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Rivista "Agricoltura" Regione Piemonte - n.91 gennaio 2017

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SOMMARIO<br />

Un anno di PSR 2014-2020 4<br />

Comunicare lo sviluppo rurale:<br />

gli obiettivi 2014-2020<br />

e le novità di quest’anno<br />

20<br />

La strategia per la banda ultra-larga.<br />

Servizi digitali piu’ veloci per tutti<br />

26<br />

Le Nostre Esperienze 32<br />

Giorgio Ferrero<br />

Assessore all’Agricoltura,<br />

Caccia e Pesca<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong><br />

Il <strong>Piemonte</strong> nel mondo.<br />

Evento sul vino a Roma annuncia un<br />

<strong>2017</strong> ricco di iniziative promozionali<br />

38<br />

Una gestione sostenibile per le malghe<br />

di proprieta’ pubblica<br />

44<br />

Moscato, assenzio e petali di rosa.<br />

Il Vermouth di Torino verso<br />

la protezione comunitaria<br />

46<br />

La misura “agroindustria”<br />

del PSR 2007-2013.<br />

Una crescita sostenibile<br />

52<br />

NOTA DALLA REDAZIONE<br />

Nell’ambito della rivisitazione del progetto editoriale della rivista, avviato già con il numero<br />

90, abbiamo provveduto ad aggiornare il nostro ampio indirizzario (circa 70.000 contatti),<br />

ricavando dall’Anagrafe agricola piemontese tutte le aziende e gli enti attivi. Speriamo così<br />

di raggiungere anche soggetti che prima non lo erano e di aver ridotto doppioni ed errori di<br />

recapito.<br />

La rivista rimane comunque aperta a chiunque desideri riceverla gratuitamente:<br />

vi preghiamo dunque di segnalarci eventuali contatti da inserire o correzioni da effettuare<br />

scrivendo una mail a quaderni.agricoltura@regione.piemonte.it.<br />

ISCRIVETEVI ALLA NEWSLETTER:<br />

http://www.regione.piemonte.it/agri/comunicazione/newsletter/index_<br />

mailUp.htm<br />

CONSULTATE LA VERSIONE ONLINE DELLA RIVISTA:<br />

http://www.regione.piemonte.it/agri/quaderni/cms/<br />

L’innovazione nello Sviluppo Rurale.<br />

I progetti della misura 124.1<br />

e la nuova misura 16.1<br />

Osservatorio Analisi e Ricerche.<br />

Il lavoro agricolo in <strong>Piemonte</strong>: in crescita<br />

i dipendenti<br />

Osservatorio Analisi e Ricerche.<br />

Una PAC molto diversa dopo il 2020<br />

58<br />

64<br />

68


MISURA<br />

SCADENZA<br />

1.1.1 Formazione professionale in campo forestale / in campo agricolo 31/01/<strong>2017</strong><br />

1.2.1 Attivita' dimostrative e di informazione in campo agricolo 28/09/2016<br />

3.1.1 Sostegno alla nuova adesione ai regimi di qualità 30/06/2016<br />

3.2.1 Informazione e promozione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità 09/06/2016<br />

4.1.1<br />

4.1.2<br />

Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilita’ delle aziende<br />

agricole<br />

Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilita’ delle aziende<br />

agricole dei giovani agricoltori<br />

05/04/2016<br />

31/08/2016<br />

4.1.3 Riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca 17/07/2016<br />

4.2.1 Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli 30/09/2016<br />

4.3.2<br />

Ripristino di strade e acquedotti rurali al servizio di una moltitudine di<br />

aziende agricole<br />

14/10/2016<br />

4.3.3 Infrastrutture per gli alpeggi 30/12/2016<br />

4.3.4 Infrastrutture per l'accesso e la gestione delle risorse forestali e pastorali 03/02/<strong>2017</strong><br />

4.4.3 Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversita' 15/12/2016<br />

5.1.1 Prevenzione dei danni da calamita’ naturali di tipo biotico 16/05/2016<br />

5.1.2<br />

Prevenzione dei danni da calamita' naturali di tipo abiotico (reti antigrandine)<br />

