You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Funeral</strong> <strong>Magazine</strong><br />
<strong>Agorà</strong>Incontri e Confronti<br />
NUMERO 9 - OTTOBRE <strong>2016</strong>
ADDOBBI<br />
ADDOBBI<br />
N° 9/<strong>2016</strong><br />
<strong>Agorà</strong><br />
<strong>Funeral</strong> <strong>Magazine</strong><br />
Direttore:<br />
Franco Capone<br />
3<br />
Il Punto<br />
Caronte<br />
Sommario<br />
40<br />
Ellena<br />
Redazionale<br />
CollaborANO:<br />
antonio Fiori<br />
Giovanni Caciolli<br />
Katia Catassi<br />
Graziano Pelizzaro<br />
Cristian Vergani<br />
4<br />
Eurocof<br />
Redazionale<br />
42<br />
Etern<br />
Redazionale<br />
ESPOSIZIONI<br />
ESPOSIZIONI<br />
Webmaster:<br />
Pietro Marruncheddu<br />
Direzione, Amministrazione,<br />
Pubblicità:<br />
Via Cavour, 10<br />
07048 Torralba (SS)<br />
Tel. 393 8379348 Fax. 1782754512<br />
E-mail. info@agorafuneral.it<br />
Web www.agorafuneral.it<br />
Copyright:<br />
Tutti i diritti sono riservati.<br />
È vietata la riproduzione,<br />
anche parziale, dell’opera,<br />
in ogni forma e con ogni<br />
mezzo senza previa<br />
autorizzazione.<br />
Testi ed opinioni in essi<br />
contenuti sono sotto la<br />
responsabilità dei singoli<br />
autori.<br />
8<br />
12<br />
18<br />
24<br />
BL s.r.l.<br />
Redazionale<br />
Usi e Costumi:<br />
Il Muharram<br />
La Redazione<br />
Emmelas Casa Funeraria<br />
Redazionale<br />
Dall’Italia:<br />
Misure urgenti per le zone<br />
terremotate<br />
Dott. Antonio Fiori<br />
47<br />
62<br />
64<br />
72<br />
Lettera del Presidente<br />
Informazione mensile di Federcofit<br />
Cesarano<br />
Redazionale<br />
Green:<br />
Clima: storico accordo in<br />
Ruanda<br />
La Redazione<br />
Ziello<br />
Redazionale<br />
Proprietà editoriale e<br />
copyright:<br />
C.I.D.I.F. di Fiori Antonio<br />
27<br />
Disef<br />
Redazionale<br />
74<br />
Schettini<br />
Redazionale<br />
CASE FUNERARIE<br />
CASE FUNERARIE<br />
UN NUOVO CONCEPT PER IL SETTORE FUNERARIO.<br />
C. I. D. I. F.<br />
registrazione:<br />
tribunale di sassari<br />
n° 597/15 V. G.<br />
32<br />
36<br />
La Divina<br />
Redazionale<br />
Dal mondo:<br />
Eutanasia in Olanda<br />
La Redazione<br />
76<br />
Sport:<br />
Moto GP: trionfo Marquez<br />
Dott. Antonio Fiori<br />
UN NUOVO CONCEPT PER IL SETTORE FUNERARIO.<br />
Vieni a trovarci ONLINE<br />
DA SMARTPHONE<br />
O TABLET<br />
di Stefano Vergani & C | via Verdi, 3 - 20010 Inveruno MI | 02 9789255 | info@e-le-menti.com | www.e-le-menti.com<br />
designed by freepik.com
Il Punto<br />
La Commissione Sanità del Senato della Repubblica ha ripreso il confronto per approdare ad un testo di Riforma<br />
del settore funebre da proporre all’Aula del Senato.<br />
La discussione è ripresa, nel mese di ottobre, su un testo, definito dalla Relatrice Sen. Maturani, che dovrebbe<br />
rappresentare, almeno nelle intenzioni della Commissione, una sintesi dei vari testi presentati e, per l’esattezza,<br />
l’AS 447 della Sen. Rizzotti, l’AS 1611 del Sen. Vaccari, l’AS 2492 del Sen. Mandelli.<br />
Su questo testo si è avviata la discussione generale ed è attesa, entro il 27 del mese di ottobre, la presentazione<br />
dei possibili emendamenti da parte dei Senatori interessati.<br />
Qualcuno pensa che questo testo sia davvero una sintesi, molti continuano a pensare che questa ipotesi si presenti<br />
come una sorta di benevolenza per i testi diversi e successivi alla Proposta Vaccari, ma che, sostanzialmente,<br />
e soprattutto per quanto riguarda le attività funebri, sia la fotocopia di una proposta, quella del Vaccari,<br />
incapace di governare compiutamente e dignitosamente i processi evolutivi del settore nell’intero stivale.<br />
Il testo presentato dalla Senatrice Maturani, come l’originaria proposta Vaccari, non è, oggettivamente, applicabile<br />
in numerose Regioni a partire dalle Regioni meridionali ed insulari, ma senza lasciare anche Regioni<br />
del nord, Veneto, numerose province della Liguria, e potremmo continuare in un lungo elenco.<br />
La questione non è difendere un partito preso, il punto è quello di individuare percorsi e processi normativi<br />
utili e capaci di dare al settore un governo, quindi delle norme, capaci di guidare lo sviluppo del settore in<br />
tutto il paese senza correre il rischio non solo e non tanto di stravolgere l’esistente, ma piuttosto e soprattutto<br />
di garantire su tutto il territorio un servizio essenziale come quello funerario senza le storture del passato.<br />
Probabilmente non ci sono formule magiche e perfette, né pensiamo che le nostre proposte rappresentino la<br />
perfezione, sicuramente l’ipotesi “Maturani”, al di là di penalizzare ingiustamente le piccole imprese, anche<br />
quelle virtuose, al di là di togliere anche quei pochi elementi formali di possibile rigore, come le norme di pubblica<br />
sicurezza, al di là di introdurre ulteriori balzelli, come se quelli in essere non bastassero, ecc., non può<br />
garantire positivi risultati in numerose Regioni, e quindi non è idonea a risolvere il problema.<br />
Per quanto ci riguarda, anche insieme a Feniof ed Assocofani (insieme abbiamo sottoscritto ipotesi legislative<br />
precise e presenti anche nel confronto parlamentare) ce la stiamo mettendo tutta per trovare soluzioni, discusse<br />
con tutti, utili a creare le condizioni per uno sviluppo virtuoso del settore, introducendo vincoli per tutti,<br />
grandi e piccoli, e controlli obbligatori per tutta la filiera, senza penalizzare a priori nessuno, ma anche senza<br />
concedere favori a qualcun altro.<br />
Si fa orecchio da mercante? Si rifiuta ogni confronto vero? Si vuole contrattare due tre emendamenti per accontentare<br />
qualcuno?<br />
Chi segue questa strada si dovrà assumere di fronte alle famiglie italiane colpite da un lutto e di fronte al complesso<br />
mondo della Funeraria (pompe funebri, cimiteri, operatori vari, produttori,…) la responsabilità di aver<br />
avviato questo treno a sbattere contro il muro ed ad aver privato la Funeraria Italiana di una vera riforma<br />
urgente e necessaria.<br />
Noi continueremo sulla strada della puntuale informazione . e della ricerca di sintesi oggettive e capaci di indicare<br />
soluzioni positive, rispettose e possibili.<br />
CARONTE<br />
3
Specialisti del colore<br />
Vendita e assistenza sistemi<br />
info@blsrl.net www.blsrl.net<br />
Chiama<br />
ora! 0331-206803<br />
FONDALI PERSONALIZZABILI<br />
<br />
<br />
<br />
fondamentali per la nostra esistenza,<br />
<br />
<br />
La potenza di un ricordo legato ad un immagine alla quale siamo<br />
affezionati è sempre dirompente.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Ecco che un immagine subito ci<br />
stimola, ci riporta di nuovo nel<br />
mondo che appartiene a quella<br />
immagine, a quel ricordo, e di<br />
conseguenza ogni tipo di emozione<br />
legata all’immagine viene fuori,<br />
travolgendoci come la prima volta!<br />
Nel momento più delicato e sensibile,<br />
durante l’ultimo saluto in<br />
camera mortuaria, spesso non si<br />
riesce ad esprimere con le giuste<br />
parole ciò che questa persona ha<br />
rappresentato per noi, quanto ha<br />
la sua esistenza nel<br />
rapporto di affetto ed amicizia, e<br />
non riuscire a contraccambiare<br />
l’importanza di tutto questo con le<br />
persone più vicine al defunto, è un<br />
occasione che non è possibile mancare.<br />
Per riuscire a <br />
meglio tutto questo, abbiamo la<br />
possibilità di sfruttare proprio<br />
immagini e parole attraverso l’utilizzo<br />
dei FONDALI.<br />
Come se creassimo dei veri e propri<br />
‘allestimenti’ per la camera ardente,<br />
i FONDALI personalizzano la<br />
camera riproponendo in chiave<br />
moderna ciò che naque come<br />
antica usanza, quella proprio di<br />
allestire in modo originale ed<br />
do<br />
un impatto completamente<br />
