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A14 L’esercito non presterà servizio d’ordine. Sicurezza durante l’UEFA EURO 2008 L’esercito rispetta bene itempi Alla fine di giugno 2008, il Campionato europeo di calcio UEFA EURO 08 apparterrà già alla storia. Oggi ipreparativi proce- dono apieno regime, anche nell’esercito, che contribuirà in maniera decisiva alle misure di sicurezza messe in atto durante l’imminente festa calcistica. T enente colonnello Roger Stalder, Desk Of EURO 08, Stato maggiore di condotta dell’esercito Stefan Hofer, capo Comunicazione dello Stato maggiore di condotta dell’esercito In seno all’esercito, ilavori di pianificazione in vista del Campionato europeo di calcio UEFA EURO 08 sono iniziati già da tempo. Il capo del- l’esercito aveva assegnato irispettivi compiti già nel maggio 2006 in modo che l’esercito potesse arrivare preparato alla partita d’apertura del 7 giugno 2008 aBasilea. L’esercito sarà essenzialmente chiamato a svolgere dei compiti nei seguenti ambiti: •compiti di protezione (protezione delle opere); •rinforzo del Corpo delle guardie di confine; •supporto logistico (per es veicoli, materiale e apparecchi), servizio sanitario, misure di disci- plinamento della circolazione, difesa NBC non- ché aiuto alla condotta; •offrire supporto alla polizia mettendo adisposizione personale emateriale per allestire scorte ed eseguire compiti di protezione delle persone; • offrire supporto agli organi incaricati di eseguire lavori del genio; •sorveglianza dello spazio aereo; •voli di sorveglianza, esplorazione aerea e servizio di polizia aerea nel caso in cui fosse necessario limitare il traffico aereo; •trasporti aerei; • prontezza in vista dell’aiuto in caso di catastrofe. Parola d’ordine: flessibilità L’esercito fornisce le prestazioni secondo il prin- cipio della sussidiarietà. La responsabilità dell’impiego compete alle autorità civili. Per contro l’esercito detiene la responsabilità di condotta per quanto riguarda le truppe impiegate. L’esercito non presterà servizio d’ordine einoltre, nel limite del possibile, si cercherà di evitare l’impiego di soldati nelle immediate vicinanze degli stadi, nei centri delle città e nei pressi delle stazioni ferroviarie, onde prevenire un confronto diretto tra militari e tifosi di calcio disposti alla violenza. Come succede per altri impieghi dell’esercito, verranno elaborate delle regole d’impiego per le truppe in collaborazione con la direzione d’intervento civile. Tenuto conto della durata relativamente lunga del torneo (dal 7al29giugno 2008) le truppe verranno impiegate in modo scaglionato. Per questo impiego il Parlamento ha stabilito un tetto massimo di 15’000 militari. Le singole formazioni di truppa saranno chiamate in servizio ascaglioni per assolvere il loro servizio di perfezionamento della truppa (SPT). Per alcune formazioni èprevi- sto un SPT «allungato» acinque settimane. Anche in quest’ultimo caso, però, isingoli militari non presteranno più di tre settimane di servizio in tutto. Stato dei preparativi d’impiego Dato che la valutazione dei rischi per le singole partite eisingoli luoghi in cui verranno disputate potrà essere effettuata al più presto il 2dicembre 2007, quando saranno state sorteggiate le squa- dre che si contenderanno le rispettive partite, gli attuali cataloghi dei compiti (compreso l’elenco del materiale) non sono ancora definitivi. Infatti, le esigenze delle città ospitanti nonché quelle degli altri partner civili possono senz’altro subire ancora delle modifiche. Onde permettere all’esercito di lavorare con gli organi di sicurezza civili e in funzione delle esigenze del momento durante l’EURO 08, la pianificazione dell’impiego verrà continuamente ottimizzata. Dall’inizio dell’anno sono stati orga- nizzati vari «seminari di coordinamento» tra lo Stato maggiore di condotta dell’esercito (SMCO- Es), le formazioni d’impiego terra earia, irappre- sentanti dello Stato maggiore di coordinamento nazionale sicurezza Svizzera (NAKOS.ch), le città ospitanti e ulteriori partner civili. Agli inizi di giugno 2007, sotto la direzione delle autorità civili, si èsvolto l’esercizio quadro di stato maggiore «LIVE 07» della durata di tre giorni. Chiarimento delle competenze Tali manifestazioni vertevano su uno scambio d’informazioni esul chiarimento delle competenze edelle modalità di svolgimento in materia di sicurezza. L’8agosto eil3ottobre 2007 l’esercito ha invi- tato tutti ipartner della sicurezza EURO 08 (gli organi che hanno ordinato le prestazioni) eirap- presentanti delle truppe interessate (i fornitori di prestazioni) adue cosiddetti rapporti di revisione. Un ultimo rapporto di questo tipo èprevisto il 6 febbraio 2008. I suddetti rapporti servono per adeguare l’attuale pianificazione dell’impiego dell’esercito alle esigenze del momento in fatto di prestazioni. ■
