La plastica oggi e domani Maggio e Giugno 2017

stampaggio
a iniezione
Tecnologie a iniezione in scena
Nel corso della fiera FIP 2017, tenutasi
recentemente a Lione, Negri Bossi ha
presentato le ultime tecnologie all’interno
di uno stand di 143 metri quadrati.
L’evento si è rivelato un successo per
l’azienda, che ha attirato nuovi clienti
oltre a quelli storici.
La star dello show è stata la ele all electric,
macchina da 180 tons che stampava
racchette da ping pong utilizzando la tecnologia
FMC (Foam Microcellular
Moulding Process). Il gruppo di iniezione
principale iniettava materiale PBT per
produrre lo scheletro e il manico della
racchetta mentre grazie all’iniezione elettrica
verticale veniva iniettato il materiale
TPE per ottenere un’impugnatura più
soffice. Uno dei due lati della racchetta
era in foam LSR (Liquid Silicone Rubber)
che lo rendeva più soffice e leggero mentre
l’altro lato era più duro, prodotto in
LSR standard.
Il materiale LSR era iniettato direttamente
nello stampo tramite le linee di
iniezione EasyBalance LSR by Guzzini
Engineering ed era completo di sistema
per la realizzazione del FMC. I pezzi stampati
erano gestiti da un robot a 6 assi fornito
da Sytrama, una società appartenente
al gruppo Negri Bossi, mentre lo
stampo è stato realizzato da Esistampi.
La tecnologia presentata ha destato l’attenzione
di molti visitatori, sia di aziende
clienti che concorrenti.
A completare l’allestimento dello stand
una Canbio st 250 tons, macchina servo-idraulica
che, per l’occasione, produceva
un tappo grazie a uno stampo a 8
impronte in materiale PP con un tempo
ciclo di 6,7 secondi.
Aggiornamento
del sistema qualità
L’edizione aggiornata della ISO
9001 ha stimolato l’azienda verso
un modo di pensare basato sull’analisi
del rischio (risk-based thinking)
per supportare e migliorare
la comprensione e l’applicazione
dell’approccio per processi. Negri
Bossi è una delle poche aziende
che si è uniformata già alla recente
ISO, sebbene avesse ancora tempo
fino al 2018 per adeguarsi.
L’analisi del rischio, Risk Based
Thinking, permette a una organizzazione
di determinare i fattori che
potrebbero rendere inefficaci i processi
e il Sistema di Gestione
Qualità e di porre preventivamente
in atto i controlli necessari ad assicurare
che questo non accada.
Nel corso del processo di adeguamento
l’azienda ha sottoposto
dunque ad analisi il proprio contesto
di riferimento determinando
i rischi principali, sia a livello strategico
che a livello operativo, e ne
ha fatto la base per la pianificazione
del miglioramento.
Negri Bossi ha integrato questo
approccio nelle proprie strategie
indirizzate a perseguire politiche
di innovazione del prodotto, del
processo produttivo e dei rapporti
con i fornitori e clienti, così da supportare
adeguatamente la politica
di penetrazione nei mercati di riferimento
e di ricollocazione del
marchio.
I risultati del confronto di questi
giorni con l’Ente di Certificazione
sono stati particolarmente positivi:
zero rilievi e due punti di forza.
L’organizzazione Negri Bossi ha
dimostrato di essere in linea con
le evoluzioni dei principi di gestione
per la qualità ed è lieta di condividere
con tutti la soddisfazione
del risultato.
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