diverso dall’avere delle pareti<br />
spoglie e senza ‘calore’ e sensibilità.<br />
te,<br />
potendo scegliere sia da un<br />
ampio catalogo di immagini standard<br />
e da scritte studiate apposta<br />
per l’occasione, sia utilizzando<br />
immagini private selezionate dai<br />
clienti stessi, per ottenere un effetto<br />
<br />
I risultati che si ottengono sono di<br />
,<br />
eleganti, di stile, sono facilmente<br />
trasportabili e pieghevoli, ma la<br />
vera forza dei FONDALI è il taglio<br />
di assoluta novità verso la clientela,<br />
toccando in modo convincente la<br />
sensibilità dei clienti.<br />
Esistono due tipi di misure:<br />
Piccolo cm 198 x 165<br />
Grande cm 198 x 255<br />
Grazie all’utilizzo dei FONDALI<br />
sarete in grado di offrire una nuova<br />
qualità di stile per la vostra attività,<br />
portando ad un livello di eccellenza<br />
l’immagine dei vostri prodotti.<br />
Ringraziamo tutti i visitatori al<br />
TANEXPO di Bologna appena<br />
trascorso; siamo lieti di poter collaborare<br />
con persone che apprezzano<br />
il nostro lavoro!<br />
E non c'è soddisfazione più grande<br />
che riuscire a soddisfare le vostre<br />
esigenze puntando sempre verso la<br />
massima qualità.<br />
BL Srl
Agenzia Funebre dal 1985...<br />
Agenzia Funebre dal 1985...<br />
Via Giordano Bruno, 15/23<br />
Via Giordano Bruno, 15/23<br />
88841 Isola di Capo Rizzuto (KR)<br />
88841 Isola di Capo Rizzuto (KR)<br />
Tel/Fax +39 0962797295<br />
Tel. +39 0962793760<br />
Portatile +39 3474838787<br />
Portatile +39 3488224393<br />
www.agenziafunebrecaterisano.it<br />
segreteriacaterisano@alice.it<br />
Tel/Fax +39 0962797295<br />
Tel. +39 0962793760<br />
Portatile +39 3474838787<br />
Portatile +39 3488224393<br />
www.agenziafunebrecaterisano.it<br />
i nostri servizi<br />
segreteriacaterisano@alice.it<br />
TRASPORTI FUNEBRI NAZIONALI E INTERNAZIONALI - PASSAPORTI MORTUARI - DISBRIGO PRATICHE FUNERARIE -<br />
ALLESTIMENTO • TRASPORTI CAMERA FUNEBRI ARDENTE NAZIONALI - COFANI DI OGNI E INTERNAZIONALI<br />
TIPO - RECUPERO SALME - PREPARAZIONE E SISTEMAZIONE<br />
SALME • PASSAPORTI - SERVIZIO i nostri DI TANATOESTETICA MORTUARI servizi E TANATOPRASSI - TIPOGRAFIA - ADDOBBI E COMPOSIZIONI FLOREALI -<br />
SERVIZIO • DISBRIGO FUNEBRE CON PRATICHE PAGAMENTI PERSONALIZZATI FUNERARIE - CREMAZIONE - URNE CINERARIE - “PROGETTO ALGORDANZA”<br />
• ALLESTIMENTO CAMERA ARDENTE<br />
• COFANI DI OGNI TIPO<br />
• RECUPERO SALME<br />
• PREPARAZIONE E SISTEMAZIONE SALME<br />
• SERVIZIO DI TANATOESTETICA E TANATOPRASSI<br />
• TIPOGRAFIA<br />
• ADDOBBI E COMPOSIZIONI FLOREALI<br />
• SERVIZIO FUNEBRE CON PAGAMENTI PERSONALIZZATI<br />
• CREMAZIONE<br />
• URNE CINERARIE<br />
• “PROGETTO ALGORDANZA”<br />
TRASPORTI REALIZZAZIONE FUNEBRI DI NAZIONALI DIAMANTI DERIVANTI E INTERNAZIONALI DALLE CENERI DI CREMAZIONE - PASSAPORTI MORTUARI - DISBRIGO PRATICHE FUNERARIE -<br />
ALLESTIMENTO CAMERA ARDENTE - COFANI DI OGNI TIPO - RECUPERO SALME - PREPARAZIONE E SISTEMAZIONE<br />
SALME - SERVIZIO DI TANATOESTETICA E TANATOPRASSI - TIPOGRAFIA - ADDOBBI E COMPOSIZIONI FLOREALI -<br />
SERVIZIO FUNEBRE CON PAGAMENTI PERSONALIZZATI - CREMAZIONE - URNE CINERARIE - “PROGETTO ALGORDANZA”<br />
REALIZZAZIONE DI DIAMANTI DERIVANTI DALLE CENERI DI CREMAZIONE<br />
REALIZZAZIONE DI DIAMANTI DERIVANTI DALLE CENERI DI CREMAZIONE<br />
LE NOSTRE CONVENZIONATE
Usi e Costumi<br />
IL MUHARRAM<br />
Uno dei quattro mesi sacri nel calendario islamico<br />
La Redazione<br />
12<br />
In arabo muharram indica il primo mese del calendario islamico. È uno dei<br />
quattro mesi sacri dell’anno. Il suo nome è connesso con la parola haram che<br />
significa “proibito per motivi religiosi, tabù”.<br />
Muharram è il mese con il quale i Musulmani iniziano<br />
il loro calendario lunare Hijri. È uno dei quattro<br />
mesi sacri riguardo i quali il Corano dice: “Il numero<br />
di mesi per Allah è dodici (menzionati) nel libro di<br />
Allah il giorno in cui creò i cieli e la terra. Tra questi<br />
(dodici mesi) ve ne sono quattro santificati”.<br />
Questi quattro mesi, secondo le tradizioni autentiche,<br />
sono Dhul-Qa`dah, Dhul-Hijjah, Muharram e Rajab.<br />
Tutti i commentatori del Corano concordano su<br />
questo punto, perchè il Profeta Sallallahu `alayhi wa<br />
sallam, nel suo sermone in occasione del suo ultimo<br />
Hajj, dichiarò: “Un anno consiste di dodici mesi, dei<br />
quali quattro sono sacri, tre dei quali sono in sequenza:<br />
Dhul-Qa`dah, Dhul-Hijjah, Muharram, ed il quarto<br />
è Rajab”.<br />
La menzione specifica di questi quattro mesi non si-<br />
13
gnifica che gli altri mesi non abbiano alcuna sacralità,<br />
perché il mese di Ramadan è dichiaratamente il mese<br />
più sacro dell’anno. Ma questi quattro mesi furono<br />
specificatamente definiti come mesi sacri per il semplice<br />
fatto che la loro sacralità era accettata persino dai<br />
pagani di Makkah.<br />
Il termine Muharram con cui viene indicato il primo<br />
mese dell’anno islamico, deriva dalla radice araba<br />
haram (proibito per motivi religiosi). In questo mese<br />
infatti era proibito alle popolazione musulmanecontinuare<br />
o iniziare una guerra per rispetto alla religione<br />
islamica.<br />
Il mese di Muharram viene vissuto in maniera molto<br />
diversa da sciiti e sunniti.<br />
Per gli sciiti esso rappresenta il mese di lutto per la<br />
morte del nipote del profeta Muhammad, l’Imam<br />
Hussein, morto nella battaglia di Karbala. Nell’anno<br />
61 dell’Egira (680 d.C.), quando l’Imam Hussein, con<br />
un manipolo di seguaci, partì da Medina alla volta di<br />
Kufa, ma la spedizione si concluse tragicamente nella<br />
desolata piana di Karbala, l’Imam venne infatti martirizzati<br />
insieme alla sua famiglia e ai suoi discepoli.<br />
Per la commemorazione della sua morte gli sciiti partecipano<br />
a cortei di auto-flagellazione. La commemorazione<br />
raggiunge il suo apice nel giorno dell’Ashura<br />
(il decimo giorno del mese).<br />
I sunniti invece osservano nella stessa giornata un lungo<br />
digiuno per commemorare il digiuno fatto da Mosè<br />
per celebrare la liberazione degli israeliti dall’Egitto.<br />
Dal momento che il calendario islamico è rigidamente<br />
lunare, il mese di muharram non ha una posizione<br />
fissa rispetto al calendario gregoriano.<br />
Il mese di Muharram è di grande significato religioso<br />
per le persone in tutto il mondo islamico. Si è ritenuto<br />
il più sacro di tutti i mesi, escluso il Ramadan. Anche<br />
durante il Muharram si effettua il digiuno, sebbene<br />
non sia obbligatorio, comunque, ad una persona che<br />
digiuni in questi mesi di sua volontà è concessa una<br />
grande ricompensa da Allah.<br />
Sebbene Muharram sia un mese sacro nel suo complesso,<br />
il decimo giorno di Muharram è il più sacro tra<br />
tutti i suoi giorni. Questo giorno è chiamato “`Ashura’”,<br />
anticamente era obbligatorio per i musulmani<br />
digiunare in questo giorno, in seguito venne stabilito<br />
che solo i digiuni durante il Ramadan erano obbligatori,<br />
mentre quello dell’Ashura fu reso facoltativo.<br />
Un’altra idea scorretta sul mese di Muharram è che<br />
sia un mese funesto o di cattivo augurio a causa della<br />
morte dell’Imam Hussein. A causa di tale idea scorretta<br />
molti fedeli evitano di celebrare il matrimonio in<br />
questo mese, si tratta di credenze totalmente prive di<br />
fondamento.<br />
14<br />
15
57
69<br />
“CERCASI RAPPRESENTANTE<br />
PER ZONE LIBERE”<br />
per info 331/5743311
MISURE URGENTI PER<br />
Dall’Italia<br />
LE ZONE TERREMOTATE<br />
Via libera al decreto per la ricostruzione delle aree colpite<br />
Dott. Antonio Fiori<br />
24<br />
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, al termine<br />
del Consiglio dei ministri ha annunciato il via libera alle misure a favore delle<br />
