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Storia Comune

Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale. Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco. Biblioteca di Latium, 21 Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale

Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale

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266<br />

Paolo Scaccia Scarafoni<br />

1397 23 , Sanctus Nicolatii è vivente nel 1382 ma defunto<br />

prima dell’8 settembre 1401 24 ; Simolus è attestato nel 1377 25 ;<br />

• la rubrica 71, Quod reparetur murus rupis S. Angeli,<br />

prescrive che la riparazione sia fatta «incipiendo ab ecclesia<br />

predicta usque ad domum quondam Petri Mactei»; Petrus<br />

Mathei è attestato ancora vivente nel 1348-1356 e ormai<br />

morto nel 1365 26 .<br />

Le indicazioni cronologiche raccolte per ognuna delle suindicate<br />

sei rubriche appaiono compatibili fra loro e, considerandole tutte<br />

simultaneamente e – tenendo conto che, negli statuti, taluni personaggi<br />

risultano viventi e altri quondam, cioè defunti – si ottengono due<br />

estremi cronologici piuttosto vicini fra loro: il 1397 e il 1401.<br />

Ovviamente, l’attribuzione del corpo statutario a questo periodo<br />

è un’ipotesi di lavoro che va convalidata con altri elementi, perché<br />

altrimenti sarebbe facile obiettare che siano queste rubriche - e non<br />

l’impianto statutario - a risalire all’epoca tra la fine del Trecento e<br />

l’inizio del Quattrocento. In effetti, sotto questo profilo d’idee, c’è<br />

da rilevare che esiste un’ulteriore rubrica statutaria recante nomi di<br />

persone e che le indicazioni cronologiche che se ne possono trarre,<br />

indirizzano ad epoca nettamente più tarda: è la quart’ultima del libro<br />

IV, la 62, Quibus locis et temporibus porci teneri possint in territorio<br />

Verulano, che, tra altri, reca il nome di Andreas Spana («ad domos<br />

Andree Spane»), personaggio ben documentato nel periodo 1491-<br />

1527 27 . Ma è la stessa posizione della rubrica alla fine del libro IV<br />

a farne intuire l’aggiunta in un momento successivo alla redazione<br />

23<br />

Capitolare di S. Andrea, perg. 452; A. Campanari, fondo cartaceo, unità<br />

389, Traduzzione di alcuni istrumenti antichi scritti in pergamena (...).<br />

24<br />

VASC, Fondo dell’Ospedale della Passione, reg. 1, c. 28v; Capitolare di<br />

S. Andrea, perg. 674.<br />

25<br />

BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XVIII a, perg. 12.<br />

26<br />

Trisulti, perg. 7649; BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. III, perg. 8.<br />

27<br />

Biblioteca Giovardiana in Veroli, pergg. P. XXXXIII, P. XXXXIV, P.<br />

XXXXVI, P. LII, P. LIII, P. LIV.

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