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Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

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metri alle Jackass Flats, realizzata nelle Calico Mountains, attraverso cui gli scienziati e gli<br />

ingegneri di NERVA come T.D. Barnes accedevano alle loro postazioni di lavoro è solo un<br />

esempio di tunnel sotterraneo al Nevada Test Site. Il complesso NERVA all’<strong>Area</strong> 25 è stato<br />

smantellato e “disattivato”, secondo il dipartimento dell’Energia 24 , ma altrove nel<br />

poligono esistono decine di gallerie. Negli anni Sessanta, un tunnel scavato nel granito<br />

della Rainier Mesa, nell’<strong>Area</strong> 12, scendeva a più di 1.370 metri di profondità. In America<br />

esistono molti tunnel e bunker governativi analoghi, ma fu la rivelazione del bunker di<br />

Greenbrier 25 da parte del reporter del «Washington Post» Ted Gup nel 1992 a scatenare<br />

una tempesta di teorie del complotto legate a rifugi antiatomici per l’élite di governo. Dal<br />

1992 questi bunker segreti sono stati accolti nelle teorie del complotto riguardanti ciò che<br />

accade all’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>.<br />

Il bunker di Greenbrier si trova nelle Allegheny Mountains, 400 chilometri a sudovest<br />

della capitale degli Stati Uniti. A partire dal 1959, il dipartimento della Difesa diresse la<br />

costruzione di un complesso di 10.500 metri quadrati a 240 metri di profondità sotto l’ala<br />

del lussuoso resort Greenbrier a cinque stelle, in Virginia Occidentale. Questo bunker<br />

segreto, ultimato nel 1962, doveva essere il luogo dove il presidente e alcuni membri del<br />

Congresso si sarebbero rifugiati dopo un attacco nucleare. Il bunker di Greenbrier aveva<br />

dormitori, una mensa, camere di decontaminazione e un ospedale con trentacinque<br />

medici. «Segretezza, negare di essere a conoscenza dell’esistenza del rifugio di fronte a<br />

potenziali nemici, era la massima priorità di tutta l’operazione» 26 disse alla PBS Paul<br />

Bugas, ex sovrintendente sul campo del bunker di Greenbrier, quando gli fu chiesto<br />

perché l’installazione fosse stata tenuta segreta all’opinione pubblica. Molti cittadini<br />

concordano con la premessa, i teorici del complotto no. Loro non credono che il governo<br />

mantenga i segreti per proteggere la popolazione. I teorici del complotto credono che i<br />

capi di governo stiano solo cercando di proteggere se stessi.<br />

I tunnel e i bunker sotterranei del Nevada Test Site sono forse le camere sotterranee<br />

più complesse mai costruite dal governo federale negli Stati Uniti continentali. <strong>La</strong> maggior<br />

parte di essi si trova nell’<strong>Area</strong> 12, ubicata poco più di 25 chilometri a ovest dell’<strong>Area</strong> <strong>51</strong> in<br />

una catena montuosa che si chiama Rainier Mesa. A partire dal 1957, squadre di minatori<br />

che lavoravano ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette realizzarono enormi<br />

complessi di gallerie nella roccia vulcanica e granitica. Per completare un singolo tunnel ci<br />

volevano in media dodici mesi 27 . <strong>La</strong> maggior parte delle gallerie correvano all’incirca 400<br />

metri sottoterra, ma alcune raggiungevano i 1.600 metri di profondità. All’interno di<br />

queste cavità gigantesche, larghe in media tre metri, l’Atomic Energy Commission e il<br />

dipartimento della Difesa hanno fatto esplodere almeno 67 bombe nucleari 28 . Qui i<br />

militari avevano testato le esplosioni atomiche e gli effetti delle radiazioni su qualunque<br />

cosa, dai musi dei missili ai satelliti. Una serie denominata esperimenti Piledriver aveva<br />

studiato la capacità di resistenza 29 a un attacco nucleare di bunker sotterranei rinforzati.<br />

Con i test Hardtack si era tentato di capire come «distruggere obiettivi nemici [quali] silos<br />

per missili 30 e centri di comando» usando bombe con potenzialità di megatoni. All’interno<br />

dei tunnel T gli scienziati avevano creato camere a vuoto per simulare lo spazio esterno,<br />

passando poi a eseguire quei pericolosi test nella stratosfera della fine degli anni

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