zone colpite dal terremoto lo scorso 24 agosto.<br />
Il Consiglio dei ministri ha approvato alcuni giorni fa<br />
il decreto legge sul terremoto che ha colpito il Centro<br />
Italia il 24 agosto scorso. Nel darne notizia con un<br />
tweet, il presidente del Consiglio Renzi che ha aggiunto:<br />
“Avevamo promesso. Non vi lasceremo soli. E così<br />
faremo. Tutti insieme”. Si tratta di interventi urgenti in<br />
favore delle popolazioni colpite dal sisma. Il decreto è<br />
composto di 53 articoli che rappresentano una sorta<br />
di “vademecum della ricostruzione”.<br />
Si partirà con 300 milioni di euro, destinati a 62 comuni<br />
inseriti nel decreto, utili come primo input<br />
necessario a far partire la macchina. Poi, si potrà attingere<br />
ad un fondo da quattro miliardi e mezzo di<br />
euro, di cui tre destinati alla ricostruzione degli edifici<br />
privati e uno per quelli pubblici, il fondo è già stato<br />
inserito nella legge di bilancio che sarà approvata a<br />
breve. I lavori per le prime case e per le seconde case<br />
all’interno dei borghi saranno coperti interamente dagli<br />
stanziamenti del governo, mentre per le abitazioni<br />
posizionate all’esterno dei centri abitati la copertura<br />
non sarà integrale, ma limitata al 50% delle spese. “I<br />
tempi della ricostruzione saranno lunghi – mette in<br />
guardia il commissario straordinario Vasco Errani in<br />
conferenza stampa a palazzo Chigi – anche perché per<br />
25
26<br />
i borghi, che vogliamo ricostruire pietra su pietra, sarà<br />
necessario un lavoro di programmazione urbanistica,<br />
nel quale sarà coinvolto (con il progetto “Casa Italia”)<br />
l’architetto Renzo Piano”.<br />
“Con il decreto riconosciamo il 100% dei danni ai privati,<br />
a tutte le abitazioni, anche alle seconde case . Credo<br />
che questo sia l’impianto più completo rispetto alle<br />
esperienze che ci stanno alle spalle” ha rivendicato il<br />
commissario straordinario Vasco Errani. E per placare<br />
ogni dubbio se questa volta si tratti di adeguamento<br />
sismico o di miglioramento come alla scuola Capranica<br />
di Amatrice, poi crollata, ha assicurato: “Ricostruiremo<br />
con miglioramento sismico e adeguamento<br />
sismico e le risorse degli stanziamenti lo comprendono”.<br />
Poi ha spiegato: “Abbiamo fatto una scelta fondamentale.<br />
Riconosciamo i danni a tutte le abitazioni,<br />
anche le seconde case perché in quei territori sono<br />
case di famiglia, se non avessimo fatto questa scelta<br />
non avremmo potuto parlare di ricostruzione”. In<br />
più, ha detto Errani, “Questo è il primo terremoto in<br />
cui dall’inizio si affrontano sia i temi delle risorse, sia<br />
delle politiche attive, sia della ricostruzione in modo<br />
definito. Lunga la lista dei comuni che beneficeranno<br />
dei fondi: 62. “Abbiamo fatto la scelta di definire aree<br />
in diverse regioni - ha detto Errani - , considerando<br />
l’intensità del danno subito e l’omogeneità della ricostruzione<br />
anche dal punto di vista dell’economia. Parliamo<br />
di territori in cui il processo di spopolamento è<br />
in atto da tempo.”<br />
Queste le misure principali:<br />
1) Risarcimento integrale per le case egli edifici colpiti.<br />
2) Prestito d’onore per il riavvio delle attività produttive.<br />
3) Cassa integrazione in deroga per i lavoratori di imprese<br />
coinvolte nel sisma.<br />
4) “Agevolazioni fino a 200 mila euro in tre esercizi<br />
finanziari per le imprese di servizi, artigianato, commercio”.<br />
C’è un capitolo dedicato all’agricoltura e ulteriori<br />
10 milioni di euro destinati alle zootecnie<br />
5) Rinvio di imposte e tasse per singoli e imprese in<br />
grado di documentare che l’impossibilità del pagamento<br />
è strettamente connessa al terremoto.<br />
6) Un commissario (Vasco Errani) per accentrare le<br />
attività di ricostruzione.<br />
7) Le imprese potranno partecipare alla ricostruzione<br />
solo riunite in raggruppamenti. Ci sarà una lista di<br />
merito delle imprese e una dei professionisti. Un avviso<br />
pubblico per reperire professionisti abilitati con<br />
determinati criteri.
EUTANASIA IN OLANDA<br />
Proposta di legge per concede la morte assistita anche a chi<br />
non è un malato terminale.<br />
Dal Mondo<br />
La Redazione<br />
Se dovesse passare, la legge permetterebbe di essere accompagnati verso<br />
una morte assistita anche a chi, in salute, ritiene di non avere più una giustificazione<br />
per proseguire la propria esistenza.<br />
36<br />
37
I Paesi Bassi sono stati il primo paese<br />
al mondo a legalizzare l’eutanasia<br />
nel 2002, ma solo per i pazienti<br />
a cui si riconosce una sofferenza<br />
insopportabile e nessuna speranza<br />
di cura.<br />
In una lettera indirizzata al parlamento,<br />
i ministri della Salute e della<br />
Giustizia hanno dichiarato che i<br />
dettagli della proposta sono ancora<br />
da chiarire, ma che le persone le<br />
quali “ritengano, dopo un’attenta<br />
riflessione, che le loro vite siano<br />
giunte al termine, devono, a patto<br />
di rispettare criteri severi e attentamente<br />
considerati, poter mettere<br />
fine alla loro vita in modo dignitoso”.<br />
Molto probabilmente, la mozione<br />
scatenerà le critiche di chi ritiene<br />
che la pratica dell’eutanasia nel paese<br />
si sia già estesa oltre i limiti originariamente<br />
previsti, per esempio<br />
considerando come sofferenza insopportabile<br />
non solo quella dei<br />
malati terminali ma anche quella<br />
di persone affette da malattie mentali<br />
o demenza.<br />
L’eutanasia comunque è appoggiata<br />
dalla gran parte della società olandese,<br />
e sono cresciuti esponenzialmente<br />
i casi dei pazienti che hanno<br />
fatto richiesta di morte assistita<br />
così come i dottori disposti a praticarla.<br />
Basti pensare che nei Paesi Bassi<br />
i decessi per eutanasia sono stati<br />
5.516 nel 2015, quasi il quattro per<br />
cento di tutte le morti.<br />
La ministra della Salute Edith<br />
Schippers ha scritto nella lettera ai<br />
deputati: “visto che il desiderio di<br />
decidere il momento della propria<br />
morte si manifesta specialmente<br />
negli anziani, il nuovo sistema si<br />
limiterà a questa categoria di cittadini”.<br />
Tuttavia, Schippers non ha<br />
38<br />
precisato una soglia d’età.<br />
La nuova legge richiederà preventivamente<br />
rigidi controlli e assistenza<br />
da parte di una figura professionale<br />
medica adeguata, che<br />
verrà preparata appositamente per<br />
la funzione, oltre a prevedere vari<br />
meccanismi di controllo.<br />
I suoi promotori sperano che la<br />
bozza di legge, redatta con l’aiuto<br />
di medici, esperti di etica e altri,<br />
possa essere pronta entro la fine<br />
del 2017.<br />
Secondo il censimento del Centre<br />
d’information sur l’Europe, i Paesi<br />
continentali che autorizzano l’eutanasia<br />
attiva, oltre all’Olanda, sono<br />
Belgio (unica nazione, con i Paesi<br />
Bassi, ad autorizzarla anche sui<br />
minori di 18 anni, sui neonati e sui<br />
maggiori di 12 anni) e Lussemburgo.<br />
Eutanasia passiva (con interruzione<br />
o omissione di trattamenti medici)<br />
in Svezia, Germania, Spagna<br />
e Francia(parzialmente, comunque<br />
in presenza di due medici).<br />
In Svizzera, dove vanno a morire<br />
anche gli italiani, la legge consente<br />
l’aiuto al suicidio se prestato “senza<br />
motivi egoistici”. In Danimarca<br />
è ammesso solo il testamento<br />
biologico (si lasciano cioè dichiarazioni<br />
sulla terapia cui ci si vuole<br />
sottoporre nel caso in cui ci si<br />
trovi nella condizione di non potersi<br />
esprimere). In Gran Bretagna<br />
l’aiuto al suicidio è perseguito per<br />
legge, anche se il giudice può autorizzarlo<br />
in casi estremi. Più severe<br />
l’Irlanda (pene fino a 14 anni per<br />
