4 Creare contenuti per il web - Andrea Giachetti
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6 Web e multimedialità in azione: le<br />
piattaforme di e-learning<br />
Dato che questo testo è rivolto soprattutto a studenti di Scienze della Formazione, la nostra<br />
carrellata sulle moderne tecnologie di Internet e del <strong>web</strong> si conclude mostrando come molte<br />
delle componenti viste nei capitoli precedenti possano essere in qualche modo integrate <strong>per</strong><br />
realizzare nella pratica quelle piattaforme <strong>per</strong> supportare l'educazione “centrata sull'utente” che<br />
oggi sono una realtà in crescente diffusione.<br />
Per e-learning intendiamo un processo educativo centrato sull'utente che sfrutti le tecnologie<br />
informatiche <strong>per</strong> fornire varie modalità di fruizione di <strong>contenuti</strong> ed attività, organizzate<br />
opportunamente da chi cura <strong>il</strong> processo stesso.<br />
Si tratta, quindi, di qualcosa di ben diverso della cosiddetta formazione a distanza (semplice<br />
trasmissione di lezioni <strong>per</strong> chi non può accedere al luogo fisico della didattica).<br />
L'e-learning, che, se realizzato sul <strong>web</strong> possiamo anche chiamare <strong>web</strong> learning, comprende,<br />
infatti, molte forme di interazione che vanno al di là della lezione in videoconferenza (sincrono:<br />
stesso tempo, luogo diverso) ed anche al di là della fornitura di materiale di consultazione<br />
(fruizione asincrona) che ormai molti docenti sono abituati a fare tramite i siti istituzionali.<br />
L'uso delle tecnologie informatiche e di rete, unito alle normali procedure didattiche, consente<br />
di fornire allo studente la possib<strong>il</strong>ità di accedere a tutte le differenti modalità di interazione<br />
rappresentab<strong>il</strong>i nella cosiddetta matrice spazio-tempo (Figura 71). Essa mostra vari tipi di<br />
strumenti interattivi classificati sulla base del fatto che erogazione e fruizione avvengano nello<br />
stesso luogo (co-situati) o in luoghi differenti (remoti) oppure che avvengano allo stesso tempo<br />
(sincroni) o in tempi diversi (asincroni). Inoltre l'e-learning consente allo studente di ut<strong>il</strong>izzare<br />
tali strumenti non soltanto <strong>per</strong> l'interazione col docente, ma anche <strong>per</strong> dialogare con altri<br />
studenti o <strong>per</strong> cercare informazioni all'esterno.<br />
Le varie componenti dei sistemi di e-learning possono essere efficacemente integrate <strong>per</strong> creare<br />
<strong>per</strong>corsi didattici completi e <strong>per</strong>sonalizzati tenendo conto delle caratteristiche specifiche degli<br />
utenti. E' chiaro, infatti, che avere a disposizione modalità alternative di erogazione dei<br />
<strong>contenuti</strong> consente di adattarli meglio alle singole problematiche (pensiamo al problema<br />
dell'accessib<strong>il</strong>ità di cui abbiamo discusso).<br />
Il rischio, a volte paventato, di minore controllo o di sminuire <strong>il</strong> ruolo del docente è in realtà<br />
tutto relativo all'uso limitato o improprio degli strumenti: infatti è sicuramente molto più<br />
impegnativo <strong>per</strong> chi cura la didattica, cercare di progettare <strong>per</strong>corsi che integrino più sorgenti di<br />
apprendimento adatti a utenti diversi piuttosto che preparare semplici lezioni frontali (basti<br />
pensare al necessario controllo sul materiale o sulle attività di comunicazione tra studenti).<br />
Non è argomento di questo testo analizzare le teorie f<strong>il</strong>osofiche e pedagogiche dell'e-learning, ci<br />
limiteremo solo ad analizzarne le possib<strong>il</strong>ità tecniche nel caso specifico delle piattaforme <strong>web</strong><br />
già disponib<strong>il</strong>i che sostanzialmente non fanno altro che usare le tecnologie viste nei capitoli<br />
precedenti applicandole ai processi della didattica.<br />
Come abbiamo visto, i siti <strong>web</strong> moderni consentono di distribuire testi e documenti scritti<br />
(appunti, dispense, ecc.). Con le tecniche di codifica che abbiamo visto si possono acquisire e<br />
codificare audio e video (quindi, <strong>per</strong> esempio, le lezioni) e li si possono trasmettere in<br />
streaming, sia in diretta che on demand, oppure renderle scaricab<strong>il</strong>i come podcast. Internet<br />
consente anche la comunicazione asincrona tra studenti e col docente (<strong>per</strong> es. con la posta<br />
elettronica) ed anche quella sincrona (chat o telefonia su IP).