Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

governativo di grado più alto sul progetto e anche capo delle operazioni del dipartimento dell’Energia in Nevada, ma non
ebbe un ruolo attivo nelle operazioni a terra.
71 WEISS, The Life and Death of Cosmos 954, p. 3.
72 «Time magazine» riferì: «Il velivolo è precipitato nell’atmosfera in una remota area selvaggia canadese la settimana
scorsa, a quanto sembra emettendo forti radiazioni. Gli scienziati spaziali americani hanno ammesso che se il satellite
avesse compiuto un’altra orbita, sarebbe potuto cadere vicino a New York, nel bel mezzo dell’ora di punta del mattino».
Capitolo 19
1 Interviste: Buzz Aldrin, colonnello Slater, Ernie Williams, Richard Mingus, Michael Schratt, Bill Irvine, James Oberg.
2 Per dettagli sull’Apollo 11, Humankind’s first steps on the lunar surface, nasa.gov; per trascrizioni del primo
allunaggio, vedi Apollo 11 Lunar Surface Journal di Eric M. Jones, history.nasa.gov/alsj/a11/a11.landing.html.
3 JENKINS, Hypersonics Before the Shuttle, appendice 9.
4 NASA, appendice E. Esercitazioni geologiche sul campo: primo addestramento, programma dell’addestramento sul
campo per i primi tre gruppi di astronauti (29), 3, 17-18 e 24-25 febbraio 1965 e 3-4 marzo 1965. «La visita fornì
un’occasione per esaminare nel dettaglio i crateri e i prodotti piroclastici formati dalla detonazione di ordigni nucleari
sotterranei nella lava e in sedimenti sparsi»; USGS Open-File Report 2005-1190, tavola 1, Addestramento geologico sul
campo degli astronauti della NASA tra il gennaio 1963 e il novembre 1972.
5 Intervista a Ernie Williams.
6 GERALD G. SCHABER, Una cronologia delle attività dall’ideazione al termine del progetto Apollo (1963-1973), US
Geological Survey, comparto di astrogeologia.
7 Il contenimento delle esplosioni nucleari sotterranee, n. 69.043 Congresso degli Stati Uniti, ufficio delle valutazioni
tecnologiche, p. 32.
8 DOE/NV 772 REV 1, Addestramento degli astronauti dell’Apollo al Nevada Test Site , p. 2. Le trasmissioni dei
commenti a voce della missione possono essere scaricate da jsc.nasa.gov/history/mission_trans/apollo 17.htm.
9 Intervista a Ernie Williams.
10 Dall’intervista dell’autrice a James Oberg e da un capitolo del suo libro UFOs and Outer Space Mysteries. Oltre a
essere uno storico delle missioni aerospaziali e uno dei massimi critici delle teorie del complotto lunare e degli UFO sulla
Luna, Oberg ha lavorato tutta la vita come esperto di razzi per contractor della NASA, anche al centro di controllo di
missione di Houston, Texas.
11 Intervista a James Oberg.
12 MATTHEW ALFORD, Steven Spielberg, «Cinema Papers», 1978.
13 Le risposte, presentate da un popolare sito web dedicato alla critica della teoria del complotto lunare, sono: D.
Come fa a sventolare la bandiera americana se sulla Luna non c’è vento? R. Il movimento è dovuto all’oscillazione
dell’asta. D. Perché nelle foto lunari non si vedono le stelle? R. Ci sono un sacco di fotografie scattate dall’Apollo e rese
pubbliche dalla NASA in cui si vedono le stelle. D. Perché non c’è un cratere da esplosione dove è atterrato il modulo
lunare dell’Apollo? R. La superficie lunare è ricoperta da un materiale roccioso chiamato regolito che reagisce alla
sollecitazioni di un’esplosione in modo simile alla roccia; www.braeunig.us/space/hoax.htm.
14 Trasmissione di Fox Television, Conspiracy Theory: Did We Land on the Moon?, 15 febbraio 2001.
15 Una trascrizione dell’intervista di Katie Couric a Kaysing trasmessa dalla NBC l’8 agosto 2001 è disponibile online sul
sito di Global Security.
16 DAVID WHITEHOUSE, NASA Pulls Moon Hoax Book, BBC News, 8 novembre 2002.
17 MARKS, The Search for the Manchurian Candidate, p. 211. Durante le udienze al Senato del 1977, il direttore della
CIA Stansfield Turner sintetizzò l’eredità degli undici anni di MKULTRA: «Il programma diede lavoro esterno a 80
istituzioni, tra cui 44 college universitari, 15 società o istituti di ricerca privati, 12 ospedali o cliniche e 3 istituti penali».
18 Archivi nazionali, informazioni statistiche sulle perdite della guerra del Vietnam, ARC ID: 306742.
19 Questa parte si basa sulla mia intervista a Buzz Aldrin e sul capitolo 20 del suo libro Magnificent Desolation che
parla dell’accaduto e si intitola A Blow Heard Around the World, pp. 332-346 (bozza).
20 BRANDON GRIGGS, Could Moon Landings Have Been Faked? Some Still Think So, CNN, 17 luglio 2009. Griggs
notava che «una ricerca su Google fatta questa settimana sul tema “falso allunaggio dell’Apollo” ha restituito oltre 1,5