chi offre una qualunque forma di<br />
assistenza), la Grecia e la Romania<br />
(per fino a 7 anni). L’Italia invece è<br />
ancora in attesa della legge sul testamento<br />
biologico e fine vita.<br />
39
62 63
Numero Verde<br />
800 680850<br />
“CERCASI<br />
RAPPRESENTANTE<br />
PER ZONE LIBERE”<br />
per info<br />
331/5743311
Numero Verde<br />
800 680850
INFOR M A Z I ONE MENSILE D I FEDERC OFIT - FEDER AZI ONE DEL C OMPA R T O FUNER A RIO I TALI ANO<br />
INFOR M A Z I ONE MENSILE D I FEDERC OFIT - FEDER AZI ONE DEL C OMPA R T O FUNER A RIO I TALI ANO<br />
INFOR M A Z I ONE MENSILE D I FEDERC OFIT - FEDER AZI ONE DEL C OMPA R T O FUNER A RIO I TALI ANO<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
IMMENSA CONSOLAZIONE DAL GRANDE E RIGOROSO CUSTODE DELL’ORTODOSSIA!!<br />
FACCIAMO ANCORA 4 PASSI PER L’ITALIA, PROSSIME TAPPE BOLOGNA, COSENZA E POTENZA<br />
TOSCANA: RIPRISTINATA LA POSSIBILITÀ DI TRASFERIRE LE SALME IN OSSERVAZIONE PRES-<br />
SO LE SALE DEL COMMIATO<br />
CULTO DEI MORTI IN VIETNAM<br />
NEGLI USA SEMPRE PIÙ FUNERALI MUSICALI<br />
6<br />
8<br />
ELENCO ASSOCIATI FEDERCOFIT - Imprese Funebri<br />
NUOVA APP FEDERCOFIT<br />
LOMBARDIA: FORMAZIONE ISTITUZIONALE<br />
9 REGIONE VENETO - FORMAZIONE ISTITUZIONALE<br />
VIALE CERTOSA, 147 - 20151 MILANO - TEL. 02 33 40 39 92 - FAX 02 33 49 60 48 - WWW.FEDERCOFIT.ORG - FEDERCOFIT@HOTMAIL.COM<br />
IL MARKETING, LA COMUNICAZIONE E LE TECNICHE DI VENDITA NELLA VISIONE<br />
STRATEGICA DELL’IMPRESA DI SERVIZI<br />
VIALE CERTOSA, 147 - 20151 MILANO - TEL. 02 33 40 39 92 - FAX 02 33 49 60 48 - WWW.FEDERCOFIT.ORG - FEDERCOFIT@HOTMAIL.COM<br />
70 1<br />
VIALE CERTOSA, 147 - 20151 MILANO - TEL. 02 33 40 39 92 - FAX 02 33 49 60 48 - WWW.FEDERCOFIT.ORG - FEDERCOFIT@HOTMAIL.COM
IMMENSA CONSOLAZIONE DAL GRANDE E RIGOROSO CUSTODE<br />
DELL’ORTODOSSIA !!<br />
FACCIAMO ANCORA 4 PASSI PER L’ITALIA<br />
PROSSIME TAPPE BOLOGNA, COSENZA E POTENZA<br />
Ne sentivamo la mancanza, ma il nostro<br />
grande e vigile capo assoluto delle numerose<br />
truppe ASNAF ha pensato bene<br />
di soddisfare la nostra ansia facendosi<br />
sentire con una delle sue e stracciandosi<br />
le vesti per l’ardire ormai diventato inaccettabile<br />
delle due Federazioni: “ORA<br />
BASTA!!!” dice il nostro senza curare<br />
che stracciandosi le vesti ha mostrato<br />
le vergogne, francamente prive di ogni<br />
benché minimo appeal….<br />
È commovente la passione delle argomentazioni<br />
messe in campo in questa<br />
sacra crociata, salvo, poi, scoprire che<br />
si polemizza su “una bozza di ipotesi<br />
finalizzata a definire alcuni concetti<br />
….” proposta alla discussione di tutte le<br />
componenti della funeraria…, non su<br />
un testo ufficiale.<br />
Ora al nostro siamo soliti perdonare<br />
tutto considerando le sue abituali frequentazioni<br />
con i “due muratori” da lui<br />
ricordati, adusi a consolarsi con il fiasco<br />
dopo il lavoro. Lo abbiamo già detto altre<br />
volte … un bicchiere di troppo può<br />
fare brutti scherzi e far scambiare lucciole<br />
per lanterne.<br />
Fare polemica su una “bozza di ipotesi<br />
….” utili alla discussione ed al confronto<br />
può essere sicuramente un bel divertimento,<br />
però solo divertimento facile e<br />
senza alcun costrutto …, ma questa è<br />
,evidentemente, la passione del nostro.<br />
Se il nostro Augusto vuole fare polemica,<br />
prenda almeno la proposta , quella<br />
vera, presentata in Senato(AS2492) che<br />
ha visto la partecipazione attiva di Federcofit,<br />
Feniof ed Assocofani. Allora<br />
si può discutere con qualche costrutto<br />
nella speranza che il nostro regga alla<br />
inusuale fatica dello sforzo intellettivo.<br />
Nel merito delle sciocchezze che il nostro<br />
vuole sottolineare vogliamo rassicurarlo<br />
che i “segretari” mai si sognerebbero<br />
di accattare € 1000,00 dal nostro e<br />
da chiunque altro per proprio compenso:<br />
siamo consapevoli di valere molto<br />
di più di quanto pensa il buon augusto;<br />
certo nella sua alta considerazione dovrebbe<br />
riflettere alla propensione da lui<br />
dimostrata, nelle vicende del Consiglio<br />
nazionale della Funeraria da lui citate,<br />
a scroccare ospitalità senza tirare fuori<br />
una lira. Del resto l’invocare che i “requisiti<br />
minimi” per fare impresa funebre<br />
siano ottenibili anche con addetti con<br />
“contratto intermittente”, volgarmente<br />
detti precari e saltuari, la dice lunga<br />
sulla volontà di qualificare il settore sostenuta<br />
dal nostro nuovo Copernico o<br />
sulla sua propensione a servire padroni<br />
di ben altro lignaggio.<br />
Caronte<br />
Prima di arrivare alla meta del Panettone<br />
o del Pandoro, a seconda dei gusti,<br />
noi di Federcofit abbiamo deciso di<br />
continuare il nostro Tour itinerante per<br />
l’Italia toccando altre importanti tappe<br />
quali:<br />
Bologna, Cosenza e Potenza nelle quali<br />
l’obiettivo del nostro intervento ha il<br />
nuovo scopo di illustrare l’avanzamento<br />
lavori per la revisione della Legge<br />
Nazionale sulla funeraria Italiana, oltre<br />
che affrontare anche i problemi connessi<br />
alle norme regionali già varate od in<br />
procinto di esserlo.<br />
Non sarà facile andare a spiegare una situazione<br />
che al momento risulta a stento<br />
comprensibile anche alla maggior parte<br />
degli addetti ai lavori.<br />
Evidente e sovrana regna la confusione<br />
albergando nelle offuscate menti dei<br />
“più significativi “ rappresentanti del<br />
gotha della funeraria soprattutto leggendo<br />
redazionali su siti o portali i quali<br />
oramai sospinti dal vento della modernizzazione<br />
con palese finalità monopolistica<br />
tendono a dire gatto molto prima<br />
di avercelo nel sacco.<br />
Ci siamo lasciati con 3 disegni di Legge<br />
al Senato ed uno alla Camera e ci ritroviamo<br />
con un tentativo della Senatrice<br />
Maturani di mediare tra tutti ottenendo<br />
un assetto normativo che se introdotto<br />
nella nostra bella Italia farebbe più danni<br />
che la grandine su un vigneto tra luglio<br />
ed ottobre.<br />
Ci preme andare in regioni dove è stato<br />
da poco introdotto un nuovo regolamento<br />
Regionale come in Basilicata<br />
o dove stiamo lavorando per cercare di<br />
introdurne uno come in Calabria per<br />
avere il sentore di come stiano evolvendo<br />
le cose, per avere un più realistico<br />
punto di vista di come siano strutturate<br />
le imprese in TUTTA Italia senza erroneamente<br />
pensare che il nostro Stato sia<br />
composto da 20 regioni del nord fatte in<br />
fotocopia.<br />
Parliamo con la stessa attenzione con<br />
operatori il cui lavoro consiste in 40 o 50<br />
servizi all’anno come con quelli da 4000<br />
oppure 5000 all’anno.<br />
Spesso vediamo nei loro occhi il senso<br />
di smarrimento in questo guazzabuglio<br />
di disegni di legge inconsapevoli del fatto<br />
che se la struttura normativa ottenuta<br />
con il tentativo di conglobare tutti i DdL<br />
dovesse per sbaglio passare si ritroverebbero<br />
dallo status di storici valvassori<br />
del loro territorio a fare da scudieri di<br />
qualche grosso ed ingombrante figuro.<br />
La scarpa proposta dalla senatrice non<br />
calza bene all’italico stivale e rischia di<br />
strozzare la circolazione sanguigna al<br />
centro sud e creare territori necrotizzati<br />
privi di strutture organizzative che mai<br />
e poi mai riuscirebbero a sopravvivere ai<br />
requisiti organizzativi a livello economico<br />
prospettato dall’assunto Maturani.<br />
Per assurdo tale costruzione normativa<br />
sarebbe anche più devastante al nord obbligando<br />
la quasi totalità degli operatori<br />
presenti a diventare agenti monomandatari<br />
di qualche asso pigliatutto con le<br />
spalle ed il girovita largo ed il conto in<br />
banca impegnativo.<br />