PIANO DIRETTORE 07 L’arte del «fattibile» Le risorse finanziarie edipersonale sem- pre più limitate influiscono sulla realizzazione esul mantenimento delle capacità dell’Esercito svizzero così come previsto nel PIANO DIRETTORE «Sviluppo delle forze armate edell’azienda». Divisionario Jakob Baumann, capo dello Stato maggiore di pianificazione dell’esercito Tenendo conto dei criteri strategici della Direzio- ne Difesa, fino al 2014 per il PIANO DIRETTORE 07 risultano le seguenti quattro direzioni di mar- cia principali: 1. Realizzazione eampliamento delle capacità nell’ambito della condotta edell’esplorazione (C4I eISTAR): In una fase iniziale s’intende realizzare una prima condotta integrata (C41) per garanti- re uno scambio d’informazioni tempestivo e adeguato al livello gerarchico in seno al set- tore Difesa. In una fase successiva l’eserci- to deve essere messo nella condizione di allestire un proprio quadro della situazione con l’ausilio di una moderna rete informati- va integrata (ISTAR). 2. Realizzazione econsolidamento della fase di sviluppo 2008/11: Il ridimensionamento delle capacità per difen- dersi da un attacco militare inteso aconsen- tire la messa adisposizione dei mezzi necessari per probabili impieghi può essere messo in atto in base alla decisione adottata dal Par- lamento. 3. Mantenimento di competenze mediante nuovi acquisti, aumento omantenimento dell’effi- cacia di combattimento 4. Ulteriore sviluppo del Quartiere generale difesa (sviluppo dell’azienda D): Si tratta essenzialmente di perfezionare le modalità, di ottimizzare le strutture ediincre- mentare l’efficienza. Misure fino al 2014 Materiale: ESERCITO attualità 2 2007 Sviluppo dell’esercito A15 Il profilo delle prestazioni dell’esercito secondo le Direttive strategiche della Direzione Difesa: quantità massima di prestazioni che possono essere fornite simultaneamente dall’esercito dal 2008/11 in poi (senza impiegare la riserva). Per mantenere le capacità ecolmarne le lacune sarebbero necessari investimenti di oltre 11 miliar- di di franchi nell’ambito del materiale d’armamen- to. Per compensare itagli finanziari, ènecessario posticipare determinati progetti. Il C4ISTAR, la sosti- tuzione parziale della flotta Tiger (SPFT) egli altri elementi –effetti delle armi (senza SPFT), mobilità, protezione/mascheramento elogistica –costitui- scono ognuno circa un terzo degli investimenti per l’armamento nel periodo che va fino al 2014. Personale: Dal 2004 al 2006 sono stati soppressi 1’500 posti, come richiesto. Dal 2008 al 2010 dovran- no essere soppressi ulteriori 250 posti all’anno. Tenendo conto dello sviluppo demografico, entro il 2019 l’esercito avrà circa 20 battaglioni in eccesso enon potrà più essere alimentato. Alungo termine sarà quindi necessario correggere verso il basso l’effettivo regolamentare dell’esercito. Ripercussioni finanziarie: Dal 2008 in poi, nel budget per il materiale di ricambio elamanutenzione (BMRM) mancheran- no annualmente da 70 a260 milioni di franchi. I motivi sono iseguenti: • lamaggior complessità eilmaggior costo dei sistemi comportano costi di manutenzione per unità notevolmente più elevati rispetto ai sistemi precedenti. • Lariduzione delle piattaforme quantitative, il ritorno al ritmo annuale per quanto riguarda le prestazioni nonché il modello con tre inizi di scuola reclute implicano un maggior utilizzo dei singoli sistemi e, di conseguenza, costi di manutenzione più elevati. • Lamassiccia riduzione di personale nell’ambito della Base logistica dell’esercito comporta un maggiore outsourcing di prestazioni. ■
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