23/11/2016<br />

6.1 Insediamento giovani in agricoltura 20/09/2016<br />

7.1.1 Stesura ed aggiornamento dei piani di sviluppo dei comuni 14/06/2016<br />

7.5.1 Infrastrutture turistico ricreative ed informazione 29/04/2016<br />

7.6.1 Miglioramento dei fabbricati da alpeggio 03/02/<strong>2017</strong><br />

8.1.1 Imboschimento di terreni agricoli e non agricoli 07/06/2016<br />

10.1 Pagamenti agro-climatico ambientali 15/06/2016<br />

10.2 Sostegno per risorse energetiche 30/03/<strong>2017</strong><br />

11.1.1 Conversione agli impegni dell’agricoltura biologica 15/06/2016<br />

12.2.1<br />

Compensazione del mancato reddito e dei costi aggiuntivi da vincoli<br />

ambientali nelle aree forestali dei siti Natura 2000<br />

15/09/2016<br />

13.1.1 Indennità compensativa per le zone montane 15/06/2016<br />

16.1.1<br />

Costituzione dei Gruppi operativi del Partenariati Europeo per l’Innovazione<br />

in agricoltura (PEI)<br />

15/11/2016<br />

19 Sviluppo locale partecipativo Leader 22/04/2016


a cura di<br />

Valentina Archimede<br />

e Irene Venturello<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong>,<br />

Direzione Agricoltura<br />

si ringraziano<br />

Monica Bassanino, Roberto Boetti, Massimo<br />

Clerico, Stefania Convertini, Enrico Raina,<br />

Maria Rosaria Romano, Daniela Scarzello.


OPPORTUNITÀ<br />

PER GIOVANI AGRICOLTORI<br />

CHE CREANO NUOVE AZIENDE


AZIENDE IN AREE SVANTAGGIATE<br />

AZIENDE IN ALTRE AREE<br />

Agricoltura 91<br />

7


CENTINAIA DI AZIENDE<br />

SVILUPPERANNO INVESTIMENTI<br />

PER LA COMPETITIVITÀ<br />

SOSTENIBILE<br />

AZIENDE IN AREE SVANTAGGIATE<br />

AZIENDE IN ALTRE AREE<br />

8<br />

Agricoltura 91


NUOVI INTERVENTI<br />

PER RIDURRE<br />

LE EMISSIONI<br />

IN ATMOSFERA<br />

Agricoltura 91<br />

9


AGROINDUSTRIA:<br />

UN SETTORE IN SVILUPPO<br />

10<br />

Agricoltura 91


LA QUALITÀ<br />

È L’ECCELLENZA DEL PIEMONTE


Agricoltura 91<br />

13


L’AGROAMBIENTE:<br />

UN CAPITOLO FONDAMENTALE<br />

DEL PSR 2014-2020<br />

14<br />

Agricoltura 91


Agricoltura 91<br />

15


IL SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA<br />

BIOLOGICA PER CHI ADERISCE<br />

E PER CHI PROSEGUE<br />

18<br />

Agricoltura 91


NON ABBANDONARE<br />

LA MONTAGNA:<br />

17 MILIONI DI EURO<br />

A FAVORE DEGLI<br />

AGRICOLTORI MONTANI<br />

Agricoltura 91<br />

19


A cura di<br />

Valentina Archimede<br />

e Andrea Marelli,<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong><br />

Direzione Agricoltura<br />

20 Agricoltura 91


Agricoltura 91<br />

Alcune schermate delle video-infografiche dedicate al PSR<br />

21


22 Agricoltura 91


AGRICOLTURA on line<br />

il nuovo servizio informativo a tempo di web<br />

Dal mese di dicembre 2016 è attivo il nuovo magazine web “Agricoltura on-line”, un servizio che si affianca alla rivista cartacea<br />

“Quaderni dell’Agricoltura” e ne completa l’offerta informativa grazie alle sue caratteristiche di tempestività, multimedialità e<br />

portabilità tipiche dei servizi web di ultima generazione.<br />

Il magazine “Agricoltura on-line”, pensato per essere uno strumento in continuo aggiornamento, ospiterà infatti sia gli articoli<br />

presenti sulla rivista cartacea, sia articoli e approfondimenti pensati esclusivamente per il formato web e non solo legati al PSR.<br />

I due strumenti saranno integrati tra loro, sia grazie alla possibilità di sfogliare on-line gli ultimi numeri della rivista, sia grazie<br />

alla presenza di link di approfondimento in calce agli articoli pubblicati sul cartaceo.<br />

Sulla nuova piattaforma web, ricercare i contenuti e gli articoli è molto semplice, grazie alla presenza di categorie (“Editoriali”,<br />

“Eventi”, “Best practices”, “Bandi e normativa”, “Analisi e ricerche” ecc.) per una navigazione “verticale”, sia grazie ai “tag”,<br />

che permettono una navigazione orizzontale tra i contenuti.<br />

Oltre agli articoli, il giornale on-line presenta una sezione di contenuti multimediali, prodotti dalla Direzione Agricoltura, quali<br />

videogallery e photogallery e una sezione di archivio documentale, dalla quale si possono scaricare pubblicazioni, documenti<br />

word e presentazioni powerpoint dedicati a una pluralità di temi legati al mondo agricolo piemontese.<br />

