5° Quadernetto Poetico - OrnitOnirica
“SiFaPerFarBenEdizioni”, improbabile casa editrice frutto della fantasia contorta di Roberto Marzano, presenta il 5° Quadernetto Poetico a tema “OrnitOnirica – Voli Pindarici, sogni e visioni”, opere ispirate a voli fantastici nell’irrealtà, dove il sogno prende sopravvento sulla vita in visioni surreali, deformando i sensi e il tempo. Sconfinamenti nell’assurdo, nel fuori dal comune, nell’illogico, dove l’inconscio viene galla in sorprendenti miraggi, fantasie erotiche, viaggi immaginari... “SiFaPerFarBenEdizioni”, improbabile casa editrice frutto della fantasia contorta di Roberto Marzano, presenta il 5° Quadernetto Poetico a tema “OrnitOnirica – Voli Pindarici, sogni e visioni”, opere ispirate a voli fantastici nell’irrealtà, dove il sogno prende sopravvento sulla vita in visioni surreali, deformando i sensi e il tempo. Sconfinamenti nell’assurdo, nel fuori dal comune, nell’illogico, dove l’inconscio viene galla in sorprendenti miraggi, fantasie erotiche, viaggi immaginari...
“SiFaPerFarBenEdizioni”, improbabile casa editrice frutto della fantasia contorta di Roberto Marzano, presenta il 5° Quadernetto Poetico a tema “OrnitOnirica – Voli Pindarici, sogni e visioni”, opere ispirate a voli fantastici nell’irrealtà, dove il sogno prende sopravvento sulla vita in visioni surreali, deformando i sensi e il tempo. Sconfinamenti nell’assurdo, nel fuori dal comune, nell’illogico, dove l’inconscio viene galla in sorprendenti miraggi, fantasie erotiche, viaggi immaginari... Anche questo “quadernetto” ha visto la partecipazione di tanti (39!) poeti, narratori, fotografi, visionari e sognatori da ogni parte d’Italia. Troverete, nell’ordine, opere di Roberto Marzano, Maria Pia Altamore, Luca Valerio, Davide Cortese, Stefi Pastori, Rosa Maria Puglisi, Alessandro Magherini, Angela Donna, Fabrizio Casapietra, Ivana Menichini, Alfredo Rienzi, Aurora Maletik, Silvia Canonico, Diego A. Zanella, Lila Ria, Simone Pansolin, Barbara Giuliani, Fabrizio Bregoli, Davide Marzano, Angelo Pini, Renato Morelli, Lidia Allocca, Valeria Bianchi Mian, Patrizia Camedda, Vittorio Fioravanti, Angela Panno, Annarita Faggioni, Sandra De Felice, Enrico Mario Lazzarin, Enrica Gugliotta, Beatrice Orsini, Giulio Murru, Izabella Teresa Kostka, Adele Ferrari, Francesco Gallina, Gianfranco Isetta, Alessandra Valente, Laura Campagnoli e Floriana Porta. I “quadernetti” sono (volutamente) piuttosto coloriti e colorati, disomogenei nella grafica, un tantino infantili, quasi naif. L’intento è quello di discostarsi dalla consueta veste di altre, pur rispettabilissime – detto senza alcuna ironia – antologie. Proviamo a dare una botta di vita a un ambiente talvolta rigido e ingessato con la tendenza a prendersi troppo sul serio. Qui, di “serio”, non c’è nessuno! La partecipazione è libera e gratuita, fatta solo per amore delle arti e della loro divulgazione. Non c’è selezione, se non quella di pubblicare nell’ordine d’arrivo dei contributi. Il risultato potrà anche apparire kitsch o un po’ pacchiano, ma la nostra “poca voglia di serietà” deve in qualche maniera esternarsi, e i “quadernetti” vanno proprio in quella direzione… Roberto Marzano
RobERtO MaRZaNo ME LO AVEVA DETTO IL DOTTORE Me lo aveva detto il dottore di non dare alcun credito a ciò che i miei occhi rimandano al cervello ignaro tanto meno alle orecchie, agli echi di bombe, all'infinito ululare... Ma che colpa ne ho se un branzino mi parla occhieggiando sulla grata del frigo che ronza spazzole jazz sul rullante e un certo numero d'uova vi friggono sopra scoppiettando come petardi di un Capodanno precoce in aprile nel cielo a bocca aperta di Londra o Berlino? Tutto frutto della mia fantasia? Oppure una tragica patologia che mi propina mostri dispettosi bizzarri gnomi pigmei che mi deridono con sconce e allusive canzoni che mi danno l'angoscia? L'importante è non crederci, te l'ho detto, è una malattia mi ripete arrabbiato con certi sbuffi di lava dal naso il Dottor Badallamente sotto una folta criniera carminio e magenta imperlata d'oro, di brina e di favi di vespe e talvolta lo dice dimenando le anche con la ruvida voce di Tina Turner sfinita dalle notti passate a fare a pezzi tutti i vinili ai quali non ha tenuto mai più di tanto in quest'era di digitalizzazione psico-magnetico-pluritematica la musica è in confezione spray (agitare per bene prima dell'uso altrimenti i peli sotto le ascelle si trasformano in pali) e ci si ritrova incollati a una croce come Gesù Cristo che sullo sfondo sghignazza maligno per la mia confusione...
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RobERtO MaRZaNo<br />
ME LO AVEVA DETTO IL DOTTORE<br />
Me lo aveva detto il dottore di non dare alcun credito<br />
a ciò che i miei occhi rimandano al cervello ignaro<br />
tanto meno alle orecchie, agli echi di bombe, all'infinito ululare...<br />
Ma che colpa ne ho se un branzino mi parla occhieggiando<br />
sulla grata del frigo che ronza spazzole jazz sul rullante<br />
e un certo numero d'uova vi friggono sopra<br />
scoppiettando come petardi di un Capodanno precoce in aprile<br />
nel cielo a bocca aperta di Londra o Berlino?<br />
Tutto frutto della mia fantasia?<br />
Oppure una tragica patologia<br />
che mi propina mostri dispettosi<br />
bizzarri gnomi pigmei che mi deridono<br />
con sconce e allusive canzoni che mi danno l'angoscia?<br />
L'importante è non crederci, te l'ho detto, è una malattia<br />
mi ripete arrabbiato con certi sbuffi di lava dal naso<br />
il Dottor Badallamente<br />
sotto una folta criniera carminio e magenta<br />
imperlata d'oro, di brina e di favi di vespe<br />
e talvolta lo dice dimenando le anche<br />
con la ruvida voce di Tina Turner<br />
sfinita dalle notti passate<br />
a fare a pezzi tutti i vinili<br />
ai quali non ha tenuto mai più di tanto<br />
in quest'era di digitalizzazione psico-magnetico-pluritematica<br />
la musica è in confezione spray<br />
(agitare per bene prima dell'uso<br />
altrimenti i peli sotto le ascelle si trasformano in pali)<br />
e ci si ritrova incollati a una croce come Gesù Cristo<br />
che sullo sfondo sghignazza maligno per la mia confusione...