06.12.2012 Views

scienze della vita roma, 22-23 ottobre 2012 - SIF

scienze della vita roma, 22-23 ottobre 2012 - SIF

scienze della vita roma, 22-23 ottobre 2012 - SIF

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

organizziamo una conferenza Coordinamento dei Consorzi – Conferenza dei Rettori: Probabilmente<br />

riusciremo a capirci e a farci giudicare come “supporter” e non “competitor”!<br />

Ma il lavoro dei Consorzi non è finito qui: abbiamo dovuto velocemente preparare la<br />

documentazione per applicare al FFO: anche qui senza regole chiare! Anche questo è stato un<br />

lavoro improbo, come laboriosa era stata anche la preparazione del documento di autovalutazione<br />

richiestoci dall’ANVUR. Tutto insieme e tutto nel periodo estivo! C’è stato tanto da lavorare<br />

istituzionalmente e l’INBB ha affrontato tutti questi impegni con diligenza ed enorme spirito di<br />

sacrificio. Un doveroso ringraziamento da parte mia a tutto lo staff amministrativo-gestionale.<br />

E guardiamo ora specificatamente all’interno dell’INBB. Incominciamo dalle note positive<br />

per poi passare alle note negative.<br />

Note positive:<br />

a) Indipendentemente da quella che sarà la quota di finanziamento ordinario del MIUR, per il<br />

<strong>2012</strong> il bilancio preventivo dell’INBB prevede un leggero incremento <strong>della</strong> quota fondi in<br />

entrata per attività di ricerca. Si tratta di un incremento piccolo, ma quel che conta è il<br />

segnale di inversione di tendenza, inversione che speriamo si rafforzi nei prossimi bilanci.<br />

b) E’ aumentato il numero degli aderenti e questo è senza dubbio il miglior riconoscimento<br />

dell’ottimo servizio offerto dalla nostra amministrazione ai nostri ricercatori.<br />

c) Sono aumentate le convenzioni e le collaborazioni con enti terzi, sia pubblici che privati, e con<br />

alcune Fondazioni.<br />

d) E’ aumentata l’attenzione per i laboratori Nazionali INBB: “Medicina di genere” (ad Osilo),<br />

“Cellule staminali” (a Bologna) e l’istituendo laboratorio “Interferenti endocrini” (a Napoli).<br />

Note negative:<br />

a) Bisogna riattivare/riorganizzare le sezioni territoriali sia per annullare il distacco vertici/base<br />

e sia per maggiormente stimolare i colleghi a livello locale. Le continue comunicazioni via<br />

mail da parte dell’INBB non bastano più. I colleghi devono sentire la presenza fisica<br />

dell’INBB non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale.<br />

b) Occorre stimolare di più i singoli aderenti ad applicare a tutti i bandi, nazionali, regionali ed<br />

internazionali, per progetti di ricerca convincendoli che l’avere a disposizione un network li<br />

aiuta e favorisce le Università di appartenenza, senza entrare in competizione con esse.<br />

Bisogna far crescere il numero dei colleghi che presentano come INBB progetti di ricerca,<br />

sia come coordinatori che come semplici unità operative. Non è possibile che la platea degli<br />

applicanti sia sempre la solita: dobbiamo raddoppiare le domande!<br />

c) Bisogna riprendere a combattere per riprenderci quello che ci è stato tolto nell’ultimo anno e<br />

cioè la possibilità di coordinare, da appartenenti ai Consorzi, progetti come Futuro in<br />

Ricerca e, perché no, anche i PRIN. A livello Europeo lo possiamo fare, non si capisce<br />

perché non lo si possa fare a livello nazionale.<br />

Mi fermo qui perché essendo le note negative (ma costruttive) di numero inferiore a quelle positive,<br />

voglio passare dal pessimismo iniziale al mio solito ottimismo, ottimismo rafforzato dalla numerosa<br />

presenza di giovani in questo Convegno. Dobbiamo resistere anche per loro ed io, con il vostro<br />

conforto ed aiuto, sono pronto a resistere.<br />

Grazie<br />

12<br />

Prof. Damiano Gustavo Mita

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!