Infine è importante sottolineare che la nuova piattaforma è stata sviluppata con un linguaggio “responsive”, ossia in grado<br />

di adattarsi automaticamente al device sul quale viene utilizzato.<br />

La redazione dei servizi informativi vi invita quindi a scoprire la nuova piattaforma, raggiungibile sia dal portale istituzionale<br />

www.regione.piemonte.it/agri, sia all’URL www.regione.piemonte.it/agri/quaderni/cms/<br />

La homepage del portale PSR<br />

Agricoltura 91<br />

23


L’area incontri istituzionale<br />

al Salone del Gusto 2016<br />

Una schermata dal video<br />

“Backstage PSR”<br />

24 Agricoltura 91


PORTALE WEB<br />

SVILUPPO RURALE<br />

I SERVIZI<br />

INFORMATIVI<br />

RIVISTA ON LINE<br />

AGRICOLTURA<br />

RIVISTA<br />

QUADERNI AGRICOLTURA<br />

NEWSLETTER<br />

AGRICOLTURA NEWS<br />

VIDEO INFOGRAFICHE<br />

VIDEO<br />

BACKSTAGE PSR<br />

SERVIZIO INFO SMS<br />

BROCHURE<br />

GUIDA AL PSR 2014-2020<br />

Tutti materiali di comunicazione e<br />

i servizi qui descritti sono raggiungibili su:<br />

www.regione.piemonte.it/svilupporurale<br />

sottosezione > COMUNICAZIONE


LA STRATEGIA<br />

PER LA BANDA<br />

LARGA<br />

SERVIZI DIGITALI PIU’ VELOCI PER TUTTI<br />

Mario Perosino<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong>,<br />

Direzione Agricoltura


28 Agricoltura 91


Per ulteriori informazioni:<br />

www.agendadigitale.<br />

piemonte.it<br />

Agricoltura 91<br />

29


La figura illustra schematicamente le soluzioni tecnologiche previste dal Piano per la diffusione della banda ultra larga e le<br />

rispettive prestazioni in termini di connettività.<br />

ADSL<br />

Asymmetric Digital Subscriber Line. Tecnologia che permette la connessione a Internet mediante la trasmissione di dati su linee<br />

telefoniche tradizionali (cioè con doppino di rame) con velocità fino a 24 megabit al secondo in ricezione e fino a 4096 kilobit<br />

al secondo in trasmissione.<br />

VDSL<br />

Very High-speed Digital Subscriber Line. Tecnologia che permette velocità più elevate rispetto all’ADSL, ma su distanze molto<br />

brevi. Ad esempio, per distanze inferiori a 300 metri è possibile un collegamento a 52 Mbit/s in ricezione e 12 Mbit/s in<br />

trasmissione. Tale tecnologia sarebbe perfettamente sfruttabile nel caso di realizzazione di infrastruttura di rete di accesso in<br />

fibra ottica cosiddetta FTTC (Fiber-to-the-cabinet, letteralmente "fibra fino all'armadio", indicato nello schema come “punto<br />

di distribuzione neutrale).<br />

FTTH<br />

Fiber-to-the-home (letteralmente "fibra fino a casa"). In questo caso il collegamento in fibra ottica raggiunge la singola unità<br />

abitativa, per esempio una scatola sul muro di una casa. È la soluzione più costosa, ma anche l'investimento a più lungo termine<br />

che garantisce la massima velocità di trasmissione fino all'utente finale.<br />

POP<br />

Point of Presence. Si tratta del punto di accesso alla rete (router) lungo la rete di accesso, fornito da un Internet Service Provider,<br />

in grado di instradare il traffico agli utenti finali connessi ad esso.<br />

Punto di distribuzione neutrale<br />

Il punto di distribuzione è contenuto nei cabinet (“armadi”). L’appellativo “neutrale” indica che tali punti di distribuzione sono<br />

neutri rispetto all’operatore di telecomunicazione, cioè disponibili per ogni operatore.<br />

30 Agricoltura 91


Nella figura sono schematizzate le diverse architetture delle reti di telecomunicazioni (TLC) che utilizzano la fibra ottica.<br />

A partire dalla centrale di telecomunicazione sono illustrate le seguenti architetture di tipo FTTx (Fiber to the x):<br />

FTTN<br />

Fiber-to-the-node o anche Fiber-to-the-Exchange (FTTE) (letteralmente “fibra fino al nodo” o “fibra fino allo scambio”). Il collegamento<br />

in fibra ottica arriva in una cabina esterna distante anche diversi chilometri dalla sede del cliente. Nel caso illustrato,<br />

l’ultimo miglio è assicurato da una connessione wireless (“senza fili”).<br />

FTTC<br />

Fiber-to-the-cabinet o Fiber-to-the-curb (letteralmente “fibra fino all’armadio” o “fibra fino al cordolo del marciapiede”). Il<br />

collegamento arriva in una cabina esterna posta entro una distanza indicativamente di 300 metri dalla sede dell’utente.<br />

