abano terme - informAbano e Montegrotto

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www.informabano.it
Auguri
di un Gioioso Natale
e di Felice Anno Nuovo

CENTRO DI VALUTAZIONE POSTURALE
Esame BARO-PODOMETRICO – Statico e Dinamico con Pedana Stabilometrica
Questa tecnica diagnostica è caratterizzata da una pedana composta da migliaia
di sensori che sono in grado di misurare la deformazione generata dalla forza applicata
dal piede sulla pedana. Infatti, con il termine Baropodometria, si intende
letteralmente “Misura della pressione del piede”.
Quindi possiamo dire che la Baropodometria è una moderna indagine per misurare
il carico esercitato su ciascun punto di appoggio del piede e quindi uno strumento
molto utile e di aiuto alla diagnosi di problematiche posturali, indotte o generanti,
disfunzioni dell’apparato Masticatorio – Oculare – Podologico e Osteomuscolo-
Articolare.
NB:
Sul problema delle intolleranze alimentari
c’è ancora molta confusione
Un equivoco sorge a livello di defi nizioni
ambigue poco chiare che fanno
confondere le intolleranze alimentari
con le allergie pur essendo in effetti
due fenomeni completamente diversi.
Le intolleranze alimentari possono provocare in modo diretto o indiretto
alterazioni a carico di qualsiasi organo/apparato/sistema :
SNC: Cefalee ricorrenti-Scarsa concentrazione-Depressione-
Umore variabile-Astenia ricorrente-Torpore mentale.
GENITO-URINARIO: Irritazioni vaginali-Cistiti ricorrenti
PELLE: Eczema-Eruzioni-Orticaria-Psoriasi-Acne
MUSCOLO SCHELETRICO: Dolenza articolare ricorrente-Artrite
giovanile-Crampi muscolari
GASTRO INTESTINALE: Nausea-Aerofagia-Meteorismo-Diarrea-
Gastralgia-Sindrome del colon irritabile – Morbo di Chron
Principali sintomi che possono far sospettare problemi posturali:
- Acufeni (fi schi nelle orecchie)
- Cefalee e Emicranie
- Cervicalgia
- Dolori alle spalle
- Diffi coltà di deambulazione
- Mal di schiena
- Difetti di convergenza oculare
N.B.- Dopo l’esame Baro-Podometrico di base è possibile
richiedere una proposta terapeutica consigliata, preceduta
da una visita Medica dello Specialista.
L’Idrocolonterapia è una metodica che
consiste nell’irrigazione dell’intestino
crasso con soluzioni acquose eventualmente
addizionate con farmaci omeopatici
allo scopo di effettuare un lavaggio in
profondità della mucosa intestinale.
Questo atto migliora spesso la completa
remissione di numerosi disturbi. L’Idrocolonterapia può essere praticata
con tranquillità anche nei bambini con diffi coltà di evacuazione.
COME SI ESEGUE – L’acqua viene immessa per via rettale, a mezzo
di una breve cannula, ad una temperatura variabile tra 25° e 41°, a
pressione controllata. La durata del trattamento varia dai 45 ai 60
minuti ed è discreta e rilassante, completamente indolore.
INDICAZIONI IDROCOLONTERAPIA – Intestino pigro-Stitichezza-
Diarrea-Malattie della pelle-Allergie-Astenia-Stati depressivi-Emicrania-Irritabilità-Diete-Parassitosi-Candidosi
e Micosi-Colite mucosa-
Diverticoli-Morbo di Crohn.
Presso il Centro e da alcuni anni, è operativa una apparecchiatura denominata “CROMOSTIM®
2000”, innovativa e dall’azione non invasiva, impiegata con successo nel trattamento di numerose
patologie comprese le croniche, ed in particolare nelle cure di anomalie posturali e del dolore a carico
dell’apparato “OSTEOMUSCOLO-ARTICOLARE”. Protocolli terapeutici peculiari consentono l’intervento
mirato su: Malattie degenerative,distrofi che e post-traumatiche delle articolazioni – Articolazioni
dell’anca – Articolazioni della caviglia – Arti- colazione del ginocchio – Articolazione del gomito
– Articolazione della spalla – Articolazione radio/carpale – Piccole articolazioni – Articolazione temporo /mandibolare – Colonna
vertebrale – Sperone calcaneare – Miosite.
Il principio operativo dell’apparecchio CromoStim® 2000 è fondato sull’emissione contemporanea energetica dello spettro solare, infrarosso
visibile e non visibile e le frequenze millimetriche ( MRT-Micro Risonanza Terapeutica).
In sintonia con l’attività fi sioterapica di cui sopra, sono predisposte ed attive c/o il Centro le prestazioni indirizzate al
superamento del bisogno riabilitativo quali: la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie, cognitive
e viscerali utilizzando terapie manuali, manipolative, massoterapiche e di linfodrenaggio.
LOCAZIONI
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al primo piano, soggiorno-cucina, 1 camera, bagno, terrazzo.
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taverna di 56 mq da ristrutturare. Garage e giardino privato.
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salone-cucina 40mq., 2 camere matrimoniali, mansarda
50 mq., 4 bagni, lavanderia, ripostiglio, 2 poggioli,
portico 30mq., garage, ampio giardino. Ascensore,
impianto di irrigazione, tende da sole, travi in legno,
predisposizione allarme e aria condizionata.
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… e tante altre proposte di
vendite, locazioni, negozi,
uffi ci, capannoni
presso il nostro uffi cio!
Il Natale regala sempre una piccola favola… Vi auguriamo un anno pieno di felicità e
che queste feste siano ricche di magiche sorprese. Ivana, Daniela, Roberta e Giuseppe

Lettere dei cittadini
VERIFICHE E MANUTENZIONE
DEL TERRITORIO DI ABANO
Sono il Consigliere
Ermanno Pegoraro,
delegato per le
verifiche e manutenzione
del territorio.
Anche grazie
all’aiuto dei cittadini
di Abano Terme
ho potuto portare
all’attenzione dell’Amministrazione di Abano
Terme più di mille segnalazioni per quanto concerne
la mia delega, risolte in breve tempo.
C’è ancora molto da fare, ma spero per il futuro
anche con la collaborazione della Cittadinanza
di poter portare a compimento il mio dovere con
l’orgoglio di poter rappresentare tutti i cittadini
di questa splendida città.
Ermanno Pegoraro - Abano Terme
DOPO TANTE CHIACCHIERE
Dopo tante chiacchere, discussioni, confronti
sento il bisogno di fare la valutazione pubblica
ma personale “sui fatti” (scusate se dimentico
qualcosa) del nuovo sindaco di Abano e “riferita
solo ad Abano”:
Sottopasso Giarre: ripristinato.
Asfaltatura strade: iniziato e molto sistemato.
Continuazione di ciò che era iniziato: valutazione
situazione ex-caserma 1° ROC con
conseguenti nuove iniziative da portare a termine;
verifica/controllo/potatura piante, tramite
esperto, ed eventuale sostituzione di quelle
malate e/o dannose per la Città.
- Notte Rosa .... riuscitissima e bisognerebbe
farne ancora magari con altro tipo di manifestazioni.
