reportage HEROPEAN FENCERS 2016

alla postazione
abbiamo
OSSERVATO…
… anche GIOCATO un po’
… e IMPARATO molto!
Comitato prov. UNICEF Alessandria
a sinistra e a destra: Giovanna Ceccherini e
Anna Maria Bollo di Casale Monferrato
al centro : Anna Rinetti ( presidente )
e Ambra - arrivate da Alessandria
nelle foto in alto e a sinistra : Cora M. Lanza
dietro l’obiettivo : Maddalena L. M. Brunsti

La correlazione di interdipendenza tra cure e terapie mediche con la riabilitazione, l’allenamento sportivo e l’agonismo è l’aspetto meno
evidente, ma più importante, della manifestazione in cui hanno gareggiato 250 atleti paraplegici - con disabilità motorie e neurologiche - assistiti
dagli staff tecnici medico-sportivi delle delegazioni nazionali europee e sotto la costante vigilanza del medico sportivo e degli infermieri addetti
al soccorso. Proprio per la rilevanza dello sport nella vita quotidiana dei disabili e per lo sviluppo di tecniche e tecnologie applicate alla loro
assistenza, parallelamente al campionato il Comitato Organizzatore ha coordinato un convegno cui sono intervenuti specialisti in discipline
mediche e riabilitative (chirurghi, neurologi, ortopedici e fisiatri) e hanno partecipato alcuni maestri e istruttori di scherma.

Per la buona riuscita dell’evento è stata determinante la collaborazione dei moltissimi volontari reclutati tra gli studenti della cittadina. Con un
semplice addestramento allo scopo sono stati addetti al posizionamento delle carrozzelle sulle pedane di gara, una mansione impegnativa e di
responsabilità che ha avvicinato i ragazzi agli atleti, tra cui alcuni campioni olimpionici anche loro coetanei con i quali, dalla simpatica reciproca,
hanno instaurato amicizie che superano i pregiudizi e travalicano la retorica della solidarietà. Proprio la sensibilizzazione dei giovani a prestare
questa assistenza tecnico-operativa per allenamenti e gare degli atleti disabili è stata espressamente richiesta da associazioni e società sportive.

Società e associazioni dedite allo sport per disabili e alla sua promozione hanno evidenziato l’importanza del sostegno alle loro attività e
iniziative, con cui oltre a offrire ai disabili l’opportunità di superare proattivamente le proprie difficoltà, sollecitano l’attenzione sui tanti
problemi complicati che essi subiscono e che i loro familiari affrontano quotidianamente: soprattutto l’accessibilità a luoghi e ai servizi di
primaria necessità; inoltre la delicata questione su cause ed effetti delle lesioni e amputazioni, tutte provocate da malattie e incidenti, in molti
casi per mancanza di vaccini oppure per ritardi o errori nella prestazione di cure (in particolare, segnalano i referenti delle associazioni,
interventi chirurgici non coordinati con ortopedici e terapisti e la cui drastica ‘eccessività’ compromette la riabilitazione). Problemi che -
osservano le associazioni - si riscontrano in molte città e nazioni, anche le più avanzate (come l’Italia, dove l’assistenza ai disabili e alle loro
famiglie ha ancora molte lacune), e tantissime e diffuse situazioni critiche in zone dove la popolazione è afflitta da indigenza, catastrofi e guerra.

Charter on INCLUSION OF
PERSONS WITH DISABILITIES
in Humanitarian Action
humanitariandisabilitycharter.org
Beginning in 1994, the President of the UN General Assembly began
making a Solemn Appeal for the observance of a truce during the
Olympics. Since 2006, the appeal was also made for the subsequent
Paralympic Games.
www.un.org/events/olympictruce

ANDREA BALDINI
dal 2013 testimonial
http://www.dohagoals.com/en/speakers/2013

TICKET FOR
#RoadToRio

3
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qualificazione
Tutti gli atleti della nazionale italiana di scherma paralimpica - http://www.federscherma.it/la-scherma/curricula-atleti/paralimpica -
insieme a maestri e istruttori di scherma ( 2 ), fisioterapista e medico sportivo ( 3 ) e dirigenti della FEDERAZIONE ITALIANA SCHERMA
con Maria Sormani ( 6 ) dell’hotel LOCANDA DELL’ARTE di Solonghello dove il team ha soggiornato durante le gare e
Alessandro Poggio ( 1 ) coordinatore del Comitato Organizzatore HEROPEAN FENCERS 2016 - foto © AUGUSTO BIZZI
VERONA, 23 MAGGIO 2016 - Appena spenti i riflettori dei Campionati Europei di scherma paralimpica, la
scherma azzurra è pronta a lanciarsi in una nuova ed entusiasmante avventura organizzativa. Il prossimo
mese di dicembre, nel corso del Congresso della Federazione Internazionale di Scherma, l'Italia presenterà la
candidatura ad ospitare i CAMPIONATI DEL MONDO DI SCHERMA CADETTI E GIOVANI 2018.
"Ci sono tutti i presupposti per una candidatura valida e vincente" ha detto il presidente della Federazione
Italiana Scherma, Giorgio Scarso ( 5 ) al termine di un sopralluogo degli impianti a Verona insieme al
segretario generale Marco Cannella ( 4 ) .
http://www.federscherma.it/top-news/27430-l-italia-avanzera-candidatura-per-ospitare-a-verona-i-campionati-del-mondo-cadetti-e-giovani-2018