Storia Comune

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Francesca Pontri
COMPOSIZIONE MATERIALE: manoscritto omogeneo composto
da fascicoli legati.
DATAZIONE: XVII secolo.
ORIGINE: probabilmente Alatri.
MATERIA: cartaceo.
FILIGRANA: saltuariamente rilevabile, àncora a due braccia
inscritta in un tondo simile a Briquet 490.
CARTE: I, 127; paginazione che varia da quella coeva alla scrittura,
a penna, nell’angolo superiore esterno, a una paginazione a matita di
mano moderna, entrambe caratterizzate da frequenza irregolare e da
variazioni nella posizione.
DIMENSIONI: mm 275 × 195 (c. 27).
FASCICOLAZIONE: I 16-1 (cc. I-14, c. 14 è solidale con la
controguardia incollata all’interno del piatto anteriore), II 12 (cc. 15-
26), III 16 (cc. 27-42), IV 20 (cc. 43-62), V 12-2 (cc. 63-72, le solidali
delle cc. 65 e 67 sopravvivono solo in stretti talloni), VI 12 (cc. 73-
84), VII 10 (cc. 85-94), VIII 6 (cc. 95-100), IX 28-1 (cc. 101-127, c.
101 è solidale con la controguardia incollata all’interno del piatto
posteriore).
SPECCHIO RIGATO: (c. 27r) A 20, B 260, C 275, a 45, l 195 mm.
RIGHE: il numero delle linee di scrittura varia dalle 40 di c. 50r alle
46 di c. 116r.
DISPOSIZIONE DEL TESTO: su una colonna.
RICHIAMI: irregolarmente presenti nel margine inferiore delle
carte, più spesso sul verso, saltuariamente al recto; a c. 30v non
si tratta propriamente di un richiamo ma delle prime parole della
pagina successiva; in tutti i casi il richiamo è scritto in orizzontale ed
è di mano del copista.
SCRITTURA E MANI: il testo è stato copiato da un’unica mano che
esibisce una corsiva a inchiostro marrone scuro; le aggiunte alla fine
dei libri, le approvazioni e le conferme finali dello Statuto presentano
mani e scritture diverse tra loro.
DECORAZIONE: svolazzi a penna nel bas-de-page delle cc. 24r,
47r, 53v, 120v, 124r e 127v.
LEGATURA: 280 × 200 mm; legatura in piena pergamena su assi
di cartone, cucitura su 5 nervi con filo di cotone chiaro; capitello