E’ sindaco da ...maggio ?! con un’estate
di mezzo direi che il sottoscritto non ha nulla
da obiettare e criticare al Sindaco e, nell’attesa
dell’esito del ricorso (sul quale sapete il mio
pensiero), continuando a lavorare con questa
mole, mi aspetto molto di più e molto di più
c’è in cantiere. Infine aggiungerei un invito al
Sindaco (tra l’altro è un’espressione già usata
da altri) nonostante le problematiche del ricorso
... avanti Sindaco, avanti e ... NON TI CURAR
DI LORO MA GUARDA E PASSA .......perchè
a parlare siamo tutti bravi o quasi ma le parole
se non seguite dai fatti sono il ....nulla più profondo,
solo chi “osa fare” rischia di sbagliare
l’importante è non commettere gli stessi errori.
Gianni Lucarini - Abano Terme
NOTTE ROSA E ORA
LE TERME DEL CUORE
Polenta, salsiccia,
hamburgher, patatine...
e poi ancora...
Notte Rosa e
ora le Terme del
Cuore... i cittadini
non hanno fame
alimentare ma
fame di VITALITA’
in una città che si era spenta! Vogliono che la
loro città RINASCA! Ma vogliono anche una città
che ritrovi il suo essere: marciapiedi, strade,
arredo, strutture e quant’altro. Vogliono una
città che rispecchi il suo potenziale ed hanno
tutto il diritto di averlo. Democrazia è rispettare
ciò che i cittadini chiedono! Mai si riuscirà ad
accontentare tutti i pensieri, ci sarà sempre
chi preferisce il bianco al verde o il rosso al
giallo. In questi pochiSSIMI mesi i cittadini
hanno apprezzato ogni iniziativa ed intervento
fatto per la città. Parlate di errori? Ma quali? Se
errori ci saranno allora non sarete SOLO voi a
condannarli ma tutta la cittadinanza. Non contrariate,
a prescindere, tutto senza valide
motivazioni ma solo con supposizioni
o insinuazioni. Quando credete non
venga fatta la giusta scelta CERCATE di
dare soluzioni alternative se ne avete!
Non basta dire “non mi sta bene” e
criticare. Non c’è nulla di produttivo
solo chiacchiere inutili, sterili e fini a
se stesse. Volete migliorare il nostro
territorio? Fate lavorare chi la gente ha
DEMOCRATICAMENTE eletto e se avete
a cuore il nostro territorio nessuno
vi dice non possiate portare proposte
interessanti o intelligenti. Non mi risulta
le porte del Comune siano chiuse. Se
poi il vostro scopo è sapere, spulciare
nella speranza di trovare “l’errore”,
cari signori: fatica inutile ma liberi di
continuare. Noi continuiamo a lavorare
e voi a perdere tempo. Del resto siamo
in democrazia. Ricordando però che
la stessa tiene conto di quello che la
maggioranza chiede di fare... è quindi
la minoranza che deve trovare il giusto
compromesso ed adeguarsi a quanto
viene richiesto. Rivedere il proprio pensiero
non è una sconfitta ma un gesto
di intelligenza.
Adriana Ottaviano - Abano Terme
Scriveteci a:
InformAbano & Montegrotto
C.P. 111 - 35031 Abano Terme
Oppure: redazione@informabano.it
La posta deve essere fi rmata, su vostra richiesta
possiamo omettere i dati personali e apporre
la dicitura “lettera fi rmata”.
PIATTO IN CERAMICA
RISALE AGLI INIZI DEL ‘900
Carissimi amici Aponensi,
E’ da tempo che cerco, per interesse-storico
culturale uno o più piatti identici a quello presente
nella fotografia.
Il medesimo oggetto è in ceramica, risale agli
inizi del ‘900, presenta a rilievo tre rose ed è
marchiato sul fondo S.C. Richard.
Nel caso qualcuno dovesse avere notizie è pregato
di contattarmi al 3282563454.
Cordiali saluti e grazie per la collaborazione.
Daniele Espro - Abano Terme
INSIEME PER LE TERME DEL CUORE
Come si è fatto per La Notte Rosa impegnamoci
tutti per realizzare qualcosa di
positivo, di coinvolgente, di stimolo per la
rinascita della nostra città.
Ognuno per quello che può faccia la sua
parte. Mettiamo da parte i rancori personali
le miserie quotidiane, le bassezze, le invidie
e per una volta tanto facciamo si che le
nostre Terme ricevano da noi stessi un vero
e convinto stimolo per ripartire.
Facciamo sì che il bene trionfi sul male.
Soprattutto per le festività natalizie sforziamoci
di essere più buoni veramente.
www.informabano.it
e-mail: redazione@informabano.it
Periodico indipendente delle Terme Euganee
Anno XVI - n. 96 dicembre 2011
Editore Francisci Editori srl
Direttore Responsabile Aldo Francisci
Hanno collaborato a questo numero
Daniele Espro - Paolo Ghedina - Giulia Lazzaro - Enrico Gardini
Claudio Calvello - Giuseppe Manzo - Mariarita Ciolfi- Luca Bordin
Movimento «con la GENTE per la GENTE»
Associazione Culturale «Amici del Libro e delle Arti»
Servizi fotografici
Archivio Francisci Editori srl - Giampietro Fioraso
Direzione, redazione, pubblicità e amministrazione
Francisci Editori srl - Casella Postale 111 - 35031 Abano Terme(PD)
Tel. e fax 049 810956 - PUBBLICITA’ cell. 370 7188931
Tutti i diritti riservati. Riproduzione anche parziale vietata senza il consenso scritto dell’Editore.
Iscritto al Registro Stampa del Tribunale di Padova al n. 733 del 1/6/1982
Diffusione gratuita alle famiglie e alle attività economiche
NON SOLO A PAROLE MA ANCHE NEI FATTI.
Nel nostro quotidiano, giorno per giorno, è
necessario che soprattutto i nostri rapporti
interpersonali rinascano impregati di solidarietà.
Quella solidarietà e spirito di gruppo consapevoli
che l’unione fa la forza.
Nel fare quotidiano di noi cittadini delle
Terme fortemente convinti che il nostro futuro
è nelle nostre mani.
Dipende solo da noi la rinascita delle nostre
care amate Terme.
Solo con l’unità di tutti vinceremo le diffi cili
sfi de che ci attendono.
Non è più tempo
di divisioni.
Abbiamo una
nuova amministrazionecomunale
con tanta
voglia di fare.
Sono stati eletti
dalla gente dobbiamo
rispettare
il verdetto delle
urne.
Mettiamoli alla
prova, mettiamoci
tutti alla prova al
di là dei pregiudizi
e degli steccati
ideologici
Sforziamoci tutti
di superare le divisioni guardando al domani,
al futuro dei nostri fi gli e collaboriamo
mettendo da parte quello che ci divide e
invece guardiamo a ciò che ci unisce:
LA RINASCITA DELLE TERME.
Le divisioni, le guerre hanno sempre portato
danni e mai benefi ci per la gente.
Qui nella nostra amata Abano le divisioni,
le liti hanno portato in pochi anni numerosi
commissariamenti e nessuno, se veramente
tiene al bene comune della nostra città, si
augura un altro commissario.
Sarebbe la nostra rovina.
