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Il Venerdi di Repubblica Luglio 2017

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ZOOM<br />

IRENE BIGNARDI<br />

Con Agnès Varda e JR<br />

conta<strong>di</strong>ni e formaggiai<br />

<strong>di</strong>ventano giganti<br />

na signora piccolotta e rotonda <strong>di</strong> 89 anni<br />

U con in capo un buffo caschetto bicolore gira per la<br />

Francia su un camioncino travestito da macchina<br />

fotografica gigante. L’accompagna JR, 33 anni, artista<br />

<strong>di</strong> strada. Insieme fotografano la gente interessante che<br />

incontrano incollandone i ritratti in formato gigante su ogni<br />

grande superficie a <strong>di</strong>sposizione. I protagonisti <strong>di</strong> Visages<br />

Villages, come si intitola il nuovo film <strong>di</strong> Agnès Varda<br />

sono vedove <strong>di</strong> minatori, conta<strong>di</strong>ni, formaggiai. Varda e JR<br />

esaltano la loro quoti<strong>di</strong>anità facendone degli eroi moderni.<br />

Lei, Agnès Varda, è vispa come un grillo, e fuori dalle<br />

regole come sempre. Una ragazza che saltella <strong>di</strong>etro al suo<br />

amico JR incantando con la sua eterna<br />

bizzarria la gente in cui si imbatte,<br />

come è successo nei giorni scorsi<br />

a Piazza Maggiore <strong>di</strong> Bologna in chiusura<br />

del festival <strong>Il</strong> Cinema Ritrovato. Anche chi<br />

non è un appassionato <strong>di</strong> cinema sa<br />

qualcosa <strong>di</strong> lei, se non altro perché, come<br />

è accaduto a Fellini con parole come<br />

“paparazzo”, “vitelloni” o “amarcord”,<br />

Varda ha lasciato qualcosa nel linguaggio<br />

quoti<strong>di</strong>ano con “dalle 5 alle 7” per in<strong>di</strong>care<br />

un momento <strong>di</strong> sospensione, <strong>di</strong> attesa<br />

(da Cleo dalle 5 alle 7, il suo primo film<br />

importante del 1962), ma soprattutto con<br />

“Senza tetto né legge”, dal titolo del film<br />

con cui conquistò nel 1985 il Leone d’oro a Venezia,<br />

aprendo le strade della fama a Sandrine Bonnaire: una<br />

locuzione che ritroviamo spesso nelle cronache su una vita<br />

ribelle. Solo una creatura fuori dagli schemi come Varda<br />

poteva far squadra con un tipo bizzarro come JR. Ma<br />

la signora della Nouvelle Vague (anche se, in quanto<br />

donna, la sua appartenenza al movimento venne vista da<br />

alcuni con qualche perplessità) è maestra delle associazioni<br />

anticonvenzionali. Come quella con suo marito Jacques<br />

Demy, l’autore dell’incantevole Les parapluies de<br />

Cherbourg, alla cui memoria Agnès ha de<strong>di</strong>cato nel 1991<br />

il film Jacquot de Nantes, e tanti ricor<strong>di</strong> affettuosi. «Andy<br />

Warhol incrocia Walker Evans»: così Owen Gleiberman ha<br />

sintetizzato brillantemente l’operazione Visages Villages su<br />

Variety. La strana coppia Varda/JR restituisce umanità e<br />

importanza sullo schermo alla gente comune <strong>di</strong>menticata<br />

per i re, i mostri e i film da 200 milioni <strong>di</strong> dollari.<br />

AGNÈS VARDA E JR<br />

NEL NUOVO FILM DELLA<br />

REGISTA FRANCESE<br />

VISAGES VILLAGES<br />

GLI AGENTI DI CHIPS<br />

CORRONO AL CINEMA<br />

PSYCHO<br />

I IL FILM I<br />

Quarant’anni anni fa erano un mito. Jon Baker e Frank<br />

“Ponch” Poncherello, i due agenti della California<br />

Highway Patrol che pattugliavano le immense freeway<br />

<strong>di</strong> Los Angeles, sono stati i due poliziotti più amati tra<br />

gli anni 70 e gli 80. I loro occhiali da sole RayBan<br />

segnarono una moda così come i baffoni <strong>di</strong> Magnum<br />

PI. <strong>Il</strong> 20 luglio sbarca nei cinema italiani, CHiPs,<br />

scritto, <strong>di</strong>retto e interpretato da Dax Shepard, versione<br />

cinematografica della serie tv. Negli Stati Uniti il film,<br />

uscito in primavera, ha incassato meno del previsto<br />

forse anche perché era stato vietato ai minori <strong>di</strong> 17<br />

anni a causa delle scene un po’ hot. Jon (interpretato<br />

da Shepard) e Ponch (Michael Peña) stavolta devono<br />

vedersela con un ex poliziotto piuttosto sa<strong>di</strong>co e con<br />

la sua banda <strong>di</strong> criminali. Una curiosità: Kristen Bell e<br />

Dax Shepard, marito e moglie nella vita reale, lo sono<br />

anche nel film, dove lei interpreta la moglie <strong>di</strong> Baker.<br />

VITTORIO<br />

LINGIARDI<br />

I cuori puri<br />

nuotano<br />

contro<br />

corrente<br />

C’è una rete sgangherata, metallica<br />

e sociale, che separa un campo rom<br />

dal parcheggio <strong>di</strong> cui Stefano<br />

è il guar<strong>di</strong>ano sottopagato. C’è una<br />

membrana sottile, fisica e psicologica,<br />

che separa la sessualità <strong>di</strong> Agnese dalla<br />

sua promessa <strong>di</strong> castità. Lui ha 25 anni,<br />

amici spacciatori e una famiglia fallita<br />

e sfrattata. Lei ne ha 18, frequenta<br />

la parrocchia e ha una madre nevrotica<br />

e devota, fissata con la verginità. Sono<br />

isole galleggianti nella periferia liquida<br />

<strong>di</strong> Tor Sapienza. È qui che Roberto De<br />

Paolis ambienta la sua sorprendente<br />

opera prima, Cuori puri, un film capace<br />

<strong>di</strong> raccontare l’amore ai margini senza<br />

cadere negli stereotipi del realismo<br />

suburbano. Immune da intenti saggistici<br />

o moraleggianti, ci costringe a<br />

percorrere le strade in salita della<br />

ricerca <strong>di</strong> sé. Ogni volta che si<br />

incontrano, Agnese (Selene Caramazza)<br />

e Stefano (Simone Liberati) generano<br />

un campo <strong>di</strong> forze che esaspera,<br />

incrinandole, le identità precarie dei loro<br />

corpi e dei loro territori. I loro cuori puri<br />

battono al ritmo scomodo dei<br />

personaggi <strong>di</strong> un film dei Dardenne<br />

o <strong>di</strong> certi pazienti che passano, senza<br />

fermarsi, nei centri psicosociali.<br />

Li amiamo dalla prima inquadratura<br />

per la tenacia con cui, auto<strong>di</strong>datti,<br />

imparano a nuotare controcorrente.<br />

14 LUGLIO <strong>2017</strong> . IL VENERDÌ . 101

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