NUTSPAPER ananas mango LOall

quota) potrebbe diminuire la qualità dei frutti, a causa della forma
scarsamente adatta all’inscatolamento, invece lo shading
(oscuramento) è talvolta usato dove le temperature sono alte e
l’irradiazione intensa, per proteggere il raccolto dal sole cocente.
Le piante di ananas non tollerano temperature rigide
al di sotto dei -2°C, e la riduzione della crescita
delle piante si verifica a temperature inferiori ai
15,5°C e al di sopra dei 32°C, per via di un aumento della
frequenza respiratoria e del metabolismo che altera l’assorbimento
dei nutrienti.
Le temperature gelide o le brevi gelate possono causare danni
alle foglie in via di sviluppo, che sulla superficie superiore avranno
chiazze rosso-bianche, aspetto bruciato e polpa del frutto in
decomposizione. Una protezione può essere ottenuta coprendo
le piante con un materiale isolante, come coperte, o tramite pacciamatura.
Le piante coltivate in contenitori, al bisogno, possono
essere posizionate all’interno.
proviene soprattutto da Filippine e Thailandia, mentre l’Indonesia
fornisce circa il 70% del succo concentrato. Il succo concentrato,
come tipologia di prodotto, ottiene il prezzo maggiore per tonnellata.
Il prodotto più importante rimane comunque
l’ananas in scatola, realizzato inizialmente alle Hawaii alla fine
del XIX secolo, e il cui consumo aumenta in occasione delle festività
natalizie. Negli ultimi anni si è inoltre registrata una richiesta
crescente da parte dei fast-food; i maggiori fornitori di ananas in
scatola sono sempre Thailandia, Filippine e Indonesia che coprono
quasi l’80% del prodotto disponibile sul mercato. Giappone e
Hawaii invece gradiscono il frutto pre-tagliato e refrigerato oppure
conservato sottovuoto, per via della facilità di preparazione e del
buon rapporto qualità-prezzo (il consumo di ananas pre-tagliato
in questi Paesi varia dal 10 al 20%).
ESIGENZE CLIMATICHE
E CICLO VEGETATIVO
L’ananas è ben adattata ai clima caldi, lungo il sud-est e
sud-ovest delle coste, una combinazione di temperatura ottimale
e umidità elevata è in grado di regalare frutti gustosi con basso
contenuto acido.
Il frutto richiede temperature medie giornaliere di 22-26°C, con
un optimum di 23-24°C. Se le temperature non dovessero essere
quelle ottimali, potrebbero risentirne la qualità e la quantità
di acidi e zuccheri. Di fronte a temperature fresche e a bassi
livelli di irradiazione solare (come ad esempio in inverno o in alta
Le piante tollerano bene le condizioni di siccità atmosferica
e del suolo, tuttavia, la crescita delle piante
e la produzione di frutti risulterà ridotta. I sintomi si
mostrano lentamente e includono perdita di turgore delle foglie
più vecchie, il cambiamento di colore delle foglie dal verde scuro
al verde pallido al giallo e al rosso, e l’arricciamento dei margini
delle foglie. L’ananas può sopravvivere a lunghi periodi di siccità
grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua nelle foglie tuttavia è
sensibile ai deficit idrici, soprattutto durante il periodo di sviluppo
vegetativo perché ritardano la crescita, la fioritura e la fruttificazione.
La fornitura di acqua durante questo periodo dovrebbe
soddisfare i requisiti di acqua richiesti in piena di coltura. La carenza
durante la fioritura invece ha un effetto meno grave e può
anche avere risvolti positivi come l’accelerazione della fruttificazione,
che condurrà a una maturazione uniforme e la diminuzione
della crescita dello stelo e della formazione di un cuore di grandi
dimensioni nel frutto, che risulterà svantaggioso qualora il frutto
dovesse essere utilizzato per l’inscatolamento.
Le piante di ananas non sono molto tolleranti in condizioni
di terreno eccessivamente bagnato o allagamento
prolungato. Generalmente la crescita e la produzione
sono ridotti e la suscettibilità al marciume radicale aumenta, il che
può condurre alla morte della pianta.
In generale gli ananas sono ben tolleranti alle condizioni
di vento, anche se può verificarsi una certa riduzione
della crescita delle piante, tra l’altro uragani e forti venti potrebbero
comunque causare ribaltamento o sradicamento. I sintomi di
stress da vento includono l’imbrunimento delle punte delle foglie
e dei margini. Gli spruzzi di sale trasmessi dal vento possono
portare a macchie nerastre vicino alla punta delle foglie.
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