Numero_2_Marzo_2017 (1)
In occasione della Giornata della Memoria la nostra scuola ha organizzato un laboratorio molto interessante e istruttivo. Noi ragazzi di 3^C abbiamo incontrato la storica Monica Bartellai che ci ha raccontato la storia di Lucia Finzi, un’ebrea correggese che non è scappata dalla sua città natale, ma si è ribellata e mostrata senza paura alla polizia nazista. Ci ha parlato anche di Primo Levi, ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento e autore, nel 1947, di un libro dal titolo Se questo è un uomo. Abbiamo svolto quest’ attività per arrivare al 27 gennaio preparati e consapevoli della sofferenza vissuta dagli ebrei nel secolo scorso. Con la Dott.ssa Bartellai abbiamo seguito due lezioni: la prima il 20 gennaio in classe e la seconda il 23, in giro per Correggio. A scuola abbiamo usato la LIM su cui Monica ha proiettato delle foto e alcuni video sugli ebrei. La seconda lezione si è tenuta in centro a Correggio: abbiamo visto la casa in cui viveva Lucia Finzi e la Pietra d’ inciampo a lei dedicata sulle quali sono indicate le generalità delle persone da ricordare, incorporate nei sampietrini davanti alle case di alcuni ebrei deportati nei campi di concentramento. Il loro scopo è catturare l’attenzione dei passanti distratti, affinché possano, anche per pochi minuti, riportare alla memoria la tragedia della Shoah. Poi abbiamo visto anche la vecchia sede dei carabinieri, il ghetto in cui vivevano gli ebrei e la Casa del Popolo. Grazie a questa laboratorio abbiamo scoperto tante nuove cose sugli ebrei e sul nazismo che prima non conoscevamo o addirittura ignoravamo.
Cosa sono le Pietre d’Inciampo? Le Pietre d’Inciampo sono piccole lastre di ottone, sulle quali sono indicate le generalità delle persone da ricordare, incorporate nei sampietrini davanti alle case di alcuni ebrei deportati nei campi di concentramento. Il loro scopo è catturare l’attenzione dei passanti distratti, affinché possano, anche per pochi minuti, riportare alla memoria la tragedia della Shoah. Poi abbiamo visto anche la vecchia sede dei carabinieri, il ghetto in cui vivevano gli ebrei e la sede dei nazisti a Correggio. Grazie a questa laboratorio abbiamo scoperto tante nuove cose sugli ebrei e sul nazismo che prima non conoscevamo o addirittura ignoravamo. Pietra d’Inciampo La caserma dei carabinieri nel secolo scorso Saini Muskan 3C La sede dei nazis$, Palazzo dei Principi
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Cosa sono le Pietre d’Inciampo?<br />
Le Pietre d’Inciampo sono piccole lastre di ottone,<br />
sulle quali sono indicate le generalità delle<br />
persone da ricordare, incorporate nei sampietrini<br />
davanti alle case di alcuni ebrei deportati<br />
nei campi di concentramento. Il loro scopo<br />
è catturare l’attenzione dei passanti distratti,<br />
affinché possano, anche per pochi minuti, riportare<br />
alla memoria la tragedia della Shoah.<br />
Poi abbiamo visto anche la vecchia sede dei carabinieri,<br />
il ghetto in cui vivevano gli ebrei e la<br />
sede dei nazisti a Correggio.<br />
Grazie a questa laboratorio abbiamo scoperto<br />
tante nuove cose sugli ebrei e sul nazismo che<br />
prima non conoscevamo o addirittura ignoravamo.<br />
Pietra d’Inciampo<br />
La caserma dei carabinieri nel<br />
secolo scorso<br />
Saini Muskan 3C<br />
La sede dei nazis$, Palazzo dei Principi
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