Tutti uniti dunque per far si che le Terme
del Cuore diventi una realtà, un’atmosfera
positiva che coinvolga tutti noi cittadini di
Abano insieme ai nostri amati ospiti delle
Terme.
Auguro a tutti
un Gioioso Natale
e Felice Anno Nuovo
Aldo Francisci
Presidente del Movimento «con la Gente per la Gente»
NOI SEMPRE AL TUO FIANCO

Per far rinascere le Terme
LE TERME DEL CUORE
Giovedi’ 8 dicembre prenderà uffi cialmente
il via la rassegna natalizia denominata “Le
Terme del Cuore”.
In questa occasione Abano si presenterà
con una veste del tutto nuova, per un Natale
assai diverso rispetto a quelli passati. Sarà un
Natale spettacolare, vivace ed emozionante.
Saranno giorni di festa in cui brilleranno luci
e colori che insieme ad alberi, fi occhi, canti
e musiche natalizie allieteranno le vie più
importanti della città.
Nel segno dei cuori e del cioccolato Abano
offrirà multiple e suggestive manifestazioni
che attireranno il turista invitandolo a vivere
un’esperienza unica ed irripetibile: vie a
tema, aree dedicate a mercatini di Natale,
rassegne cinematografi che, concerti e
molto altro come zampognari, presepi
viventi, mostre itineranti, sculture e
realizzazioni di cioccolato…
Ma la grande novità di questa prima edizione
natalizia sarà, senza alcun dubbio, la forte
sinergia tra tutti i commercianti aponensi che,
per la prima volta si uniranno in un “unicum”
e che, mediante addobbi comuni, uniranno
in un “continuum” tutte le diverse zone della
città.rendendola così festante ed accogliente.
Per la prima volta Abano Vecchia sarà
collegato direttamente alla zona pedonale e
così le vie più esterne della città.
Il visitatore avrà l’occasione di girare per
la città avvolto in un clima festoso tutto da
scoprire e si sentirà “coccolato” da una
sognante atmosfera che porta i suoni e i
colori del Natale.
Da segnalare due importanti obiettivi
che l’Amministrazione Comunale si pone
con questa manifestazione: ravvivare il
Parco Termale e coinvolgere i bambini nel
“rallegrare” ancora di più la nostra città.
Nel Parco Urbano Termale, già “teatro”
principale nel corso della Notte Rosa, si potrà
visitare un suggestivo mercatino natalizio
collocato all’interno di uno scenario più ampio
che includerà la giostra dei cavalli, numerose
animazioni presso il teatro Magnolia e, dopo
tanti anni, la pista sul ghiaccio… per una
suggestiva ed indimenticabile pattinata.
Dal 16 al 18 Dicembre, sempre presso il
teatro Magnolia, si terrà il I° Concorso tra le
Scuole Elementari che saranno impegnate
a predisporre un elaborato sul tema della
rassegna: “Le Terme del Cuore”. I bambini
delle scuole primarie, inoltre, domenica 18
Dicembre, allieteranno con la loro presenza e
i loro canti le vie della città.
L’immagine che Abano assumerà nel corso
della manifestazione natalizia dovrà essere
una “costante” che caratterizzerà la città
nell’intero corso degli anni a venire per fare
in modo che essa sia sempre più attrattiva.
Abano, infatti, è da
sempre conosciuta
ma soprattutto amata
per il benessere e
l’accoglienza che offre
a tutti coloro che vi
soggiornano. Ma c’è
ancora molto da fare.
Prima di tutto riscoprire
le radici locali e fare
in modo che tutti
gli attori di Abano le
comprendano e le
condividano.
Solo in questo modo
Abano sarà capace di
dare un’offerta sempre
nuova, capace di
“catturare” l’interesse
degli ospiti e motivarli
a venire nella nostra
città che, come Centro
Commerciale Naturale
non offrirà solo servizi e
beni, ma anche cultura,
storia e civiltà.
Giulia Lazzaro
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campionari e pronto moda donna/uomo
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IL SINDACO LUCA CLAUDIO INCONTRA
GLI APONENSI DEPORTATI NEI LAGER NAZISTI
Il Sindaco Luca Claudio ha incontrato nel
Salone degli Affreschi al Piano Nobile
di Villa Bassi i cittadini CRIVELLARO
Antonio e VETTORI Tullio, insigniti
lo scorso 2 giugno in occasione
dell’Anniversario della Repubblica
della “MEDAGLIA D’ONORE AI
MILITARI E CIVILI DEPORTATI ED
INTERNATI NEI LAGER NAZISTI”
da parte del Prefetto di Padova.
In quell’occasione il Sindaco non presenziò
alla Cerimonia tenutasi al Teatro
Verdi di Padova per un altro impegno
istituzionale nel territorio aponense ma
si impegnò ad incontrare i cittadini
aponensi in un’apposita occasione per
consegnare loro il sigillo della Città di
Abano Terme.
All’incontro non era presente il terzo cittadino
insignito ALBERTIN Giovanni
che non ha potuto raggiungere la sede
per le sue condizioni di difficoltà motoria
e di spostamento.
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Il Sindaco si è poi
recato personalmente
a conoscerlo presso la
sua abitazione.
I due presenti, accompagnati
dai propri
familiari, hanno raccontato
alcuni brevi
episodi della prigionia
con viva memoria dei
momenti più dolorosi
della stessa e dell’internato
vissuto in Austria dal signor
Crivellaro e in Germania dal signor
Vettori per poi raccontare, finalmente,
della liberazione da parte delle truppe
americane.
“E’ stato per me importante ascoltare
la voce di questi cittadini a memoria di
una tragedia come è quella della guerra
e della perdita dei propri cari e amici.
Ho condiviso con loro e con i loro
famigliari la necessità di far conoscere
sempre la storia degli uomini che hanno
vissuto la guerra e la prigionia, soprattutto
ai nostri giovani, perché è una
memoria che mai deve essere perduta,
affinchè mai possa ripetersi”
Il Sindaco poi si è recato di persona
nella mattinata di venerdì 4 novembre a
casa del Sig. ALBERTIN GIOVANNI,
che non aveva potuto partecipare al
suddetto incontro a causa di difficoltà
motorie. (G. L.)
amministrazione
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UNA VITA
PER IL VOLONTARIATO
L’assessore ai servizi sociali e alla sanità,
Ritva Irmeli Pitkanen, è aponense d’adozione
da oltre trentacinque
anni: da quando, cioé,
decise di lasciare la sua
amata Finlandia per seguire
suo marito, il dottor Aldo
Espro, che per molti anni è
stato il primario del reparto
di Chirurgia Generale del
Policlinico di Abano Terme.
Madre di tre figli e padrona
di tre carlini, è conosciuta
nel territorio soprattutto per
il suo impegno pluriennale
come volontaria per la Croce Rossa e come
autista di ambulanza per il Suem: attività
che le hanno permesso di conoscere “sul
campo” molte delle problematiche sociali e
sanitarie, che oggi attengono alle sue deleghe.
L’idea di impegnarsi in politica le è sorta
in seguito all’invito del sindaco Luca Claudio
a condividere con lui e con la sua giovane
squadra proprio il frutto di queste esperienze.