Questo cercheremo di diffondere come<br />
“lieta novella” fino a quando avremo<br />
fiato in corpo perché ci piace l’idae, per<br />
qualcuno perversa, di cercare di far del<br />
bene ad un settore storico, che riteniamo<br />
indispensabile e di pubblica utilità<br />
con complesse interrelazioni igienico<br />
sanitarie.<br />
Cercheremo di fare chiarezza e di non<br />
avere assolutamente la pretesa di essere<br />
portatori del giusto verbo, ma piuttosto<br />
di allertare sulle pesanti conseguenze<br />
che si nascondono dietro un tentativo<br />
di revisione, a livello Nazionale, di un<br />
sistema quasi al collasso per la vetustà<br />
delle norme nazionali di riferimento.<br />
Il <strong>2016</strong> ci ha visto particolarmente attivi<br />
su questo fronte e ci ha premiato in termini<br />
di adesioni e di creazione di assetti<br />
politico organizzativi riuscendo qualche<br />
volta ad ottenere risultati fulminei, che<br />
contraddicono la storica lentezza burocratica<br />
tutta italiana.<br />
Non vi rimane che rimanere aggiornati<br />
su i nostri canali di comunicazione per<br />
conoscere date e luoghi se non altro per<br />
venire a sentire un diverso punto di vista<br />
ed una voce fuori dal coro; la nostra !<br />
Di seguito le specifiche dei vari impegni;<br />
uno già svolto positivamente a Bologna<br />
promosso unitariamente da Federcofit e<br />
Feniof, altri due, ai Calabria ed in Basilicata<br />
in svolgimento nei prossimi giorni<br />
e settimane.<br />
2 3
TOSCANA: RIPRISTINATA LA POSSIBILITÀ DI TRASFERIRE LE<br />
SALME IN OSSERVAZIONE PRESSO LE SALE DEL COMMIATO<br />
LE PROTESTE E LE SOLLECITAZIONI DEGLI OPERATORI E DI<br />
FEDERCOFIT HANNO OTTENUTO UN RISULTATO<br />
CULTO DEI MORTI IN VIETNAM<br />
Nei mesi passati aveva sollevato molto<br />
scalpore e numerose rimostranze la<br />
decisione del Consiglio Regionale di<br />
modificare la norma regionale al fine di<br />
impedire la possibilità, introdotta dalla<br />
Legge Regionale, di trasferire i defunti,<br />
ai fini dell’osservazione della salma,<br />
presso le Sale del Commiato.<br />
La motivazione di questa grave decisione<br />
sembrava stare nel fatto che frequentemente<br />
i locali dove venivano trasferite<br />
le salme in questione non erano dotati<br />
dei requisiti di legge. Il tema è noto nella<br />
Regione ed è stato sollevato più volte<br />
da Federcofit presso le Istituzioni competenti,<br />
ASL e Comuni, che non intervenivano<br />
per censurare il trasferimento<br />
dei defunti, a bara aperta e durante<br />
l’osservazione, presso cappelline od altri<br />
simili locali appartenenti a confraternite<br />
od altre istituzioni pie privi dei requisiti<br />
previsti dalle norme nazionali.<br />
Federcofit, con la presenza anche del Segretario<br />
Nazionale, era intervenuta già a<br />
metà del mese di settembre, presso la<br />
Direzione dell’Assessorato alla Sanità e<br />
presso l’Assessora Stefania Saccardi, per<br />
sottolineare l’assurdità di un divieto “generale”<br />
che andava a colpire anche quei<br />
numerosi operatori privati che avevano<br />
realizzato Case funebri o Sale del Commiato<br />
(in Toscana sono la medesima<br />
cosa), sulle base delle indicazioni della<br />
Legge Regionale, investendo ingenti capitali:<br />
per non avere la capacità o volontà<br />
di colpire i soliti furbi, questo era il<br />
ragionamento svolto, si penalizzavano<br />
assurdamente non solo gli operatori<br />
corretti ma anche le famiglie che si rivolgevano<br />
agli stessi. Il provvedimento<br />
assunto, proposto dal Presidente della<br />
Commissione Sanità Stefano Caramelli<br />
e dal Consigliere Nicola Ciolini e votato<br />
all’unanimità dal Consiglio Regionale<br />
Toscano, ripristina una possibilità ed un<br />
diritto delle famiglie introdotto da ormai<br />
quasi dieci anni dalla Regione.<br />
Salutiamo con piacere questo risultato,<br />
anche perché lo abbiamo chiesto formalmente<br />
anche noi, staremo ovviamente<br />
in guardia alla luce delle considerazioni,<br />
che riteniamo assolutamente incredibili<br />
e contrarie ad ogni rigoroso rispetto del<br />
diritto, fatte dal Consigliere Ciolini che<br />
motiva il provvedimento per rimediare<br />
all’impedimento “per alcuni mesi alle<br />
famiglie dei defunti di usufruire del servizio<br />
delle ‘cappelle del commiato’ gestito<br />
dalle Associazioni di volontariato e<br />
di assistenza”. “Con questo atto manteniamo<br />
l’impegno preso con le famiglie<br />
e con le Associazioni,che svolgono da<br />
sempre un servizio utile ed importante”.<br />
Ci auguriamo, infatti, che le “Cappelle<br />
del Commiato”,di cui parla Ciolini,<br />
siano dotate dei requisiti di legge altrimenti<br />
si tratterebbe di affermazioni che<br />
antepongono interessi particolari, anche<br />
se considerati da Ciolini benemeriti, alle<br />
norme dello Stato ed al rigoroso rispetto<br />
della tutela della salute pubblica: la Regione<br />
ci deve dire se mira la sua azione<br />
a tutelare le Associazioni, indipendentemente<br />
dalle norme statali, o se, anche le<br />
Associazioni debbano rispettare, come<br />
tutti gli operatori, i dettami delle leggi.<br />
Nella cultura vietnamita i morti continuano<br />
a vivere all’interno della famiglia,<br />
la morte è considerata un momentaneo<br />
ritorno all’eternità, prima della nuova<br />
incarnazione sotto altra forma. Tale reicarnazione<br />
sarà determinata dalla qualità<br />
e quantità delle azioni compiute sulla<br />
terra.<br />
Il confucianesimo si è unito agli antichissimi<br />
riti già in uso per il culto dei<br />
morti, portando la concezione secondo<br />
cui ogni essere umano possiede un numero<br />
considerevole di anime, tra cui cui<br />
ci sono gli “hon” e i “via”.<br />
NEGLI USA SEMPRE PIÙ FUNERALI MUSICALI<br />
Negli USA è tradizione cantare o suonare<br />
brani ai funerali. E’ un fenomeno<br />
in forte diffusione e la musica classica<br />
sta lasciando il posto alle canzoni<br />
pop per l’ultimo addio al proprio caro.<br />
Spesso sono proprio gli stessi (futuri)<br />
protagonisti del funerale a scegliere la<br />
playlist più adatta a ricevere l’estremo<br />
saluto. Recentemente è stato compiuta<br />
una indagine che ha coinvolto circa<br />
2000 persone e 300 pompe funebri e che<br />
Tali anime sono presenti fin dalla nascita<br />
e sono in contatto permanente con<br />
gli antenati e con le forze della natura.<br />
È opportuno che i vivi si tengano buone<br />
queste anime perchè possono rendere<br />
molto infelice e difficile la vita sulla<br />
terra. Al momento della morte, i “via”<br />
sono richiamati dagli dei, ma gli “hon”<br />
rimangono dove il defunto ha vissuto e<br />
divengono oggetto di venerazione.<br />
I familiari conservano in apposite urne<br />
gli “hon” del defunto posizionandole<br />
sull’altare degli antenati, dove sono continuamente<br />
adornate di fiori , lampade<br />
ha dimostrato come il numero di adulti<br />
con già pronta una compilation per il<br />
proprio funerale sia in costante crescita.<br />
In cima alle preferenze c’è l’intramontabile<br />
Frank Sinatra con “My Way”, seguito<br />
da “Say Goodbye” di Andrea Bocelli<br />
e Sarah Brightman e da “Over the Rainbow”<br />
di Eva Cassidy. Ma queste canzoni,<br />
tutto sommato abbastanza “solenni”,<br />
lasciano spazio anche a Rihanna, Westlife,<br />
Robbie Williams e Adele<br />
e candele.<br />
Gli “hon” continuano a prendere parte<br />
alla vita della famiglia e molto spesso i<br />
familiari si rivolgono loro per chiedere<br />
consigli, offrire doni, rivolgere preghiere<br />
di ringraziamento.<br />
Gli “hon” rimangono nella casa del defunto<br />
per cinque generazioni dopodichè<br />
l’urna che li conserva viene tolta e passano<br />
ad essere venerati come antenati<br />
generici. La venerazione degli antenati<br />
non rimane un fatto esclusivamente limitato<br />
