06.12.2012 Views

JOHN CONNOLLY TUTTO CIÃ? CHE MUORE

JOHN CONNOLLY TUTTO CIÃ? CHE MUORE

JOHN CONNOLLY TUTTO CIÃ? CHE MUORE

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ciare al di là dei finestrini sporchi della Cadillac, verso il campo costellato<br />

di rottami. Non c'era molto da vedere. Le auto scomparivano rapidamente<br />

nell'oscurità dilagante.<br />

Più che udire, intuì il movimento alle sue spalle. Si girò di scatto, il cuore<br />

in gola. Roy torreggiava su di lui, le labbra incurvate in un sogghignò<br />

diabolico. Impugnava una leva per smontare gli pneumatici come fosse<br />

una mazza da baseball.<br />

Per un momento nessuno dei due si mosse, imprigionati da una ridda di<br />

ricordi, da gradevoli reminiscenze che erano come gli innumerevoli fili di<br />

una ragnatela. Erano stati amici e ora erano nemici. Il cambiamento era<br />

stato troppo repentino, la motivazione troppo bizzarra perché potessero<br />

penetrarli appieno. O almeno, così era per Colin. E mentre si guardavano,<br />

cominciò a sperare che Roy si rendesse conto della sua follia e tornasse in<br />

sé.<br />

"Sono il tuo fratello di sangue," mormorò piano.<br />

Roy fece oscillare la leva. Colin si buttò a terra per evitarla e il colpo<br />

fracassò la fiancata della Cadillac.<br />

Con un unico movimento fluido e urlando come uno spirito che annuncia<br />

la morte, Roy estrasse la leva dal finestrino, la sollevò in alto e tornò a<br />

calarla con tutta la sua forza. Colin rotolò lontano dalla Cadillac, schiacciando<br />

l'erba sotto di sé. Udì la leva colpire la terra con incredibile forza,<br />

proprio nel punto in cui era stato fino a un secondo prima; solo per un soffio<br />

non gli aveva fracassato il cranio.<br />

"Figlio-di-puttana!" sibilò Roy.<br />

Colin rotolò per altri cinque o sei metri e a fatica si rimise in piedi. Roy<br />

si precipitò verso di lui, pronto a colpire di nuovo. La sbarra di ferro fendette<br />

l'aria... whoosh!... mancandolo solo di pochi centimetri. Ansimando,<br />

incerto sulle gambe, Colin indietreggiò nel tentativo di tenersi fuori della<br />

portata di Roy, e andò a sbattere contro un'altra auto.<br />

"In trappola," rise Roy. "Ti sei messo in trappola da solo, piccolo bastardo."<br />

Fece ondeggiare la leva con tanta rapidità che Colin quasi non la vide arrivare.<br />

All'ultimo momento si chinò; la sbarra sibilò sopra la sua testa, si<br />

abbattè sul tettuccio dell'auto. Fu come se un colpo di fucile avesse centrato<br />

un grosso campanaccio stonato ed echeggiò per tutto il cimitero. L'impatto<br />

fu tale che la leva sgusciò dalla mano di Roy, vorticò nella notte e<br />

andò a cadere a pochi metri da lui.<br />

Roy gridò come un animale. Dalla sbarra di ferro, la violenza del colpo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!