BELLEZZA ♦ SIATE SPLENDENTI ♦ FOTO: SHUTTERSTOCK Purificatevi Siate creative in cucina per il prossimo passo verso una bellezza 100% naturale… e farete tutto da sole! → 73
Bellezza Bellezza “green” Considerando che facciamo sempre più attenzione a cosa succede dentro al nostro corpo, non credete sia giunto il momento di fare attenzione anche a cosa gli accade in superficie? La pelle è l’organo più esteso e assorbe fino al 60% di ciò che ci si applica. Molti prodotti sono però ricchi di agenti chimici, conservanti e agenti comedogeni. Quando si tratta di alimentazione siamo solite controllare le etichette, evitiamo alimenti troppo lavorati e optiamo per quelli crudi, biologici e senza ingredienti difficili da pronunciare. Perché non applichiamo lo stesso principio anche alla cosmetica? Questa è solo una delle domande che si pongono Elsie Rutterford e Dominika Minarovic nel nuovo libro Clean Beauty: Recipies to Manage your Beauty Routine, Naturally (Bellezza pulita: ricette per gestire la routine di bellezza in modo naturale, edizione Square Peg). Si sono incontrate nel mondo del marketing nel 2013 e sono rimaste in contatto visto il comune interesse per la salute e il benessere. Hanno presto realizzato che esiste una routine che viene spesso ignorata. “In un’epoca in cui siamo consumate da ciò che mangiamo, la bellezza ne è un’estensione naturale”, afferma Dominika. “Volevamo trasparenza nel mondo della bellezza e non ci sentivamo soddisfatte in qualità di consumatrici di ciò che era disponibile. Volevamo inoltre consigliare alla gente cosa mettersi sul viso”. In breve: se siamo tanto preoccupate del mangiar sano perché non ci preoccupiamo di una routine di bellezza altrettanto sana? Un passo “naturale” Il mercato della bellezza naturale non è nuovo ma sta crescendo costantemente negli ultimi anni e va ormai oltre la semplice consapevolezza “green”. Secondo l’associazione Soil, i prodotti biologici nell’alimentazione e in cosmetica sono cresciuti del 21,6% nell’ultimo anno; la NPD ha scoperto invece che i prodotti biologici e naturali compongono il 20% del mercato di bellezza con 4,4 milioni di prodotti venduti solo l’anno scorso. La chiave di quest’aumento di popolarità è la continua crescita del settore del benessere. Si ha sempre più un approccio olistico alla vita che abbraccia alimentazione, attività fisica, moda e bellezza, il tutto con un filo conduttore sempre più “verde”. “Credo sia tanto che questa crescita sia iniziata”, afferma Janey Lee Grace, esperta di olistica, autrice e blogger. “Sempre più persone diventano consapevoli che ‘si è ciò che si mangia’, ma si è anche ciò che si mette sulla pelle perché la pelle è l’organo più esteso che abbiamo e ciò che ci si spalma viene assorbito”. La bellezza naturale non è più di nicchia, costosa o inefficace... è il futuro! “Una volta si guardava alle alternative naturali come fossero inferiori e non all’altezza di coloro che cercavano efficacia e lusso, ma questa tendenza sta cambiando”, spiega Janey. “C’è stato un enorme aumento nella spesa per prodotti naturali e biologici, i consumatori diventano più selettivi, scelgono il biologico e non il convenzionale, non solo per le allergie eventuali o perché si preoccupano dell’ambiente, ma anche perché i prodotti sono considerati migliori”. “Spochi” segeti Proprio come con il cibo, sempre più gente si domanda cosa c’è nei propri prodotti di bellezza… e non sempre ciò che emerge è positivo. “Dal punto di vista qualitativo e ambientale dobbiamo evitare: oli minerali, petrolati, metalli pesanti come piombo e alluminio, conservanti sintetici dannosi come i parabeni e i SLS”, spiega Dominika. In uno 74