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Sci di fondo - Rivista Vai

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ica <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà. Di solito dura tre-cinque giorni.<br />

Il foehn o favonio invece è un vento caldo e<br />

secco caratterizzato da raffiche, dovuto al<br />

moto vorticoso dell’aria che scende lungo i<br />

pen<strong>di</strong>i <strong>di</strong> un rilievo montuoso nel lato sottovento.<br />

E’ tipico delle Alpi e degli Appennini,<br />

sulla pianura padano-veneta per lo più soffia<br />

in primavera ed in autunno, determinando<br />

un innalzamento della temperatura e quin<strong>di</strong><br />

lo scioglimento delle nevi.<br />

Nelle persone sensibili, questi venti provocano:<br />

cefalee, malumore, abbassamenti o aumenti<br />

<strong>di</strong> pressione, ansia, insonnia, agitazione,<br />

malessere generale e debolezza. Probabilmente<br />

i guai derivano dall’inversione della<br />

carica elettrica atmosferica: in pratica, gli<br />

ioni positivi prenderebbero il sopravvento su<br />

quelli negativi, scompensando il potenziale<br />

elettrico dell’organismo umano e ripercuotendosi<br />

sull’umore e su alcune funzioni biologiche.<br />

Qualcosa <strong>di</strong> simile alla sindrome da foehn si<br />

può verificare anche soggiornando a lungo<br />

in ambienti climatizzati, perché l’aria con<strong>di</strong>zionata<br />

contribuisce al moltiplicarsi degli ioni<br />

positivi a scapito <strong>di</strong> quelli negativi.<br />

2. La sindrome Balzac-Gualtierotti è stata<br />

identificata dalla scuola bioclimatica milanese<br />

e deve il suo nome oltre che al prof. Roberto<br />

Gualtierotti, al noto scrittore francese,<br />

che la descrisse a puntino in uno dei suoi romanzi,<br />

“Il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> campagna”, la cui protagonista<br />

ne risulta affetta.<br />

Questa sindrome si scatena all’approssimarsi<br />

dei temporali e in concomitanza <strong>di</strong> improvvisi<br />

sbalzi <strong>di</strong> pressione atmosferica, con<br />

<strong>di</strong>sturbi caratterizzati da mancanza <strong>di</strong> forze,<br />

talvolta tanto intensa da costringere a letto,<br />

associata a depressione, malinconia, mal <strong>di</strong><br />

testa, agitazione e incapacità <strong>di</strong> concentrarsi.<br />

3. La sindrome da meteoropatia secondaria:<br />

consiste nell’aggravarsi <strong>di</strong> malattie<br />

già in atto nei giorni precedenti al sopraggiungere<br />

<strong>di</strong> particolari variazioni atmosferiche.<br />

E’ più evidente nei casi <strong>di</strong> dolori articolari, ma<br />

non risparmia le persone affette da ulcera<br />

gastroduodenale, asma e patologie cutanee.<br />

Circa un terzo degli italiani<br />

è meteoropatico<br />

Disturbi car<strong>di</strong>aci<br />

Disturbi circolatori<br />

Dolori reumatici da traumi<br />

Infiammazione degli occhi<br />

Irritazioni delle vie respiratorie<br />

Mal <strong>di</strong> testa<br />

Irritazioni della pelle<br />

Allergie<br />

Nervosismo, ansia, insonnia<br />

Disturbi dell’umore<br />

Depressione<br />

Colpo <strong>di</strong> calore<br />

Colpo <strong>di</strong> sole<br />

Spossatezza<br />

Ipotensione sanguigna<br />

Disturbi psicosomatici<br />

(coliche, gastralgia)<br />

Dolori da glaucoma<br />

Asma<br />

Calo dei riflessi<br />

Ipertensione<br />

Difficoltà <strong>di</strong> memoria<br />

e appren<strong>di</strong>mento<br />

Aumento del rischio <strong>di</strong> incidenti<br />

automobilistici<br />

Le cause sembrano imputabili<br />

alla frontogenesi,<br />

processo che conduce alla<br />

formazione <strong>di</strong> una superficie<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>scontinuità frontale<br />

e durante il quale si<br />

sprigionano cariche elettromagnetiche<br />

molto in-<br />

Bello stabile<br />

Föhn, scirocco secco<br />

Afa, scirocco umido<br />

Temporali<br />

Pressione in rapido calo<br />

Venti fred<strong>di</strong> e umi<strong>di</strong><br />

Venti fred<strong>di</strong> e secchi<br />

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Sovraesposizione al sole<br />

Nubi e pioggia persistenti<br />

Tempo ventoso<br />

tense e probabilmente non prive d'influenza<br />

sull’organismo umano.<br />

Per prevenire e attenuare le meteoropatie, la<br />

me<strong>di</strong>cina ci viene incontro: attenendosi scrupolosamente<br />

ai consigli e alle terapie degli specialisti,<br />

ci sono buone probabilità <strong>di</strong> riuscire a tenere<br />

sotto controllo i <strong>di</strong>sturbi più fasti<strong>di</strong>osi.<br />

Chi soffre <strong>di</strong> sindrome da foehn, ad esempio,<br />

può installare in casa un apparecchio emettitore<br />

<strong>di</strong> ioni negativi in modo da controbilanciare<br />

l’eccedenza <strong>di</strong> cariche positive.<br />

VAi<br />

n°371<br />

Salute e benessere 33

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