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Farfalle

Seduti, i bambini formano un cerchio; al centro sono posti tanti fogli di giornale: sono farfalle dormienti. Uno alla volta, i bambini si alzano e prendono con delicatezza una farfalla. Tornati seduti, la poggiano su una parte del corpo da loro scelta e, muovendosi lentamente, svegliano la loro farfalla.

Seduti, i bambini formano un cerchio; al centro sono posti tanti fogli di giornale: sono farfalle dormienti. Uno alla volta, i bambini si alzano e prendono con delicatezza una farfalla. Tornati seduti, la poggiano su una parte
del corpo da loro scelta e, muovendosi lentamente, svegliano la loro farfalla.

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<strong>Farfalle</strong><br />

adatto ai bambini dai 6 anni in su<br />

COSA SERVE<br />

PRIMA DI INIZIARE<br />

Fogli di giornale.<br />

Musica.<br />

Seduti, i bambini formano un cerchio; al centro sono<br />

posti tanti fogli di giornale: sono farfalle dormienti. Uno<br />

alla volta, i bambini si alzano e prendono con delicatezza<br />

una farfalla. Tornati seduti, la poggiano su una parte<br />

del corpo da loro scelta e, muovendosi lentamente,<br />

svegliano la loro farfalla.<br />

Per saperne di più<br />

vedi pag. 508-511<br />

o guarda il video su<br />

http://goo.gl/RKqHOF<br />

Obiettivo del gioco<br />

Questa esperienza stimola la percezione e la differenziazione cinestesica<br />

delle diverse parti del corpo, grazie all’utilizzo di un oggetto facilmente<br />

reperibile, come un foglio di giornale, che diventa una farfalla<br />

con cui giocare delicatamente.


Come si gioca<br />

Ogni bambino ha a disposizione una farfalla (un semplice foglio di giornale) con cui poter giocare, da tenere in<br />

volo utilizzando non solo le mani, ma anche altre parti del corpo. La farfalla è un insetto che vola di fiore in fiore,<br />

ma è anche leggera e delicata, perciò il bambino deve farla volare senza lasciarla cadere al suolo e senza stringerla<br />

con le dita. La farfalla ama posarsi su fiori sempre diversi, quindi il bambino deve darle il volo e farla poggiare sul<br />

proprio corpo, utilizzando varie parti di esso e assumendo diverse stazioni. In risposta all’andamento del volo<br />

della farfalla giocherellona, che è sempre imprevedibile, il bambino deve essere pronto a modificare le stazioni e<br />

il tipo di spostamento, pur di non farla cadere. È consigliato l’utilizzo della musica come fonte di stimolo.<br />

ANALISI DEL COMPITO PER I PIÙ ESPERTI<br />

OBIETTIVI DI EFFICIENZA FISICA<br />

Migliorare il tono muscolare, la forza, la velocità e l’efficienza cardio-vascolare.<br />

OBIETTIVI DI COORDINAZIONE MOTORIA<br />

Migliorare le capacità di controllo motorio preciso (soprattutto di differenziazione cinestesica), utili<br />

per gestire il leggero foglio-farfalla, e la capacità di adattamento preciso e veloce, per affrontare<br />

l’imprevedibilità dei movimenti della farfalla.<br />

OBIETTIVI COGNITIVI E DI CREATIVITÀ<br />

Migliorare la capacità di attenzione selettiva nel gioco individuale con una farfalla e la capacità di<br />

attenzione divisa in tutte le varianti: passare flessibilmente dall’attenzione selettiva a quella divisa<br />

(e viceversa) è un elemento essenziale del processo creativo.<br />

OBIETTIVI DI ABILITÀ DI VITA<br />

Intrapersonali: migliorare la capacità di porsi obiettivi (goal setting), di prendere decisioni (decision<br />

making) e di risolvere problemi (problem solving).<br />

Interpersonali: migliorare l’empatia e la capacità di entrare in relazione con gli altri e cooperare.


