Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

Capitolo 12
1 Interviste: Jim Freedman, colonnello Slater, T.D. Barnes, Stanton Friedman.
2 Intervista a Jim Freedman. Nella mappe contemporanee del poligono, l’Area 22 si trova nei pressi di Camp Mercury.
Negli anni Cinquanta e Sessanta, molti dei quadranti erano numerati in modo diverso.
3 JENKINS, Hypersonics Before the Shuttle, p. 119. La linea di Kármán, comunemente usata per indicare il confine tra
l’atmosfera terrestre e lo spazio esterno, si trova a un’altitudine di circa 100.000 metri sopra il livello del mare. L’U-2
volava a 21.000 metri di quota; l’A-12 volava a oltre 27.000 metri.
4 Messaggio prioritario segreto classificato al direttore da ––––––––––– 2219Z messaggio segreto classificato 15
maggio 1962, ZE19C Oxcart Secure Ops.
5 Intervista al colonnello Slater; ANNIE JACOBSEN, The Road to Area 51, «Los Angeles Times Magazine», 5 aprile
2009, pp. 26-28, 77.
6 Il servizio si può vedere online, From the Vaults, CBS Reports.
7 HAINES, CIA’s Role, p. 74.
8 Congress Reassured on Space Visits, «New York Times», 6 aprile 1966.
9 Walter L. Mackey, funzionario esecutivo, memorandum per il direttore della Central Intelligence, Richiesta
dell’aeronautica di declassificare materiale CIA sugli oggetti volanti non identificati (UFO), 1° settembre 1966.
10 HAINES, CIA’s Role.
11 LEAR, The Disputed CIA Document on UFO’s, «Saturday Review», 3 settembre 1966.
12 Hillenkoetter prese servizio durante i negoziati del 1° maggio 1947 che avrebbero portato al National Security Act,
perciò quando la CIA fu fondata, il 18 settembre 1947, lui era già direttore. Secondo la biblioteca della Central Intelligence
Agency, Roscoe Henry Hillenkoetter, contrammiraglio, marina degli Stati Uniti, cia.gov.
13 HAINES, CIA’s Role, p. 74.
14 Air Force Order on “Saucers” Cited; Pamphlet by the Inspector General Called Objects a “Serious Business”, «New
York Times», 28 febbraio 1960.
15 Sito web del NICAP, «The Who Was Series», Hillenkoetter, Vice-Admiral Roscoe, www.nicap.org/photobio.htm; nel
corso della mia intervista con lui, Stan Friedman disse che non c’era nulla di misterioso riguardo alle dimissioni di
Hillenkoetter, «si dimise e basta». Friedman non crede che Hillenkoetter fosse infiltrato al NICAP per raccogliere
informazioni.
16 Ibid. Nella biografia ufficiale del NICAP relativa a Hillenkoetter si legge: «Si dimise dal NICAP nel febbraio 1962 e fu
sostituito da un ex agente segreto di alto grado della CIA, Joseph Bryan III, il primo capo del Political & Psychological
Warfare (Bryan non rivelò mai i suoi trascorsi alla CIA né al NICAP né a Keyhoe)».
17 Memorandum per il fascicolo OSI, convegno dell’Advisory Group on UFO dell’OSI, 14-17 gennaio 1953, 3 pagine;
Scientific Advisory Panel on Unidentified Flying Objects, 14-17 gennaio 1953, prove presentate, 2 pagine; Scientific
Advisory Panel on Unidentified Flying Objects della CIA, commenti e suggerimenti del comitato UFO, 19 pagine. La linea
della CIA sugli UFO era stata decisa dal generale Bedell Smith negli anni in cui fu direttore e rimase inalterata fino a un
certo punto del 1966, quando emerse questo nuovo atteggiamento.
18 Memo della CIA, traduzione, Vitolniyek, R. (direttore) Fenomeni volanti, «Sovetsknya Latviya», n. 287, 10 dicembre
1967; memo della CIA, 10 agosto 1967, Rapporto sulle conversazioni con gli scienziati sovietici sul tema degli oggetti
volanti non identificati in URSS; memo della CIA, traduzione del memo da «Konsomol’skaya pravda» n. 13, 20 gennaio
1968, autore Zigel, p. 3.
19 Memo della CIA, traduzione, Lyustiberg V. (commentatore scientifico per [illeggibile]), I dischi volanti sono un
mito?, «Pravda Ukrainy», n. 40, 17 febbraio 1968.
20 Memo della CIA, traduzione, Solo fatti sugli UFO o quale giornalista della Novosti leggi?, 9 aprile 1968, 12 pagine.
21 La CIA seguiva Zigel da vicino. Nella biografia dell’agenzia su di lui si legge: «Zigel, F. Yu., dottore in scienze
tecniche, scrive sotto gli auspici dell’istituto aeronautico di Mosca, professore associato presso l’istituzione dal 1969». Gli
analisti della CIA scoprirono che l’interesse di Zigel per gli UFO era cominciato insieme a quello per l’astronomia e la
matematica nel 1936, dopo che aveva partecipato a una spedizione in Kazakistan per osservare un’eclissi di sole. Zigel
aveva visitato anche il cratere di Tunguska in Siberia, dove probabilmente era esploso un meteorite nel 1908. L’impatto
aveva abbattuto circa 80 milioni di alberi e raso al suolo 2.150 chilometri quadrati di foresta siberiana. All’inizio degli anni