Storia Comune
Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale
Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale
Il Comune di Veroli nel tardo Medioevo 265 questi Bucius Brachalis è attestato negli anni 1374-1378 16 , Bucius Nicolai lo è negli anni 1383-1393 17 , Gentilis de Gavitiis negli anni 1381-1382 18 , Iacobus Mattei - menzionato come defunto nel testo statutario - è documentato ancora come vivente nel 1396 19 , Ioannes Casconis si riscontra nel 1376 20 , Ioannes Leporis negli anni 1371-1384 21 , Ioannes Normandi nel 1384 22 , Nicolaus Perronis nel periodo 1377- non ambulent ac pascua recipiant, videlicet a fonte Sancti Cesarii exeundo per directum a capite terrarum Ioannis Normandi de Preturo per directum ad domos Bucii Brachalis, exeundo per directum a capite terrarum Andree Ioannis per directum ad domos Blasii Todini, exinde per directum ad domum Sancti Nicolatii, de inde exeundo per directum ad domum quondam Petri Capriolis, [...] ex inde per directum ad domum Ioannis Casconis, ex inde per directum ad terras domini Iacobi, per directum ad vadum Sancti Erasmi et per ipsum fossatum ad domum Mei Infantocchi, exeundo per stratam seu ad turrim domini Pauli domine Imperatisse, ex inde exeundo a pede terrarum Nicolai Cercie que fuerunt Alexandri, exeundo ad domum Butii Nicolai [...], exinde per directum ad turrim heredum Iacobi Mattei [...], deinde ad domum delli Leccagliossi, deinde ad domum quondam domini Iacobi Bartolomei Boccaniri, de inde ad domum Sactilis, per directum ad turrim Mei Petri [...]. Insuper nulla bestia [...] intret inter sive infra defensas Pastine, videlicet [...] ad fontem Ioannis Bovis [...], exeundo per directum vineę Rogeroni [...], exeundo ad canapinam quondam Leonardi Martellacii, per directum ad domum Ioannis Leporis, per directum ad domum Gentilis de Gavitiis [...]». 16 BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XXI, perg. 13; ivi, fasc. XXIV, perg. 12. 17 Archivio Campanari depositato nella Biblioteca Giovardiana (in seguito solo A. Campanari), perg. 17; Capitolare di S. Andrea, perg. 152; BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XVIII b, perg. 5. 18 Biblioteca Giovardiana, pergg. P. XIV, P. XVI, P. XVII. 19 Capitolare di S. Andrea, perg. 86. 20 BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XVIII a, perg. 11. 21 Ivi, fasc. XII b, perg. 13; ivi, fasc. XIII b, perg. 9; ivi, fasc. XXII, perg. 14. 22 VASC, Fondo dell’Ospedale della Passione, reg. 1, c. 48r.
266 Paolo Scaccia Scarafoni 1397 23 , Sanctus Nicolatii è vivente nel 1382 ma defunto prima dell’8 settembre 1401 24 ; Simolus è attestato nel 1377 25 ; • la rubrica 71, Quod reparetur murus rupis S. Angeli, prescrive che la riparazione sia fatta «incipiendo ab ecclesia predicta usque ad domum quondam Petri Mactei»; Petrus Mathei è attestato ancora vivente nel 1348-1356 e ormai morto nel 1365 26 . Le indicazioni cronologiche raccolte per ognuna delle suindicate sei rubriche appaiono compatibili fra loro e, considerandole tutte simultaneamente e – tenendo conto che, negli statuti, taluni personaggi risultano viventi e altri quondam, cioè defunti – si ottengono due estremi cronologici piuttosto vicini fra loro: il 1397 e il 1401. Ovviamente, l’attribuzione del corpo statutario a questo periodo è un’ipotesi di lavoro che va convalidata con altri elementi, perché altrimenti sarebbe facile obiettare che siano queste rubriche - e non l’impianto statutario - a risalire all’epoca tra la fine del Trecento e l’inizio del Quattrocento. In effetti, sotto questo profilo d’idee, c’è da rilevare che esiste un’ulteriore rubrica statutaria recante nomi di persone e che le indicazioni cronologiche che se ne possono trarre, indirizzano ad epoca nettamente più tarda: è la quart’ultima del libro IV, la 62, Quibus locis et temporibus porci teneri possint in territorio Verulano, che, tra altri, reca il nome di Andreas Spana («ad domos Andree Spane»), personaggio ben documentato nel periodo 1491- 1527 27 . Ma è la stessa posizione della rubrica alla fine del libro IV a farne intuire l’aggiunta in un momento successivo alla redazione 23 Capitolare di S. Andrea, perg. 452; A. Campanari, fondo cartaceo, unità 389, Traduzzione di alcuni istrumenti antichi scritti in pergamena (...). 24 VASC, Fondo dell’Ospedale della Passione, reg. 1, c. 28v; Capitolare di S. Andrea, perg. 674. 25 BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XVIII a, perg. 12. 26 Trisulti, perg. 7649; BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. III, perg. 8. 27 Biblioteca Giovardiana in Veroli, pergg. P. XXXXIII, P. XXXXIV, P. XXXXVI, P. LII, P. LIII, P. LIV.
