5° Quadernetto Poetico - OrnitOnirica
“SiFaPerFarBenEdizioni”, improbabile casa editrice frutto della fantasia contorta di Roberto Marzano, presenta il 5° Quadernetto Poetico a tema “OrnitOnirica – Voli Pindarici, sogni e visioni”, opere ispirate a voli fantastici nell’irrealtà, dove il sogno prende sopravvento sulla vita in visioni surreali, deformando i sensi e il tempo. Sconfinamenti nell’assurdo, nel fuori dal comune, nell’illogico, dove l’inconscio viene galla in sorprendenti miraggi, fantasie erotiche, viaggi immaginari... “SiFaPerFarBenEdizioni”, improbabile casa editrice frutto della fantasia contorta di Roberto Marzano, presenta il 5° Quadernetto Poetico a tema “OrnitOnirica – Voli Pindarici, sogni e visioni”, opere ispirate a voli fantastici nell’irrealtà, dove il sogno prende sopravvento sulla vita in visioni surreali, deformando i sensi e il tempo. Sconfinamenti nell’assurdo, nel fuori dal comune, nell’illogico, dove l’inconscio viene galla in sorprendenti miraggi, fantasie erotiche, viaggi immaginari...
Notturno Notte fonda... mi alzo dal letto e mi dirigo verso l’ingresso, apro la porta: di fronte a me un ponte immenso. Al di là del ponte, su una sponda infinita, vedo una nave in procinto di salpare. Un sussurro proveniente da lontano, mi incita a raggiungerla. Senza indugi seguo il mio istinto, e mettendomi a correre a più non posso, riesco a salire su quella nave ora in movimento. Guardo verso il basso, mi accorgo che delle ruote la stanno sospingendo lungo un mare grigio come l’asfalto. Si spengono le luci, si fa giorno. La nave ora, è diventata un treno diretto per chissà dove. Quel sussurro, lo sento ancora... giro e mi rigiro, nello spazio circostante. Nulla, silenzio, e poi la incontro. Alzo lo sguardo lentamente, forse fin troppo, faccio del mio meglio di più non posso. Finalmente all’altezza giusta la riconosco: "Eccoti!", le dico tutto raggiante. Lei mi sorride, quanto calore provo in un solo istante. Mi dice di seguirla verso una strada, ma quale strada se siamo in movimento? Lei senza parlare avanza ugualmente, conducendomi fuori da quel treno che prima era nave, e ancora prima era niente. Io la seguo, senza di lei mi sentirei perso. Mi piace averla accanto, e mi spaventa starle lontano. Davanti a noi una folla gremisce un passaggio, mi manca l'aria, fatico a respirare, ma grazie a lei riesco a proseguire. Dopo alcuni passi, entriamo in una piazza e ci fermiamo. Lei mi guarda, poi mi bacia, e mi sorprende con una domanda: "E se ora ti svegliassi?" Sognare Nessuno di noi dovrebbe dimenticare, quanto è importante il dolce sognare. Soltanto così, il mondo che noi conosciamo, un giorno, potrà diventare, un posto, dove è concesso, sperare. Francesco Gallina nasce a Torino nel 1971, fin da bambino dimostra una grande passione per tutto ciò che rappresenta il fantastico. Frequenta l'accademia Albertina di Belle Arti realizzando alcune mostre, ma la passione per la letteratura fantastica lo condurrà a perseguire uno dei suoi desideri più grandi: scrivere racconti, ispirandosi alle molteplici considerazioni che ha del mondo in cui vive. I suoi racconti finora sono stati inseriti nelle seguenti raccolte: micro NASF pubblicate da AssoNuoviAutori.org, nelle collane antologiche: BReVI AUTORI pubblicate da www.BraviAutori.it, e su altre due antologie: FELICEMENTE HORROR di A.A. V.V. e I Figli di Cthulhu pubblicata da EF LIBRI. www.facebook.com/FrancescoGallinaloscrittore
