16.04.2016 Views

Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

collaudatori nonché i meccanici. L’aeronautica militare aveva l’incarico di supportare le<br />

operazioni, fornendo alla CIA qualunque cosa di cui avesse bisogno, dai caccia agli<br />

smontagomme. Richard Bissell, tuttavia, aveva esercitato il proprio potere fin da subito,<br />

scegliendo come partner del progetto Aquatone la Lockheed e non l’aeronautica militare.<br />

Bissell lavorò fianco a fianco con Kelly Johnson della Lockheed per mettere a punto l’U-2<br />

coinvolgendo l’aeronautica il meno possibile. In realtà, l’aeronautica fu pressoché<br />

esclusa 27 dalle prime fasi del progetto. Quando la Lockheed aveva già realizzato il primo<br />

U-2 e l’aveva fatto testare al Groom <strong>La</strong>ke dai suoi piloti collaudatori, il comandante<br />

dell’ufficio ricerca e sviluppo dell’aeronautica non aveva mai sentito parlare di un aereo<br />

chiamato U-2 né di una base aerea battezzata <strong>Area</strong> <strong>51</strong>. Quell’aperta mancanza di<br />

considerazione mandò su tutte le furie molti generali, alcuni dei quali maturarono del<br />

risentimento nei confronti della CIA. Eppure alla fine del 1955 decine di uomini<br />

dell’aeronautica in servizio attivo erano stati assegnati all’operazione U-2. Ormai era<br />

iniziato l’addestramento dei piloti e numerosi U-2 eseguivano diverse missioni pratiche al<br />

giorno, mentre la CIA metteva a punto il progetto Aquatone per compiere operazioni<br />

oltremare; a quel punto l’esperienza dell’aeronautica era assolutamente necessaria.<br />

Richard Bissell, e non Curtis LeMay, era adesso il comandante de facto di un nutrito<br />

gruppo di ufficiali e di soldati dell’aeronautica. LeMay era comprensibilmente arrabbiato 28 .<br />

All’inizio dell’autunno 1955 tra i due uomini scoppiò un conflitto e il presidente<br />

Eisenhower fu costretto a intervenire. LeMay aveva iniziato a fare domande sul perché<br />

l’avessero escluso dal progetto. Adesso toccava al presidente decidere chi fosse<br />

ufficialmente responsabile dell’<strong>Area</strong> <strong>51</strong> e dell’U-2. Bissell voleva a tutti i costi continuare a<br />

essere il capo del prestigioso programma. «Era un’impresa eccitante e di assoluta priorità<br />

sottoscritta non solo dal presidente ma anche da moltissimi scienziati di primo piano»<br />

scrisse Bissell nelle sue memorie. LeMay sostenne che l’aeronautica militare dovesse<br />

essere responsabile di tutti i progetti riguardanti aeroplani, il che suonava perlomeno<br />

ironico, visto il fatto che LeMay aveva osteggiato il progetto U-2 fin dall’inizio.<br />

Alla fine, la decisione del presidente 29 finì per fondarsi sull’unica qualità significativa<br />

che la CIA possedeva e l’aeronautica no: la negazione plausibile. Se a capo del progetto<br />

fosse stata la CIA, in caso di abbattimento di un U-2 il governo avrebbe potuto sostenere<br />

che il progetto dell’aereo spia non esisteva. I piloti dell’aeronautica militare volavano con<br />

l’uniforme, ma i piloti dell’U-2 che lavoravano per la CIA indossavano abiti civili. <strong>La</strong> storia<br />

di copertura per le missioni sarebbe stata la ricerca meteorologica; o almeno, quello era il<br />

piano. E così, alla fine di ottobre del 1955, la disputa fu risolta dal presidente Eisenhower,<br />

il quale ordinò al capo di stato maggiore dell’aeronautica Nathan Twining di passare alla<br />

CIA il controllo sul progetto di spionaggio aereo e sull’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>. Il compito dell’aeronautica<br />

militare, disse il presidente Eisenhower, era di fornire tutto il necessario supporto<br />

operativo per far avanzare il progetto.<br />

Uno dei compiti dell’aeronautica era quello di gestire i voli per e dall’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>. Dal<br />

momento che il progetto era segretissimo, Bissell non voleva che il personale andasse e<br />

venisse dalla base in automobile oppure vivesse a <strong>La</strong>s Vegas. Per come la vedeva Bissell,<br />

gli uomini informati del progetto avrebbero attirato molto di più l’attenzione spostandosi<br />

in auto dentro e fuori “la città del peccato” di quanto non avrebbero fatto vivendo da

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!