La plastica oggi e domani Novembre e Dicembre 2016
La Plastica Oggi e Domani rivista dedicata al settore materie plastiche che fornisce, un’informazione esaustiva sulle nuove tecnologie, i materiali e le applicazioni.
La Plastica Oggi e Domani rivista dedicata al settore materie plastiche che fornisce, un’informazione esaustiva sulle nuove tecnologie, i materiali e le applicazioni.
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
estrusione<br />
Quando l’estrusione diventa semplice<br />
Forse non si tratterà di un record mondiale, ma sicuramente<br />
Macchi ha dato spettacolo a K <strong>2016</strong> fabbricando,<br />
senza sosta, 1300 kg/h di film coestruso per buste flessibili<br />
laminate a 5 strati.<br />
Presso il proprio stand in fiera, Macchi ha registrato<br />
oltre 1000 visitatori, tutti raccolti sotto le ali della torreggiante<br />
linea di estrusione, tra le ultimissime novità nella<br />
serie di sistemi di coestrusione per film soffiato ad alta<br />
capacità appartenenti alla generazione POD. A fare da<br />
sfondo alla linea, uno scenario in stile italiano squisitamente<br />
elegante, che richiamava la nuova immagine aziendale<br />
in bianco e nero, e una folla di visitatori altamente<br />
qualificati impegnati a stringere nuovi contatti commerciali,<br />
destinati a generare un gran numero di contratti di<br />
vendita, alcuni dei quali firmati direttamente sul posto.<br />
Come rivelano i commenti condivisi dagli oltre 230.000<br />
operatori dell’industria delle materie plastiche che hanno<br />
invaso la città tedesca di Düsseldorf in occasione del<br />
principale appuntamento fieristico dedicato al settore,<br />
l’edizione <strong>2016</strong> è stata pervasa da un’atmosfera di generale<br />
ottimismo.<br />
nel prossimo futuro, restano chiaramente orientate a<br />
un’estrusione di film più “tradizionale”, a dimostrazione<br />
di come i concetti di industria 2.0 e 3.0 godano ancora<br />
di ottima salute, ma segnano comunque una differenza<br />
rispetto alla realtà attuale nel segmento delle produzioni<br />
più sofisticate. L’azienda continua dunque a navigare su<br />
una rotta ben precisa, le cui parole d’ordine sono flessibilità,<br />
semplicità e abilità.<br />
L’obiettivo finale consiste nel semplificare la gestione<br />
delle linee, comprese quelle più sofisticate, da parte degli<br />
operatori, in modo tale da abbattere i fermi macchina e<br />
ridurre i tempi dei cambi di produzione. È questo il prossimo<br />
passo da compiere per garantire l’efficacia veramente<br />
globale di un processo di fabbricazione ottimale,<br />
in cui costi e prestazioni procedono di pari passo con<br />
sostenibilità e flessibilità: fattori essenziali in un’industria<br />
degli imballaggi flessibili in cui gli agi degli ordini a lungo<br />
termine appartengono ormai al passato e i cambi rapidi<br />
di produzione rappresentano ormai un imperativo quotidiano.<br />
Macchi, che sin dall’inizio ha creduto e investito cifre<br />
L’evento da poco concluso segue un’edizione 2013<br />
che, per quanto considerata un punto di svolta dopo anni<br />
di dura recessione economica, si era conclusa in un clima<br />
di cauta attesa in cui nessuno si sentiva disposto a scommettere<br />
alcunché sull’avvenire. Quella del <strong>2016</strong>, invece,<br />
si è rivelata l’edizione “delle conferme”, con solide aspettative<br />
per il futuro e priva di incertezze, alla quale ha dato<br />
il suo contributo un settore dei film plastici attualmente<br />
in piena ripresa.<br />
Le novità di Macchi, pur tenendo conto dei vari trend<br />
e indicazioni sulla possibile evoluzione dell’industria 4.0<br />
importanti nella filosofia POD, si è rivelata un vero pioniere<br />
in questa tecnologia e, con oltre 40 linee vendute<br />
in tutto il mondo, ha dettato il ritmo dell’evoluzione, riuscendo<br />
ad acquisire una vasta e insuperata esperienza,<br />
dalla quale è nata un’intera gamma di soluzioni POD. Il<br />
fatto che il concetto POD sia stato riproposto da Macchi<br />
alla K <strong>2016</strong> sottolinea una volta di più che si tratta di una<br />
tecnologia destinata ad evolversi ulteriormente, essendo<br />
stato ampiamente dimostrato che rappresenta il futuro<br />
per la coestrusione di film che erano stati erroneamente<br />
considerati banali commodities.<br />
<strong>La</strong>PlasticaOggieDomani ı 33