedonalizzazione<br />

<strong>di</strong> via Nasica, ha raggiunto l’obiettivo<br />

prefisso: portare gente in paese per<br />

favorire la socializzazione tra le persone<br />

e mettere in moto il commercio.<br />

Con l’occasione, l’Amministrazione<br />

comunale ha voluto premiare i negozi<br />

storici che hanno avviato l’attività da<br />

almeno 30 anni e quelle più “giovani”,<br />

che con coraggio hanno sfidato la crisi.<br />

Il denominatore comune per tutti questi<br />

impren<strong>di</strong>tori è la grande passione e l’intento<br />

<strong>di</strong> proporsi con cre<strong>di</strong>bilità, professionalità<br />

e specializzazione, e <strong>di</strong> essere<br />

competitivi con i prezzi per vincere la<br />

concorrenza.


I negozi premiati<br />

Le attività storiche...<br />

BAR PASTICCERIA DINO dal 1963<br />

Via Nasica n. 85<br />

PIRINI MAURO Tabaccheria dal 1970<br />

Via Tosarelli n. 118<br />

BAR 2M <strong>di</strong> Marchi Roberto dal 1931<br />

Via Tosarelli n. 208<br />

MAZZA FRANCO & C. Snc dal 1948<br />

Via Nasica n. 20<br />

CAPELLI NOVELLO & FIGLIO Snc<br />

Via Nasica n. 68 dal 1955<br />

ZAGNI PAOLA dal 1948<br />

Via Nasica n. 59<br />

FAZIOLI SAS dal 1957<br />

Via Nasica n. 35<br />

FOTO PEZZOLI dal 1975<br />

Via Nasica n. 77<br />

e i giovani impren<strong>di</strong>tori<br />

LA BANDA BASSOTTI dal 2010<br />

Via Tosarelli n. 32/2<br />

CARTOLIBRERIA GIORGIA dal 2010<br />

Via Nasica n. 103/2<br />

B & C FASHION dal 2011<br />

Via Nasica n. 21/23<br />

LA NINFEA Piante e Fiori dal 2011<br />

Via Nasica n. 73/A<br />

A.V. GIFT Articoli da regalo dal 2011<br />

Via Tosarelli n. 50<br />

ARTICOLI SPORTIVI TIRO CON L’ARCO<br />

Via Paolo Fabbri n. 5/7 dal 2011<br />

LIBRERIA TEMPO LIBRO dal 2012<br />

Via Paolo Fabbri n. 7<br />

MAGICI E MONELLI dal 2012<br />

Via Tosarelli n. 15<br />

Successi sportivi<br />

Calcio in serie D<br />

e pallamano in A1<br />

<strong>Castenaso</strong> Calcio<br />

l sogno del <strong>Castenaso</strong> Calcio si è avverato.<br />

La squadra del Presidente Lucca<br />

e <strong>di</strong> mister Dardozzi era dall'8 gennaio<br />

che non perdeva una partita, ma per<br />

vincere la stagione rimaneva da battere<br />

il Misano che era arrivata in finale a<br />

pari punti. E così il 27 maggio, nel<br />

campo neutro ad Alfonsine, dopo una<br />

partita da car<strong>di</strong>opalma, che lo stesso<br />

allenatore Dardozzi ha definito una<br />

“cavalcata trionfale”, con un primo<br />

goal segnato e un rigore parato dalla<br />

squadra avversaria, è riuscita raddoppiare<br />

e a battere il Misano col risultato<br />

<strong>di</strong> 2-0, per spiccare il volo in serie D.<br />

E così da settembre, dovrà vedersela<br />

nel derby col vicino Mezzolara. Buone<br />

anche le possibilità che si possa continuare<br />

a giocare al “Negrini”, che dovrà<br />

essere mo<strong>di</strong>ficato secondo le norme<br />

impiantistiche imposte dalla Federa -<br />

zione romana.<br />

I pirati <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong><br />

Bel risultato per la Pallamano ‘85<br />

<strong>Castenaso</strong>, conosciuta come la squadra<br />

dei Pirati che, proprio nel ventennale<br />

della nascita della società sportiva,<br />

festeggia la promozione in A1.<br />

Un risultato sofferto considerato che,<br />

dopo aver perso contro l’imbattuta<br />

capolista Farmigea, vince contro il<br />

Sopra, il <strong>Castenaso</strong> Calcio e in basso<br />

la squadra dei “Pirati Handball”.<br />

Rimini, mantenendo 4 lunghezze sui<br />

rivali romagnoli e infine nello spareggio<br />

<strong>di</strong> Pontinia contro i palermitani del<br />

Kelona. Grande so<strong>di</strong>sfazione del<br />

Presidente Antonio Jelich e del coach<br />

Andrea Gualan<strong>di</strong>.<br />

Dalla Festa dello Sport<br />

Grande partecipazione e presenza <strong>di</strong><br />

pubblico alla 15 a e<strong>di</strong>zione della Festa<br />

dello Sport, che si è svolta a <strong>Castenaso</strong><br />

dal 25 al 27 Maggio. A conferma <strong>di</strong><br />

come lo sport sia importante per la crescita<br />

e lo sviluppo dei giovani e soprattutto<br />

<strong>di</strong> quanto sia parte integrante del<br />

territorio. Gli organizzatori e la<br />

Consulta Sportiva ringraziano tutti<br />

coloro che vi hanno partecipato.<br />

Pubblicità<br />

29


CASTRUM SALUTE<br />

