Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

seguito il consigliere scientifico di Eisenhower, James Killian. I giornalisti inglesi del
«Guardian» ammonirono: «Dobbiamo essere preparati a sapere [dalla Russia] com’è la
faccia nascosta della luna». I reporter francesi erano propensi a credere che l’America
fosse «disillusa e amareggiata» dalla schiacciante sconfitta nella gara per la conquista
dello spazio. I francesi sottolinearono la disfatta scientifica degli Stati Uniti. «Gli
americani non sono abituati a essere umiliati in campo scientifico» recitava l’articolo di
«Le Figaro». Dal momento che l’opinione pubblica era all’oscuro del progetto della CIA
riguardante l’aereo spia U-2, gli americani erano convinti che con lo Sputnik i russi adesso
potessero conoscere tutti i segreti dell’America mentre loro rimanevano all’oscuro di quelli
dei sovietici. Per ventun giorni, lo Sputnik orbitò attorno alla Terra alla velocità di quasi
trentamila chilometri orari, finché finalmente il suo segnale radio si affievolì e scomparve.
Per decidere quale fosse il miglior comportamento da tenere, il presidente si rivolse ai
suoi consiglieri scientifici. Nel mese che seguì il lancio dello Sputnik, fu creata una nuova
posizione per James Killian, assistente particolare del presidente per la scienza e la
tecnologia, e per i due anni successivi Killian avrebbe incontrato il presidente quasi tutti i
giorni. Fu un momento decisivo per Richard Bissell. Per quanto deprimenti fossero
sembrate le sue prospettive all’Area 51 solo un mese prima, la notizia dello Sputnik fu,
ironicamente, una buona notizia per la CIA. James Killian adorava Richard Bissell; erano
amici da più di dieci anni. Subito dopo la messa in orbita dello Sputnik, Killian e Bissell si
ritrovarono di nuovo 42 a lavorare insieme. Solo che questa volta non insegnavano
economia agli studenti universitari. I due uomini lavoravano gomito a gomito per lanciare
il formidabile aereo spia da miliardi di dollari 43 , che sarebbe stato costruito e testato
all’Area 51. Adesso i progressi scientifici e tecnologici per scopi militari 44 erano in cima
alla lista di priorità del presidente. Con al suo fianco James Killian, Bissell si ritrovò
inaspettatamente nella straordinaria posizione di ottenere praticamente tutto quello che
voleva dal presidente degli Stati Uniti. E finché ciò che Richard Bissell realizzava all’Area
51 poteva umiliare i russi e dimostrare loro chi comandava, ciò significava budget
illimitato, infinita manodopera, completa segretezza e totale controllo.