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Il <strong>Comune</strong> di Veroli nel tardo Medioevo<br />
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questi Bucius Brachalis è attestato negli anni 1374-1378 16 ,<br />
Bucius Nicolai lo è negli anni 1383-1393 17 , Gentilis de<br />
Gavitiis negli anni 1381-1382 18 , Iacobus Mattei - menzionato<br />
come defunto nel testo statutario - è documentato ancora<br />
come vivente nel 1396 19 , Ioannes Casconis si riscontra nel<br />
1376 20 , Ioannes Leporis negli anni 1371-1384 21 , Ioannes<br />
Normandi nel 1384 22 , Nicolaus Perronis nel periodo 1377-<br />
non ambulent ac pascua recipiant, videlicet a fonte Sancti Cesarii exeundo<br />
per directum a capite terrarum Ioannis Normandi de Preturo per directum<br />
ad domos Bucii Brachalis, exeundo per directum a capite terrarum Andree<br />
Ioannis per directum ad domos Blasii Todini, exinde per directum ad domum<br />
Sancti Nicolatii, de inde exeundo per directum ad domum quondam<br />
Petri Capriolis, [...] ex inde per directum ad domum Ioannis Casconis, ex<br />
inde per directum ad terras domini Iacobi, per directum ad vadum Sancti<br />
Erasmi et per ipsum fossatum ad domum Mei Infantocchi, exeundo per<br />
stratam seu ad turrim domini Pauli domine Imperatisse, ex inde exeundo a<br />
pede terrarum Nicolai Cercie que fuerunt Alexandri, exeundo ad domum<br />
Butii Nicolai [...], exinde per directum ad turrim heredum Iacobi Mattei<br />
[...], deinde ad domum delli Leccagliossi, deinde ad domum quondam domini<br />
Iacobi Bartolomei Boccaniri, de inde ad domum Sactilis, per directum<br />
ad turrim Mei Petri [...]. Insuper nulla bestia [...] intret inter sive infra<br />
defensas Pastine, videlicet [...] ad fontem Ioannis Bovis [...], exeundo per<br />
directum vineę Rogeroni [...], exeundo ad canapinam quondam Leonardi<br />
Martellacii, per directum ad domum Ioannis Leporis, per directum ad domum<br />
Gentilis de Gavitiis [...]».<br />
16<br />
BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XXI, perg. 13; ivi, fasc. XXIV,<br />
perg. 12.<br />
17<br />
Archivio Campanari depositato nella Biblioteca Giovardiana (in seguito<br />
solo A. Campanari), perg. 17; Capitolare di S. Andrea, perg. 152; BAV,<br />
Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XVIII b, perg. 5.<br />
18<br />
Biblioteca Giovardiana, pergg. P. XIV, P. XVI, P. XVII.<br />
19<br />
Capitolare di S. Andrea, perg. 86.<br />
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BAV, Fondo di S. Erasmo di Veroli, fasc. XVIII a, perg. 11.<br />
21<br />
Ivi, fasc. XII b, perg. 13; ivi, fasc. XIII b, perg. 9; ivi, fasc. XXII, perg. 14.<br />
22<br />
VASC, Fondo dell’Ospedale della Passione, reg. 1, c. 48r.
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