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Area 51_ La verita, senza censu - Annie Jacobsen

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Hook, che avrebbe offerto al pilota dell’A-12 spazio extra per manovrare nel caso la pista<br />

non fosse bastata. Erano stati costruiti quattro nuovi hangar, chiamati 4, 5, 6 e 7. Gli ex<br />

hangar degli U-2, le cui porte metalliche erano state deformate dall’esplosione atomica,<br />

furono convertiti in zone di manutenzione e officine. Unità abitative della marina,<br />

centoquaranta in tutto, erano state trasportate alla base e sistemate in file ordinate. Lo<br />

spaccio era stato ampliato, come anche il cinema e la caserma dei pompieri. Richard<br />

Bissell si era fatto costruire dei campi da tennis 34 ed erano stati fatti progetti per una<br />

piscina olimpica. Lo spazio aereo dell’intera regione ottenne una propria designazione, R-<br />

4808N, separata da quella che in precedenza era denominata <strong>Area</strong> riservata P-275 35 ;<br />

comprendeva il Nevada Test Site, l’<strong>Area</strong> 13 e l’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>. <strong>La</strong> CIA stava solo aspettando che<br />

la Lockheed consegnasse gli A-12.<br />

Alla Lockheed, ciascun aereo da Mach 3 veniva letteralmente forgiato a mano, pezzo<br />

per pezzo, un aeroplano alla volta. <strong>La</strong> produzione del velivolo, secondo Richard Bissell,<br />

«richiese un’apposita base industriale. Dovettero essere inventati nuovi attrezzi, vernici,<br />

prodotti chimici, cavi, oli, motori, carburanti, persino viti speciali al titanio. Quando la<br />

Lockheed finì di costruire l’A-12, aveva progettato e fabbricato tredici milioni di pezzi<br />

diversi» 36 . Fu soprattutto il titanio a costituire un ostacolo 37 . Era l’unico metallo in grado<br />

di resistere al calore sviluppato da un aereo che volava a Mach 3: da 260 a 315 °C di<br />

temperatura sulla superficie della fusoliera e quasi 540 nelle parti vicine ai motori. Ciò<br />

significava che la lega di titanio doveva essere pura; circa il novantacinque per cento di<br />

quello che la Lockheed aveva ricevuto all’inizio 38 dovette essere scartato. Il titanio era<br />

anche sensibilissimo al cloro, una cosa che gli ingegneri della Lockheed non avevano<br />

capito subito. Durante l’estate, quando i livelli di cloro nell’acquedotto di Burbank<br />

venivano innalzati per combattere le alghe, agli Skunk Works i pezzi dell’aereo iniziarono<br />

misteriosamente a corrodersi. Alla fine si scoprì il problema e la squadra che lavorava agli<br />

Skunk Works fu costretta a usare acqua distillata. Dopodiché saltò fuori che il titanio era<br />

sensibile anche al cadmio, la sostanza con cui erano rivestiti la maggior parte degli<br />

attrezzi della Lockheed. Si dovettero rifare da capo intere cassette degli attrezzi e<br />

centinaia di pezzi furono gettati via. Il problema successivo aveva a che fare con l’energia<br />

elettrica. <strong>La</strong> galleria del vento di Burbank prelevava troppa elettricità dalla rete locale. Se<br />

un giornalista avesse scoperto la cosa, avrebbe iniziato a fare domande scomode. <strong>La</strong> NASA<br />

offrì a Kelly Johnson un’installazione alternativa con una galleria del vento nella California<br />

settentrionale, vicino al deserto del Mojave, e alla fine gli ingegneri della Lockheed si<br />

trasferirono lì per eseguire i test a tarda notte, con il favore delle tenebre. <strong>La</strong> natura<br />

complessa di tutto quello che riguardava Oxcart non faceva che ritardare la consegna<br />

prevista.<br />

All’<strong>Area</strong> <strong>51</strong>, la preoccupazione continuava a essere l’invisibilità. I risultati dei test radar<br />

al pilone erano promettenti, ma mentre Oxcart faceva progressi, li facevano anche i<br />

sovietici con le contromisure per abbatterlo. <strong>La</strong> Russia stava investendo miliardi di rubli 39<br />

nella tecnologia dei missili terra-aria e la CIA scoprì presto che la nuova nemesi dell’Oxcart<br />

era un sistema denominato Tall King. Ottenere dati decisivi sulle esatte capacità di Tall<br />

King prima che l’Oxcart gli si avvicinasse era diventato una priorità assoluta per l’agenzia.<br />

Per comprendere il nuovo sistema sovietico, la CIA diede avvio a un esoterico

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