24.05.2016 Views

Monografija - drugo izdanje - italijanski - niska rezolucija

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

glesi. Era membro di due istituti reali e dedicò completamente<br />

pensava che fosse normale fare così. Più tardi, quando mi ha<br />

la sua vita al lavoro scientifico e politico. Anche dopo il libro detto di avere tanti pazienti perché il posto è molto umido,<br />

Attraverso le terre della Serbia Edith Durham fece una serie di non sono rimasta per niente sorpresa”.<br />

brillanti considerazioni sui Serbi ed i loro avversari, perciò la<br />

Mary Edith Durham, Attraverso le terre della Serbia,<br />

sua opera completa è di grande importanza per studiare l’ultima<br />

parte del periodo patriarcale e le guerre di liberazione.<br />

Srpska Evropa, Belgrado 1997<br />

Ecco una parte della descrizione di Ivanjica:<br />

Gustav Rasch, scrittore e giornalista, è forse il più interessante<br />

e popolare viaggiatore tedesco in questi territori della<br />

“Domenica era una qualche festa religiosa. Il pomeriggio<br />

siamo andati tutti fuori su un prato a circa tre chilometri seconda metà del XIX secolo. I suoi libri di viaggio riportano<br />

dalla città. Su un carro tirato da buoi erano ammucchiati sedie,<br />

tavoli, birra, pane e ciliegie, tutto il necessario per andadono<br />

i difetti delle città serbe.<br />

un’immagine idealizzata della gente serba, ma non nasconre<br />

a Ivanjica a passarvi un bel pomeriggio. Anch’io ero parte “Čačak non ha lampioni e neppure dei marciapiedi particolarmente<br />

ben fatti, come la maggioranza delle città serbe,<br />

dell’intrattenimento, poiché tutti coloro che non mi avevano<br />

incontrata prima, ne avevano ora l’opportunità.<br />

perciò il mio ritorno sarebbe stato molto più faticoso se il<br />

È arrivato un prete a cavallo ed aveva gli abiti sacerdotali<br />

nelle bisacce. Ha fatto un piccolo altare in mezzo al prato non si fosse preso cura dell’incolumità delle mie gambe e<br />

comandante, con la sua saggia abilità nel prevedere le cose,<br />

usando tre bastoni di legno e un’asse coperta con della stoffa braccia. Per la precisione, tre agenti di polizia mi aspettavano<br />

vicino alla porta del Dott. Trenčini.<br />

ed ha piantato un piccolo arbusto verde<br />

su un lato. Poi gli uomini si sono messi<br />

Uno camminava davanti con un’enorme<br />

intorno a lui, le donne un po’ più lontane,<br />

lanterna che illuminava ogni pietra del<br />

ed è iniziata la preghiera. Un filo di fumo<br />

marciapiede su cui dovevo passare e gli<br />

d’incenso fluttuava sullo sfondo scuro<br />

altri due, con carabine e pistole appese a<br />

delle montagne circostanti e i contadini,<br />

larghe cinghie rosse, camminavano dietro<br />

che indossavano i loro colorati costumi<br />

di me per assicurarsi che non mi succedesse<br />

niente. Il meritorio comandante e i<br />

tradizionali più belli, cantavano con tutto<br />

il cuore, mentre i buoi stavano da una<br />

bravi poliziotti! Ma sarebbe bastato quello<br />

con l’enorme lanterna!”.<br />

parte a ruminare. Improvvisamente il cielo<br />

sopra la stretta valle è diventato cupo e<br />

Elogio del monte Rudnik:<br />

rosso; tutto è stato cancellato alla vista da<br />

“Monte Rudnik! Quanti ricordi della<br />

una spessa nube temporalesca che all’improvviso<br />

è arrivata sopra di noi. Il prete<br />

nik! Persino i Romani conoscevano il mon-<br />

Serbia sono legati alle montagne di Rud-<br />

ha raccolto le sue vesti e i suoi libri e siamo<br />

tutti corsi al coperto a circa un cen-<br />

ricchi, grande quantità di piombo, rame,<br />

te Rudnik! Giacimenti di minerali grandi e<br />

tinaio di metri e ci siamo accalcati là [...]<br />

zolfo, arsenico, depositi di magnetite e cobalto<br />

nelle viscere della montagna spinse-<br />

Ma il temporale stava per finire e nonostante<br />

il fatto che stesse ancora piovendo<br />

ro i Romani, e più tardi i Serbi, a costruire<br />

e che l’acqua formasse tante pozzanghere,<br />

il generoso prete è accorso a finire la<br />

Si potrebbe anche dire che una nazio-<br />

grandi e importanti miniere”.<br />

preghiera; tutti sono corsi fuori dai ripari,<br />

ne vale tanto quanto se ne è scritto, proprio<br />

come si misura il valore di un uomo<br />

sguazzando nel prato. Quando sono arrivata,<br />

tutto era al culmine: l’incenso saliva<br />

in base al numero di amici che ha avuto<br />

in alto, e il sole si apriva un varco fra le<br />

nella sua vita. Seguendo questo principio,<br />

nuvole. Quando tutto è finito, è iniziata<br />

i Serbi non dovrebbero vergognarsi affatto:<br />

hanno suscitato l’interesse di molti,<br />

la musica e si è predisposto un kolo (danza<br />

tradizionale). Incuranti della terra bagnata,<br />

saltavano e gridavano sguazzando<br />

sicuramente sopravviveranno a tutti i fu-<br />

anche dei più presuntuosi, e tali tracce<br />

Đ. Milovanović:<br />

nell’erba alta e umida. Persino un dottore<br />

turi livellamenti e alle globalizzazioni.<br />

“Gendarme”, acquarello, 1879.<br />

75

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!