24.05.2016 Views

Monografija - drugo izdanje - italijanski - niska rezolucija

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La chiesa della Madre di Dio di Ljeviš (Bogorodica<br />

Ljeviška) a Prizren, antica basilica<br />

bizantina del IX secolo, fu danneggiata nella<br />

metà del XIII secolo e temporaneamente restaurata.<br />

Re Milutin la ristrutturò e la ingrandì:<br />

i lavori si protrassero dal 1306 al 1307.<br />

Nel 1689, l’esercito austroungarico, nella<br />

cosiddetta guerra di Vienna, respinse i turchi<br />

verso Skopje e liberò la Serbia. Per suo<br />

espresso desiderio, il generale Piccolomini,<br />

comandante dell’esercito austriaco, fu sepolto<br />

nella chiesa di Bogorodica Ljeviška.<br />

Dopo il ritorno dei turchi la chiesa fu convertita<br />

in moschea e in quell’occasione i<br />

bellissimi affreschi furono danneggiati.<br />

Negli anni Cinquanta, sotto vari strati di<br />

calce, furono trovati gli affreschi. Quando<br />

arrivarono le truppe dello Kfor, la chiesa<br />

era già stata saccheggiata e conteneva<br />

ordigni inesplosi. Ad oggi rimane un mistero<br />

il destino di 42 icone medievali. Attualmente<br />

la Beata Vergine è “agli arresti”<br />

sotto una protezione di filo spinato.<br />

Bruciata e scoperchiata.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!