30<br />

Si avvicina l'estate e il sillogismo<br />

non lascia via <strong>di</strong> scampo: tempo<br />

<strong>di</strong> vacanze, sole e riposo ed è<br />

imme<strong>di</strong>atamente il tempo della prova<br />

costume, quin<strong>di</strong> urge una <strong>di</strong>eta veloce,<br />

efficace e possibilmente salutare.<br />

Purtroppo però, la comune convinzione<br />

dell'efficacia <strong>di</strong> regimi drastici ipocalorici,<br />

è del tutto errata. I risultati<br />

ottenuti in breve tempo sono altrettanto<br />

per<strong>di</strong>bili in breve tempo, e ciò<br />

che lasciano non è altro che un forte<br />

stress organico, accompagnato dal<br />

rischio <strong>di</strong> riprendere in breve tempo<br />

tutti i chilogrammi persi, se non qualcosa<br />

in più rispetto al punto <strong>di</strong> partenza.<br />

Cosa ancora più gravosa, e<br />

comunque molto <strong>di</strong>ffusa in particolare<br />

nella giovane popolazione femminile,<br />

è saltare <strong>di</strong>rettamente i pasti per raggiungere<br />

un <strong>di</strong>magrimento repentino,<br />

castrum<br />

nasicae<br />

Estate = forma fisica<br />

Attenzione alle <strong>di</strong>ete pazze<br />

oppure servirsi <strong>di</strong> ausili quali<br />

<strong>di</strong>uretici o lassativi, stimolando<br />

così negativamente il fisiologico<br />

funzionamento organico.<br />

Il <strong>di</strong>giuno prolungato ha un<br />

riscontro molto negativo sulla<br />

massa magra, componentemetabolicamente<br />

attiva,<br />

ovvero quella<br />

d i r e t t a m e n t e<br />

implicata nel <strong>di</strong>spen<strong>di</strong>o<br />

calorico. Se questa <strong>di</strong>minuisce,<br />

<strong>di</strong>minuirà in modo <strong>di</strong>rettamente proporzionale<br />

anche il metabolismo <strong>di</strong><br />

base, dunque il consumo calorico giornaliero.<br />

È importante dunque, se si<br />

decide <strong>di</strong> perdere peso e raggiungere<br />

una buona forma fisica, anche a ridosso<br />

della tanto attesa estate, farlo con<br />

intelligenza, rivolgendosi a centri specializzati,<br />

e seguendo i consigli <strong>di</strong> professionisti.<br />

Consiglio degli esperti del Centro <strong>di</strong><br />

forma fisica e salute Shake <strong>di</strong><br />

Villanova <strong>di</strong> <strong>Castenaso</strong>: non arrivare a<br />

ridosso dell'estate per decidere <strong>di</strong><br />

mettersi a <strong>di</strong>eta o fare movimento per<br />

perdere peso in poco tempo, ma strutturare<br />

le proprie abitu<strong>di</strong>ni quoti<strong>di</strong>ane<br />

all'insegna della salute e del benessere<br />

psicofisico, praticando costantemente<br />

una regolare e mirata attività<br />

Pubblicità<br />

fisica, seguire un regime alimentare<br />

equilibrato e godere <strong>di</strong> un buono stato<br />

psicofisico allontanandosi dalle fonti<br />

<strong>di</strong> stress. Se però ci si sente fuori<br />

forma, l'estate è vicina e urge il<br />

momento della prova costume, è bene<br />

<strong>di</strong>magrire in modo salutare, ovvero<br />

perdere peso in massa grassa, preservando<br />

la massa magra. Un'attività<br />

motoria <strong>di</strong> tipo aerobico continuativo<br />

o <strong>di</strong> interval training, associato in ogni<br />

caso ad un regime alimentare corretto,<br />

senza sottoporsi a drastiche restrizioni<br />

è il metodo più adeguato e vincente<br />

che utilizza Shake! Importante è<br />

la costanza, in quanto la volontà <strong>di</strong><br />

raggiungere un obbiettivo in breve<br />

tempo, non da la possibilità all'organismo<br />

<strong>di</strong> adattarsi al cambiamento e <strong>di</strong><br />

ristrutturare le proprie abitu<strong>di</strong>ne biologiche.<br />

Ecco perché le <strong>di</strong>ete ipocaloriche<br />

molto restrittive, consentono una<br />

rapida per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> peso, ma non consentono<br />

un duraturo mantenimento<br />

del risultato ottenuto.<br />

In me<strong>di</strong>um stat virtus<br />

La virtù, come suggeriscono i latini,<br />

sta quin<strong>di</strong> nel giusto mezzo, cioè nell’equilibrio<br />

tra una <strong>di</strong>eta equilibrata e<br />

un adeguato programma motorio, evitando<br />

soluzioni fai da te o rincorrendo<br />

le mode del momento.

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