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Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

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ilevamento.<br />

Nel giro di un decennio dai disastrosi incidenti di Palomares e di Thule, l’EG&G avrebbe a<br />

tal punto dominato il mercato della rilevazione di radiazioni che il laboratorio costruito al<br />

Nevada Test Site per questo scopo inizialmente fu chiamato EG&G Remote Sensing<br />

<strong>La</strong>boratory 18 (<strong>La</strong>boratorio di telerilevamento EG&G). Dopo l’11 settembre, il laboratorio<br />

gemello, alla base aerea di Nellis a <strong>La</strong>s Vegas, venne denominato Remote Sensing<br />

<strong>La</strong>boratory e fu dotato di strumenti di rilevamento e individuazione per tutti i tipi di armi<br />

di distruzione di massa. Questa installazione sarebbe diventata assolutamente critica per<br />

la sicurezza nazionale, al punto che nel 2011 T.D. Barnes dice che «solo due persone a<br />

Nellis hanno l’autorizzazione ad accedere alle informative classificate riguardanti il<br />

Remote Sensing <strong>La</strong>b». Barnes è membro della squadra di supporto della base<br />

dell’aeronautica militare di Creech/Nellis e del suo consiglio militare civile. Ma negli anni<br />

Sessanta, tre installazioni nucleari – Los Alamos, <strong>La</strong>wrence Radiation e Sandia – e una<br />

società privata – la EG&G – occupavano una posizione del tutto privilegiata per<br />

interpretare gli avvenimenti. Se avessero continuato a verificarsi incidenti nucleari, quei<br />

quattro centri si sarebbero assicurati i contratti del governo per la decontaminazione 19 .<br />

L a EG&G eseguiva misurazioni delle radiazioni 20 e monitorava le nubi radioattive per<br />

l’Atomic Energy Commission dal 1946. Per decenni la EG&G Energy Measurements aveva<br />

mantenuto il controllo della maggior parte della documentazione sulla rilevazione di<br />

radiazioni a partire dal primo test postbellico all’atollo di Bikini. Poiché molte di queste<br />

informazioni furono originariamente acquisite in obbedienza ai rigidissimi protocolli di<br />

segretezza dell’Atomic Energy Commission – si trattava cioè di informazioni born<br />

classified – sono rimaste in larga parte classificate da allora. Non possono essere<br />

trasferite a un’altra autorità. Per decenni ciò ha significato che non c’era nessun altro in<br />

grado di far concorrenza alla EG&G nel campo del telerilevamento. I vertici dell’azienda<br />

non vogliono dire quanto sia coinvolta oggi in questo campo 21 .<br />

I documenti degli archivi della EG&G sono così segreti che l’accesso può essere negato<br />

persino al presidente degli Stati Uniti, come accadde a Clinton nel 1994 22 . Un anno prima,<br />

una giornalista di nome Eileen Welsome aveva scritto un servizio di quarantacinque<br />

pagine per l’«Albuquerque Tribune» rivelando che a partire dagli anni Quaranta l’Atomic<br />

Energy Commission aveva iniettato segretamente del plutonio in cavie umane <strong>senza</strong> che<br />

costoro ne fossero consapevoli. Quando il presidente Clinton lo venne a sapere, creò una<br />

commissione consultiva sugli esperimenti radioattivi sull’uomo per avere accesso ai<br />

segreti dell’Atomic Energy Commission e renderli pubblici. In parecchi ambiti la<br />

commissione voluta dal presidente riuscì a rivelare verità scomode, ma in altri fallì. In<br />

almeno un caso, relativo a un progetto segreto condotto all’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>, alla commissione fu<br />

rifiutato l’accesso ai documenti custoditi dalla EG&G e dall’AEC sulla base della<br />

giustificazione che non erano informazioni strettamente necessarie per il presidente 23 .<br />

Anche in un altro caso, quello riguardante il programma di razzi nucleari alle Jackass Flats<br />

dell’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>, la commissione non fu in grado di rendere pubblica la verità. Si ignora se ciò<br />

sia avvenuto perché la commissione non ebbe accesso alla documentazione presente<br />

nell’archivio EG&G o perché, pur avendola potuta consultare, scelse di non divulgare i fatti.<br />

Al contrario, ciò che accadde alle Jackass Flats, molto tempo dopo che i test nucleari

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