16.04.2016 Views

Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Lovick: «I gas di scarico dei due giganteschi motori jet dell’aereo erano impossibili da<br />

nascondere. Ovviamente non potevamo coprire le aperture con materiale mimetico.<br />

Durante le prove, le onde radar finivano vicino al punto in cui si sarebbero trovati i<br />

motori, si riflettevano e apparivano come acqua spruzzata da una lattina. Avevamo<br />

provato schermi e grate metalliche. Niente funzionava». Kelly Johnson era convinto che la<br />

CIA avrebbe accettato quel difetto progettuale. «Ike vuole un aereo costruito da Mandrake<br />

in persona» 21 disse Johnson alla squadra e aggiunse che il presidente si sarebbe<br />

accontentato di qualcosa di meno. Si sbagliava.<br />

Con la richiesta finale del presidente sul tavolo, accontentarsi di qualcosa di meno non<br />

era più un’opzione. In un ultimo viaggio a Washington, Kelly Johnson avrebbe spiegato a<br />

Bissell l’esatta natura del problema. «L’incontro si tenne in un vecchio edificio fatiscente<br />

di Washington, in una sala conferenze con una parete a specchio» ricorda Lovick.<br />

«Insieme al signor B c’erano Killian e [Edwin] Din <strong>La</strong>nd.» Johnson riferì alla CIA il<br />

problema di nascondere i gas di scarico dei motori dell’A-12, e spiegò come<br />

rappresentasse una debolezza per l’intero concetto di invisibilità dell’aeroplano. «Bissell<br />

andò su tutte le furie. In quel periodo mi ero sentito così a mio agio a lavorare per Kelly<br />

che non credo avessi capito quanto la situazione fosse seria fino a quell’incontro. Bissell<br />

minacciò di cancellare il contratto se qualcuno non avesse trovato una soluzione.» Fu un<br />

momento di grande tensione. «Sapevo che erano stati persi più di cento uomini nel<br />

tentativo di guardare oltre la cortina. Abbattuti sopra la Russia, uccisi o dichiarati dispersi<br />

in missioni di addestramento. Mi resi conto che c’era un grave problema relativo alla<br />

raccolta di informazioni. Prima di allora la maggior parte delle mie preoccupazioni erano<br />

state quello di uno scienziato in laboratorio. [Lì invece] capii quanto fosse brutta la<br />

situazione nel mondo esterno al laboratorio e quanto fosse importante l’aereo. Compresi<br />

che il problema con i gas di scarico dei motori andava risolto.»<br />

In quella sala conferenze Edward Lovick decise si parlare di un’idea cui pensava da<br />

decenni, ossia «come ionizzare i gas» dice, riferendosi al processo in base al quale la<br />

carica elettrica di un atomo viene cambiata radicalmente. «Suggerii che aggiungendo<br />

cesio 22 al carburante, i gas di scarico si sarebbero ionizzati, cosa che probabilmente li<br />

avrebbe resi invisibili al radar. Avevo pensato al cesio perché allo stato gassoso sarebbe<br />

stato l’elemento chimico più facile da ionizzare.» Se questa complessa ionizzazione<br />

avesse funzionato – e Lovick ne era convinto – il risultato sarebbe equivalso a mettere<br />

una spugna nella lattina con dentro un tubo di drenaggio. Invece di essere riflesso, il<br />

fascio radar sarebbe stato assorbito. «Bissell fu entusiasta dell’idea» dice Lovick,<br />

aggiungendo che il suggerimento fu sostenuto caldamente dalla maggior parte dei<br />

consulenti del Cliente. Poi nacque un’animata discussione tra gli esperti del presidente, e<br />

Lovick ebbe la sensazione che avessero capito pochissimo di quello che stava<br />

proponendo. Alla fine, sarebbe toccato a Lovick stabilire i risultati; in seguito la sua teoria<br />

si dimostrò corretta. <strong>La</strong> sua idea rimane tuttora una componente fondamentale della<br />

tecnologia stealth e nel 2011 è ancora classificata.<br />

<strong>La</strong> Lockheed ottenne il contratto. Lovick si guadagnò una gratifica natalizia strepitosa e<br />

l’A-12 un nome in codice, Oxcart. Quantomeno ironico che il mezzo di trasporto più veloce<br />

del mondo 23 fosse stato battezzato con il nome di quello più lento, “carro trainato da

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!