Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

nient’altro. La storia del pallone meteorologico è rimasta la versione ufficiale fino a oggi.
I timori erano legittimi: paura che la Russia possedesse tecnologia antigravità per
volare, paura che la loro flotta aerea fosse in grado di sfuggire ai radar americani e che
potesse infliggere all’America un colpo devastante. La domanda più preoccupante che
angustiava lo stato maggiore congiunto all’epoca era: e se i velivoli russi funzionassero a
energia atomica 48 ? O peggio, se disperdessero particelle radioattive, come una moderna
bomba sporca? Nel 1947 gli Stati Uniti erano ancora convinti di avere il monopolio della
bomba atomica in quanto arma trasportabile. Ma già nel giugno 1942 Hermann Göring,
comandante in capo della Luftwaffe, aveva presieduto il consiglio di ricerca del Terzo
Reich sulla fisica nucleare che studiava un aereo denominato Amerika Bomber 49 ,
progettato per sganciare una bomba sporca sulla città di New York. Tutti quegli scienziati
potevano essere al servizio della Russia. Il Central Intelligence Group, il predecessore
istituzionale della CIA, non sapeva ancora che una spia infiltrata al laboratorio nazionale di
Los Alamos, un uomo di nome Klaus Fuchs, aveva sottratto i progetti della bomba e li
aveva dati a Stalin. O che la Russia aveva già testato da due anni la propria bomba
atomica. Subito dopo l’incidente, tutto quello su cui poteva basarsi lo stato maggiore
congiunto erano ipotesi del Central Intelligence Group su quale tecnologia nucleare
potesse avere la Russia.
Per i militari era sconcertante il solo fatto che lo spazio aereo del New Mexico fosse
stato violato. Quella zona del paese era la regione più delicata degli Stati Uniti in materia
di armi. Il White Sands Proving Ground, oggi denominato White Sands Missile Range
ospitava i sistemi segreti di lancio delle armi. Il laboratorio nucleare poco lontano, il
centro di Los Alamos, era il luogo dove gli scienziati avevano sviluppato la bomba
atomica e dove adesso stavano lavorando a cariche nucleari migliaia di volte più potenti.
Fuori Albuquerque, in un impianto denominato Sandia Base, una catena di montaggio
trasformava le cariche nucleari di Los Alamos in bombe sempre più piccole. Settanta
chilometri a sudovest, all’aeroporto militare di Roswell, il 509 th Bomb Wing (509° stormo
bombardieri) era l’unico stormo di bombardieri a lungo raggio equipaggiati per
trasportare e sganciare bombe nucleari.
Da complicata la situazione divenne critica quando fu rivelato che c’era stato un
secondo incidente. Gli scienziati dell’operazione Paperclip Wernher von Braun e Ernst
Steinhoff, ancora indagati per la caduta del razzo a Juárez, furono convocati per la loro
esperienza 50 . Vennero coinvolti anche parecchi altri scienziati dell’operazione Paperclip
specializzati in medicina aeronautica. Le prove di qualunque cosa fosse ciò che si era
schiantato a Roswell, New Mexico, nella prima settimana di luglio del 1947 furono
raccolte dai servizi tecnici dello stato maggiore congiunto e secretati così
clandestinamente 51 da dare l’impressione che si stessero seguendo i protocolli stabiliti
per il trasporto dell’uranio all’inizio del progetto Manhattan.
Il primo ordine del giorno era determinare da dove provenisse la tecnologia. Lo stato
maggiore congiunto formò un gruppo d’élite che lavorava agli ordini diretti del G-2 (il
vicedirettore) dell’intelligence militare per dare avvio a un progetto top-secret
denominato operazione Harass 52 . Sulla base della testimonianza degli scienziati di