Storia Comune

Statuti di Castro dei Volsci
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ORIGINE: probabilmente Castro dei Volsci.
MATERIA: cartaceo (fogli protocollo).
CARTE: I, 30, II; numerazione a matita di mano moderna nell’angolo
superiore esterno del recto di ogni carta, guardie non numerate.
DIMENSIONI: mm 297 × 204 (c. 2).
FASCICOLAZIONE: I 12 (cc. 1-12), II 8 (cc. 13-20), III 10 (cc. 21-30).
RIGATURA: standard dei fogli protocollo.
SPECCHIO RIGATO: (c. 2r) A 26, B 261, C 297, a 26, i 157, l 204
mm.
RIGHE: 25 righe per 25 linee di scrittura, che comincia sopra la
prima riga (c. 12r).
DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna.
SCRITTURA E MANI: il testo è stato copiato da un’unica mano che
esibisce una scrittura corsiva, inchiostro marrone scuro.
SIGILLI E TIMBRI: timbro a inchiostro azzurro della Segreteria del
Municipio di Castro dei Volsci a c. 27v.
LEGATURA: 310 × 215 mm; il manoscritto è coperto da una cartellina
in carta azzurra che reca sul piatto anteriore la segnatura attuale, lo
stemma del Comune e la dicitura “Comune / di / Castro dei Volsci /
Oggetto” a stampa, “Antico Statuto / Comunale” manoscritta, il tutto
racchiuso in una cornice dagli elementi geometrici e floreali; il corpo
del codice è legato alla coperta con filo di cotone chiaro.
STATO DI CONSERVAZIONE: apparentemente mai restaurato; la
coperta è sgualcita agli angoli, le carte sono ingiallite dal tempo.
COPISTI E ALTRI ARTEFICI: la sottoscrizione di c. 27v recita
“Per copia conforme all’originale e-/sistente nell’ufficio Comunale
di Castro dei Volsci / rilasciata per uso amministrativo. / Il Segretario
/ Eugenio Martini”.
VARIA: cifre arabe a matita in vari punti: 30/21 a c. IIv, 949.1 a c.
Ir, entrambe situate nell’angolo superiore esterno delle carte ma di
mani diverse.
DESCRIZIONE INTERNA
Il titolo presente nel manoscritto sul piatto anteriore della coperta
datazione al 1875 è proposta in Statuti cittadini, rurali e castrensi del Lazio:
repertorio secoli XI-XIX, ricerca diretta da P. Ungari, Roma 1993, pp.
56-57.