Dopo una campagna elettorale sorprendente,
che l’ha infine vista tra i più votati candidati
delle liste di maggioranza, Irmeli Pitkanen si
è ritrovata così nel vivo dell’agone politico
cittadino, con un ruolo di primo piano, che
assume tuttavia anche speciale delicatezza,
in questi tempi di crisi. Di ciò, tuttavia,
ella sembra essere pienamente consapevole:
«Viviamo in tempi difficili, è vero, e temo che
saranno sempre di più i problemi sociali che
il comune dovrà affrontare», riconosce l’assessore.
«Malgrado tali difficoltà, però, credo
che dovremo far capire ai nostri concittadini
che non sono soli e che possono già contare
su di un’amministrazione responsabile e presente.
Da parte mia, pertanto, cercherò sempre
di ascoltare le richieste di tutti, cercando
“Ritva Irmeli
Pitkanen.
Assessore ai
servizi sociali
e alla sanità”
nel contempo anche un vivo confronto con
gli attori attivi sul territorio (associazioni, parrocchie)
e con le opposizioni
presenti in consiglio comu-
nale. Se c’è un campo in
cui non possiamo dividerci,
del resto, questo è proprio
il sociale». Alla richiesta di
un primo bilancio sul suo
primo semestre in giunta,
la sig.ra Pitkanen sorride,
esordendo con una battuta:
«Da principio, ho avuto
sonni piuttosto inquieti, lo
confesso! Essendo di origini
straniere e trovandomi alla prima esperienza
amministrativa, temevo soprattutto che il
mio nuovo ruolo potesse pormi di fronte
a problemi linguistici e burocratici quasi
insommortabili, ostacolando perciò ogni mia
scelta. Fortunatamente però, sino ad ora, non
è andata così, anche perché ho sempre potuto
contare sul sostegno e sulla competenza
del sindaco e del gruppo di collaboratori,
che ho trovato a Villa Bugia. Al di là degli
aspetti di carattere più personale, comunque,
ritengo che il bilancio sia positivo anche per
le iniziative da noi sinora assunte. Penso, ad
esempio, alla continuità data allo sportello
informativo per l’immigrazione; all’approvazione
del protocollo d’intesa con il Comune di
Piove di Sacco per il potenziamento dell’affido
familiare; ai progetti relativi al Servizio di
Sostegno Educativo Familiare e al Servizio di
Assistenza Domiciliare; o, ancora, alle visite
da noi fatte ai soggiorni di vacanza per la
terza età per conoscere da vicino la qualità
dei servizi offerti. Vi sarebbe da dire molto
su queste e su altre nostre iniziative: stiamo
comunque lavorando affinché, in futuro, i
servizi offerti dall’assessorato possano esse-
re ancor più conosciuti dalla cittadinanza».
Per quanto concerne l’agenda dei prossimi
mesi, l’assessore preferisce evitare proclami:
«Sino ad ora, come forse si è notato,
abbiamo cercato di rispettare il programma
presentato in campagna elettorale e a questo
vorremmo continuare ad attennerci. Al di là
dei progetti già scritti, comunque, è evidente
che molto dipenderà anche da quanto ci sarà
consentito dal Bilancio di previsione per il
triennio 2012-2014, su cui stiamo lavorando.
A fronte di crescenti domante, con tutta probabilità,
potremo contare su risorse sempre
più limitate. Resto però convinta che, proprio
in questo momento di difficoltà, la collaborazione
tra istituzioni, associazioni e singoli
cittadini potrà rappresentare la nostra forza.
Attraverso un progetto parzialmente finanziato
dalla Regione, ad esempio, è già operativo
un efficace Servizio Civile per Anziani, atto ad
assicurare servizi di utilità sociale: custodia
di edifici museali, vigilanza nei parcheggi,
etc. Grazie alla sponsorizzazione di alcuni
operatori economici del territorio, inoltre,
contiamo di poter presto offrire, in comodato
d’uso gratuito, alcuni veicoli necessari per
assicurare i trasporti sociali e il trasporto
di pasti a domicilio. Oltreché con risorse
materiali, insomma, stiamo lavorando per
dar valore alla generosità e alla disponibilità
di chi vorrebbe davvero continuare a far di
Abano una città solidale».
G. L.

ASSOCIAZIONI E PROTEZIONE CIVILE
CON L’ASSESSORE LUCA BORDIN
Salve a tutti, sono Luca Bordin, assessore alla
Protezione Civile e alle Associazioni di questa
bellissima città in cui sono nato e della
quale sono innamorato. Purtroppo grazie a due
commissariamenti consecutivi ho visto Abano
andare un alla deriva. Sicuramente l’entusiasmo,
la voglia di fare e le forti motivazioni di
questa giovane amministrazione, rimetteranno
in moto la città. Devo dire, che a causa di questo
impasse anche nei miei assessorati ho trovato
un po’ di confusione, ma anche delle bellissime
realtà tanto e vero che stiamo collaborando in
sinergia per intraprendere un nuovo cammino
insieme. Nella Protezione Civile ho conosciuto
persone splendide e nel corso delle varie
esercitazioni ho potuto constatrne la grande
preparazione e professionalità sia individuale
che di gruppo. La Protezione Civile sta a cuore
a tutti noi perché sono volontari e perché sono
il primo front-office che ha la popolazione nelle
FOTO DELLA DONAZIONE DEL RICAVATO
DELLA 33a CAMINADA DELLE TERME
(foto Lachina)
drammatiche emergenze e calamità. Gente
sempre in prima linea, con un cuore grande
così. E proprio per questo che intendo valorizzare
tutto il gruppo rinnovato, con il nuovo
coordinatore Giorgio Ceresoli coadiuvato dal
nuovo direttivo composta da Elena Marcante,
Lucia Broggio, Paolo Bertuzzo e Renato Giolo,
incrementando il numero dei Volontari aprendo
le iscrizioni sia in autunno che in primavera così
da avere il tempo per formare le nuove leve.
Altro obiettivo è il rinnovo del parco mezzi, visto
che alcuni sono un po’ datati, anche grazie ai
contributi Provinciali e Regionali e il buon cuore
di qualche privato cittadino.
Sto poi incontrando una ad una tutte le oltre
130 associazioni aponensi per ringraziarle a
nome della cittadinanza per il lavoro svolto sul
territorio e offrire loro la massima disponibilità
per favorire le preziose attività associative che
vanno dalla cultura allo sport, dal volotariato alla
beneficienza.
Vi è anche
la necessità
di mettere
ordine nei
rapporti tra le
associazioni e
il Comune.
D’ora in poi
le associazioni
dovranno
presentare i
loro bilanci
annuali
accompagnati
dalla
r e l a z i o n e
sulle attività
svolte pena la
cancellazione dall’Albo delle Associazioni come
previsto dall’art. 4 del Regolamento comunale.
Questa regola fino ad ora non era mai stata
applicata. L’utilizzo delle sale pubbliche sarà
d’ora in avanti a pagamento, viste le abnormi
spese di gestione (luce, riscaldamento e pulizie)
che arrivano addirittura a 25.000 euro l’anno.
