You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
«Cominciamo con una squadra. Forse arriviamo a formare un drappello, forse<br />
una compagnia.»<br />
«Compagnia molto grande per Felici Terreni di Caccia.»<br />
«Lo penso anch’io.»<br />
«Tu comandi Felici Terreni di Caccia. Facciamo un consiglio ma tu comandi.<br />
Niente Grande Spirito. Niente Manitù Gitchi. Re Hapana. Guardia Nera Hapana.<br />
Dipartimento della Caccia Hapana.»<br />
«Hapana» dissi.<br />
«Hapana» disse Mthuka.<br />
Passai la bottiglia di birra ad Arap Meina.<br />
«Sei religioso, Meina?»<br />
«Molto» rispose lui.<br />
«Bevi?»<br />
«Solo birra, vino e gin. Posso anche bere whisky e tutti gli alcol chiari o<br />
colorati.»<br />
«Ti ubriachi mai, Meina?»<br />
«Dovresti saperlo, padre mio.»<br />
«A che religione appartieni?»<br />
«Ora sono musulmano.» Charo si ritrasse e chiuse gli occhi.<br />
«E prima che cos’eri?»<br />
«Lumbwa» disse Meina. Mthuka cominciò a scuotere la testa. «Non sono mai<br />
stato cristiano» aggiunse dignitosamente Meina.<br />
«Parliamo tropo di religione e io sono ancora il vice del Bwana della Caccia e<br />
fra quattro giorni celebriamo la Nascita di Gesù Bambino.» Guardai l’orologio che<br />
avevo al polso. «Sgomberiamo il campo dagli uccelli e finiamo la birra prima che<br />
arrivi l’aereo.»<br />
«L’aereo ecco che arriva» disse Mthuka. Mise in moto e io gli passai la birra e<br />
lui ne bevve un terzo. Ngui ne bevve un altro terzo e io mezzo terzo, e poi detti a<br />
Meina il poco che ne rimaneva. Avvicinandoci, facemmo scappare via le cicogne, e<br />
le osservammo mentre, dopo la prima rincorsa, raddrizzavano le zampe come per<br />
saggiare il peso del corpo e iniziavano il loro riluttante volo.<br />
Vedemmo arrivare l’aereo, azzurro e argenteo e con le zampe lunghe e magre.<br />
Sorvolò il campo, mentre noi procedevamo spediti lungo il lato della radura, e poi fu<br />
di fronte a noi, con i grandi flap abbassati, ci superò senza un sussulto e cominciò ad<br />
andare in tondo, il muso alto e arrogante, schizzando polvere fra i fiori bianchi che<br />
arrivavano alle ginocchia.<br />
Ora Miss Mary era sul lato più vicino a noi e scese con uno splendido saltello.<br />
La tenni stretta e la baciai, e poi lei strinse la mano a tutti, cominciando da Charo.<br />
«Buongiorno, Papa» disse Willie. «Lascia che Ngui mi aiuti a tirare giù la roba.<br />
L’aereo è stracarico.»<br />
«Devi aver comprato tutta Nairobi» dissi a Mary.<br />
«Tutto quello che ho potuto. Si sono rifiutati di vendermi il Muthaiga Club.»<br />
«Ha comprato il New Stanley e il Torr» disse Willie. «Così saremo sempre<br />
sicuri di trovare una stanza.»<br />
«Che altro hai comprato?»