Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

Kerosene, pp. 132-135. Mallick fu assegnato alla missione con l’elicottero per individuare il luogo dell’incidente di Walker.
16 Intervista a Barnes.
17 BARNES, Exploitation of MIGs at Area 51, Project Have Doughnut, area51specialprojects.com/migs_area51.html;
TOLIP, Black Ops: American Pilots Flying Russian Aircraft During the Cold War, MilitaryHeat.com, 4 ottobre 2007.
18 Intervista a Barnes.
19 WILCOX, Screams of Eagles, pp. 76-77.
Capitolo 18
1 Interviste: Richard Mingus, T.D. Barnes, Troy Wade, Darwin Morgan, Milton M. Klein, Harold B. Finger.
2 Atomic Energy Commission, sintesi del Progetto 57, il primo test di sicurezza dell’operazione Plumbbob, rapporto del
direttore al general manager, divisione delle applicazioni militari, oggettivo, p. 24.
3 Rapporto sintetico su Palomares, base dell’aeronautica di Kirtland, New Mexico; Field Command Defense Nuclear
Agency Technology and Analysis Directorate, 15 gennaio 1975.
4 Quando LeMay se ne andò dal SAC nel 1957 per diventare vicecapo dello stato maggiore dell’aeronautica, si lasciò
dietro una forza aerea costituita da 1.665 bombardieri, 68 basi in tutto il mondo e 224.014 uomini. L’uomo che prese il
suo posto era Thomas S. Powers.
5 RON HAYES, H-bomb Incident Crippled Pilot’s Career, «Palm Beach Post», 17 gennaio 2007.
6 GORDON DUNNING, Protective and Remedial Measures Taken Following Three Incidents of Fallout , United States
Atomic Energy Commission, 1968. In origine era stato un discorso intitolato Radiation Protection of the Public in Large
Scale Nuclear Disaster tenuto a un simposio internazionale a Interlaken, Svizzera, nel maggio del 1968.
7 MORAN, The Day We Lost the H-Bomb, p. 36.
8 Memo, segreto, Atomic Energy Commission degli Stati Uniti, n. 234505, Responsabilità per le operazioni di ricerca e
salvataggio a M.E. Gates, responsabile, operazioni in Nevada, 19 novembre 1974.
9 Manuale delle procedure da attuare in caso di incidente con armi nucleari (NARP), assistente al segretario alla Difesa
(Atomic Energy), settembre 1990, p. XII.
10 SCHWARTZ, Atomic Audit, p. 408.
11 ANTHONY LAKE, Lying Around Washington, «Foreign Policy», 2 (primavera 1971), p. 93. Trentotto navi della marina
militare americana parteciparono alle ricerche della bomba, che alla fine fu localizzata a cinque miglia dalla costa e a 870
metri di profondità da un sommergibile chiamato Alvin.
12 SAC History Staff, Project Crested Ice, SECRET/RESTRICTED DATA, SPECIAL HANDLING REQUIRED, AFR 127-4:
FOIA 89-107 OAS 1793. Il documento è la fonte per molti dei fatti di cui si parla in questa parte.
13 La nuvola creata dall’esplosione era «alta 850 metri, larga 800 e profonda 800, e indubbiamente trasportò del
plutonio sottovento» secondo il laboratorio nazionale di Los Alamos.
14 GORDON COREA, Mystery of Lost US Nuclear Bomb, BBC News, 10 novembre 2008.
15 SAC History Staff, Project Crested Ice, p. 28.
16 ROLLINS, Nevada Test Site – Site Description, tavola 2-4.
17 Scheda DOE/NV n. 1.140 del dipartimento dell’Energia. Il Remote Sensing Laboratory fu creato negli anni Cinquanta,
una ramificazione dei progetti di campionamento dei funghi atomici. Oggi è un’industria segreta di cui si sa pochissimo;
www.nv.doe.gov/library/factsheets/DOENV_1140.pdf.
18 La divisione Energy Measurements della EG&G (EG&G/EM) dirigeva e faceva funzionare l’installazione di ricerca con il
contratto DOE DE-ACO3-93NV11265. Il 1° gennaio 1996, la Bechtel Nevada Corporation dirigeva le installazioni di ricerca
e gli impianti produttivi con il contratto DOE M&O DE-ACO8-96NV11718.
19 E sarebbe diventato un mercato enorme. Oltre agli incidenti nucleari futuri, ci sarebbe stato da fare un colossale
lavoro di rilevamento delle radiazioni nell’area del Pacific Proving Ground. Nel giugno del 1971, l’AEC mandò un team della
EG&G sull’atollo di Eniwetok «allo scopo di fare un sopralluogo pre-decontaminazione». La società stabilì che l’isola
rimaneva inabitabile per tutte le forme di vita acquatiche e terrestri – persino dopo tredici anni. Ma si poteva cominciare a
decontaminare: gli interventi avrebbero richiesto decenni, sarebbero costati cifre imprecisate e avrebbero coinvolto
parecchie aziende. La EG&G avrebbe guidato l’intera operazione.