Fino ad ora non vi è mai stato un effettivo
controllo di chi effettivamente utilizzava i locali
e troppo spesso le stanze e i bagni vengono
lasciati in condizioni indecenti. Da gennaio
cambieremo rotta: è doveroso, prima di tutto
nei confronti dei nostri concittadini, che vi sia
un rigoroso controllo delle caratteristiche e
delle attività di ogni associazione che chieda un
contributo o l’utilizzo di spazi pubblici. Prima
tutto era fumoso e non esisteva un serio monitoraggio
dei dati. Le associazioni che hanno un
contenzioso aperto con il Comune non potranno
più utilizzare le sale comunali e ottenere i contributi
comunali. Molte sono le sale in uso da
parte di comitati e associazioni: in via Stella,
via Santuario a Monteortone, via Diaz, Giarre.
Infine per i locali della vecchia stazione ferroviaria
abbiamo diffidato l’accesso in quanto lo
stabile è delle Ferrovie dello Stato e il contratto
di comodato è scaduto. A tutt’oggi sono in
corso delle trattative con le FFSS per risolvere
al meglio la situazione.
Ringrazio tutti per la collaborazione e porgo i
migliori auguri di buone feste a tutti gli aponensi.
LUCA BORDIN
Assessore alla PROTEZINE CIVILE
ed alle ASSOCIAZIONI
IL SINDACO è ELETTO DAL POPOLO...
NO
AD UN ALTRO COMMISSARIAMENTO
FIRMA anche tu!
Fino al 14 dicembre dalle 10 alle 13:
Mercoledì al Mercato
tutti i sabati mattina 10-13
di fronte Hotel Orologio, Alìper e Cà Grande.
A rotazione nei fi ne settimana a
Giarre Monterosso e Monteortone
43° GRAN GALA’ ROSSO NERO
DEI FEDELISSIMI
Il Milan club ha inoltre realizzato un gemellaggio
Il Milan club Abano Terme, prima associazione
sportiva di Abano - fondata il 19 novembre
1968 - ha festeggiato i suoi 43 anni al ristorante
Montegrande di Rovolon.
Il Presidente Bruno Maniero tiene molto a sottolineare
come Il Milan club di Abano, che conta
oggi oltre 600 soci, insieme alle attività legate
al mondo del calcio, si occupi di molte iniziative
(quali, fra le altre, gite culturali e sportive) e progetti
i cui proventi sono destinati in benficienza,
aspetto quest’ultimo particolarmente caro al
Presidente Manieto. Lo spirito del Club è quello
di rendere lo spettacolo del calcio vissuto dagli
spalti un’occasione di divertimento per bambini
e famiglie: lo stesso Maniero si dice entusiasta
nel vedere gli occhi felici dei ragazzi varcare -
anche con amici disabili- i cancelli di San Siro.
Un particolare ringraziamento agli sponsor:
EUROBAR di Paolo Benato - Abano
IL FORNAIO di Crivellaro Franco - Montegrotto
GARBO GIACOMO E RENZO impianti idraulici Abano
DOG SERVICE di Giovanna - Montegrotto
Cantine Bernabei - Abano
FIORASO GIUSEPPE Ferramenta - Abano
MACELLERIA Businaro Ettore - Due Carrare
Premiazioni sportive “DUEFFE SPORT” - Brusegana
Profumeria BEGHIN - Padova
Gioielleria MARCHI GUERRINO - Montegrotto
Juwelier D’AGOSTINI PAOLO - Abano
ALIPER “Cenntro Commerciale” Maserà-Abano
NUOVA ARGENTI - argenteria Montegrotto
LA FUNGAIA di Giampaolo Prosdocimi - Camposampiero
ORTOFRUTTICOLA EUGANEA di Agostino e Mauro - Montegrotto
NIPI Valigeria Pelletteria di Paolo Benato - MANDRIA
BERTO MAURIZIO Azienda agricola - Due Carrare
DANIELI GARDEN CENTER - Abano
ARGENTERIE GREGGIO - Sarmeola Padova
VANNI & PAOLA pigiami e intimo - Abano
CICLI BASSAN PAOLO - Abano
Pelletterie BERGAMASCO GIORGIO - Due Carrare
con la città tedesca di Rottweil, dove lo scorso
anno si è recato visita, permettendo così di far
conoscere e apprezzare le terme, incentivando
i soggiorni nella città aponense.
ONGARATO LAMPADARI
Via Romana Aponense
SIGNORA GIULIETTA
MASIERO
OTTICA LE LENTI Centro
Commerciale Alìper Abano
Il Milan club, nel corso della sua storia pluridecennale,
ha portato ad Abano nomi illustri del
calcio italiano, da Nereo Rocco ad Arrigo Sacchi,
da Gianni Rivera a Paolo Maldini oltre all’originale
trofeo della Coppa dei Campioni. (G. G.)

In ricordo di ....
ULDERICO AGNELLI
Abano ha perso il suo Rico.
Ci piace ricordarlo con quello che era il
diminutivo del suo nome perchè così veniva
sempre chiamato da tutti.
Non c’era persona, luogo, parco, o storia che
ad Abano non parlasse di lui tanto era conosciuto
in città.
Il duomo di San Lorenzo non si era mai visto
cosi gremito: numerosissime infatti le persone
che hanno voluto salutare per l’ultima
volta un uomo, un amico, e per alcuni un
‘fratello’ che aveva fatto del bene ad un’infinità
di persone.
Non nascondiamo, nel parlare lui , una certa
commozione perchè il vuoto che ha lasciato
è davvero grande.
Immenso il dolore della sua cara moglie
Maria, donna coraggiosa, paziente e tenace
alla quale ci sentiamo di essere particolarmente
vicini.
Vicini siamo anche alle figlie Sabrina e
Federica, il cui dolore per la perdita del padre
non ha misura.
Vicini siamo alla nipote Anna che è statata
privata dell’ affetto del suo caro nonno Rico.
Tante erano le persone che nei momenti di
difficoltà si rivolgevano a lui che saperva
sempre trovare una risposta ed un aiuto per
tutti.
Arrivava veloce in sella alla sua vespa e come
poteva aiutava, perchè grande era il suo
PER LA TUA PUBBLICITA’
TELEFONA 370 7188931
impegno per il prossimo, forte la sua attenzione
per le famiglie in difficoltà, immenso il
suo buon cuore.
Per lunghi anni aveva ricoperto la carica di
consigliere comunale in quello che all’epoca
era il partito comunista italiano.
Aveva lavorato all’Enel e noto a tutti era il
suo impegno in qualità di sindacalista sempre
attento alle problematiche del lavoro
e della tutela dei diritti delle persone, con
particolare attenzione a quelle più bisognose
e più deboli.
Noi vogliamo proprio ricordarlo così: generoso,
onesto , altruista, riservato e sensibile.
E’ con questo sentito ricordo che gli esprimiamo
il nostro grazie per tutto quello che ha voluto
donare alla nostra città.
A Maria, Sabrina, Federica ed Anna vada tutto il
nostro affetto e la nostra fraterna amicizia.
L. Q.
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SAN LO LO RENZO RENZO
di Salmaso F. e Canazza O.
AN LO RENZ
SAN
BASTA BARUFANTI !!!
