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IL CONSU n 250-FINALE

Il Giornale del Consumatore - n. 250

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LA TUA RUBRICA<br />

di Dottor Fabio Barbarossa<br />

Nel 1978, con la Legge 833/78, avviene il<br />

varo della Riforma Sanitaria, con la costituzione<br />

del SSN, nuova idea per superare il<br />

sistema mutualistico. Pochi anni dopo ci si<br />

rende conto che la spesa sanitaria cresce in una<br />

situazione finanziaria nazionale di non compatibilità<br />

e l’innovazione, assistenza ospedaliera,<br />

assistenza specialistica, assistenza farmaceutica,<br />

assistenza di base, elementi fondamentali di<br />

riorganizzazione sanitaria, continuano a mantenere<br />

caratteristiche mutualistiche.<br />

Nel 1992 una legge istituisce le Aziende<br />

Sanitarie (ASL). Aziende con autonomia gestionale,<br />

amministrativa contabile, che hanno<br />

come obiettivo correggere le criticità della riforma<br />

del 1978, perseguendo politiche di efficienza,<br />

risparmio, appropriatezza, lotta agli sprechi,<br />

soprattutto attraverso la separazione della<br />

gestione dalla politica.<br />

Criticità: quella economica diventa l’unica<br />

razionalità e l’etica perde la sua autonomia. La<br />

salute non dipende più dai diritti, ma dai mezzi<br />

a disposizione.<br />

Per correggere gli errori dell’aziendalizzazione,<br />

nasce la Riforma Ter. Parola d’ordine:<br />

Razionalizzare. Troppo potere ai Direttori generali.<br />

Liberare risorse dall’interno del sistema e<br />

riutilizzarle nel sistema stesso (appropriatezza,<br />

economicità). Nascono i LEA (Livelli Essenziali<br />

di Assistenza), consentita la libera professione<br />

dei medici all’interno degli ospedali<br />

(Intramoenia).<br />

Malgrado i LEA, crescono tutti i tipi di disuguaglianze<br />

tra i cittadini.<br />

Infine: Riforma del Titolo V della Costituzione.<br />

Lo Stato Centrale, i Comuni e le Province, mantengono<br />

solo poteri di indirizzo; tutto viene trasferito<br />

alle Regioni. Finisce il Sistema Sanitario<br />

Nazionale (SSN) e al suo posto nascono 21<br />

Sistemi Sanitari Regionali. Conseguenze:<br />

aumento della spesa, disuguaglianze, malasanità.<br />

Già nel 2008 il Professor Elio Borgonovi,<br />

Direttore del corso triennale “Gestione e<br />

Mentre tutto il mondo cerca di dotarsi<br />

di un Sistema Sanitario Pubblico,<br />

esempio Stati Uniti e Cina giusto per<br />

menzionare i più importanti, per garantire<br />

l’assistenza ad oltre un miliardo e<br />

mezzo di persone con stratosferici<br />

investimenti economici (150 miliardi di<br />

euro in Cina), il Governo di Renzi continua<br />

a cercare leggi e leggine con la<br />

politica prevalente del a risparmio a<br />

tutti i costi e puntando su un sistema<br />

sanitario improntato solo su strategie<br />

amministrative ed economiche e che<br />

non tengono conto delle grandi rivoluzioni<br />

sociali, sanitarie ed etiche<br />

RIFLESSIONI TECNICHE<br />

SULLA SANITÀ<br />

Organizzazione in Sanità” alla SDA - Bocconi, a<br />

cui mi onoro aver partecipato, nonché uno degli<br />

ideatori della legge di riforma 833, manifestava<br />

il suo pentimento per i risultati ottenuti. Disse<br />

allora che il SSN sarebbe imploso da li a 5 anni.<br />

Ci siamo quasi. In questi anni si è badato più al<br />

contenitore che al contenuto. Si è data poca<br />

importanza a pilastri come qualità, rischio,<br />

errore, umanizzazione, compliance, responsabilità.<br />

I ruoli sanitari sono stati burocratizzati<br />

all’esasperazione. Il ruolo dell’Ospedale è ancora<br />

definito da norme vecchie ed inadeguate.<br />

L’Università è inadeguata alla formazione di<br />

Medici appropriati alle necessità. Sono aumentate<br />

le conflittualità interprofessionali, è aumentato<br />

vertiginosamente il contenzioso legale e<br />

così pure la medicina difensiva. Solo dalla risoluzione<br />

o, perlomeno, dalla presa di coscienza<br />

di queste criticità, e non da ulteriori leggi o<br />

accorgimenti finanziari, si potrà di nuovo sperare<br />

in un Sistema Sanitario, equo e solidale,<br />

fiore all’occhiello e vanto della nazione Italiana.<br />

www.ilconsumatore.eu N° <strong>250</strong> - SETTEMBRE/OTTOBRE 2015 9

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