alla famiglia ma coinvolge tutta<br />
quanta la comunità.<br />
David Collingwood – che ha curato lo<br />
studio – ha cercato di dare una spiegazione<br />
a questo fenomeno, dichiarando<br />
che: «I funerali sono una cosa molto<br />
personale, ed è giusto che riflettano la<br />
propria personalità, gli hobby e gli interessi.<br />
Negli ultimi 12 mesi il 42% delle<br />
pompe funebri che hanno partecipato<br />
all’indagine ha ricevuto delle playlist<br />
dagli anziani per il proprio funerale».<br />
4 5
ELENCO DELLE IMPRESE DI ONORANZE FUNEBRI ADERENTI A FEDERCOFIT CHE<br />
SI PROPONGONO AI COLLEGHI PER IL “DISBRIGO PRATICHE” O PER ALTRI SERVIZI.<br />
I soci interessati ad essere inseriti, si possono rivolgere alla Segreteria della Federazione.<br />
ELENCO (elenco pubblicato DELLE IMPRESE anche sul DI nostro ONORANZE sito www.federcofit.org FUNEBRI ADERENTI - sezione “servizi A FEDERCOFIT e convenzioni”) CHE<br />
SI PROPONGONO AI COLLEGHI PER IL "DISBRIGO PRATICHE" O PER ALTRI SERVIZI.<br />
I soci interessati ad essere inseriti, si possono rivolgere alla Segreteria della Federazione.<br />
PIEMONTE<br />
O.F. EUROFUNERALI Via Isonzo, 26/A-Torino Tel 011 389335 Fax 011 3828958<br />
COCCATO E MEZZETTI Via U.Foscolo,12 - Galliate (NO) Tel 0321 866920 Fax 0321809319<br />
LOMBARDIA<br />
O.F. GIOVINETTI E CONSOLI Via Podere la Vigna, 10 - Settimo M.se (MI) Tel 02 33512049 Fax 02 33500561<br />
O.F. C.O.F. Viale Matteotti, 58 - S.S. Giovanni (MI) Tel 02 2409498 Fax 02 2481603<br />
O.F. PIROVANO Largo XXV Aprile, 4 - Monza (MI) Tel 02 6125036 Fax 02 6128585<br />
O.F. GENERALI DI BRESCIA Via Milano, 34/B - Brescia Tel 030 2350068 Fax 030 2350096<br />
O.F. SANTINO SERVIZI FUNEBRI Via Ceriani, 11/a - Uboldo (VA) Tel 02 96789382 Fax 02 9959097<br />
O.F. ARENZI Via Emilia, 55 - Melegnano (MI) Tel 02 9834237 Fax 02 98125133<br />
O.F. RICCIARDI E CORNA Viale Pirovano 5/A - Bergamo Tel 035 212179 Fax 035 4195441<br />
O.F. VERGANI P.za S. Martino, 24 - Inveruno (MI) Tel 02 9787020 Fax 02 97289248<br />
O.F. GALAZZI VIRGINIO Via Europa, 44 - S. Donato Milanese (MI) Tel 02 5276381 Fax 02 5272831<br />
O.F. RAMPININI Fino Mornasco (CO) - Lomazzo(CO) - Como Tel 031 920361 Fax 031 880888<br />
O.F. FRATELLI FERRARIO Busto Arsizio(VA) - Lonate Pozzolo (VA) Tel 0331 631057 Fax 0331 631954<br />
O.F. MORO Via Mons.Pogliani, 42 Cesano Boscone (MI) Tel 02 4581416 Fax 02 48602490<br />
A.S.F. ITALIA Via Del Canneto 5/7 - Borgosatollo (BS) Tel 0302702592 Fax 0302502512<br />
O.F. CONCORDIA Via IV Novembre, 72 - Quistello (MN) Tel 0376 618182 Fax 0376 626448<br />
O.F. FONTANILI E MERLI Via Pezzotti, 54 - Milano Tel 02 8463220 Fax 02 89545609<br />
O.F. RONDÒ Viale Matteotti, 151 – Sesto San Giovanni (MI) Tel 02 2421019 Fax 02 2421019<br />
VENETO<br />
O.F. GIGI TREVISIN Vial Inferiore, 49/51 - Treviso Tel 0422 542863 Fax 0422 541700<br />
LIGURIA<br />
O.F. LA GENERALE POMPE FUNEBRI Via Carpaneto, 13 -Genova Tel 010 414241 Fax 010 414244<br />
POMPE FUNEBRI LIGURI Via XXV Aprile, 239 -Pietra Ligure (SV) Tel 019 627793 Fax 019 6294217<br />
POMPE FUNEBRI LIGURI Via F.lli Viziano,20 -Albenga (SV) Tel 0182 541414 Fax 0182 554406<br />
EMILIA ROMAGNA<br />
RIP. SERVICE Via Calari, 12 - Zola Predosa (BO) Tel 051 6167475 Fax 051 755904<br />
O.F. FRASCARI Piazza Garibaldi, 9/A - Castel San Pietro (BO) Tel 051 940263 Fax 051 6949814<br />
LAZIO<br />
EUROCOF Via di Torvergata, 426 -Roma Tel 06 72672333 Fax 06 72672111<br />
INTERCOF 2000 Via Monte del Marmo, 296/h -Roma Tel 06 61522522 Fax 06 61532644<br />
O.F. LORENZETTI A.<br />
Via Diego Simonetti, 111- Ostia (RM) Tel 06 5686000 Fax 06 5667695<br />
AZETA<br />
Viale Furio Camillo, 76/78 Tel 06 7847849 Fax 067800636<br />
O.F. MORETTI Via G. di Vittorio, 74 - Corciano (PG) Tel 075843114 Fax 0758478212<br />
O.F. LUCADEI Via Salaria, 215 - Colli del Tronto (AP) Tel 0736 899185 Fax 0736 891126<br />
MARCHE<br />
O.F. CORVATTA Via Oberdan, 28 -Tolentino (MC) Tel 0733 968086 Fax 0733 968086<br />
O.F. LUCADEI<br />
TOSCANA<br />
Via Salaria, 215 - Colli del Tronto (AP) Tel 0736 899185 Fax 0736 891126<br />
O.F. CORVATTA<br />
O.F. LA COLOMBA<br />
Via Oberdan, 28 -Tolentino (MC)<br />
Via Sugherella, 3/A - Montevarchi (AR)<br />
Tel 0733 968086<br />
Tel 055 980017<br />
Fax 0733 968086<br />
Fax 055 983744<br />
TOSCANA<br />
OFISA Viale Milton, 89/91 – Firenze Tel 055 489802 Fax 055 489101<br />
O.F. LA COLOMBA<br />
O.F. FRANCINI BRUSCHI<br />
Via Sugherella, 3/A - Montevarchi (AR)<br />
Via V. Veneto, 40 - Pontassieve (FI)<br />
Tel 055 980017<br />
Tel 055 8368197<br />
Fax 055 983744<br />
Fax 055 8368273<br />
O.F. OFISA SIFE Via Viale Cavour, Milton, 58/8089/91 - Empoli – Firenze (FI)<br />
Tel 055 489802<br />
Tel 0571 76644<br />
Fax 055 489101<br />
Fax 0571 72340<br />
O.F. O.F. FRANCESCHINI FRANCINI BRUSCHI Via Via di Tempagnano,120 V. Veneto, 40 - Pontassieve – Lucca (FI) Tel 055 8368197<br />
Tel 0583 491594<br />
Fax 055 8368273<br />
Fax 0583 91155<br />
O.F. SIFE Via Cavour, 58/80 - Empoli (FI) Tel 0571 76644 Fax 0571 72340<br />
O.F. SPAGNOLI Via F. Datini, 25 A/B – Firenze Tel 055 6580824 Fax 055 294508<br />
O.F.<br />
UMBRIA<br />
FRANCESCHINI Via di Tempagnano,120 – Lucca Tel 0583 491594 Fax 0583 91155<br />
O.F. CASCINESI Via T. Romagnola, 2081- Navacchio Cascina (PI) Tel 050 775503 Fax 050 715291<br />
O.F.<br />
O.F.<br />
SPAGNOLI<br />
MASSIMO ACCIARINI<br />
Via<br />
Via<br />
F.<br />
Umberto<br />
Datini, 25<br />
I, 56<br />
A/B<br />
– Foligno<br />
– Firenze<br />
(PG)<br />
Tel<br />
Tel<br />
055<br />
337<br />
6580824<br />
651010<br />
Fax<br />
Fax<br />
055<br />
0742<br />
294508<br />
450068<br />
O.F. LA PACE Via Pace, 42 - Grosseto Tel 0564 456262 Fax 0564 456262<br />
O.F. O.F. CASCINESI MORETTI Via Via T. G. Romagnola, di Vittorio, 742081- - Corciano Navacchio (PG) Cascina (PI) Tel Tel 050 075843114 775503 Fax 050 0758478212 715291<br />
O.F. SANTINI Via Veneto, 1 - Cecina (LI) Tel 0586 680087 Fax 0586 691229<br />
O.F. MARCHE LA PACE Via Pace, 42 - Grosseto Tel 0564 456262 Fax 0564 456262<br />
O.F. E. NANNONI Via Sardegna, 35 – Siena Tel 0577 280963 Fax 0577 280963<br />
O.F. LUCADEI Via Salaria, 215 - Colli del Tronto (AP) Tel 0736 899185 Fax 0736 891126<br />
O.F.<br />
O.F.<br />
PALADINI<br />
SANTINI<br />
ENRICO Via<br />
Via<br />
Aurelia,<br />
Veneto,<br />
896<br />
1<br />
-<br />
-<br />
Querceta<br />
Cecina (LI)<br />
(LU) Tel 0584<br />
Tel 0586<br />
769001<br />
680087 Fax 0586 691229<br />
Fax 0584 768914<br />
O.F. O.F. E. CORVATTA NANNONI Via Via Sardegna, Oberdan, 35 28 –-Tolentino Siena (MC) Tel Tel 0577 0733280963 968086 Fax 0733 968086<br />
O.F. IFA Via De Gasperi, 59/62 - Arezzo Tel 0575 900226 Fax Fax 05750577 903444 280963<br />
O.F. TOSCANA PALADINI ENRICO Via Aurelia, 896 - Querceta (LU) Tel 0584 769001<br />
GENESI Documentazione Funeraria e Cimiteriale Tel 338 4708713 Fax<br />
Fax<br />
0583<br />
0584<br />
91155<br />
768914<br />
O.F. IFA LA COLOMBA Via Via De Sugherella, Gasperi, 3/A 59/62 - Montevarchi - Arezzo (AR) Tel Tel 0575 055 980017 900226 Fax Fax 0575 055 983744 903444<br />
O.F. LAMBARDI Piazza del Mercato,c.p.69 – Montalcino (SI) Tel 3470793110 Fax 0577094672<br />
OFISA Viale Milton, 89/91 – Firenze Tel 055 489802 Fax 055 489101<br />
ABRUZZO<br />
GENESI Documentazione Funeraria e Cimiteriale Tel 338 4708713 Fax 0583 91155<br />
FRANCINI BRUSCHI Via V. Veneto, 40 - Pontassieve (FI) 055 8368197 055 8368273<br />
O.F.<br />
O.F.<br />
AETERNA<br />
LAMBARDI<br />
Via<br />
Piazza<br />
Salomone,<br />
del Mercato,c.p.69<br />
94 - Chieti<br />
– Montalcino (SI)<br />
Tel 0871<br />
Tel 3470793110<br />
348898 Fax<br />
Fax<br />
0871<br />
0577094672<br />
348898<br />
O.F. SIFE Via Cavour, 58/80 - Empoli (FI) Tel 0571 76644 Fax 0571 72340<br />
O.F.<br />
ABRUZZO<br />
EMIDIO E ALFREDO DE FLORENTIIS Via Spaventa, 6/3 - Pescara Tel 085 66021 Fax 085 66466<br />
