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Gravina Figc, disponibile ad un'unione con Tommasi

Definite le candidature per le elezioni del presidente della Figc, a parlare oggi è stato Gabriele Gravina, nome ed espressione della Lega Italiana Calcio Professionistico.

Definite le candidature per le elezioni del presidente della Figc, a parlare oggi è stato Gabriele Gravina, nome ed espressione della Lega Italiana Calcio Professionistico.

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<strong>Figc</strong>, elezioni: <strong>Gravina</strong> <strong>disponibile</strong> <strong>ad</strong><br />

un'<strong>unione</strong> <strong>con</strong> <strong>Tommasi</strong><br />

Definite le candidature per le elezioni del presidente della <strong>Figc</strong>, a parlare oggi è stato<br />

Gabriele <strong>Gravina</strong>, nome ed espressione della Lega Italiana Calcio Professionistico.<br />

Definite le candidature per le elezioni del presidente della <strong>Figc</strong>, si va spediti verso la<br />

data del 29 gennaio, giorno in cui si terranno le votazioni a Roma. A parlare oggi è<br />

stato Gabriele <strong>Gravina</strong>, nome ed espressione della Lega Italiana Calcio<br />

Professionistico: "I candidati sono 3, ma in realtà le aree politiche sono due: una<br />

rappresenta la <strong>con</strong>tinuità e l’altra l’innovazione testimoniata da me e <strong>Tommasi</strong>. Sono<br />

favorevole <strong>ad</strong> un’alleanza tra me e <strong>Tommasi</strong>". Ricordiamo che l'altro nome a<br />

<strong>con</strong>correre è Cosimo Sibilia.<br />

"Viviamo in un mondo fatto di <strong>con</strong>tr<strong>ad</strong>dizioni in cui si parte per raggiungere il più<br />

ampio <strong>con</strong>senso e per la prima volta ci sono 3 candidati, poi si parla di possibilità di<br />

lavorare su una piattaforma programmatica, ma l’unica l’ho presentata io ed in più,<br />

ancora non sappiamo quali sono i temi per rilanciare il calcio italiano". Tra politica e<br />

tecnicismo: "La miscela, che è quello che traspare, è ciò che ho sempre <strong>con</strong>dannato e<br />

non mi piace. Purtroppo il nostro calcio non sta testimoniando la corretta impostazione<br />

di un processo di riforma che merita. L’idea che si tratti di un’elezione di potere non<br />

mi piace e avverto anche uno stato di disagio, ma non posso tirarmi indietro."<br />

Un ritiro a sorpresa: "I candidati sono 3, ma in realtà le aree politiche sono due: una<br />

rappresenta la <strong>con</strong>tinuità e l’altra l’innovazione testimoniata da me e <strong>Tommasi</strong>. Sono


favorevole <strong>ad</strong> un’alleanza tra me e <strong>Tommasi</strong> e se si verificherà, il ruolo di presidente<br />

non lo voglio a tutti i costi. Mi interessa l’obiettivo ed eventualmente valuterò <strong>con</strong><br />

Damiano chi candidare, la mia idea è candidare chi ha più possibilità di centrare<br />

l’obiettivo".<br />

Ricette per la Nazionale: "L’allenatore non è l’elemento risolutivo della Nazionale<br />

italiana. Dobbiamo mettere insieme una classe dirigente che possa comandare il club<br />

Italia, mettere insieme i nostri tifosi, sviluppare nuovamente l’entusiasmo degli italiani<br />

magari proponendo anche un evento e mi viene in mente Euro 2028".<br />

FONTE: IlSole24Ore.com

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