Storia Comune

Statuti di Alatri
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DIMENSIONI: mm 270 × 195 (c. 32).
FASCICOLAZIONE: I-XI 12 (cc. II-130), XII 6 (cc. 131-V).
RIGATURA: a secco, limitata alle linee di giustificazione e alla
rettrice maggiore.
SPECCHIO RIGATO: (c. 32r) A 20, B 250, C 270, a 9, i 163, l 195
mm.
RIGHE: 30 righe per 30 linee di scrittura, che comincia sopra la
prima riga (c. 32r).
DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna.
RICHIAMI: ovunque presenti nell’angolo inferiore destro sia sul
recto che sul verso delle carte.
SCRITTURA E MANI: un’unica mano che esibisce una corsiva,
inchiostro marrone fino a c. 118v; da c. 121r la mano è la stessa ma
la punta è più sottile e l’inchiostro è nero fino alla l. 15 di c. 132v,
dove riprende l’inchiostro marrone e la punta precedente e li utilizza
fino alla fine del testo a c. 134r.
LEGATURA: 280 × 200 mm; legatura in cuoio marrone su assi di
legno; cucitura su 5 nervi con filo di seta gialla e verde; sul dorso
gli scomparti sono decorati con impressioni in oro, nel secondo un
riquadro di pelle marrone con impressa la scritta “Statut / Alatrii /
cum / antiqit” in lettere capitali dorate; capitelli cuciti costituiti da
un fascio di fili di seta gialla e verde; taglio decorato in rosso su tutti
i lati.
STATO DI CONSERVAZIONE: il volume non è stato mai restaurato;
buono stato di conservazione.
REVISIONI E ANNOTAZIONI: correzione a matita di mano
moderna a c. 65r; puntini di sospensione a c. 66r.
VARIA: foglietti di carta con appunti vari sono incollati sulle carte
di guardia iniziali.
DESCRIZIONE INTERNA
Il titolo presente nel manoscritto a c. IIr recita “Statuti Alatrini”. Le
norme sono in latino, mentre i documenti copiati, le approvazioni e
le conferme sono scritte parte in latino, parte in italiano. Le rubriche
sono numerate con cifre arabe e sono accompagnate dall’indicazione
del foglio in cui si trovano nell’antigrafo.