FTTB<br />

Fiber-to-the-building o Fiber-to-the-basement (letteralmente “fibra fino al palazzo” o “fibra fino alle fondamenta”). Il collegamento<br />

in fibra ottica raggiunge il limite della costruzione, per esempio sino alla cantina per una o più abitazioni, mentre il<br />

collegamento finale con l’appartamento rimane su filo di rame oppure con cablaggio in fibre ottiche polimeriche.<br />

Le diverse architetture di tipo FTTx si differenziano pertanto in funzione della distanza della fibra ottica dall’utente finale, passando<br />

dalla configurazione ove la distanza è maggiore (FTTN) a quella, descritta nello schema precedente, ove la fibra ottica<br />

raggiunge la singola unità abitativa (FTTH), secondo la progressione FTTN FTTC FTTB FTTH. Le prestazioni in termini<br />

di connettività aumentano progressivamente passando da FTTN a FTTH.<br />

Agricoltura 91<br />

31


a cura di Andrea Marelli<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong>, Direzione Agricoltura


34<br />

ENTE DI GESTIONE DELLE<br />

AREE PROTETTE DEL PO<br />

VERCELLESE-ALESSANDRINO<br />

Piazza Giovanni XXIII, 6<br />

15048 VALENZA (AL)<br />

Tel. 0131 927555<br />

Fax. 0131 927721<br />

parcodelpo-vcal@pec.it<br />

http://parcodelpoalessan<br />

driavercelli.it/


Michele Fasano (Titolare)<br />

Valverbe, qualita’ naturale dalle montagne<br />

cuneesi<br />

VALVERBE Soc. Agr. Coop.<br />

Via Prato, 9<br />

12020 - MELLE (CN)<br />

Tel 0175 978276<br />

Fax 0175-978907<br />

valverbe@valverbe.it<br />

http://www.valverbe.it/<br />

Ci racconta in breve la storia della sua azienda?<br />

La Valverbe nasce nel 1985 a Bellino, in alta Val Varaita, come esperienza famigliare di recupero e<br />

trasformazione di piante officinali. Nel 1995 ci trasformiamo in cooperativa e spostiamo a Melle,<br />

in media Val Varaita, adottando così una nuova gestione commerciale, che permette di migliorare<br />

il processo produttivo e far diventare la produzione di infusi la nostra fonte principale di reddito.<br />

La seconda svolta avviene nel 1998, quando acquistiamo il primo macchinario per la produzione<br />

di preparazioni in sacchetto e tisane in filtro. Oggi siamo una realtà consolidata, con 8 soci, 15<br />

dipendenti, 40 ettari di piante officinali, distribuiti su tre stazioni altimetriche e quasi tre milioni di<br />

fatturato. Inoltre, operiamo secondo una logica di filiera che, unica nel settore, va dalla coltivazione<br />

delle erbe (biologiche e senza OGM) alla loro essiccazione fino al prodotto finito confezionate in<br />

filtri a doppio incarto con filo di cotone biologico, senza punto metallico, utilizzando energia solare<br />

fornita da un impianto fotovoltaico da 27 Kwp.<br />

Quando è iniziata la vostra esperienza con il Programma di<br />

sviluppo rurale?<br />

Nel 2008 abbiamo partecipato al bando della Misura 123 (Accrescimento del valore aggiunto dei<br />

prodotti agricoli e forestali) Azione 1 “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli”,<br />

grazie al quale abbiamo potuto sostituire il vecchio macchinario con uno più performante e che<br />

garantisse un migliore impatto ambientale e igienico sotto vari aspetti. Inoltre, grazie al finanziamento<br />

PSR abbiamo potuto realizzare delle nuove infrastrutture e locali per la cooperativa, che<br />

iniziava ad essere un po’ “stretta”!<br />

Qual è stato il ruolo che ha avuto il PSR nel sostegno alla vostra attività?<br />

