Numero_2_Marzo_2017 (1)
A N C O R A I N V I A G G I O . . . Uno dei progetti più interessanti tra quelli svolti fino ad ora è stato quello intitolato “ nella bisaccia del pellegrino “ Io e la mia classe ci siamo recati alla biblioteca comunale e, quando siamo arrivati, abbiamo conosciuto la guida che ci ha dato una scheda su cui era disegnata una piantina di Correggio ai tempi dei pellegrini. Successivamente la guida ci ha spiegato che avremmo dovuto metterci nei panni di un gruppo di pellegrini e quindi ci siamo orientati col sole e siamo partiti per le vie di Correggio. Durante il percorso abbiamo fatto diverse tappe e ci è stato spiegato quale fosse il cibo, quali gli abiti usati dai pellegrini, i posti in cui trovavano ristoro, come si svolgeva la loro giornata e i beni che utilizzavano come scambio. Ritornati alla biblioteca siamo andati nel l’area museo dove la guida ci ha coinvolti in diversi giochi tra i quali quello che mi è piaciuto di più è stato il gioco delle spezie la guida ci ha mostrato una piccola bisaccia, una vaschetta con dentro delle spezie e delle ciotole che contenevano semi di vario tipo; noi ragazzi, a turno dovevamo annusarle e capire di cosa si trattasse. Successivamente la guida ci ha invitati a chiudere gli occhi e ci ha fatto annusare degli alimenti estratti dalla bisaccia. Infine ci ha fatto mangiare del pane nero (che a me non è piaciuto) simile a quello con cui si cibavano i pellegrini. Il tempo, purtroppo, è volato e siamo dovuti tornare a scuola. Nicolò 1^B LO SPLENDIDO VIAGGIO NEL MEDIOEVO Lunedì 12 dicembre ci siamo recati dalle ore 8.:00 alle ore 10:00 circa davanti al museo di Correggio. Lì c’era una guida che ci aspettava. Ci aveva consegnato delle mappe, una per coppia , dove c’era la piantina di Correggio . La guida ci aveva detto che dovevamo immedesimarci in pellegrini e per me è stato un po’ difficile. Abbiamo cominciato a camminare per Correggio e ci siamo fermati in varie tappe. Infine siamo andati dentro il museo ,dove abbiamo cominciato a giocare. La prima cosa che la guida ci ha detto è stata di dividerci in tre gruppi. Nel gruppo dove ero io dovevamo attraverso delle immagini che ci aveva dato trovare il pellegrino tra tutti i quadri della stanza. È stato un po’ difficile perché nei quadri della stanza. E’ stato un po’ difficile perché in quella sala c’erano molti quadri con tanti personaggi. Alla fine però siamo riusciti ad individuare il pellegrino. Gli altri due gruppi dovevano individuare delle zone su una cartina. Dopo siamo anda in un’altra stanza, secondo me la più bella di tuo il museo, piena di arazzi e ciascun gruppo aveva un compito diverso tra i seguen: riconoscere delle spezie, riconoscere e mangiare alcuni cibi e abbinare delle immagini a dei cereali. L’esperienza è stata molto interessante e divertente. Iris 1^ B
N e l l a b i s a c c i a d e l P e l l e g r i n o IL VIAGGIO NEL MEDIOEVO DEGLI ALUNNI DI 1^C Lunedì 19 dicembre io e la mia classe siamo andati al museo per fare una uscita che parlava dei pellegrini che sono delle persone che, per motivi religiosi, vanno a visitare una città. Erano vestiti con una tunica ed un mantello gigante per costruirsi una tenda, se ce n’era bisogno, poi avevano un bastone lungo con un pomello in alto per attaccarci la loro Noi alunni della 1 ^C della scuola “Andreoli “ il 19 dicembre , alle ore 8:20, siamo anda, a piedi, al museo “Palazzo dei Principi” per ripercorrere le stesse vie percorse dai pellegrini. Abbiamo incontrato la guida che