O.F. AETERNA FRANCESCHINI Via Salomone, di Tempagnano,120 94 - Chieti – Lucca Tel 0871 0583348898 491594 Fax 0871 0583348898<br />
91155<br />
O.F. DI DONATO Via Intagliata,13-Castiglione M.R. (TE) Tel.0861 990230 Fax 0861 909643<br />
O.F. EMIDIO SPAGNOLI E ALFREDO DE FLORENTIIS Via Spaventa, F. Datini, 6/3 25 A/B - Pescara – Firenze Tel 085 05566021 6580824 Fax 085 05566466<br />
294508<br />
O.F. ROCCI Via del Castello, 3 - Teramo Tel.0861 247670 Fax 0861 247670<br />
CASCINESI T. Romagnola, 2081- Navacchio Cascina (PI) 050 775503 050 715291<br />
O.F.<br />
O.F.<br />
MARTELLI<br />
DI DONATO<br />
Piazza<br />
Via<br />
del<br />
Intagliata,13-Castiglione<br />
Popolo,2 - Fossacesia (CH)<br />
M.R. (TE)<br />
Tel 0872<br />
Tel.0861<br />
608787<br />
990230<br />
Fax<br />
Fax 0861 909643<br />
LA PACE<br />
PUGLIA<br />
O.F. ROCCI Via del Pace, Castello, 42 - Grosseto 3 - Teramo Tel.0861 0564 247670 456262 Fax 0861 0564247670<br />
456262<br />
O.F. MARTELLI SANTINI<br />
O.F. BASILE<br />
Piazza Via Veneto, del Popolo,2 1 - Cecina - Fossacesia (LI) (CH)<br />
Via Garibaldi, 2- Martina Franca (TA)<br />
Tel 0872 0586608787 680087<br />
Tel 337 935840<br />
Fax<br />
0586 691229<br />
Fax 080 4805048<br />
O.F. E. NANNONI<br />
CALABRIA PUGLIA<br />
Via Sardegna, 35 – Siena Tel 0577 280963 Fax 0577 280963<br />
PALADINI ENRICO<br />
O.F. O.F. POLLINO BASILE Aurelia, 896 - Querceta (LU)<br />
Contrada Via Garibaldi, San Nicola, 2- Martina 5- Saracena Franca (CS) (TA) 0584 769001<br />
Tel 0981 Tel 337 34193 935840 Fax Fax 0981 080 0584<br />
34193 4805048 768914<br />
CALABRIA<br />
O.F. IFA<br />
SICILIA<br />
Via De Gasperi, 59/62 - Arezzo Tel 0575 900226 Fax 0575 903444<br />
O.F. GENESI POLLINO<br />
O.F. VELLETRI FRANCESCO<br />
Contrada Documentazione San Nicola, Funeraria 5- Saracena e Cimiteriale (CS)<br />
Via Empedocle Restivo, 30 - Palermo Tel 338 09814708713 34193<br />
Tel 091 525259<br />
Fax 0981 0583 34193 91155<br />
Fax 091 7292953<br />
SARDEGNA<br />
SICILIA O.F. LAMBARDI Piazza del Mercato,c.p.69 – Montalcino (SI) Tel 3470793110 Fax 0577094672<br />
O.F. O.F. ABRUZZO<br />
ERNESTO VELLETRI LEONORI FRANCESCO<br />
SARDEGNA<br />
O.F. AETERNA<br />
Via Trincea Via Empedocle delle Frasche, Restivo, 2 – Cagliari 30 - Palermo<br />
Via Salomone, 94 - Chieti<br />
Tel 070 Tel 091 281495 525259<br />
Tel 0871 348898<br />
Fax Fax 070091 2082166 7292953<br />
Fax 0871 348898<br />
O.F. ERNESTO EMIDIO E LEONORI ALFREDO DE FLORENTIIS Via Trincea Spaventa, delle 6/3 Frasche, - Pescara 2 – Cagliari Tel 070 085 281495 66021 Fax 070 0852082166<br />
66466<br />
O.F. DI DONATO Via Intagliata,13-Castiglione M.R. (TE) Tel.0861 990230 Fax 0861 909643<br />
O.F. ROCCI Via del Castello, 3 - Teramo Tel.0861 247670 Fax 0861 247670<br />
O.F. MARTELLI Piazza del Popolo,2 - Fossacesia (CH) Tel 0872 608787 Fax<br />
PUGLIA<br />
O.F. BASILE Via Garibaldi, 2- Martina Franca (TA) Tel 337 935840 Fax 080 4805048<br />
CALABRIA<br />
O.F. POLLINO Contrada San Nicola, 5- Saracena (CS) Tel 0981 34193 Fax 0981 34193<br />
SICILIA<br />
O.F. VELLETRI FRANCESCO Via Empedocle Restivo, 30 - Palermo Tel 091 525259 Fax 091 7292953<br />
SARDEGNA<br />
O.F. ERNESTO LEONORI Via Trincea delle Frasche, 2 – Cagliari Tel 070 281495<br />
Fax 070 2082166<br />
IMPRESARIO!!!<br />
IMPRESARIO!!!<br />
Rinnova la tua adesione a FEDERCOFIT<br />
Rinnova la tua adesione a FEDERCOFIT<br />
BANCA POPOLARE di MILANO<br />
IBAN BANCA IT57R0558401732000000062576<br />
POPOLARE di MILANO<br />
IBAN IT57R0558401732000000062576<br />
oppure<br />
c/c postale n. 47884911 oppure intestato FEDERCOFIT<br />
c/c postale n. 47884911 intestato FEDERCOFIT<br />
IMPRESARIO!!!<br />
Feder.co.f.it<br />
Feder.co.f.it<br />
Feder.co.f.it<br />
Dir. Resp. Giovanni Caciolli<br />
Viale Certosa n. 147 - 20151 Milano Tel. Dir. 02 Resp. 33403992 Giovanni Fax 02 33496048 Caciolli<br />
www.federcofit.org e-mail: federcofit@hotmail.com<br />
Viale Certosa C.F. n. 147 97240990156 - 20151 Milano - P.IVA Tel. 12930980151 02 33403992 Fax 02 33496048<br />
www.federcofit.org e-mail: federcofit@hotmail.com<br />
AUT. C.F. DEL 97240990156 TRIB. DI MI N. - P.IVA 671 del 30.11.2001 12930980151<br />
realizzati non possono essere utilizzati né parzialmente né integralmente per scopi personali,<br />
AUT. DEL TRIB. DI MI N. 671 del 30.11.2001<br />
né essere riprodotti su altri mezzi di informazione, senza autorizzazione scritta.<br />
realizzati non possono essere utilizzati né parzialmente né integralmente per scopi personali,<br />
né essere riprodotti su altri mezzi di informazione, senza autorizzazione scritta.<br />
Dir. Resp. Giovanni Caciolli<br />
6<br />
Rinnova la tua adesione a FEDERCOFIT<br />
BANCA POPOLARE di MILANO<br />
IBAN IT57R0558401732000000062576<br />
Viale Certosa n. 147 - 20151 Milano Tel. 02 33403992 Fax 02 33496048<br />
www.federcofit.org e-mail: federcofit@hotmail.com<br />
C.F. 97240990156 - P.IVA 12930980151<br />
AUT. DEL TRIB. DI MI N. 671 del 30.11.2001<br />
realizzati non possono essere utilizzati né parzialmente né integralmente per scopi personali,<br />
né essere riprodotti su altri mezzi di informazione, senza autorizzazione scritta.<br />
7
REGIONE LOMBARDIA: FORMAZIONE ISTITUZIONALE<br />
Il 21 novembre inizierà un corso per Operatore Necroforo e<br />
per Addetto al Trasporto Cadavere a BERGAMO. Considerando<br />
che la frequenza dei corsi è ormai semestrale consigliamo<br />
a tutti di iscriversi quanto prima<br />
Per avere informazioni sui corsi contattate la segreteria al n.<br />
02 33403992<br />
NUOVA APP FEDERCOFIT<br />
SEI UN IMPRESARIO FUNEBRE:<br />
Socio Federcofit ?<br />
Per te l’inserimento E’ GRATUITO !!!<br />
questa App è dedicata espressamente a TE su idee, richieste e<br />
progetti di tuoi colleghi operatori.<br />
Scarica gratuitamente la nostra APP sia per Android che<br />
per Iphone. Qui troverai per esempio:<br />
- nella sezione “il nuovo disbrigo pratiche” troveraitanti tuoi<br />
colleghi ai quali potrai rivolgerti in caso di necessità con la garanzia<br />
di trovare professionalità, serietà garantite dalla Federazione<br />
e la certezza di un prezzo fisso dichiarato all’interno<br />
della APP.<br />
- dentro la sezione “notizie” potrai curiosare nel nostro blog<br />
avendo notizie in tempo reale oppure lasciare commenti nel<br />
nostro forum o nella nostra pagina Facebook.<br />
- all’interno della “legislazione” potrai trovare TUTTA la normativa<br />
Nazionale/Regionale/e Disegni di Legge assolutamente<br />
aggiornati in forma gratuita per tutti.<br />
… e tante altre sezioni, curiosità e contenuti tutte da visitare<br />
gratuitamente per TUTTI !!!<br />
NON sei socio Federcofit?<br />
Puoi entrare anche tu con il nominativo della tua impresa per<br />
aumentare il volume del tuo lavoro contatta la Federazione per<br />
saperne di più.<br />
… E SE SEI UN PRODUTTORE:<br />
scarica gratuitamente la nostra APP sia per Android che per<br />
Iphone dedicata agli operatori funebri con contenuti come “il<br />
nuovo disbrigo pratiche” e “la sezione notizie” oppure “la legislazione<br />
open per tutti”.<br />
Nell’applicazione ogni contenuto è introdotto da inserimenti<br />
pubblicitari a scroll. Vorresti essere uno dei limitatissimi produttori<br />
che sponsorizzano le pagine???<br />
Contatta la Federazione !! Ci sono offerte per tutte le disponibilità<br />
- NESSUNO ESCLUSO-<br />
REGIONE VENETO - FORMAZIONE ISTITUZIONALE<br />
Come sapete, la normativa regionale<br />
prevede un unico corso<br />
strutturato in 3 giornate ognuna<br />
di 5 ore di lezione, al termine<br />
del quale, previo superamento<br />
di un test di verifica, verrà rilasciata<br />
l’attestazione di partecipazione<br />
sia per il direttore<br />
tecnico che per tutti gli addetti<br />
con regolare contratto di lavoro<br />
di durata e contenuto idonei a<br />
garantire in via continuativa ed<br />
effettiva l’espletamento dell’attività<br />
