Il Paese del Lego - Enrico Caracciolo
Il Paese del Lego - Enrico Caracciolo
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CASE A GRATICCIO Classici edifici restaurati a Den<br />
Gamle By, la “Città Vecchia” di Aarhus.<br />
A differenza di altri parchi divertimento a <strong>Lego</strong>land<br />
non accade che gli adulti diventano bambini. L’età<br />
si perde tra milioni di mattoncini colorati e si scopre<br />
che giocare col <strong>Lego</strong> è un’attività che piace<br />
anche a chi ha i capelli bianchi. E che dire <strong>del</strong>lo<br />
shopping a tema? Comprare mattoncini a peso è<br />
un bel divertimento e a ben vedere tasche e zainetti<br />
dei viaggiatori in partenza dall’aeroporto di<br />
Billund testimoniano spese ingenti. Non c’è dubbio<br />
che tornare a casa con una scorta di mattoncini<br />
e pezzi acquistati a Billund, dove è nato Ole Kirk<br />
Christiansen, fa un certo effetto. <strong>Il</strong> falegname di<br />
Billund non sarà stato certamente Hans Christian<br />
Andersen ma la sua favola e la sua invenzione sono<br />
molto belle. E soprattutto ha regalato a milioni<br />
di persone momenti di creatività nel segno <strong>del</strong>lo<br />
“zen e l’arte di costruire storie di <strong>Lego</strong>”.<br />
<strong>Il</strong> viaggio prosegue nel segno <strong>del</strong>l’arte e <strong>del</strong> senso<br />
<strong>del</strong> bello raggiungendo Aarhus, seconda città<br />
danese, dal cuore pulsante e vitale. In questa città<br />
tutto sembra ispirarsi alla magia di un design<br />
essenziale e unico, capace di raccontare la trasparente<br />
e lucente anima nordica: dall’architettura<br />
contemporanea all’artigianato, dalle tradizioni<br />
e dai mutevoli trend di una società giovane nello<br />
spirito, lo spazio si dilata creando le condizioni<br />
per sentirsi a proprio agio nella percezione di una<br />
città mai banale e quasi ovunque accattivante.<br />
Den Gamle By, ovvero “La Città Vecchia” è molto<br />
di più che un museo. Grazie a una sapiente ricostruzione<br />
di oltre 75 edifici provenienti da varie<br />
zone <strong>del</strong>la Danimarca, si respira l’atmosfera <strong>del</strong>la<br />
vita locale su uno sfondo di circa 5 secoli: botteghe<br />
e taverne, una farmacia, una scuola e un bellissimo<br />
museo <strong>del</strong> giocattolo, un ufficio postale e<br />
una pasticceria. Tutto ha un cuore antico ma in<br />
molti di questi locali, ad esempio nella farmacia,<br />
la vita è quella di oggi.<br />
L’invenzione di un falegname<br />
Dalle pareti a graticcio si passa alle forme audaci<br />
<strong>del</strong>l’ARoS dove tutto si racconta con l’armonia<br />
di una splendida architettura contemporanea.<br />
In questi ambienti sono ospitate opere <strong>del</strong>l’epoca<br />
aurea <strong>del</strong>l’arte danese (1770-1900 e <strong>del</strong> Modernismo<br />
(1900-1960). Dalle forme statiche si passa<br />
al respiro dinamico <strong>del</strong>la città che sembra assorbire<br />
tutta la brillante energia dei 40.000 studenti<br />
che muovono animi e umori di Aarhus. Ogni angolo<br />
sembra quello buono per sedersi a un cafè<br />
e, a seconda <strong>del</strong>le condizioni meteorologiche,<br />
riscaldarsi o rinfrescarsi con le giuste bevande.<br />
<strong>Il</strong> design danese sembra plasmare tutto, dalla<br />
cura con cui vengono preparati semplici piatti, al<br />
modo di muoversi <strong>del</strong>l’umanità nordica, leggera<br />
come una bici in discesa, fresca come una birra,<br />
protesa verso il futuro come la luce <strong>del</strong>l’est.<br />
<strong>Il</strong> grande cielo di Aarhus è attraversato da nubi<br />