COME FAR EVOLVERE IL GIOCO<br />

DALLA RIPETIZIONE AL CAMBIAMENTO<br />

A A coppie con una farfalla. Stessa esperienza con due bambini che fanno volare una sola farfalla per coppia,<br />

facendola posare sul corpo ora dell’uno ora dell’altro, sempre attenti all’interazione con il compagno per<br />

non romperla e non farla cadere.<br />

B A coppie con due farfalle. Con i bambini più grandi, si può provare la stessa esperienza a coppie, ma ognuno<br />

con la propria farfalla, che può essere repentinamente scambiata, ad esempio al cambio della musica.<br />

C Il campo di farfalle. La stessa esperienza è condotta con tutta la classe nel suo insieme, con un numero di<br />

farfalle pari alla metà dei bambini e, poi, con una farfalla per bambino. L’obiettivo è di giocare tutti insieme<br />

con il nugolo di farfalle, rispettando i vincoli precedentemente indicati. L’aumento della complessità del<br />

gioco consiste nel fare attenzione al volo di diverse farfalle contemporaneamente e nel dovere gestire,<br />

nello stesso momento, anche l’azione di più di una farfalla.<br />

D L’acchiappafarfalle. Come sopra: ogni bambino ha a disposizione la sua farfalla, ma è ingordo e cerca<br />

di sottrarre le farfalle ai suoi compagni, mantenendole tutte in gioco, senza farle cadere a terra. Non<br />

deve strappare la farfalla dalle mani del compagno, ma approfittare in modo repentino del volo dell’altra<br />

farfalla per sottrarla al proprietario.<br />

COME FAR FUNZIONARE IL GIOCO<br />

STRATEGIE DIDATTICHE<br />

L’educatore deve spiegare che, data la sua delicatezza, la ‘farfalla’ non può essere afferrata e stretta con<br />

le dita e che per farla volare e appoggiare si possono usare non solo le mani, ma anche parti diverse del<br />

corpo. Trattandosi di un’esperienza che mira a sviluppare la creatività motoria, il successo non riguarda il<br />

prodotto finale: se impugnata con le mani, la farfalla non cadrà, ma si accartoccerà e non potrà più volare<br />

bene; invece, tentare soluzioni diverse e inaspettate, accogliendo il rischio che la farfalla finisca a terra, è<br />

assai più stimolante. L’educatore deve anche far capire ai bambini che, quando giocano in coppia o in gruppo,<br />

devono collaborare e non ostacolare i loro compagni, eccetto che nel gioco dell’Acchiappafarfalle (D).<br />

La farfalla può essere ridotta di dimensioni per ottenere un migliore controllo da parte dei bambini più piccoli.


<strong>Farfalle</strong><br />

Autoregolazione<br />

Disegna e colora la tua farfalla. Come hai fatto a non romperle le ali?<br />

Scrivi cosa hai provato mentre ti muovevi sulla musica con la tua farfalla.<br />

Esperienza<br />

Prova a sdraiarti delicatamente con la tua farfalla sul petto. Tutto ora è fermo, chiudi gli occhi, ti riposi e rallenti<br />

il respiro. Osserva come si muove la farfalla sul tuo petto quando respiri. Allunga poi tutti i muscoli del tuo corpo<br />

come fai quando ti svegli e soffia forte per fare riprendere il volo alla tua farfalla. Conducila con delicatezza fino<br />

a quando incontrerai un compagno con cui scambiarla.<br />

È felice di incontrarti e scambiare la farfalla con te?<br />

Che sensazione ti ha dato riposarti con la tua farfalla?<br />

Come si muoveva quando respiravi?<br />

Cosa è cambiato nel tuo corpo quando hai allungato tutti i muscoli per “stirarti” e quando l’hai fatta volare nuovamente?<br />

Come hai fatto a tenerla sempre in volo?<br />

Disegna le posizioni del corpo che hai usato per non farla cadere.<br />

Disegna e colora la vostra farfalla, quella sostenuta con il compagno o con il tuo gruppo.<br />

Come avete fatto a non rovinarla e a non farla cadere?<br />

Quali sentimenti hai provato?<br />

Cosa hai provato se e quando la tua/vostra farfalla è caduta?<br />

Ti dava più gioia sostenere una farfalla tutta tua o sostenerla insieme con gli altri compagni?<br />

Disegna e colora le farfalle che si posano sui tanti “fiori” della tua classe.<br />

Inventa una storia con le farfalle ambientata in un giardino magico in cui tutto si trasforma...<br />

Leggila ai tuoi compagni e mimatela insieme.

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