GianFraNcO IsEttA La nave La nave è scesa giù, per la collina, come una storia, appesa alle sue nuvole. Ora solca il torrente e le riviere sino alla valle dei ciliegi in fiore dove c’è un mondo che si scuote ancora. E allora gli occhi riescono a vedere quel che riluce oltre il cancello azzurro, dove l’infanzia non s’era smarrita collezionando i giorni già segnati da fioriture di stelle marine. L’attesa dell’inverno ora s’è chiusa. Gianfranco Isetta è nato a Castelnuovo Scrivia (AL) nel 1949. Ha conseguito il diploma di laurea in Statistica presso l’Università Cattolica di Milano. Ora in pensione, Ha pubblicato: Sono versi sparsi (Joker, Novi Ligure 2004), Stat rosa (Puntoacapo, Novi Ligure 2008), è uscito nel 2011, sempre con la “Puntoacapo” di Novi Ligure, un terzo volume "INDIZI...forse" una raccolta antologica delle poesie pubblicate più una cinquantina di inediti, nel 2014 PASSAGGI CURVI- Poesie non euclidee (Puntoacapo- Pasturana ) Ancora nel 2014 una plaquette: FOTOPOESIE n.1, sempre a cura di Puntoacapo, E' del 2015 la realizzazione di una plaquette del pittore Adalberto Borioli contenente alcuni suoi testi poetici di Isetta Questa pubblicazione fa parte di una serie da collezione che vede presenti tra gli altri Fabio Pusterla, Giampiero Neri, Franco Loi e Gabriela Fantato. Ha aderito con una sua poesia al progetto “ L’IMPOETICO MAFIOSO”. Un altro suo testo : GAZA è inserito nella raccolta KEFFIYEH -Intelligenze per la Pace. Entrambe le raccolte a cura di Gianmario LUCINI. E' presente nell'antologia BIG SPLASH NETWORK POETICO che raccoglie opere presenti a Palazzo Reale di Napoli a cura dell'editore FERMENTI di Roma. Ha vinto il Premio nazionale di poesia “ Andrea il Pisano” di Pontedera per una silloge di poesie ed è stato finalista al Premio Nazionale Laurentum a Roma per il libro Stat rosa e menzione speciale della giuria per la poesia “Come uno scialle”. Stat rosa ha vinto (ex-aequo) la XXIV edizione del Premio internazionale di poesia e letteratura dell’Istituto Italiano di Cultura di Napoli. Ha vinto nel 2013 la III Edizione del Concorso Nazionale Letterario Oubliette 03 con il libro di poesia INDIZI … forse. Ha vinto recentemente la IX edizione del Premio Internazionale di poesia città di Acqui Terme con il libro PASSAGGI CURVI poesia non euclidee E' membro della Giuria del XIV CONCORSO NAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA "GUIDO GOZZANO" – 2013 – 2014-2015- 2016-2017
- Page 24 and 25: (da Notizie dal 72° parallelo, Jok
- Page 26: AuRorA MaLeTiK 1 Aurora Maletik viv
- Page 29 and 30: Le modelle: Alessandra Ricciardelli
- Page 31 and 32: Dove sono e dove siete? Tutto assum
- Page 33 and 34: DieGo A. ZaNeLLA 1 Raw(NO FILTERS)
- Page 35 and 36: LiLA Ria Maggiolini “Li vedi semp
- Page 37 and 38: “Dopo tutto anche tu” è una fr
- Page 39 and 40: l'occasione centrotavola di fiori.