E’ stato un ruolo fondamentale per il nostro sviluppo aziendale perché ci ha permesso di effettuare<br />

un importante investimento in un periodo (il 2008) di crisi generalizzata e di consolidare la nostra<br />

attività, che infatti è cresciuta moltissimo negli ultimi anni fino a raggiungere una dimensione di<br />

distribuzione nazionale. Penso che se si utilizzano bene questi fondi, essi rappresentano una spinta<br />

non indifferente per lanciare e stimolare aziende virtuose che altrimenti farebbero più fatica a<br />

reperire credito in tempi brevi attraverso altri canali.<br />

Quali sono i vostri progetti immediati e futuri?<br />

Abbiamo presentato domanda sulla Sottomisura 4.2 “Sostegno a investimenti a favore della trasformazione/commercializzazione<br />

dei prodotti agricoli” del PSR 2014-2020 e siamo in febbrile attesa di<br />

conoscerne l’esito. Abbiamo infatti la pressante necessità di sostituire l’attuale macchinario con uno di<br />

nuova generazione, che ci permetta sia di aumentare la nostra capacità produttiva per far fronte alle<br />

sempre più grandi richieste, sia di migliorare ulteriormente i nostri standard igienici legati al confezionamento<br />

delle tisane. Inoltre, abbiamo urgenza di migliorare la nostra logistica attraverso la costruzione di<br />

un nuovo magazzino… insomma, siamo pronti per far fare alla nostra azienda un ulteriore passo e per<br />

questo ci auguriamo che il PSR possa essere al nostro fianco!