ci ha inizialmente chiesto quale periodo storico stavamo traando a scuola, e poi ci ha dato una carna di Correggio e ci ha chiesto di individuare la nostra posizione sulla carta e, dopo essere sta divisi in piccoli gruppi, ci siamo messi in cammino per le vie di Correggio. bisaccia dove mettevano il loro cibo. Davanti al museo c’era una guida che ci aspettava e ci ha portati in giro per Correggio a farci vedere le vie che percorrevano i pellegrini. Ad un certo punto, visto che eravamo tutti molto infreddoliti, ci siamo recati al museo dove abbiamo riconosciuto i cibi che mangiavano i pellegrini sia poveri che ricchi. Mi è piaciuto molto Alla prima sosta la guida ci ha deo che i pellegrini camminavano dall’alba alla sera e si fermavano nelle ciadelle; i poveri venivano ospita negli ospedali mentre i più ricchi andavano nelle locande. Poi ci siamo reca al museo e la guida ci ha deo come si vesvano i pellegrini. I loro abi consistevano in una lunga tunica con un mantello con il cappuccio per ripararsi dal sole e poi avevano il famoso “bordone” ovvero un bastone che aveva ad una estremità una aaccatura per la bisaccia che usavano i pellegrini. indovinare i cibi e non mi è piaciuto girare per Correggio perché c’era molto freddo. Naturalmente mi piacerebbe ripetere un’ esperienza del genere. Lucilla 1^C Poi la guida ci ha deo cosa mangiavano i pellegrini ovvero pere, uova, spezie ecc. Poi la guida ci ha divisi in tre gruppi e ci ha fao riconoscere di volta in volta dei cibi. Dopo aver visto tu) i cibi ci siamo riuni di nuovo e la guida ha spiegato quali fossero i cibi per i più ricchi e quelli per i poveri. La guida ci ha, infine, saluta e noi siamo ritorna a scuola . A me è piaciuto molto il giro per le vie di Correggio. La cosa che invece mi è piaciuta meno è stato il freddo che ci ha “congelato le mani e i piedi.” KAMAL 1^C Foto di Correggio E IL VIAGGIO CONTINUA….. Noi alunni della classe 1^C dell’Andreoli, il 19 dicembre ci siamo recati al museo “Palazzo dei Principi” alle 8:30. La guida ci ha parlato della bisaccia del pellegrino ovvero ci ha spiegato che la bisaccia è una borsa e il pellegrino è colui che per motivi religiosi affronta dei viaggi. La guida ci ha dato una mappa. Passando sotto i portici abbiamo camminato lungo le vie di Correggio. Siamo ritornati al museo la guida ci ha portato in una camera dove c’erano dei quadri e lei ci ha chiesto di trovare un pellegrino in quei quadri. LA prof .ssa ci ha diviso in tre gruppi ciascuno dei quali doveva assaporare dei cibi e indovinare di quale alimento si trattasse. La mattinata è trascorsa velocemente e noi ci siamo divertiti molto. David e Abdullah 1^C Nella foto gli alunni di 1^ C che hanno scritto gli articoli
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N e l l a b i s a c c i a d e l P e l l e g r i n o<br />
IL VIAGGIO NEL MEDIOEVO DEGLI ALUNNI DI 1^C<br />
Lunedì 19 dicembre io e<br />
la mia classe siamo andati<br />
al museo per fare<br />
una uscita che parlava<br />
dei pellegrini che sono<br />
delle persone che, per<br />
motivi religiosi, vanno a<br />
visitare una città. Erano<br />
vestiti con una tunica ed<br />
un mantello gigante per<br />
costruirsi una tenda, se<br />
ce n’era bisogno, poi<br />
avevano un bastone<br />
lungo con un pomello in<br />
alto per attaccarci la loro<br />
Noi alunni della 1 ^C<br />
della scuola “Andreoli “<br />
il 19 dicembre , alle ore<br />
8:20, siamo anda, a<br />
piedi, al museo “Palazzo<br />
dei Principi” per ripercorrere<br />