funebre, fermi restanti gli<br />
obblighi di cui al decreto legislativo<br />
n. 81 del 09/04/2008.<br />
Nei giorni 4-7–8 novembre si<br />
terrà a BELLUNO dalle ore 17<br />
alle 22 un corso organizzato da<br />
Appia CNA con la nostra collaborazione<br />
relativamente alla<br />
docenza e il materiale didattico.<br />
Per avere informazioni sui corsi<br />
contattate la segreteria al n. 02<br />
33403992<br />
IL MARKETING, LA COMUNICAZIONE E<br />
LE TECNICHE DI VENDITA NELLA VISIONE<br />
STRATEGICA DELL’IMPRESA DI SERVIZI<br />
Contenuti:<br />
COSA E’ LA DEONTOLOGIA PROFESSIONALE il codice<br />
etico<br />
DEONTOLOGIA SPECIFICA PER LE IMPRESE DELLA<br />
FUNERARIA codice Europeo ed Italiano<br />
IL SISTEMA DI MARKETING APPLICATO ALLE ONO-<br />
RANZE FUNEBRI<br />
COMPITI DEL MARKETING MIX dirigere la domanda<br />
PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE CON I DOLENTI a<br />
una via e a due vie<br />
I 3 VETTORI DELLA COMUNICAZIONE verbale, non verbale,<br />
paraverbale<br />
I PROCESSI DI VENDITA NEL SETTORE FUNEBRE<br />
le 6 S<br />
LA VENDITA DI RELAZIONE empatia e professionalità<br />
SMONTARE E GESTIRE LE OBIEZIONI tecniche di gestione<br />
IL BRAVO VENDITORE skill e competenze<br />
LE DOMANDE IN FASE DI TRATTATIVA armi efficaci<br />
PSICOLOGIA PERSUASORIA meccanismi di relazione<br />
ESERCITAZIONI E ROLE PLAY nei quali si affronteranno<br />
esempi pratici di trattativa con dolenti,<br />
situazioni limite e simulazioni di chiusura contrattuale stress<br />
test.<br />
8 9
AGENZIA FUNEBRE<br />
PUCCI E GUERRIERI<br />
dal 1990<br />
Tel. 0588 86127 - Fax 0588 90407<br />
Cell. 347 0628159<br />
Via Don Minzoni , 74 - 56048 Volterra (PI)
CLIMA:<br />
STORICO ACCORDO IN RUANDA<br />
197 Paesi si sono accordati sul progressivo addio ai gas<br />
idrofluorocarburi<br />
Green<br />
La Redazione<br />
Dal Ruanda arriva un segnale forte, a Kigali è stato raggiunto un accordo<br />
per la progressiva eliminazione dell’uso dei cosiddetti gas Hfc. All’intesa si è<br />
arrivati dopo una settimana di colloqui e una riunione che si è prolungata<br />
per tutta la notte.<br />
64 65
iferi, condizionatori di automobili<br />
e case e così via. L’intesa è importantissima<br />
perché da sola consegue<br />
una parte considerevole dell’obiettivo<br />
di frenare il riscaldamento<br />
dell’aria del mondo.<br />
Tecnicamente, l’accordo prende il<br />
nome di Emendamento di Kigali.<br />
Con esso si pone di fatto rimedio<br />
all’unico aspetto negativo della limitazione<br />
dei gas Cfc imposto nel<br />
1987. Negli anni successivi all’adozione<br />
del Protocollo di Montreal,<br />
infatti, si è registrata un’impennata<br />
nell’uso degli idrofluorocarburi,<br />
utilizzati proprio in sostituzione dei<br />
gas messi al bando. Grazie all’intesa<br />
raggiunta in Ruanda, secondo le<br />
prime stime sarà possibile evitare<br />
la dispersione nell’atmosfera di ben<br />
72 miliardi di tonnellate equivalenti<br />
di CO2, di qui al 2020. Un valore<br />
pari alle emissioni annuali di un<br />
paese come la Germania.<br />
L’intesa è un emendamento al Protocollo<br />
di Montréal, firmato nell’87<br />
ed entrato in vigore nel 1989, dal<br />
2019 cominceranno a rinunciare<br />
agli Hfc i Paesi dall’economia più<br />
avanzata; in un secondo tempo<br />
toccherà ai Paesi di nuova economia,<br />
compresa la Cina che ancora<br />
una volta si è collocata fuori dal<br />
gruppo dei Paesi industrializzati.<br />
Entro il 2047, si dovrebbe arrivare<br />
a un taglio dell’85% di HFC, un<br />
piccolo ma fondamentale passo<br />
per rispettare gli accordi sul clima<br />
di Parigi.<br />
Gli HFC avevano sostituito i clo-<br />
Accordo mondiale per eliminare i<br />
gas refrigeranti più pericolosi per il<br />
clima. I circa duecento i Paesi convocati<br />
dall’Onu a Kigali, in Ruanda,<br />
si sono accordati per rinunciare<br />
con gradualità all’uso degli idrofluorocarburi<br />
(Hfc). Gli Hfc sono i<br />
gas che si usano nei moderni (ma<br />
non nei modernissimi) impianti<br />
che producono freddo, cioè frigorofluorocarburi<br />
vietati dal Protocollo<br />
di Montreal del 1987, perché<br />
responsabili dell’assottigliamento<br />
dell’ozono. Gli HFC non sembrano<br />
contribuire al buco dell’ozono, ma<br />
negli anni sono divenuti uno dei<br />
più potenti gas serra (le sostanze<br />
di questo tipo sono responsabili<br />
dell’8% dell’impatto umano sui<br />
cambiamenti climatici).<br />
66 67
78<br />
MOTO GP:<br />
TRIONFO MARQUEZ<br />
Quinto titolo mondiale per lo spagnolo con tre gare d’anticipo<br />
Dott. Antonio Fiori<br />
Sul podio del Gran Premio del Giappone anche la Ducati di Andrea<br />
Dovizioso e la Suzuki di Maverick Vinales. Valentino Rossi<br />
cade al settimo giro e Jorge Lorenzo a 5 giri dal termine.<br />
Lo spagnolo Marc Marquez è il<br />
campione del mondo 2017 di MotoGp.<br />
Lo spagnolo della Honda ha<br />
vinto il Gp del Giappone, quart’ultima<br />
prova del mondiale <strong>2016</strong><br />
disputato sul circuito di Motegi<br />
approfittando della catastrofe Yamaha<br />
con Valentino Rossi caduto<br />
al settimo giro e Jorge Lorenzo a<br />
cinque giri dal termine. Marquez<br />
ha così conquistato i punti necessari<br />
per aggiudicarsi il titolo per la<br />
quinta volta in carriera.<br />
Sul podio anche la Ducati di Andrea<br />
Dovizioso e la Suzuki di Maverick<br />
Vinales. Un gran premio ricco<br />
di colpi di scena a parte la corsa in<br />
solitaria di Marquez scappato via<br />
dopo aver vinto i duelli prima con<br />
Rossi e poi con Lorenzo. Ma proprio<br />
la caduta delle due Yamaha regala<br />
la vittoria del mondiale, insperata<br />
al primo match ball. Valentino<br />
cade al settimo giro. Lorenzo, mentre<br />
tutto faceva pensare ad un podio<br />
Marquez-Lorenzo-Dovizioso,<br />
gli fa eco a cinque giri dalla fine. La<br />
caduta di Lorenzo completa il disastro<br />
Yamaha e fa salire la Ducati di<br />
Dovizioso al secondo posto. La Suzuki<br />
di Vinales completa il podio.<br />
Poi la Suzuki di Aleix Espargaro, la<br />
Honda di Crutchlow e la Yamaha<br />
di Pol Espargaro.<br />
“Sono felicissimo di questa vittoria<br />
e di questo Mondiale. Dopo la<br />
scorsa stagione è una cosa speciale<br />
tornare subito al vertice sulla pista<br />
Sport<br />
di casa del mio team. Sono felice<br />
per la squadra e i meccanici, ma il<br />
Mondiale lo dedico a mia nonna<br />
che è mancata quest’anno”. Queste<br />
le prime parole di Marc Marquez<br />
prima di salire sul podio del Gp del<br />
Giappone, da vincitore e campione<br />
del mondo. “Quando mi hanno<br />
detto che anche Lorenzo era caduto<br />
ho avuto una fantastica sensazione.<br />
– ha detto ancora lo spagnolo –<br />
Credevo fosse impossibile vincere<br />
qui, poi ho visto che Rossi è finito<br />
fuori e mi sono ricreduto”.<br />
“È un gran peccato andare a casa<br />
a mani vuote dopo un buon weekend,<br />
con la pole e un buon passo<br />
di gara. Potevo fare una bella corsa,<br />
anche se con Marquez sarebbe<br />
stato difficile. Non mi aspettavo di<br />
cadere, ma evidentemente se è successo<br />
ho fatto un errore”. Così Valentino<br />
Rossi dopo il ritiro nel Gp<br />
del Giappone. “Rimpianti? Ero veloce<br />
quest’anno, ma ho fatto degli<br />
errori in gara, poi la moto si è rotta<br />
al Mugello ed è stata pesante - ha<br />
proseguito il pesarese -, non sono<br />
mai stato in lotta veramente per il<br />
campionato. Ora c’è da lottare per il<br />
secondo posto con Lorenzo”. “Oggi<br />
siamo partiti molto bene tutti e tre,<br />
ma mi hanno sorpassato; Marquez<br />
è stato rapido a superare Jorge. Ho<br />
cercato di recuperare ma purtroppo<br />
sono caduto, non me l’aspettavo.<br />
Fino a quel momento non avevo<br />
sentito niente”<br />
79
Il<br />
nuovo set Tau<br />
www.clarius.it<br />
info@clarius.it
22