UNIONE MONTANA DEI<br />

COMUNI DEL MONVISO<br />

Frazione Croce, 4<br />

12034 - Paesana (CN)<br />

Tel. 0175.94273<br />

37


UN <strong>2017</strong> RICCO<br />

DI INIZIATIVE<br />

PROMOZIONALI<br />

PER IL SETTORE<br />

DEL VINO<br />

38 Agricoltura 91


Presentati i dati<br />

della vendemmia<br />

e i progetti di<br />

promozione<br />

internazionale<br />

39


LA PRODUZIONE DELLE PIU’<br />

IMPORTANTI DOCG E DOC<br />

BOTTIGLIE DENOMINAZIONE VALORE EXPORT<br />

45,9 milioni Asti spumante docg 85%<br />

29,3 milioni Moscato d’Asti docg 85%<br />

13 milioni Barolo docg 78%<br />

4,5 milioni Barbaresco docg 70%<br />

3 milioni Dogliani docg 10%<br />

20,5 milioni Barbera d’Asti docg 50%<br />

700 mila Nizza docg 50%<br />

690 mila Ruché di Castagnole Monferrato docg 17%<br />

12,7 milioni Gavi docg 85%<br />

5,5 milioni Roero Arneis docg 40%<br />

480 mila Roero docg 80%<br />

4,4 milioni Brachetto d’Acqui docg 45%<br />

750 mila Alta Langa docg 15%<br />

1,2 milioni Erbaluce docg 20%<br />

50 mila Carema 20%<br />

480 mila Timorasso 25%<br />

600 mila Colli Tortonesi Barbera 15%<br />

30 mila Colli Tortonesi Croatina 15%<br />

122 mila Freisa di Chieri 10%<br />

17 mila Collina Torinese 5%<br />

40 Agricoltura 91


Il <strong>Piemonte</strong><br />

primeggia per<br />

valori delle<br />

esportazioni<br />

nel mondo e<br />

ha il record di<br />

denominazioni<br />

in Italia<br />

Agricoltura 91 41


Un settore<br />

sostenuto dal<br />

PSR e dall’OCM<br />

Vino con misure<br />

per investimenti,<br />

ristrutturazione e<br />

promozione<br />

42 Agricoltura 91


UNA GESTIONE<br />

SOSTENIBILE<br />

PER LE MALGHE<br />

DI PROPRIETA’ PUBBLICA<br />

A cura della redazione,<br />

ha collaborato<br />

Paola Rasetto,<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong>,<br />

Direzione Agricoltura<br />

Una modulistica<br />

omogenea per<br />

i contratti di<br />

affitto permette<br />

di regolamentare<br />

il sistema<br />

44<br />

Agricoltura 91


Una gestione<br />

corretta dei pascoli<br />

contribuisce a<br />

salvaguardare<br />

l’ecosistema<br />

IL TESTO INTEGRALE<br />

DELLA DELIBERAZIONE E<br />

LA MODULISTICA SONO<br />

SCARICABILI A QUESTO<br />

INDIRIZZO:<br />

http://www.regione.piemonte.<br />

it/agri/politiche_agricole/cont_<br />

pascolipubblici/index.htm<br />

45


Moreno Soster<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong>,<br />

Direzione Agricoltura


La lapide in ricordo<br />

del negozio Carpano<br />

in Piazza Castello<br />

dov’è nato<br />

il Vermouth di Torino<br />

Un vino antico,<br />

dal sapore<br />

aromatico,<br />

amato dalle elites<br />

del ‘700<br />

48<br />

Agricoltura 91


La produzione del Vermouth è<br />

strettamente legata al territorio<br />

sabaudo. All’interno dei suoi<br />

confini si ritrovano Torino e<br />

Chambery, le uniche indicazioni<br />

geografiche comunitarie di<br />

questo vino aromatizzato.<br />

Fonte: “Geografia Politica<br />

dell’Italia” Tip. Le Monnier,<br />

Firenze 1844<br />

Un “CULT”<br />

internazionale<br />

ante litteram<br />

che ebbe successo<br />

nelle esportazioni<br />

Agricoltura 91<br />

49


LE ERBE PIEMONTESI<br />

A dimostrazione del legame del<br />

Vermouth di Torino con il circostante<br />

territorio piemontese, all’inizio<br />

del ‘900 G. Chiej Gamacchio,<br />

titolare della cattedra ambulante<br />

di agricoltura per la Provincia di<br />

Torino, dava alle stampe un opuscolo<br />

tecnico-divulgativo dal titolo<br />

“ Le erbe aromatiche Santoreggia,<br />

Salvia sclarea, Assenzio pontico o<br />

romano coltivate nei dintorni di Torino<br />

per la fabbricazione del Vermouth”.<br />

Nel testo egli individua<br />

alcune aree provinciali di coltivazione<br />

(Pancalieri-Carmagnola, Trofarello-Pessione,<br />

Alpignano-Bussoleno,<br />

Chivasso), tutte relativamente<br />

vicine agli stabilimenti vermuttieri.<br />

50 Agricoltura 91


LE ETICHETTE STORICHE<br />

Vi sono elementi grafici ricorrenti nelle etichette storiche del Vermouth di Torino: i colori dominanti sono il<br />

rosso, il bronzo, il bianco e il nero; in alto il nome dell’azienda in stampatello maiuscolo e poco più in basso<br />

lo stemma con la croce sabauda; sotto vi è un rettangolo o una cornice di foglie, di grappoli e di medaglie<br />

commemorative dei premi ricevuti o delle forniture alla Real casa, all’interno del quale compare il nome del<br />

prodotto che è solitamente scritto nella forma “vermouth” con la specificazione di Torino, ma talora Gran<br />

Torino o Super Torino. Sullo sfondo spesso compaiono prospettive di stabilimenti industriali, magari con ferrovia<br />

e treno fumante, a evocare la modernità dell’impresa e la sua vocazione al commercio di lungo raggio.<br />