incontinenti, tormentate da venti veloci che aprono<br />
finestre di luce intensa e tagliente. Mattia, Elsa<br />
e Jacopo, 34 anni in tre, apprezzano l’atmosfera<br />
<strong>del</strong>la città ma hanno lasciato il cuore e l’entusiasmo<br />
a <strong>Lego</strong>land. Sono tutti felici di tornare a Billund<br />
solo perché l’aeroporto è vicino alla città dei<br />
mattoncini. Voglia di volare verso casa neanche<br />
un po’, anche perché fra pochi giorni comincerà<br />
la scuola. In ogni caso il fatto che <strong>Lego</strong>land esiste<br />
è una certezza fondamentale per il resto <strong>del</strong>la<br />
vita. Per noi “grandi” vale esattamente lo stesso<br />
discorso. Nessuna voglia di lasciare Aaboulevarden<br />
dove ogni cafè sembra più bello <strong>del</strong>l’altro.<br />
Guardo tra le tante persone che camminano e<br />
pedalano. Sogno di incontrare in questo via vai<br />
Ole Kirk Christiansen, il falegname di Billund. Mi<br />
piacerebbe ringraziarlo perché i suoi mattoncini<br />
mi hanno fatto conoscere “lo zen e l’arte di montare<br />
e smontare” nella mia infanzia. Gli offrirei una<br />
birra per perdere il prossimo aereo e giocare ancora<br />
un po’, come diceva lui “leg godt”.<br />
AARHUS<br />
0 100 200<br />
0 10 20<br />
36 37<br />
Grindsted<br />
metri<br />
5<br />
V i b o r g v e j Vesterbrogade N ø r r e A l l é<br />
Strøget<br />
(Strada pedonale)<br />
chilometri<br />
Billund<br />
i<br />
Thorvaldsensgade<br />
Aarhus Å<br />
1 Vadestedet<br />
2 Lynfabrikken<br />
3 Stazione ferroviaria<br />
4 Domkirke (Cattedrale)<br />
5 Den Gamle by<br />
6 Aros (Museo<br />
d’arte moderna)<br />
7 Kvindemuseet<br />
(Museo <strong>del</strong>le donne)<br />
8 Vikingemuseet<br />
(Museo vichingo)<br />
9 Visitaarhus<br />
J U T L A N D<br />
L’itinerario<br />
HOTEL<br />
Aros Allé<br />
port<br />
Vester-<br />
Ves tergade<br />
Vester Allé<br />
Banegårdsgade<br />
F r e d e r i k s A l l é<br />
i<br />
M.P.Bruuns<br />
Åboulevarden<br />
P a r k A l l é<br />
Veile<br />
Trattandosi di un viaggio focalizzato sul “pianeta”<br />
<strong>Lego</strong> e sulla città di Aarhus ITINERARI e luoghi<br />
vi fornisce, nella descrizione <strong>del</strong>l’itinerario, gli<br />
highlights. Considerando che il viaggio da Billund<br />
ad Aarhus (100 km) e ritorno si può effettuare<br />
comodamente in bus vengono presi in considerazione<br />
il parco e la città. <strong>Lego</strong>land si “esplora”<br />
a piedi, Aarhus può essere vissuta a piedi o in<br />
bicicletta. Per il noleggio vedi Block Notes.<br />
6<br />
2<br />
9<br />
K l o s t e r g a d e<br />
3<br />
Ø s t e r g a d e<br />
Seedorffs Busgade<br />
1<br />
Rosensgade<br />
8<br />
Aboulevarden<br />
Ryesgade S ø n d e r g a d e Skt. Clemens Torv<br />
Quartier e<br />
Latino<br />
7<br />
Horsens<br />
Domkirkepladsen<br />
Prima tappa: <strong>Lego</strong>land<br />
Durata: 2 giorni<br />
4<br />
Havnegade Skolebakken<br />
HOTEL<br />
i<br />
Skanderborg<br />
Odder<br />
i<br />
HOTEL<br />
Juelsminde<br />
Seconda<br />
tappa<br />
(in bus)<br />
Punto di<br />
partenza<br />
Punto di<br />
arrivo<br />
Aeroporto<br />
Albergo<br />
Cafè,<br />
ristorante<br />
Cattedrale<br />
Informazioni<br />
turistiche<br />
<strong>Lego</strong>land<br />
Museo<br />
Stazione<br />
ferroviaria<br />
Aarhus<br />
Billund e <strong>Lego</strong>land si raggiungono molto velocemente<br />
(10 min) in bus dall’aeroporto. <strong>Il</strong> parco di<br />
<strong>Lego</strong>land merita due giorni di visita. Nel caso ci<br />
si trovi a visitarlo in un giorno festivo o in alta stagione<br />
si consiglia di procurarsi il comodo “quick<br />
pass” che permette di evitare file prima <strong>del</strong>le at-