Storia Comune
Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale
Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale
Statuti di Anagni 361 CARTE: I, 2, II; assenza di numerazione delle carte. DIMENSIONI: mm 280 × 210 (c. 1). FASCICOLAZIONE: I 2 (cc. 1-2). SPECCHIO RIGATO: (c. 1r) A 20, B 240, C 280, a 50, l 210 mm. RIGHE: le linee di scrittura variano dalle 25 di c. 1r alle 27 di c. 1v. DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna, col margine sinistro che ospita il numero della rubrica. SCRITTURA E MANI: il testo è stato scritto da un’unica mano che esibisce una corsiva, inchiostro marrone. SIGILLI E TIMBRI: signum tabellionis del notaio Candidoro Parisio e sigillo aderente coperto da un foglietto di carta con lo stemma della città di Anagni, entrambi a c. 2r. LEGATURA: 285 × 215 mm; coperta in carta viola decorata con fiorellini in rilievo su assi di cartone; sul piatto anteriore è stata incollata una losanga di carta verde contenente la segnatura e la scritta “Statuti / del Comune di / Anagni / Quattro rubriche copiate in / forma autentica nel / 1545”; il fascicolo è cucito alla coperta con filo di cotone nero. STATO DI CONSERVAZIONE: il frammento è stato restaurato, probabilmente nel XIX secolo; le carte sono state parzialmente risarcite, inoltre sono state aggiunte le carte di guardia e la coperta; numerosi fori dovuti all’acidità dell’inchiostro, i bordi sono molto consumati, tanto che gli angoli sono caduti. COPISTI E ALTRI ARTEFICI: la sottoscrizione di c. 2r recita “Et ego notarius Candidoro Parisio de arpino puplicus nota[rius] / et ad presens cancellarius Communis Anagniae de comissione Mag[nificorum] / officialium eiusdem Communis dictam copiam extraxi, et copiavi de / verbo ad berbum ex suo vero, et proprio originali nil addendo […] / minuendo nisi forsan silabam licteram vel … et calamj di[…] / su non quod versum substantie mutet sub anno domini 1545 Pontifi-/ catus sanctissimi in Cristo patris et Domini Nostri Domini Pauli divine providen[tie] / Pape tertij anno eius XI° indictione tertia mensis junii die vero XXV. / Et ad fidem robbur et testimonium premissorum per me ut premi[…] / descriptorum signum nomenque meum hic apposui consuetj, et pro / maiorj cautela ac firmitatj Commissorum omnium et […] / fini hic
362 Francesca Pontri appositum et inpressum de Comissione predictorum / officialium. sigillum eiusdem Civitatis Anagnie”. VARIA: le carte di guardia presentano righe verticali variamente disposte; nell’angolo superiore esterno della guardia Ir è presente la cifra 343 a matita, di mano moderna. DESCRIZIONE INTERNA Il frammento contiene unicamente i capitoli 43 e 50 del Libro I e i capitoli 61 e 83 del V, contrassegnati con cifre arabe; testo in latino. CODICE 3 DESCRIZIONE ESTERNA IDENTIFICAZIONE DEL MANOSCRITTO: Anagni, Archivio Capitolare. COMPOSIZIONE MATERIALE: manoscritto omogeneo composto da fascicoli legati. DATAZIONE: 20 agosto 1663 (datazione espressa a c. 110v). ORIGINE: probabilmente Anagni. MATERIA: cartaceo. FILIGRANA: presente ma non identificabile. CARTE: 111 carte; numerazione a penna, coeva alla scrittura, nell’angolo superiore esterno del recto, comincia da 9 a c. 1r e arriva a 102 a c. 110r. DIMENSIONI: mm 257 × 185 (c. 18). FASCICOLAZIONE: I 6 (cc. 1-6), II 20 (cc. 7-26), III 22 (cc. 27-48), IV 24 (cc. 49-72), V 22 (cc. 73-94), VI 18-1 (cc. 95-111, la solidale di c. 96 sopravvive in uno stretto tallone con tracce di scrittura). SPECCHIO RIGATO: (c. 18r) A 22, B 235, C 257, a 30, i 170, l 185 mm. RIGHE: 45 linee di scrittura (c. 18r). DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna. RICHIAMI: irregolarmente presenti nell’angolo inferiore destro del recto o del verso delle carte, di mano del copista. SCRITTURA E MANI: il testo è stato copiato da un’unica mano che esibisce una corsiva, inchiostro marrone.
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Statuti di Anagni<br />
361<br />
CARTE: I, 2, II; assenza di numerazione delle carte.<br />
DIMENSIONI: mm 280 × 210 (c. 1).<br />
FASCICOLAZIONE: I 2 (cc. 1-2).<br />
SPECCHIO RIGATO: (c. 1r) A 20, B 240, C 280, a 50, l 210 mm.<br />
RIGHE: le linee di scrittura variano dalle 25 di c. 1r alle 27 di c. 1v.<br />
DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna, col margine sinistro<br />
che ospita il numero della rubrica.<br />
SCRITTURA E MANI: il testo è stato scritto da un’unica mano che<br />
esibisce una corsiva, inchiostro marrone.<br />
SIGILLI E TIMBRI: signum tabellionis del notaio Candidoro Parisio<br />
e sigillo aderente coperto da un foglietto di carta con lo stemma della<br />
città di Anagni, entrambi a c. 2r.<br />
LEGATURA: 285 × 215 mm; coperta in carta viola decorata con<br />
fiorellini in rilievo su assi di cartone; sul piatto anteriore è stata<br />
incollata una losanga di carta verde contenente la segnatura e la<br />
scritta “Statuti / del <strong>Comune</strong> di / Anagni / Quattro rubriche copiate<br />
in / forma autentica nel / 1545”; il fascicolo è cucito alla coperta con<br />
filo di cotone nero.<br />
STATO DI CONSERVAZIONE: il frammento è stato restaurato,<br />
probabilmente nel XIX secolo; le carte sono state parzialmente<br />
risarcite, inoltre sono state aggiunte le carte di guardia e la coperta;<br />
numerosi fori dovuti all’acidità dell’inchiostro, i bordi sono molto<br />
consumati, tanto che gli angoli sono caduti.<br />
COPISTI E ALTRI ARTEFICI: la sottoscrizione di c. 2r recita<br />
“Et ego notarius Candidoro Parisio de arpino puplicus nota[rius]<br />
/ et ad presens cancellarius Communis Anagniae de comissione<br />
Mag[nificorum] / officialium eiusdem Communis dictam copiam<br />
extraxi, et copiavi de / verbo ad berbum ex suo vero, et proprio<br />
originali nil addendo […] / minuendo nisi forsan silabam licteram<br />
vel … et calamj di[…] / su non quod versum substantie mutet<br />
sub anno domini 1545 Pontifi-/ catus sanctissimi in Cristo patris<br />
et Domini Nostri Domini Pauli divine providen[tie] / Pape tertij<br />
anno eius XI° indictione tertia mensis junii die vero XXV. / Et ad<br />
fidem robbur et testimonium premissorum per me ut premi[…] /<br />
descriptorum signum nomenque meum hic apposui consuetj, et pro<br />
/ maiorj cautela ac firmitatj Commissorum omnium et […] / fini hic