Il Giornale dell'Handball - Dicembre 2017

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“#PESCARA2020”: la gran Un’assegnazione che ci inorgoglisce (i Mondiali di Beach), una scelta tanto coraggiosa quanto ambiziosa (la pallamano in tv). Sono state settimane di duro lavoro quelle che abbiamo appena messo alle spalle ma siamo certi che le sfide che il Nostro Movimento ha lanciato saranno ben ripagate. L’assegnazione all’Italia dei Mondiali di Beach del 2020 è, al tempo stesso, un grande onore e un importante onere. Dietro questo risultato così importante e prestigioso per la nostra Federazione voglio, però, sottolineare che c’è stato un grande lavoro di squadra. Quando ognuno dà il massimo nel suo ambito, nel suo ruolo, si ottengono sempre risultati importanti. Ed è stato così anche in questo prestigioso riconoscimento. Il mio primo ringraziamento va, allora, a chi ha portato avanti il progetto di questa candidatura all’interno della Federazione. Ringrazio il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e il Presidente Malagò per averci supportato sin dal principio. Grazie alla IHF, al Presidente Moustafa, per aver dimostrato di credere fortemente nell’Italia. Questa assegnazione è un atto concreto da parte della Federazione Internazionale, ma è anche la dimostrazione di una rinnovata predisposizione nei confronti della FIGH e del Movimento italiano. La scelta coraggiosa è, invece, quella di aver deciso di riportare la pallamano in tv. Una mission sicuramente ambiziosa e che siamo certi incontrerà il consenso di appassionati e non, un passo importantissimo da parte della nostra Federazione e per il nostro Movimento. Riportare la Pallamano in TV, in chiaro e alla portata di tutti, è stato fin da subito un obiettivo del mandato di questo nuovo Consiglio Federale. Lo abbiamo fatto praticamente dall’inizio, nell’aprile della stagione scorsa, con le due Final8 di Coppa Italia e con gli eventi della Nazionale. Quelle occasioni avevano dimostrato un feeling con Sportitalia che siamo contenti di vedere rinnovato e rafforzato in questa stagione. Il nostro sport avrà la visibilità che merita con una gara settimanale in diretta ogni sabato a cui si affianca la trasmissione “HandballMania”, già punto di riferimento tra gli appassionati. La soddisfazione è grande, come e quanto l’attesa. Pasquale Loria Presidente FIGH 4
de SFIDA ITALIANA Un grande risultato parte sempre da lontano. La Federazione Italiana ha puntato sul Beach Handball, ha coltivato a lungo un sogno e lo ha realizzato grazie alla perseveranza e alla competenza di tutte le sue componenti: atleti, tecnici e dirigenti. Quest’anno quel risultato è stato perfezionato con due splendide perle. La qualificazione della Nazionale maschile per i Giochi Olimpici Giovanili 2018 in Argentina, conquistata grazie al secondo posto mondiale della formazione Under 17, che ha favorito ancor di più l’acquisizione dell’organizzazione mondiale della pallamano da spiaggia maschile e femminile del 2020 a Pescara. Quest’ultimo grande appuntamento che rende orgogliosi tutti gli sportivi italiani è anche il frutto della grande esperienza della Federazione in questa specialità. E’ un po’ come un ritorno a casa. Sulle spiagge dell’Adriatico, infatti, più di venti anni fa sono stati fatti i primi tentativi di sperimentare questa disciplina da spiaggia. Poi sempre in Italia i primi tornei con la certificazione del regolamento da parte delle Federazioni internazionali europee e mondiali. Da allora ne è passato di tempo. Ma di successi in questa specialità l’Italia ne ha messi a segno tanti. Nove le medaglie conquistate in competizioni internazionali molte delle quali, devo dire con piacere, ottenute dalle rappresentative giovanili. Segno non solo che questa, come tutti gli sport di spiaggia, è una disciplina che piace ai giovani ma soprattutto che la FIGH ha seminato bene in tutte le categoria e che in futuro, mi auguro, sarà in grado di raccoglierne i frutti anche nelle più prestigiose competizioni mondiali. L’ingresso del Beach Handball nel programma di gara di una competizione organizzata sotto l’egida del Comitato Olimpico Internazionale, del resto, pone le basi anche per ulteriori riconoscimenti. Così come a Buenos Aires nel 2018 per gli Youth Olympics Games spero che anche l’handball sulla sabbia possa presto essere presente in altre manifestazioni olimpiche.Il cammino verso Pescara 2020 è ancora lungo. Alle atlete e agli atleti che seguiranno questo percorso fino ai Mondiali voglio che giunga l’affetto di tutti gli sportivi nella speranza di vederli raggiungere il miglior risultato possibile. Giovanni Malagò Presidente CONI 5
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