Moemoghea ! No ghe ze certo bisogno de
naltro comisario che no’ sa gnente de
Abano, che el stà sentà su la carega a spetar
che ‘riva le elession e intanto i problemi
no’ se risolve miga. De comisari ghe ne
gavemo vui anca massa.
Gavemo un sindaco che gà vinto pulito le
elession. Forse el darà fastidio a qualchedun
de sti barufanti, ma no ze certo giusto
esere votà dai tantisimi citadini e dover
rinunciar a far quelo che el gaveva promesso
in campagna eletorale.
Solo perdita de tempo e tanti schei dei
citadini butai par aria. Vergogna!
Se dovesimo tornar a votar, mi digo che la
zente i lo votaria ancora de più.. Scolteme
mi e dopo me dirè...
Anca sto ano ze drio a finire e ne gavemo
viste tante... Spero par tuti che l’ano che
vien no ‘l sia come che i dise..
Mah! Sempre avanti e tegnemo bota
come che dise el nostro sindaco.
Auguri a tuti
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Agente Generale
Roberto Ottolitri
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dalla parte
dell’assicurato
Abano ieri e oggi
“Abano ieri e oggi” è stata un’interessante
ricerca condotta una trentina di anni fa
dalla Biblioteca Civica di Abano Terme che
allora dirigevo, con lo scopo di documentare
i cambiamenti anzi lo stravolgimento del
paesaggio urbano, delle abitudini, dei riti,
del lavoro, del modo di vivere e di divertirsi
della città. Raccolsi, con la collaborazione di
tanti cittadini e del Fotoclub di Abano, molto
materiale e realizzai, con pochi denari e
molta passione, una mostra fotografica così
intitolata, che subito ebbe uno straordinario
successo in tutta la città. Per questi motivi
è quanto mai opportuno che «informAbano»
Piazza San Lorenzo in una cartolina della fine degli anni ‘50. Notare a
destra parte dell ‘hotel Menegoll. (Collezione Daniele Espro)
Villa Bugia e Via Appia Monterosso in una cartolina del 1942.
(Collezione Daniele Espro)
A cura di
Paolo Ghedina
proponga una rubrica che documenta la
rapida trasformazione della nostra città:
Abano Terme ha conosciuto profonde trasformazioni
urbanistiche, alcune assolutamente
necessarie altre molto più discutibili.
Nel giro di ottant’anni sono scomparsi per
sempre tratti importanti del tessuto urbanistico
e del paesaggio: per alcune situazioni
non v’è alcun rimpianto perché si trattava di
povere case malsane, di stabilimenti termali
poco adatti ad un pubblico internazionale
sempre più esigente, di strade strette. In
altri casi, come quello del teatro Liberty
opera eccelsa dell’architetto Daniele Donghi,
Immagini di ieri
Collezione di Daniele Espro
Foto di oggi
di Giampietro Fioraso
trasformato nell’attuale Kursaal, fu in vero
peccato che la città non abbia saputo riconoscere
il valore di un edificio che ancor
oggi potrebbe giocare un ruolo importante
nella città. Nella rubrica non si daranno né
giudizi morali né giudizi politici ma si fornirà,
numero dopo numero, una documentazione
che lascerà ai cittadini il giudizio, lascerà
all’evidenza dell’immagine la forza di far
comprendere quanta ricerca di qualità o
quanta ricerca di profitto, quanta speculazione,
insomma, vi sia nella trasformazione
della nostra città.
Paolo Ghedina
La piazza con il Duomo di San Lorenzo Martire. Il Duomo di San Lorenzo
costruito nel 1780 presso il quale sono oggi custoditi magnifici affreschi,
tra i quali è impossibile non citare “Le stazioni della Via Crucis”,
opera dell’Henrici. (Foto di Giampietro Fioraso)
“Villa Bugia”, in Via Appia e la “Madonnina dell’Antica Ghiacciaia”
nella versione ristrutturata di oggi. (Foto di Giampietro Fioraso)

CARATTERISTICHE L’edilizia residenziale convenzionata è composta da due edifici che si sviluppano per 3 piani fuori terra. Gli appartamenti
saranno composti da: soggiorno- pranzo con angolo cottura, uno o più servizi igienici e da 1, 2, 3 camere da letto; per ogni appartamento è
previsto un garage al piano interrato. Ogni edificio sarà dotato di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, servito da ascensore
a basso consumo energetico, e dotato di tutti gli accorgimenti tecnici per un ottimale isolamento termico ed acustico.
Il prezzo di cessione degli alloggi è fissato in 1.400,00/MQ. oggetto di aggiornamento ISTAT
La domanda per l’acquisto dovrà essere redatta sull’apposito stampato recuperabile sul sito web del Comune o all’ Ufficio Tecnico Comunale
settore “Urbanistica” del Comune di Abano Terme, o presso la Ditta Attuatrice.
REQUISITI NECESSARI PER L’ACQUISTO
- Cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione all’Unione Europea, ovvero cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione
Europea in possesso dei requisiti di cui all’ art.40, comma 6 del decreto legislativo 25 luglio 1998 n° 286
- Obbligo di portare la residenza nell’alloggio assegnato entro sei mesi dalla data del rogito notarile o dal rilascio attestazione del certificato
di agibilità. A parità di graduatoria avranno la preferenza nell’assegnazione i soggetti già residenti in Abano Terme;
- Egli stesso e/o altro membro del nucleo familiare non deve essere titolare di proprietà, usufrutto, uso e/o abitazione di alloggio/i o parte di
essi per i quali il 6% del valore catastale complessivo sia superiore al 50% di mezza pensione minima INPS annua;
- Il richiedente o altro membro del proprio nucleo familiare non deve aver ottenuto l’assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di
un alloggio costruito a totale carico o con il concorso o con finanziamento agevolato, in qualunque forma concessi dallo Stato, dalla Regione
o da altro Ente Pubblico;
VINCOLI A CARICO DEGLI ACQUIRENTI
E DIRITTO DI PRELAZIONE
Gli alloggi non potranno essere ceduti per
un periodo di cinque anni dal rogito di primo
acquisto, se non previa autorizzazione comunale
per gravi, sopravvenuti e documentati
motivi, utilizzando la graduatoria fornita dal
Comune. In tal caso il prezzo di cessione sarà
aggiornato su base ISTAT dalla data del rogito
notarile di prima cessione. Trascorso tale
termine si potrà procedere alla vendita degli
alloggi nel libero mercato. Il Comune rinuncia
sin d’ora al diritto di prelazione.
AVVISO DI BANDO
per assegnazione di appartamenti in edilizia convenzionata
in Via Roveri Località Giarre - Abano Terme
APPARTAMENTI AGEVOLATI ABANO
1 camera da letto da 104.398,00 compreso garage 2 camere da letto da 137.200,00 compreso garage 3 camere da letto da 184.394,00 compreso garage
Ditta attuatrice:
AGRIFIN SRL Via Valerio Flacco, 99 - Abano Terme PD
Impresa di costruzioni:
TERME COSTRUZIONI SRL - Via Tito Livio, 95 - Abano Terme PD
IL BANDO È VISIBILE PRESSOL’UFFICIO TECNICO DEL COMUNE DI ABANO TERME:
Orario ufficio tecnico: Mercoledì e Venerdì dalle 10.00 alle 13.00
Villa Adele (oggi Hotel Regina Villa Adele) in una cartolina
degli anni ‘20. (Collezione Daniele Espro)
La pensione “San Lorenzo” (oggi “Hotel Terme San Lorenzo”), a
Monteortone, in una cartolina degli anni ‘50.
