Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

era anche l’uomo più degno di fiducia agli occhi di John F. Kennedy, il brillante nuovo
presidente. Prima dell’insediamento, un membro del gruppo di transizione della Casa
Bianca aveva chiesto a Kennedy quale fosse l’uomo dei servizi segreti di cui si fidava di
più. «Richard Bissell» aveva risposto senza esitazioni Kennedy 43 .
Il titolo ufficiale di Bissell adesso era Deputy Director of Plans (Vicedirettore dei piani).
Per quanto suonasse innocua, la qualifica era in realtà un eufemismo che stava per “Capo
delle operazioni coperte della CIA”. Ciò significava che Bissell era responsabile del servizio
clandestino dell’agenzia, ovvero delle sue operazioni paramilitari. In precedenza l’ufficio
era noto come Office of Policy Coordination, o OPC. In qualità di Deputy Director of Plans,
Richard Bissell avrebbe fatto molto più che giocare alla spia gentiluomo dai cieli. Le
operazioni paramilitari della CIA versavano sangue. Nel corso di queste operazioni
anticomuniste coperte morirono centinaia di uomini, dall’Ungheria alla Grecia all’Iran, e
tutte dovettero essere pianificate, dettagliate e approvate dal vicedirettore.
Occupare quella posizione implicava dei presagi sinistri che Richard Bissell non intuì, o
che scelse di non vedere. L’uomo che aveva sostituito era Frank Wisner, il suo vecchio
amico e l’uomo che l’aveva introdotto nella CIA. Wisner era stato Deputy Director of Plans
dall’agosto del 1951 al gennaio del 1959, ma alla fine dell’estate del 1958 il lavoro si era
dimostrato psicologicamente troppo pesante per lui: Frank Wisner aveva iniziato a
manifestare i primi segni della pazzia. Secondo Tim Weiner la diagnosi fu mania psicotica.
Medici e farmaci non servirono a nulla. Frank Wisner uscì dal manicomio come uno
zombie e continuò a lavorare come capo dell’ufficio di Londra della CIA. Era un uomo finito
e non resistette molto oltreoceano. Entrò e uscì dal manicomio per anni finché nel 1962
fu costretto al pensionamento. Il 29 ottobre 1965 Wisner era nella sua tenuta di
campagna e si stava preparando per andare a caccia con il suo vecchio amico della CIA,
Joe Bryan, quando prese un fucile dalla rastrelliera e si piantò una pallottola in testa 44 .
Per alcuni la pressione del ruolo di vicedirettore dei piani per la CIA poteva rivelarsi
pericolosa quanto un fucile carico.
Mentre gli operai continuavano a darsi da fare per preparare l’Area 51 all’arrivo
dell’Oxcart, Richard Bissell si concentrò sugli ordini di sbarazzarsi di Fidel Castro. Nel 1961
l’agenzia aveva deciso che Bahía de Cochinos, o Baia dei Porci 45 , era il posto perfetto per
lanciare il suo “piano paramilitare”. La piccola porzione di costa sul versante meridionale
dell’isola era praticamente disabitata e nei pressi c’era il notevole vantaggio di «una pista
di atterraggio non lontana dalla spiaggia».
Di sicuro l’U-2 avrebbe potuto essere utile per raccogliere informazioni 46 , decise Bissell.
Dopo l’abbattimento di Gary Powers, il presidente Eisenhower aveva promesso
pubblicamente che non ci sarebbero più state missioni spia sulla Russia, ma quella
promessa non includeva vicini comunisti pericolosi come Cuba. Nella sua nuova posizione
di vicedirettore, Bissell aveva già usato gli U-2 per avere informazioni: le fotografie
dell’aereo spia erano state utili nel pianificare operazioni paramilitari in Laos e nella
Repubblica Dominicana. E a Cuba le fotografie scattate dagli U-2 dell’agenzia avevano
rivelato importanti dettagli sul terreno alle spalle della spiaggia della Baia dei Porci. Gli
analisti delle immagini stabilirono che la terra paludosa della zona sarebbe stata difficile