15.09.2017 Views

Sconfinamento del lavoro

20 risposte di 3500 dipendenti delle telecommunicazioni sulla loro situazione lavorativa in Svizzera

20 risposte di 3500 dipendenti delle telecommunicazioni sulla loro situazione lavorativa in Svizzera

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

53<br />

Domanda 12<br />

Quanto spesso nel 2013 ha lavorato in uno stato di salute precario<br />

non idoneo al <strong>lavoro</strong>?<br />

mai 19.4 %<br />

non so 2.0 %<br />

1.0 % sempre<br />

6.9 % molto spesso<br />

15.6 % piuttosto spesso<br />

raramente 25.2 %<br />

29.9 % piuttosto raramente<br />

Il 23 percento dei dipendenti nel 2013 ha lavorato piuttosto spesso o molto spesso anche<br />

quando era malato. Questa percentuale risulta ancora più alta se si considera che una<br />

parte <strong>del</strong>l’organico nel 2013 non si è mai ammalata. Un altro 55 percento dei collaboratori<br />

ha lavorato piuttosto raramente o molto raramente quando era malato. L’indagine<br />

dimostra che è diventato più o meno normale recarsi al <strong>lavoro</strong> anche malati. Con ciò<br />

aumenta il pericolo di contagio, il che non può certo essere nell’interesse <strong>del</strong>l’azienda.<br />

È vero che la maggior parte <strong>del</strong>le aziende dispone di un sistema di gestione <strong>del</strong>la salute.<br />

Ma nella pratica i cosiddetti «colloqui sulla salute» (Swisscom) non proteggono i collaboratori<br />

dallo sfruttamento selvaggio <strong>del</strong> proprio fisico. Chi richiede un colloquio <strong>del</strong><br />

genere, dimostra di essere debole – e rischia di essere penalizzato. La paura di perdere<br />

il posto o di ricevere una cattiva valutazione <strong>del</strong>le proprie prestazioni sembra prevalere<br />

sulla convinzione che un corpo malato ha bisogno di riposo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!