Storia Comune

Statuti di Alatri
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da fascicoli legati.
DATAZIONE: seconda metà del XIX secolo, probabilmente 1866
ORIGINE: probabilmente Alatri.
MATERIA: cartaceo.
CARTE: I-II, 159, II-IV (guardie di restauro del XX secolo);
numerazione a matita di mano moderna nell’angolo superiore
esterno del recto delle carte, apposta forse in occasione del restauro;
la c. 142 viene segnata 141bis, sfalsando di una unità la numerazione
corretta; guardie non numerate.
DIMENSIONI: mm 317 × 213 (c. 13).
FASCICOLAZIONE: I-XIII 12 (cc. 1-156), XIV 3 (cc. 157-159, le tre
carte sono incollate al corpo del codice); tallone senza riscontro tra
le cc. 144-145.
SEGNATURA DEI FASCICOLI: i fascicoli sono stati segnati in
occasione del restauro, a matita, nell’angolo inferiore interno, sia
sull’ultima carta di quello precedente che sulla prima di quello
successivo, due cifre arabe indicano il numero del fascicolo che
termina e quello del fascicolo che comincia; segnatura 1 di mano
coeva nell’angolo inferiore interno di c. 1r; segnatura 3 di mano
diversa nell’angolo superiore interno di c. 25r e 4 nella stessa
posizione a c. 37r.
RIGATURA: rigato a matita carta per carta, soltanto la linea di
giustificazione sinistra; nella Tabula finale rigatura irregolare ma
la linea di giustificazione è tracciata sempre solo a sinistra; doppia
rigatura orizzontale a inchiostro per marcare la fine di un Libro e
l’inizio del successivo.
SPECCHIO RIGATO: (c. 13r) A 23, B 306, C 317, a 50, l 213 mm.
RIGHE: 31 linee di scrittura, molto regolari (c. 13r).
DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna.
RICHIAMI: ovunque presenti nell’angolo inferiore interno del verso
di tutte le carte, tranne alla c. 148v.
SCRITTURA E MANI: il testo è stato copiato da un’unica mano
(probabilmente quella di Giovanni Battista Tagnani di Frosinone)
che esibisce una corsiva elegante e calligrafica dal ductus molto
posato, inchiostro marrone scuro.
LEGATURA: 330 × 225 mm; legatura in pelle marrone su assi di