Oggi è avviato l’iter<br />

di riconoscimento<br />

dell’Indicazione<br />

Geografica<br />

che permetterà ai<br />

produttori<br />

di accedere alla<br />

misura 3 del PSR<br />

Agricoltura 91<br />

51


UNO SPAZIO PER<br />

LA VALUTAZIONE<br />

Leandro Verduci<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong><br />

Direzione Agricoltura<br />

Si ringrazia<br />

Michela Sigliano,CSI,<br />

per l’elaborazione dei dati<br />

52 Agricoltura 90


54<br />

Agricoltura 91


Tab. 1. Bando 2008<br />

N° pratiche pagate per<br />

settore produttivo e<br />

tipologia areale PSR<br />

Tab. 2. Bando 2008<br />

Importi pagati per settore<br />

e tipologia areale PSR<br />

Tab. 3. Bando 2008<br />

Confronto tra numero di<br />

pratiche e importi pagati per<br />

settore e tipologia areale PSR<br />

Agricoltura 91<br />

55


Tab. 4. Bandi Healt Check<br />

per sfida<br />

Tab. 5. Bandi Healt Check<br />

N° pratiche pagate per sfida e<br />

settore<br />

56<br />

Agricoltura 91


La misura<br />

123.1 nel suo<br />

complesso ha<br />

conseguito<br />

importanti<br />

risultati nel<br />

comparto della<br />

trasformazione<br />

dei prodotti<br />

agricoli<br />

Agricoltura 91<br />

57


UNO SPAZIO PER<br />

LA VALUTAZIONE<br />

L’INNOVAZIONE<br />

NELLO SVILUPPO<br />

RURALE<br />

I PROGETTI<br />

DELLA MISURA 124.1<br />

E LA NUOVA MISURA 16.1<br />

Paolo Aceto<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong><br />

Direzione Agricoltura<br />

58<br />

Agricoltura 91


Tab 1: I bandi emanati sulla 124.1<br />

Risorse Bando Domande presentate Ammesse a finanziamento<br />

ordinarie 2010 35 11<br />

ordinarie 2012 21 8<br />

ordinarie 2013 26 14<br />

Health Check 2011 14 5<br />

Health Check 2012 14 10<br />

I bandi sono stati<br />

emanati nell’arco<br />

di 4 anni<br />

Tab 2: I progetti ammessi a finanziamento nei diversi settori<br />

Settore N° Progetti Spesa sostenuta in euro Contributo in euro<br />

ortofrutta 11 2.084.712,95 1.592.191,48<br />

vino 9 1.951.329,39 1.265.810,94<br />

cereali e riso 9 2.095.074,35 1.603.207,35<br />

latte 7 1.394.431,27 936.023,43<br />

carne 5 825.869,96 653.242,37<br />

piante officinali e medicinali 2 474.773,83 342.809,46<br />

misto 1 238.516,08 190.812,84<br />

Sfide Health Check<br />

lattiero caseario 7 1.394.431,27 936.023,43<br />

energie rinnovabili 3 1.021.299,49 792.767,53<br />

cambiamenti climatici 3 678.884,43 543.107,53<br />

Agricoltura 91<br />

59


I numeri dei progetti<br />

per provincia<br />

VCO<br />

1<br />

BI<br />

1<br />

TO<br />

41<br />

CN<br />

38<br />

NO<br />

7<br />

VC<br />

2<br />

AL<br />

8<br />

AT<br />

6<br />

Agricoltura 91<br />

60


Tab 3: Valori economici per tipologia di partecipante<br />

Tipo di<br />

partecipante<br />

N°<br />

(A)<br />

Spesa<br />

in euro<br />

accertata<br />

a saldo<br />

(B)<br />

Contributo<br />

in euro<br />

concesso<br />

(C)<br />

Spesa<br />

in euro<br />

accertata<br />

media per<br />

prog.<br />

(B/A)<br />

Contributo<br />

in euro<br />

medio<br />

concesso<br />

per prog.<br />

(C/A)<br />

Aziende agricole 86 1.716.878,40 1.321.766,16 19.963,70 15.369,37<br />

Industrie trasformazione 48 1.667.490,05 1.196.382,47 34.739,38 24.924,63<br />

Organismi di ricerca 15 4.577.411,24 3.345.702,25 305.160,75 223.046,82<br />

Società di servizi 12 1.126.693,51 890.234,80 93.891,13 74.186,23<br />

Gran parte<br />

dei progetti<br />

riguardano<br />

l’innovazione di<br />

processo, altri<br />

l’innovazione di<br />

prodotto<br />

Agricoltura 91<br />

61


numero di di progetti aziende in in cui cui è è agricole<br />

presente<br />

industrie di di trasformazione<br />

organismi di di ricercasocietà di di servizi<br />

11 78 78 39 39 99 99 135 84%<br />

22 33 66 22 11 12 12 8% 8%<br />

33 22 22 11 00 55 3% 3%<br />

44 22 11 11 11 55 3% 3%<br />

66 00 00 00 11 11 1% 1%<br />

77 00 00 11 00 11 1% 1%<br />

28 28 00 00 11 00 11 1% 1%<br />

100%<br />

Figura 2. Distribuzione di<br />

frequenza del numero di<br />

soggetti (sull’asse delle x),<br />

in funzione del numero di<br />

progetti/gruppi ammessi a<br />

finanziamento a cui hanno<br />

partecipato (sull’asse delle Y).<br />

n.<br />

n.<br />

di<br />

di<br />

progetti<br />

progetti<br />

28 28<br />

77<br />

66<br />

44<br />

33<br />

11<br />

11<br />

11<br />

11<br />

aziende agricole<br />

industrie di di trasformazione<br />

organismi di di ricerca<br />

società di di servizi<br />

22<br />

22<br />

11<br />

99<br />

00 35 35 70 70 105 140<br />

n. n. di di occorrenze<br />

11<br />

La misura 124.1 è<br />

stata importante<br />

perché ha introdotto,<br />

per la prima volta<br />

nella nostra regione,<br />

uno strumento<br />

rivolto a sostenere<br />

e incentivare<br />

l’innovazione<br />

nel settore<br />

agroalimentare<br />

62<br />

Agricoltura 91


LA MISURA 16.1 DOPO IL PRIMO STEP<br />

Il bando 16.1.1 (costituzione dei Gruppi Operativi del Partenariato europeo dell’innovazione<br />

e concretizzazione dell’idea progettuale in proposta progettuale), aperto nel 2016, ha dato i<br />

seguenti esiti: sono state presentate, sul bando dedicato all’agricoltura e alle aree rurali, 124 domande<br />

di sostegno. Le risorse disponibili permetteranno, al termine dell’istruttoria, l’ammissione<br />

a finanziamento di 20 domande. I gruppi di cooperazione ammessi a finanziamento dovranno<br />

lavorare per redigere la proposta progettuale definitiva e, eventualmente, animare il territorio<br />

per reclutare partecipanti al progetto e metterli in rete tra di loro. Al termine delle attività dell’azione<br />

