26.09.2017 Views

Storia Comune

Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale. Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco. Biblioteca di Latium, 21 Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale

Gli statuti comunali antichi del Lazio meridionale.
Gli statuti dei comuni del Sistema bibliotecario e documentario Valle del Sacco.
Biblioteca di Latium, 21
Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

194<br />

Rossana Fiorini<br />

Rappresentanti, espone un fatto accaduto. Due “forestieri” – non<br />

residenti a Pofi quindi – si erano introdotti loscamente nella selva,<br />

portando via due alberi di cerro, dopo averli recisi (per utilizzarli in<br />

seguito per la costruzione di navi).<br />

Presi in flagrante, i due erano stati condannati a pagare una pena di<br />

venticinque scudi 8 . Il resoconto ci informa del fatto che la sanzione<br />

pecuniaria era stata altre volte approvata dalla Sacra Congregazione<br />

del Buon Governo 9 . La supplica quindi richiedeva che, ancora una<br />

volta, il Buon Governo ordinasse che il danno patito dalla Comunità<br />

fosse completamente risarcito con quanto contenuto nel bando<br />

relativo ai tagli eseguiti dai forestieri. Siamo altresì informati, da un<br />

altro memoriale, che il danno venne completamente saldato dopo la<br />

perizia giudiziale 10 .<br />

Col tempo, a Pofi, come è stato possibile sincerare grazie alla<br />

8<br />

Ivi, b. 3591. Da una risoluzione consiliare, datata 13 aprile 1757, sappiamo<br />

che chiunque fosse stato trovare a raccogliere legna nella Macchia di<br />

Pofi, sia esso abitante di Pofi o “forastiero”, sarebbe incorso in una sanzione<br />

pecuniaria di 25 scudi. La delibera specificava anche le modalità e<br />

la suddivisione della pena nei confronti degli ufficiali, della Corte e della<br />

Comunità. Cfr. inoltre F. M. Campoli, Pofi, cit., p. 213.<br />

9<br />

BG, b. 3592. Dalla succitata supplica dell’Andretti si sa che il giorno18<br />

Giugno 1757 il Buon Governo aveva disposto la pubblicazione di un editto<br />

indirizzato a reprimere gli abusi denunciati dalla Comunità.<br />

10<br />

Ivi. La lettera è datata 19 giugno 1773; è firmata da Bartolomeo Andretti<br />

indicato qui come ufficiale della Comunità. «In ordine a quanto s’espone<br />

nel qui compiegato memoriale avanzato in Sacra Congregazione dai Pubblici<br />

Rappresentanti della Terra di Pofi, mi dice quel Governatore, ed ho<br />

l’onore di riferire alle Eminenze Vostre che il taglio fatto in quella selva<br />

communitativa, per ordine del giudice Ciacelli affittuario della medesima,<br />

consiste in due alberi di cerro, quali dalli dannificanti sono stati pagati […]<br />

a forma della perizia giudiziale alla Comunità». Giuseppe Ciacelli di Pofi<br />

aveva affittato la Macchia per 160 scudi annui superando l’offerta di Filippo<br />

Maria Spani di Veroli. L’affitto valeva un novennio, a partire dal 1769,<br />

previa approvazione del Consiglio che deliberò unanimemente favorevole<br />

il 24 novembre 1768. Il governatore dichiarò al Buon Governo che la deliberazione<br />

adottata era stata quanto mai vantaggiosa. Cfr. F. M. Campoli,<br />

Pofi, cit., p. 224.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!