- Page 41 and 42: OGGI NASCI FaBriZiO BrEGoLi Così l
- Page 44 and 45: aNgELo PiNi Com'è estraneo il frus
- Page 46 and 47: Su all’Eremo, il pomeriggio caldo
- Page 48 and 49: e arrivate quasi a me, si fanno di
- Page 50 and 51: VaLeRiA BiANChi MiAn I. VOLATILI Ho
- Page 52 and 53: PaTriZia CaMEDdA Di notte, sogni ma
- Page 54 and 55: Patrizia Camedda, madre di un adole
- Page 56 and 57: ANNALISA M'ero voluto perdere nel b
- Page 58 and 59: LIBERO CON UN GRIDO Non conta più
- Page 60 and 61: AnNaRiTa FaGGiONi Un diamante in me
- Page 62 and 63: SOGNO Ho percorso viali di sogni co
- Page 64 and 65: N175. COSI'E': SFUMATE NUVOLE NOTTU
- Page 66 and 67: BeATRiCe OrSiNi I bambini piangono
- Page 69 and 70: izAbeLLa TeRESa KoStKa Quattro poes
- Page 71 and 72: AdeLE FeRRaRi FUORI POSTO Mi sento
- Page 73: Mi sembra di sognare, mi vien vogli
- Page 77: DieGo A. ZaNeLLA 2
- Page 80: FLORiANa PoRTa OLTRE L’ORIZZONTE
Notturno<br />
Notte fonda... mi alzo dal letto e mi dirigo verso l’ingresso, apro la porta: di fronte a me un ponte immenso.<br />
Al di là del ponte, su una sponda infinita, vedo una nave in procinto di salpare.<br />
Un sussurro proveniente da lontano, mi incita a raggiungerla. Senza indugi seguo il mio istinto, e<br />
mettendomi a correre a più non posso, riesco a salire su quella nave ora in movimento. Guardo verso il<br />
basso, mi accorgo che delle ruote la stanno sospingendo lungo un mare grigio come l’asfalto. Si spengono le<br />
luci, si fa giorno. La nave ora, è diventata un treno diretto per chissà dove. Quel sussurro, lo sento ancora...<br />
giro e mi rigiro, nello spazio circostante. Nulla, silenzio, e poi la incontro. Alzo lo sguardo lentamente, forse<br />
fin troppo, faccio del mio meglio di più non posso. Finalmente all’altezza giusta la riconosco: "Eccoti!", le<br />
dico tutto raggiante. Lei mi sorride, quanto calore provo in un solo istante. Mi dice di seguirla verso una<br />
strada, ma quale strada se siamo in movimento? Lei senza parlare avanza ugualmente, conducendomi fuori<br />
da quel treno che prima era nave, e ancora prima era niente. Io la seguo, senza di lei mi sentirei perso. Mi<br />
piace averla accanto, e mi spaventa starle lontano. Davanti a noi una folla gremisce un passaggio, mi manca<br />
l'aria, fatico a respirare, ma grazie a lei riesco a proseguire. Dopo alcuni passi, entriamo in una piazza e ci<br />
fermiamo. Lei mi guarda, poi mi bacia, e mi sorprende con una domanda: "E se ora ti svegliassi?"<br />
Sognare<br />
Nessuno di noi<br />
dovrebbe dimenticare,<br />
quanto è importante<br />
il dolce sognare.<br />
Soltanto così,<br />
il mondo che noi<br />
conosciamo,<br />
un giorno,<br />
potrà diventare,<br />
un posto,<br />
dove è concesso,<br />
sperare.<br />
Francesco Gallina nasce a Torino nel 1971, fin da bambino<br />
dimostra una grande passione per tutto ciò che rappresenta il fantastico.<br />
Frequenta l'accademia Albertina di Belle Arti realizzando alcune mostre,<br />
ma la passione per la letteratura fantastica lo condurrà a perseguire uno<br />
dei suoi desideri più grandi: scrivere racconti, ispirandosi alle molteplici<br />
considerazioni che ha del mondo in cui vive. I suoi racconti finora sono<br />
stati inseriti nelle seguenti raccolte: micro NASF pubblicate da<br />
AssoNuoviAutori.org, nelle collane antologiche: BReVI AUTORI<br />
pubblicate da www.BraviAutori.it, e su altre due antologie:<br />
FELICEMENTE HORROR di A.A. V.V. e I Figli di Cthulhu<br />
pubblicata da EF LIBRI.<br />
www.facebook.com/FrancescoGallinaloscrittore