1, i 20 gruppi di cooperazione destinatari del sostegno in questra prima fase, dovranno<br />

presentare una seconda domanda di sostegno (azione 2) per l’eventuale ammissione a finanziamento<br />

dei progetti definitivi dei gruppi operativi.<br />

1. In questo articolo sono presi in considerazione<br />

esclusivamente i dati relativi alla mis. 124.1<br />

(settore agroalimentare) mentre sono esclusi la<br />

mis. 124.2 (settore forestale) nonchè il Bando<br />

Piattaforma Agroalimentare che ha coinvolto i<br />

fondi FESR e FEASR. Per ulteriori informazioni<br />

si può consultare l’articolo “Cooperazione e<br />

innovazione per la competitività delle aziende.<br />

La misura 124.1: un bilancio e il nuovo bando”<br />

pubblicato sul n.74 dei Quaderni della <strong>Regione</strong><br />

<strong>Piemonte</strong> - Argicoltura.<br />

Agricoltura 91<br />

63


IL LAVORO AGRICOLO<br />

IN PIEMONTE:<br />

IN CRESCITA I DIPENDENTI<br />

Stefano Aimone,<br />

Stefano Cavaletto<br />

Ires <strong>Piemonte</strong><br />

I dati relativi<br />

al <strong>Piemonte</strong><br />

evidenziano forti<br />

trasformazioni,<br />

in particolare<br />

l’aumento<br />

dei lavoratori<br />

dipendenti<br />

1<br />

Consultabile all’indirizzo www.inps.it<br />

nella sezione Dati e Analisi<br />

64<br />

Agricoltura 91


La tendenza è<br />

dovuta anche<br />

all’aumento delle<br />

dimensioni medie<br />

aziendali, che<br />

richiedono più<br />

salariati<br />

Figura 1. Andamento<br />

del numero di lavoratori<br />

indipendenti e dipendenti tra<br />

il 2005 e il 2015<br />

Fonte: elaborazione Ires <strong>Piemonte</strong> su<br />

dati IMPS<br />

Agricoltura 91<br />

65


Figura 2. Giornate<br />

complessive lavorate dai<br />

lavoratori agricoli dipendenti<br />

suddivisi per classi di giornate<br />

annue. Confronto anni<br />

2005/2014 2<br />

Fonte: Elaborazione Ires <strong>Piemonte</strong> su<br />

dati INPS<br />

Emerge<br />

un maggiore<br />

ricorso a contratti<br />

part time e lavoro<br />

stagionale<br />

2<br />

Il dato del 2015 non è ancora disponibile<br />

per cui la figura e l’analisi si basano sul<br />

confronto 2005-2014<br />

3<br />

M. Batazzi, M. Clerico, Guida<br />

all’accertamento del possesso dei requisiti<br />

delle figure professionali operanti in<br />

agricoltura ed alla applicazione delle<br />

normative riguardanti la conservazione<br />

dell’integrità fondiaria.<br />

<strong>Regione</strong> <strong>Piemonte</strong> 2005<br />

Agricoltura 91


Figura 3. Distribuzione per classi di età dei lavoratori indipendenti tra il 2005 e il 2015<br />

Fonte: Elaborazione Ires <strong>Piemonte</strong> su dai INPS<br />

Figura 4. Distribuzione per classi di età dei lavoratori dipendenti tra il 2005 e il 2015<br />

Fonte: Elaborazione Ires <strong>Piemonte</strong> su dai INPS<br />

Agricoltura 91<br />

67


UNA PAC<br />

MOLTO DIVERSA<br />

DOPO IL 2020<br />

Stefano Aimone,<br />

Stefano Cavaletto<br />

Ires <strong>Piemonte</strong><br />

Una ricerca<br />

effettuata per<br />

il Parlamento<br />

Europeo<br />

suggerisce<br />

profonde<br />

innovazioni per<br />

la prossima<br />

riforma<br />

4<br />

Directorate General for Internal Policies.<br />

Policy department B: structural and<br />

cohesion policies. Agriculture and rural<br />

development.<br />

5<br />

European Parlament, Research for<br />

Agri committee - Cap reform post-2020<br />

- Challenges In agricolture, Bruxelles,<br />

October 2016.<br />

68<br />

Agricoltura 91


Un “terzo<br />

pilastro” della<br />

PAC per la<br />

prevenzione e<br />

gestione del<br />

rischio?<br />

70<br />

Agricoltura 91


Verso l’abolizione<br />

dei pagamenti<br />

diretti in favore<br />

di finanziamenti<br />

orientati agli<br />

obiettivi<br />

Agricoltura 91<br />

71


72 Agricoltura 91

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