(Collezione Daniele Espro)
L’Hotel “Bernabei Al Massaggio” in una cartolina di fine
anni ‘50 (Collezione Daniele Espro)
Villa Adele (oggi Hotel Regina Villa Adele). (Foto di Giampietro Fioraso)
“Hotel Terme San Lorenzo” a Monteortone oggi.
Foto di Giampietro Fioraso)
Hotel Terme Massaggio chiuso recentemente, dopo la morte del titolare
Gino Spadati. (Foto di Giampietro Fioraso)

Vita di condominio
a cura Enrico Gardini
www.amministrazionigardini.com info@gpsstudio.net 049 8611299
LE CANNE FUMARIE IN CONDOMINIO
Oggi trattiamo un altro bene disciplinato
dall’articolo 1117 del codice civile che a
seconda della sua destinazione può essere
considerato bene
comune, ovvero la
canna fumaria.
Come per altri manufatti
e/o servizi del
condominio, anche le
canne fumarie possono
servire i condomini in
misura diversa, anche
se si trovano nel vuoto
del muro comune, e qualora fossero comuni
così come per gli stessi altri beni vale la
regola che non si possono effettuare su di
esse interventi che impediscano agli altri
compartecipi di farne uso secondo la sua
normale destinazione.
Stesso discorso vale per le ripartizioni delle
spese relative, ripartite secondo il criterio
“le canne fumarie
possono servire i
condomini in misura
diversa....”
generale previsto dall’art. 1123 del codice
civile.
La giurisprudenza focalizza l’attenzione, invece,
sull’installazione
di canne fumarie
da parte del singolo
condomino su parti
comuni dell’edificio
che è lecita se non ne
alteri la destinazione
e non ne impedisca
il parimenti uso agli
altri condomini.
Se sul primo punto c’è generale intesa nel
ritenere che l’installazione di una canna
fumaria non modifica alcunché della funzione
generale del muro perimetrale, è di per sé più
problematico stabilire che la stessa non ne
impedisca lo stesso altrui uso e soprattutto
non ne alteri il decoro architettonico.
L’eventuale giudizio sulla compromissione
dell’estetica dello stabile o di come l’installazione
rifletta negativamente sull’insieme
dell’armonico aspetto è di fatto soggetto al
libero apprezzamento del giudice mentre i
requisiti certi specificati dalla Suprema Corte
sono il mantenimento della sicurezza e il
rispetto delle distanze legali.
Il condomino che ritenga lesi i propri diritti,
come, ad esempio, quando ci si trovi davanti
a immissioni di fumo, calore, esalazioni e
rumori, potrà agire giudizialmente per ottenere
un provvedimento che indichi le misure
tecniche idonee per limitare il disagio arrecato
o, quando ciò risulti impossibile, imporre la
rimozione della canna fumaria.
Il suddetto giudizio, nel merito, è lasciato
alla libera valutazione del giudice il quale
incontrerà comunque il limite posto dall’art.
844 c.c..
La rubrica dell’avvocato
a cura dell’Avv. Claudio Calvello
www.studiolegalecalvello.it studiocalvello@tiscali.it
TRA MOGLIE E MARITO...
Lo ha stabilito una recente importante sentenza
della Cassazione (sentenza 15 settembre
2011, n. 18853) che riconosce al coniuge
tradito il diritto al risarcimento. Ma vediamo
di capire dove sta la novità. In
una normale causa di separa-
zione, il giudice è tenuto solo
a verificare, caso per caso, se
l’infedeltà coniugale sia stata
la vera e propria causa della
crisi del matrimonio oppure
se il tradimento sia stato solo
la conseguenza di uno stato
di crisi in cui già versava il
rapporto matrimoniale. Nel
primo caso, il giudice della
separazione potrà addebitare la separazione
con colpa al coniuge fedifrago, nel secondo
caso no. Ora, invece, con la sentenza in commento,
La Cassazione compie un notevole
passo in avanti a favore del coniuge tradito
riconoscendo per questi la possibilità di ottenere
anche il risarcimento del danno (quindi
danari). Attenzione però, perchè ciò non vuol
dire che tutti
i tradimen-
“Corte di Cassazione:
il coniuge
pubblicamente tradito
ha diritto
al risarcimento”
ti daranno
automatic
a m e n t e
diritto al
risarcimento
dei danni.
Bisogna,
infatti, che
l’infedeltà
abbia leso
in modo plateale la dignità e l’onore di chi
la subisce e che quindi il coniuge fedifrago
con la sua condotta abbia calpestato diritti
(dignità e onore della persona) costituzio-
nalmente garantiti. Ovviamente spetterà al
coniuge tradito provare l’entità dei danni
subiti sia morali che patrimoniali. In sostanza,
il coniuge che ritiene di essere stato particolarmente
leso nella propria dignità e
onore potrà (e, nota bene, anche se il giudice
della separazione nulla ha stabilito in ordine
all’addebito) intraprendere una separata e
nuova causa civile nei confronti del partner
fedifrago al fine di ottenere dal tribunale
un provvedimento di condanna al pagamento
di una determinata somma a titolo di danni
morali e patrimoniali. V’è da pensare che
questa sentenza aprirà il varco a tutta una
serie di richieste risarcitorie, siano esse fondate
o meno! (novembre 2011).
Un caro sauto a tutti i lettori e alla prossima.
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“LA PALLA CONTRO IL MURO” PER
IL TRATTAMENTO DEL TORCICOLLO
E DELLE CERVICALGIE
Il torcicollo è una condizione di sofferenza
a carico dei muscoli del tratto cervicale che
presentano una forte contrattura che porta il
capo ad assumere una posizione di estensione
e rotazione verso un lato.
Senza addentrarsi troppo in quelle che possono
essere le cause piu’ serie, la cattiva postura
mantenuta per molto tempo, un colpo d’aria,
l’asimmetria del tono muscolare, un’irritazione
del tronco nervoso, possono essere alcune
delle piu’ diffuse cause scatenanti il cosidetto
“torcicollo miogeno”.
In quello piu’ comune, in seguito a posture
forzate del collo tenute per troppo tempo
sia al lavoro che nello studio, assume grande
importanza una buona rieducazione posturale
così come la pratica di attività di training
autogeno che aiutino il soggetto a scaricare
tensioni e e rilassare i muscoli contratti.
Un massaggio corretto, condotto da personale
sanitario esperto, Fisioterapista e/o
Massofisioterapista, deve essere diretto a tutti
i muscoli responsabili dei movimenti del collo
e cio’ richiede che la tecnica di massaggio sia
applicata direttamente sulle vertebre cervicali
così da prendere insieme muscoli vertebrali
e fascia.
Contemporaneamente a queste tecniche di
massaggio sono consigliati, secondo quella
che viene chiamata la Terapia Neurocinetica,
alcuni movimenti del capo e del collo che
stimoleranno contemporaneamente i nervi
motori ed il sistema miofasciale.
