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A A - Parco Naturale Adamello Brenta

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49. Antica cava di Pimont<br />

Descrizione Antica cava di pietra<br />

ornamentale dalla quale veniva<br />

estratta la tonalite dell’<strong>Adamello</strong>,<br />

una pietra utilizzata diffusamente<br />

nella costruzione degli edifici tradizionali<br />

della Val Rendena.<br />

Valutazione sito non più riconoscibile<br />

e identificabile con precisione,<br />

in quanto i segni del tempo ne hanno<br />

cancellato le evidenze. Per tale motivo<br />

non è stato possibile redigere la<br />

relativa scheda di valutazione.<br />

50. Antica cava di Scaricle<br />

Descrizione Antica cava di pietra<br />

ornamentale dalla quale veniva<br />

estratto il nero di Ragoli, una pietra<br />

di colore nero uniforme, largamente<br />

utilizzata nella decorazione<br />

di chiese e palazzi.<br />

Valutazione sito non più riconoscibile<br />

e identificabile con precisione,<br />

in quanto i segni del tempo ne hanno<br />

cancellato le evidenze. Per tale motivo<br />

non è stato possibile redigere la<br />

relativa scheda di valutazione.<br />

51. Antiche cave della Val<br />

Algone<br />

Descrizione Antiche cave di quarzo<br />

da cui veniva estratto il minerale<br />

destinato alla produzione vetraria.<br />

Valutazione sito non più riconoscibile<br />

e identificabile con precisione,<br />

in quanto i segni del tempo ne hanno<br />

cancellato le evidenze. Per tale motivo<br />

non è stato possibile redigere la<br />

relativa scheda di valutazione.<br />

AdAmello BrentA GeopArk<br />

ADAMELLO BRENTA<br />

52. Antiche cave di Caderzone<br />

Descrizione Antiche cave di quarzo<br />

da cui veniva estratto il minerale<br />

destinato alla produzione vetraria<br />

presso le vetrerie delle Giudicarie<br />

durante il XIX secolo.<br />

Valutazione sito non più riconoscibile<br />

e identificabile con precisione,<br />

in quanto i segni del tempo ne<br />

hanno cancellato le evidenze. Per<br />

tale motivo non è stato possibile redigere<br />

la relativa scheda di valutazione.<br />

53. Antiche cave di Giustino<br />

Descrizione Antiche cave di quarzo<br />

da cui veniva estratto il minerale<br />

destinato alla produzione vetraria.<br />

Valutazione sito non più riconoscibile<br />

e identificabile con precisione,<br />

in quanto i segni del tempo ne<br />

hanno cancellato le evidenze. Per<br />

tale motivo non è stato possibile redigere<br />

la relativa scheda di valutazione.<br />

54. Antiche cave Val Borzago<br />

Descrizione Antiche cave di quarzo<br />

da cui veniva estratto il minerale<br />

destinato alla produzione vetraria.<br />

Valutazione sito non più riconoscibile<br />

e identificabile con precisione,<br />

in quanto i segni del tempo<br />

ne hanno cancellato le evidenze.<br />

Per tale motivo non è stato possibile<br />

redigere la relativa scheda di<br />

valutazione.<br />

50<br />

55. Antiche miniere di pirite<br />

Val San Valentino<br />

Descrizione Le miniere di S. Valentino<br />

sono ubicate sul versante sinistro<br />

della valle omonima, alla testata<br />

della vallecola di Malga Coel<br />

di Vigo. Il giacimento era conosciuto<br />

anche nei secoli passati e la sua<br />

coltivazione è definitivamente cessata<br />

negli anni sessanta del ‘900.<br />

La mineralizzazione coltivata era a<br />

solfuri misti (pirite e calcopirite) e<br />

le gallerie attuali sono l’ultima testimonianza<br />

di una discreta attività<br />

mineraria, di origini antichissime,<br />

che ha interessato il versante orografico<br />

destro della Val Rendena,<br />

nel tratto tra Mortaso e fin oltre il<br />

paese di Verdesina.<br />

Valutazione L’attuale stato di conservazione<br />

del sito è tale per cui si<br />

ritiene non attuabile un suo ripristino<br />

e una valorizzazione ai fini<br />

geoturistici. Non è stato possibile<br />

redigere la relativa scheda di valutazione.<br />

56. Sito archeologico Campo<br />

Carlo Magno<br />

Descrizione Sito posto a circa a<br />

1600 m di quota tra malga Campo<br />

Carlo Magno e malga Mondifrà,<br />

presso il quale sono stati rinvenuti<br />

reperti del mesolitico recente.<br />

Valutazione il sito non è più visibile<br />

in quanto sepolto dal manto erboso.<br />

Per tale motivo non è stato possibile<br />

redigere la relativa scheda di<br />

valutazione.

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