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Storia Comune

Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale. Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco. Biblioteca di Latium, 21 Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale

Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale

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Alatri: controversie del danno dato negli Statuti cittadini<br />

29<br />

dri certosini.<br />

Tant’è vero che nel memoriale 4 , contenuto all’interno della suddetta<br />

supplica, si riferiva che da moltissimo tempo i maiali venivano<br />

condotti al pascolo, malgrado la disposizione dello Statuto proibisse<br />

tale attività per via del gran danno che tali animali apportavano ai<br />

terreni e alle coltivazioni e, come cita il testo, «ad altro bestiame» 5 .<br />

Per tale ragione la Comunità cercava di raccomandarsi con l’intenzione<br />

di far richiesta al Monsignor Governatore di Campagna, affinché<br />

emanasse un’ordinanza penale.<br />

La conflittualità tra le norme richiama contraddizione, che derivava<br />

da quelle disposizioni e dai particolari privilegi di cui godevano<br />

i certosini, grazie alle concessioni che il Papa aveva fatto loro. Ciò<br />

però era strettamente contradditorio relativamente allo Statuto – che<br />

invece circoscriveva certe libertà.<br />

Al codice, libro del danno dato, vi sono riferimenti precisi:<br />

Rubrica 36 – «De pena bestiarum porcinarum»<br />

«Item, propter moltiplicia enormiaque damna, que per bestias<br />

porcinas in territorio alatrino quotidie inferentur, et ut<br />

tollantur discordie et iurgia, que propter damna predicta inter<br />

cives alatrinos oriri possent, statuimus et ordinamus quod nullus<br />

civis, habitator, incola civitatis Alatri seu forensis, cuiuscumque<br />

status et conditionis existat, possit nec debeat retinere<br />

aliquam bestiam porcinam ad pascuamdum seu pascendum in<br />

territorio et districtu civitatis Alatri, nullo unquam tempore, ad<br />

penam XXX librarum denariorum pro turma, et pro qualibet<br />

bestia porcina penam XX solidorum» 6 .<br />

4<br />

Ivi. Nel memoriale la Comunità espone la situazione. Il documento non<br />

presenta né firma, né data. Il testo è il seguente: «La Comunità di Alatri<br />

espone riverentemente all’Eminenze Vostre che da molti vengono introdotti<br />

i porci in quel territorio pascolando quivi contro la disposizione dello<br />

Statuto, che li proibisce per il gran danno che apportano a gli altri bestiami.<br />

Supplica pertanto l’Eminenza Vostra scrivere a Monsignor Governatore di<br />

Campagna, che mandi un ordine penato che non vi si possino ritenere».<br />

5<br />

Ibidem.<br />

6<br />

Cfr. M. D’Alatri e C. Carosi, Gli statuti medioevali, cit., p. 238; lo statuto<br />

continua con altre disposizioni.

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