le stesse vie percorse<br />
dai pellegrini. Abbiamo<br />
incontrato la guida<br />
che ci ha inizialmente<br />
chiesto quale periodo<br />
storico stavamo traando<br />
a scuola, e poi ci ha<br />
dato una carna di Correggio<br />
e ci ha chiesto di<br />
individuare la nostra<br />
posizione sulla carta e,<br />
dopo essere sta divisi<br />
in piccoli gruppi, ci siamo<br />
messi in cammino<br />
per le vie di Correggio.<br />
bisaccia dove mettevano<br />
il loro cibo. Davanti al<br />
museo c’era una guida<br />
che ci aspettava e ci ha<br />
portati in giro per Correggio<br />
a farci vedere le vie<br />
che percorrevano i pellegrini.<br />
Ad un certo punto,<br />
visto che eravamo tutti<br />
molto infreddoliti, ci siamo<br />
recati al museo dove<br />
abbiamo riconosciuto i<br />
cibi che mangiavano i<br />
pellegrini sia poveri che<br />
ricchi. Mi è piaciuto molto<br />
Alla prima sosta la guida ci<br />
ha deo che i pellegrini<br />
camminavano dall’alba alla<br />
sera e si fermavano nelle<br />
ciadelle; i poveri venivano<br />
ospita negli ospedali<br />
mentre i più ricchi andavano<br />
nelle locande. Poi ci<br />
siamo reca al museo e la<br />
guida ci ha deo come si<br />
vesvano i pellegrini. I loro<br />
abi consistevano in una<br />
lunga tunica con un mantello<br />
con il cappuccio per<br />
ripararsi dal sole e poi avevano<br />
il famoso “bordone”<br />
ovvero un bastone che<br />
aveva ad una estremità<br />
una aaccatura per la bisaccia<br />
che usavano i pellegrini.<br />
indovinare i cibi e non mi<br />
è piaciuto girare per Correggio<br />
perché c’era molto<br />
freddo. Naturalmente<br />
mi piacerebbe ripetere<br />
un’ esperienza del genere.<br />
Lucilla 1^C<br />
Poi la guida ci ha deo<br />
cosa mangiavano i pellegrini<br />
ovvero pere, uova, spezie<br />
ecc. Poi la guida ci ha<br />
divisi in tre gruppi e ci ha<br />
fao riconoscere di volta<br />
in volta dei cibi. Dopo aver<br />
visto tu) i cibi ci siamo<br />
riuni di nuovo e la guida<br />
ha spiegato quali fossero i<br />
cibi per i più ricchi e quelli<br />
per i poveri. La guida ci ha,<br />
infine, saluta e noi siamo<br />
ritorna a scuola . A me è<br />
piaciuto molto il giro per le<br />
vie di Correggio. La cosa<br />
che invece mi è piaciuta<br />
meno è stato il freddo che<br />
ci ha “congelato le mani e i<br />
piedi.”<br />
KAMAL 1^C<br />
Foto di Correggio<br />
E IL VIAGGIO CONTINUA…..<br />
Noi alunni della classe 1^C<br />
dell’Andreoli, il 19 dicembre<br />
ci siamo recati al museo<br />
“Palazzo dei Principi” alle<br />
8:30. La guida ci ha parlato<br />
della bisaccia del pellegrino<br />
ovvero ci ha spiegato<br />
che la bisaccia è una borsa<br />
e il pellegrino è colui<br />
che per motivi religiosi<br />
affronta dei viaggi. La guida<br />
ci ha dato una mappa.<br />
Passando sotto i portici<br />
abbiamo camminato lungo<br />
le vie di Correggio. Siamo<br />
ritornati al museo la guida<br />
ci ha portato in una camera<br />
dove c’erano dei quadri e lei<br />
ci ha chiesto di trovare un<br />
pellegrino in quei quadri.<br />
LA prof .ssa ci ha diviso in<br />
tre gruppi ciascuno dei quali<br />
doveva assaporare dei cibi<br />
e indovinare di quale alimento<br />
si trattasse.<br />
La mattinata è trascorsa<br />
velocemente e noi ci siamo<br />
divertiti molto.<br />
David e Abdullah 1^C<br />
Nella foto gli alunni di 1^ C che<br />
hanno scritto gli articoli
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