Alcuni pratici esercizi possono essere facilmente
eseguiti a casa con l’aiuto della parete
e di una piccola palla di gomma sgonfia con
un diametro al max di di 5-7 cm.
Questi esercizi possono
aiutare a liberarsi dal
dolore ed a recuperare
in pieno la completa
articolarità dei movimenti
cervicali.
Come si vede in foto il
paziente deve posizionare
la palla sul muro
e con la fronte deve
lentamente e gradualmente
esercitare una
forza contro la superficie
della palla cosi’
da mantenerla contro
il muro poi deve ruotare
il capo all’interno
senza che il movimento
provochi dolore ripetendolo varie volte ed
aumentando gradualmente l’escursione articolare
fino ad eseguire completamente la
rotazione del capo.
Questo tipo di lavoro muscolare stimola l’attività
neuromuscolare ed assieme ad una
dolce terapia dei tessuti, rappresentata dal
massaggio secondo le modalità sopra esposte,
costituisce un’ ottima soluzione terapeutica
nella riduzione ed eliminazione del dolore
cervicale.
La rubrica del Farmacista
a cura della dr.ssa Mariarita Ciolfi
Tel. 049 8668043 farmacia.pizzuto@libero.it
TRUCCO:QUESTO SCONOSCIUTO !
Chi non ha mai avuto
una piccola macchiolina,
dei rossori sul viso,
occhiaie provando quel
senso di disagio al pensiero
di essere guardati
da tutti? Oggi con il
trucco si possono ottenere
degli ottomi risultati
anche sulle pelli più
sensibili.
Il maquillage però, che
da sempre ha rappresentato
un alleato della
bellezza femminile,
diventa anche un valido
supporto per la correzione di inestetismi più o
meno gravi della pelle.
La tecnica del trucco correttivo ha un forte
impatto sociale ed è molto utile dal punto di
vista psicologico, in quanto aiuta a nascondere
quegli inestetismi della pelle che possono
causare forti insicurezze.
Il camouflage ha tre obiettivi principali:
mascherare gli inestetismi, creare un effetto
naturale sulla pelle e assicurare una lunga
durata. Tutto questo viene ottenuto utilizzando
la teoria dei colori: vengono abbinati
colori complementari o opposti al fine di
annullare un effetto cromatico indesiderato.
Per gli inestetismi, invece, si utilizzano prodotti
con un’alta concentrazione di pigmenti
al fine di ottenere un risultato coprente omogeneo
e uniforme.
In farmacia è possibile trovare un maquillage
su misura per ogni donna capace di sod-
“Eventi:
7 Dicembre:
evento trucco
20 Dicembre:
giornata
trattamento viso”
disfare ogni gusto e di rispondere sempre
anche alle particolari esigenze della pelle
sensibile.
Il maquillage viso proposto per la stagione
autunno-inverno è brillante ed espressivo,
con tonalità chiare e giochi di luce sulla pelle.
Lo sguardo dovrà essere profondo, la pelle
impeccabile e luminosa, le labbra saranno
brillanti e sensuali per un look glamour e
accattivante, ma allo stesso tempo naturale.
I colori sono stati scelti per rispondere alle
caratteristiche di ogni donna: bionda, bruna
o rossa. Ad ognuna la sua collezione, per
esaltare i suoi colori naturali.
Il make-up presente in farmacia, perfetto
anche per la pelle sensibile, è altamente
tollerabile, ipoallergenico e senza profumo.
È la soluzione ideale per illuminare il viso,
rispettando le esigenze della pelle.
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dal 14 gennaio al 21 gennaio
FARMACIA AL CORSO
Corso Terme, 4 MONTEGROTTO
Tel. 049 793922
PER LA TUA PUBBLICITA’
TELEFONA 370 7188931
ORARI SANTE MESSE
PARROCCHIA SAN LORENZO
LUNEDI’-VENERDI’ ore 7,30 - 18.30 SABATO ore 18.30
DOMENICA ore 7.00 - 8.30 -10.00-11.30-19.00
PARROCCHIA DI MONTEORTONE
LUNEDI’-VENERDI’ ore18.00 SABATO ore 18.00
DOMENICA ore 7.00 - 9.00 - 11.00 - 18.00
PARROCCHIA DI S. BARTOLOMEO - MONTEROSSO
MARTEDI’-GIOVEDI’-VENERDI’ ore16.00
SABATO ore 19.00 DOMENICA ore 9,30 - 11.00
PARROCCHIA DEL SACRO CUORE DI GESU’
LUNEDI’-VENERDI’ ore 8.30 -18.15 SABATO ore 18.15
DOMENICA ore 9.00 - 10,00 - 11,00 - 12,00 - 18,15
PARROCCHIA CUORE IMMOCOLATO DI MARIA - GIARRE
LUNEDI’-VENERDI’ ore 18.00 SABATO ore 18.00
DOMENICA ore 7.00 - 9.30 - 11.00
A cura di Aldo Francisci
• Fortaia col pressemolo
Ingredienti • Lardo • Cipolla • Uova • Sale • Zucchero • Prezzemolo
Soffriggere del lardo o della pancetta insieme a delle cipolle marzaiuole
tagliate a pezzettini. • In una terrina sbattere le uova con un
pizzico di sale e un cucchiaio di zucchero • Versare il composto nella
padella del soffritto aggiungendo molto prezzemolo tritato. Mescolare
bene e cuocere, conformandola arrotolata • Questa frittata, per antica
tradizione, si fa il giorno di San Marco.
PROVERBI VENETI
A cura di Aldo Francisci
El sole umido vole acqua
Quando la luna gà el culo in mogia, piove vogia o no vogia.
Tre nuvoli fa on tempo e tre brose (brine) rompe el tempo.
I primi a entrar n´tel saco, i ze i ùltimi a vegnir fora.
Sole bianco siroco in campo.
Eà gaina che ghe piase el gaeo, ghe piase anca el so ponaro
Dopo i confeti se vede i difeti.
L’omo maridà porta quatro “p”:
pene, pensieri, pentimenti e pecati.
Chi voe el pomo sbassa eà rama, chi voe eà tosa caressa eà mama.
Fèmene, cani e bacaeà pi che te bati, pi i vien boni.
Tèndare e tose e bàtare e nose xe tenpo perso.
Ocio celeste, ocio de dama; ocio moro, ocio da putana.
E fémene no sa de èssare sentà dessora aea so fortuna.
Chi è senza lume el va in leto a l´orba..
EMERGENZA - Numeri utili
POLIZIA DI STATO 113 TELEFONO AZZURRO 19696
CARABINIERI 112 CASA DI CURA Abano 049 8221211
VIGILI DEL FUOCO 115 GUASTI GAS 800900999
EMEGENZA SANITA’ 118 GUASTI ACQUA 800900777
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CORPO FORESTALE 1515 GUARDIA MEDICA 049 8912777
GUARDIA DI FINANZA 117 ABANO TERME
POLSTRADA 112 MUNICIPIO centralino 049 8245111
TAXI (A.R.T.E. Consorzio Autonoleggi POLIZIA LOCALE 049 8245352
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CARABINIERI 112 MUNICIPIO centralino 049 8928711
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